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[ucca]

Iniziata l'invasione del libano che però magicamente diventa sui giornali operazione di terra limitata, con l'ok degli usa che però restano preoccupati. È importante questo loro sentimento che rincuora tutti.

[Garga Charrua]

Praticamente un'operazione militare speciale. Dove l'ho già sentita questa?

[Mr. Atomic]

beh non è la prima volta per il resto

 

[Mr. Atomic]

cmq per me gran cazzata questa, avrebbero dovuto continuare a limitarsi ad ammazzare i capi di Hezbollah, mo rischiano un piccolo Vietnam 

[ucca]

hanno pur sempre l'atomica no? Sembra lanciatissimo il maiale ha già minacciato anche l'Iran.

Interessante comunque la ferma reazione europea

[oblomov]

 

Qui solo per ricordare che la Russia
 

In effetti mancava proprio un tuo intervento sulla Russia

 

 

[ucca]

Danno per molto probabile un attacco dell'Iran contro Israele nelle prossime ore.

[ucca]

“Massima solidarietà ai colleghi titolisti che da 31 mesi chiamano “invasione” l’invasione della Russia in Ucraina e ora non sanno come chiamare quella di Israele in Libano. Sennò poi dovrebbero chiedere sanzioni economiche, commerciali e militari contro Tel Aviv, invii di armi al governo libanese aggredito contro l’aggressore israeliano (da bombardare anche sul suo territorio, sempre per “legittima difesa” ci mancherebbe), accusare chi si oppone di voler spianare la strada al nuovo Hitler come quel pappamolla di Chamberlain a Monaco 1938, paragonare le milizie libanesi alla Resistenza antifascista, reclamare il sequestro degli asset israeliani nelle banche occidentali, l’ostracismo globale per scrittori e artisti israeliani vivi e morti, giornalisti, fotografi, direttori d’orchestra, soprano, calciatori, tennisti, atleti olimpici e paralimpici, docenti e ricercatori giù giù fino ai gatti, tutti agenti di Netanyahu. E poi bandire tutti i siti e i social della stampa israeliana e dare la caccia agli hacker, troll e hater israeliani che a suon di fake news truccano tutte le elezioni dell’orbe terracqueo a vantaggio dei complici di Bibi. Troppo complicato. Molto più semplice chiamare l’invasione con un altro nome.
Premio Pulitzer al Corriere per il sontuoso “Invasione limitata in Libano”. Come quella ragazza che rimase “un po’ incinta”. Quindi sì, Israele invade, ma appena appena, un cicinìn. In fondo è solo un’“offensiva di terra”, ma senza offesa per nessuno. Una visitina: toc toc, è permesso? Per Repubblica non è che una serie di “incursioni”, anzi “operazioni di commando contro Hezbollah”. Sì, vabbè, sono “oltre confine” di uno Stato sovrano, ma che sarà mai. Per Domani e Verità è un’“incursione”: una sola. Per Messaggero e Libero, Israele “entra in Libano”, come uno che va un attimo in bagno. Meraviglioso il Giornale: “Bibi: ‘Iraniani presto liberi’. Via al blitz in Libano”. Ecco cos’è l’invasione: un “blitz” in Libano per liberare gli iraniani, che fra l’altro non hanno mai chiesto di essere liberati. Riformista: “Israele verso l’ingresso in Libano”, ma è ancora sull’uscio e sta suonando educatamente il campanello. “Ehi, c’è nessuno in casa?”. Sul dizionario dei sinonimi del Foglio l’invasione si chiama “deterrenza contro l’asse del male”, anzi – garantisce Giuliano Ferrara – “autodifesa”. Adriano Sofri, che di morti ammazzati se ne intende, fa una bizzarra equazione fra “le guerre della Russia e dell’Iran”. Solo che è Israele che ha bombardato per primo l’Iran, oltre a Gaza, Cisgiordania, Libano, Siria, Yemen e Iraq. Parrebbe quasi, parlando con pardòn, l’“aggressore”. Ma non esageriamo. Manca poco che la chiamino “operazione militare speciale”. Che poi “speciale” è pure troppo: meglio “ordinaria”.

 

 

Magari non ci crederete ma Travaglio non mi è mai stato granchè simpatico nè ho stima di lui. Ma è effettivamente allucinante quello che sta accadendo alla nostra stampa in questi due anni (quante volte avete letto "L'arma che può cambiare il conflitto?" L'analisi.). Soprattutto con Israele i salti mortali sono talmente vistosi da andare oltre il ridicolo e verso il lisergico. La domanda che mi faccio è, fermo restando che LORO governano il mondo, come cazzo è mai possibile? E' una sorta di incantesimo collettivo, collusione, cosa? La sofferenza proprio fisica che provano i nostri principali giornali ed esponenti politici (bravissimo su questo Bersani devo dire invece) quando provano a criticare timidamente israele è qualcosa che ti fa star male con loro. Adesso siamo passati subito ad Israele attaccato dall'Iran, per dire. Come se quelli fossero impazziti da un giorno all'altro.

 

Grande stima invece per Guterres.

Israele dichiara il segretario generale dell’Onu “persona non gradita”

Il ministro degli Esteri israeliano ha dichiarato il segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, "persona non grata", vietando cosi' il suo ingresso nel Paese. Il ministro Israel Katz ha deciso una tale misura come risposta alla mancata condannata da parte di Guterres dell'attacco iraniani di ieri su Israele. "Chiunque non riesca a condannare inequivocabilmente l'odioso attacco dell'Iran contro Israele non merita di mettere piede sul suolo israeliano. Questo è un segretario generale anti-Israele che presta sostegno a terroristi, stupratori e assassini", ha affermato Katz in una nota.

 

[Abe]

Quindi ricapitolando.
Israele vuole eradicare Hamas (e un po’ tutti palestinesi), decide che visto che erano attivi e gli americani pagano bene tanto valeva anche tagliare la testa ad Hezbollah tra cerca persone e missili a pioggia anche in Libano.
Nel frattempo l’Iran (perché è giusto che il conflitto non si allarghi come dicono in EU) dopo settimane di promesse e vendette fa ooovere centinaia di missili che gli Amerisraeliani prendono per buono visto che ora potranno giustificare qualunque azione molesta e bombardamenti “intelligenti”
Se non avessero le elezioni in un mese e mezzo mi verrebbe da pensare che visto il momentum ed Israele in foga agonistica vorrebbero davvero (e finalmente?! si può dire) rovesciare quella merda di Kahmeni e la sua cricca. Trump sul medio oriente come la pensa? Quali sono i petroldollari amici e quali i nemici dichiarati di The Donald?

Nel frattempo Ucraina e Russia sono ancora in guerra eh.
Evviva.
È dal 2020 che non ci annoiamo più.

EDIT
Ah, mi sono dimenticato anche Erdogan (NATO, ricordiamocelo) che la tocca piano

[ucca]

il ruolo della Turchia è piuttosto singolare. Membro NATO, in disaccordo su tutto. Dichiarazioni quasi di guerra all'alleato di ferro del capo della NATO, che non batte ciglio, non cerca di mediare, non fa nulla. Trump non si sa cosa farebbe, di certo peggio di questa amministrazione è difficile fare. Non sta combinando nulla Biden, non c'è una strategia, non ci sono soluzioni credibili, non c'è gestione se non di aspetti minuscoli e comunque, continuano a fornire armi ad Israele senza alcun vincolo. 

[dick laurent]

stamattina mi è capitato di sentire un meraviglioso generale Tricarico, che dopo che il giornalista gli ha fatto notare che Israele ha fatto un'operazione tutt'altro che chirurgica su Gaza con quarantamila morti, ha risposto che però almeno due quinti di quei morti non erano civili. Come se il fatto che ci siano 24000 morti civili e 16000 non civili giustificasse allora perfettamente Israele, che dopo Vannacci viene da chiedersi come li selezionano i generali in Italia ("sono questi stasera i migliori che abbiamo?")

[Mr Repetto]

Riformista: “Israele verso l’ingresso in Libano”

Questo il più ridicolo di tutti.
Praticamente impossibile poi risalire da un giornale italiano a vittime/danni dell’attacco iraniano. Lo si descrive come un cambio di intensità rispetto a quello di Aprile, con “missili puntati su Tel Aviv”, mentre in pratica è stata la stessa cosa: un attacco telefonato che non ha fatto alcuna vittima e che ha provato, ormai invano, a salvare una facciata di deterrenza con un’azione spettacolare, ma sostanzialmente innocua. Senza volere minimizzare ovviamente un lancio di razzi che senza lo scudo missilistico avrebbe generato una catastrofe.

[Mr Repetto]

Quindi ricapitolando.
Israele vuole eradicare Hamas (e un po’ tutti palestinesi), decide che visto che erano attivi e gli americani pagano bene tanto valeva anche tagliare la testa ad Hezbollah tra cerca persone e missili a pioggia anche in Libano.
Nel frattempo l’Iran (perché è giusto che il conflitto non si allarghi come dicono in EU) dopo settimane di promesse e vendette fa ooovere centinaia di missili che gli Amerisraeliani prendono per buono visto che ora potranno giustificare qualunque azione molesta e bombardamenti “intelligenti”
Se non avessero le elezioni in un mese e mezzo mi verrebbe da pensare che visto il momentum ed Israele in foga agonistica vorrebbero davvero (e finalmente?! si può dire) rovesciare quella merda di Kahmeni e la sua cricca. Trump sul medio oriente come la pensa? Quali sono i petroldollari amici e quali i nemici dichiarati di The Donald?
Nel frattempo Ucraina e Russia sono ancora in guerra eh.
Evviva.
È dal 2020 che non ci annoiamo più.
EDIT
Ah, mi sono dimenticato anche Erdogan (NATO, ricordiamocelo) che la tocca piano

La reazione di Israele è ovviamente il più grosso punto di domanda. In sostanza l’attacco è stato molto simile a quell’altro, ma l’Iran è messo molto peggio quanto a credibilità della sua deterrenza.
Mi sembra invece ritenuto molto meno probabile che gli israeliani vogliano gettare l’Iran nel caos con una guerra che mira a sovvertire il regime, magari uccidendone i leader, bombardando i palazzi del potere a Tehran etc..
Ci si aspetta però che Israele possa senz’altro approfittare del momento per colpire obiettivi militari in territorio iraniano, tipo fabbriche di armi. Mi pare ritenuto però non molto probabile che si provi a distruggere “una volta per tutte” la capacità nucleare iraniana, perché a quanto pare è tecnicamente molto complicato e politicamente non particolarmente intelligente. Si ritiene infatti che la fatwa di Khamenei contro le armi di distruzione di massa possa essere efficace nel rimandare l’attuazione del programma almeno a dopo la sua morte, e l’attuale linea politica del presidente iraniano sembrava aprire ad una ripresa del dialogo su quel fronte.
Bibi era un uomo politicamente finito che rischiava di andare in galera. Se invece ci fossero ora le elezioni, dopo i recenti successi militari, probabilmente le vincerebbe. Si sta orientando per un brutale annientamento dei terroristi filo-iraniani incurante di qualsiasi ripercussione diplomatica, futuro politico delle zone colpite, per non parlare ovviamente delle conseguenze umanitarie. Bisogna purtroppo ammettere che sta funzionando se prendiamo come solo metro la sicurezza da possibili attacchi terroristici nel breve periodo e, ancora di piú, la sicurezza delle sue chiappe. Ne fa le spese l’Ocvidente intero, questo è ovvio. Ma mai come in questo caso sembrano divergere ció che è giusto e ció che funziona per chi è al potere, vista lo strapotere militare, la totale soggezione di fatto di ogni Presidente americano, e nemmeno l’accerchiamento diplomatico del nemico iraniano sembra uscito particolarmente scalfito.
Però un conto è annientare la forza militare dei propri nemici gettando nello scompiglio Gaza e il Nord del Libano, un altro è rischiare di rafforzare un regime iraniano e i suoi incentivi a rischiare il tutto per tutto sul nucleare. Proprio ora che non è mai stato così debole e che potrebbe bastare continuare ad esercitare pressioni per aumentare la sicurezza, screditare ulteriormente il regime e vedere cosa combinano i nemici interni, che paiono non mancare.