
Pensieri Liberi
#1
Inviato 01 aprile 2012 - 16:13
Si tratta di scrivere, quando uno ha voglia e in piena libertà, i propri pensieri (anche apparentemente insignificanti). Non ci sono ambiti particolari. TUTTO VA BENE.
Il mio di oggi è:
"quando vado in autostrada associo le uscite alle fermate del treno".
#2
Inviato 01 aprile 2012 - 16:17
#3
Inviato 01 aprile 2012 - 16:23
Seh? Io a quelle faccio la corte disperata (e infatti sono infelice)"le tipe complicate d'ora in poi le mando affanculo. Se dostò è il loro scrittore preferito scappo via a gambe levate. Datemi la casalinga di Voghera."

il faut se radicaliser.
#4
Inviato 01 aprile 2012 - 16:39
(Arturo Toscanini)
molti si chiedono se il pop/rock possa essere una forma d'arte musicale o meno; ebbene, lo è sicuramente... ma solo quando risponde al requisito esposto da Don Van Vliet:
« Non voglio vendere la mia musica. Vorrei regalarla, perché da dove l'ho presa non bisogna pagare per averla »
#5
Inviato 01 aprile 2012 - 16:46
I have spoken softly, gone my ways softly, all my days, as behoves one who has nothing to say, nowhere to go, and so nothing to gain by being seen or heard.
(Samuel Beckett, “Malone Dies”)
#6
Inviato 01 aprile 2012 - 16:47
Seh? Io a quelle faccio la corte disperata (e infatti sono infelice)
"le tipe complicate d'ora in poi le mando affanculo. Se dostò è il loro scrittore preferito scappo via a gambe levate. Datemi la casalinga di Voghera."
Cambia finché sei in tempo. CAMBIA. Ascolta il consiglio di questo deficiente, fidati.
La tipa è ok:
a) se la sua nuova lettura di quest'anno è stato il libro di Benedetta Parodi e "Memorie dal Sottosuolo" pensa sia una roba sulle talpe
b) se quando le parli di Raskolnikov pensa che tu stia per attimo delirando o ti si sia inceppata la lingua invece d'iniziare a parlarti di Delitto e Castigo
c) se canticchi qualcosa di bello e pensa ti stia inventando una (brutta) canzone invece di canticchiarla anche lei
La tipa è pericolosa:
a) se citi tipo una band sconosciuta dream pop e lei, inspiegabilmente e per oscure ragioni, li conosce (è successo)
b) se è bionda e russa o per metà russa (m'è successo per ben DUE volte DUE, ecchecazzo mo basta cambio target

c) se s'interessa di arte, fotografia, letteratura, musica, cinema e andrà a Londra
#7
Inviato 01 aprile 2012 - 16:48
http://www.youtube.com/watch?v=xOgyoE6HWzQ&feature=related
spettacolo. secondo me qui c'è un senso profondo, celato da un non-sense apparente.
#8
Inviato 01 aprile 2012 - 16:59
Vabbè ma dipende anche come si interessa. Se il suo film preferito è Moulin Rouge, se il suo poeta del cuore è Leopardi, se il suo gruppo sono i Beatles e se le piace Hayez direi che è più a posto di quelle che leggono Benedetta Parodi (<3)Cambia finché sei in tempo. CAMBIA. Ascolta il consiglio di questo deficiente, fidati.
La tipa è ok:
a) se la sua nuova lettura di quest'anno è stato il libro di Benedetta Parodi e "Memorie dal Sottosuolo" pensa sia una roba sulle talpe
b) se quando le parli di Raskolnikov pensa che tu stia per attimo delirando o ti si sia inceppata la lingua invece d'iniziare a parlarti di Delitto e Castigo
c) se canticchi qualcosa di bello e pensa ti stia inventando una (brutta) canzone invece di canticchiarla anche lei
La tipa è pericolosa:
a) se citi tipo una band sconosciuta dream pop e lei, inspiegabilmente e per oscure ragioni, li conosce (è successo)
b) se è bionda e russa o per metà russa (successo per ben DUE volte DUE)
c) se s'interessa di arte, fotografia, letteratura, musica, cinema e andrà a Londra

Grusenka e Nastasja always in my mind

il faut se radicaliser.
#9
Inviato 01 aprile 2012 - 17:01
#10
Inviato 01 aprile 2012 - 17:04
„Non si può che confermarsi 'stranieri nella propria lingua'. Il plurilinguismo (crogiuolo di idioletti, arcaismi, neologismi di che trabocca il poema) è il contrario d'una accademia di scuola interpreti. È 'Nomadismo': divagazione, digressione, chiosa, plurivalenza, ecc. Il testo intentato è (deve essere) smentito, travolto dall'atto, cioè de-pensato.“
CARMELO BENE
#11
Inviato 01 aprile 2012 - 17:04
il faut se radicaliser.
#12
Inviato 01 aprile 2012 - 17:06
#13
Inviato 01 aprile 2012 - 17:11
b) se quando le parli di Raskolnikov

Comunque con queste liste ne potrebbe venire fuori una cosa grandissima, meglio di affinità/divergenze tra mestruo e mutuo che ci aveva il potenziale ma poi lo avete snobbato.

#14
Inviato 01 aprile 2012 - 17:12
Seh? Io a quelle faccio la corte disperata (e infatti sono infelice)
"le tipe complicate d'ora in poi le mando affanculo. Se dostò è il loro scrittore preferito scappo via a gambe levate. Datemi la casalinga di Voghera."
Cambia finché sei in tempo. CAMBIA. Ascolta il consiglio di questo deficiente, fidati.
La tipa è ok:
a) se la sua nuova lettura di quest'anno è stato il libro di Benedetta Parodi e "Memorie dal Sottosuolo" pensa sia una roba sulle talpe
b) se quando le parli di Raskolnikov pensa che tu stia per attimo delirando o ti si sia inceppata la lingua invece d'iniziare a parlarti di Delitto e Castigo
c) se canticchi qualcosa di bello e pensa ti stia inventando una (brutta) canzone invece di canticchiarla anche lei
La tipa è pericolosa:
a) se citi tipo una band sconosciuta dream pop e lei, inspiegabilmente e per oscure ragioni, li conosce (è successo)
b) se è bionda e russa o per metà russa (successo per ben DUE volte DUE)
c) se s'interessa di arte, fotografia, letteratura, musica, cinema e andrà a Londra
ma il problema non diventa inverso, cioè come faccio a non parlare di quelle cose lì? insomma su cosa bisogna dirigere la discussione? (fatta eccezione per il cazzeggio a sfondo sessuale sul quale riesco a puntare solo dopo un po'

#15
Inviato 01 aprile 2012 - 17:13

#16
Inviato 01 aprile 2012 - 17:20
TUTTO il resto.
Noi ondarocker dobbiamo fare uno sforzo immane ma il mio coinquilino che rimorchia forse più di me senza la minima conoscenza di NULLA se gli fai una domanda del genere ti piglia per coglione. (oggi m'ha chiesto come si scrive "c'ero non cero la cera che si passa... hai capito?". Gli ho riso in faccia ma non se l'è presa

(Faeris le lesbiche non contano. Sei la mia netfriend lesbica preferita e sempre lo sarai)
#17
Inviato 01 aprile 2012 - 17:20
Vabbè ma dipende anche come si interessa. Se il suo film preferito è Moulin Rouge, se il suo poeta del cuore è Leopardi, se il suo gruppo sono i Beatles e se le piace Hayez direi che è più a posto di quelle che leggono Benedetta Parodi (<3)
Cambia finché sei in tempo. CAMBIA. Ascolta il consiglio di questo deficiente, fidati.
La tipa è ok:
a) se la sua nuova lettura di quest'anno è stato il libro di Benedetta Parodi e "Memorie dal Sottosuolo" pensa sia una roba sulle talpe
b) se quando le parli di Raskolnikov pensa che tu stia per attimo delirando o ti si sia inceppata la lingua invece d'iniziare a parlarti di Delitto e Castigo
c) se canticchi qualcosa di bello e pensa ti stia inventando una (brutta) canzone invece di canticchiarla anche lei
La tipa è pericolosa:
a) se citi tipo una band sconosciuta dream pop e lei, inspiegabilmente e per oscure ragioni, li conosce (è successo)
b) se è bionda e russa o per metà russa (successo per ben DUE volte DUE)
c) se s'interessa di arte, fotografia, letteratura, musica, cinema e andrà a Londra
Atlas,è il ritratto di Rebecca <3

Alfonso Signorini: "Hai mai aperto una cozza?"
Emanuele Filiberto: "Sì, guarda, tante. Ma tante..."
(La Notte degli Chef, Canale 5)
"passere lynchane che finiscono scopate dai rammstein"
"Io ho sofferto moltissimo per questo tipo di dipendenza e credo di poterlo aiutare. Se qualcuno lo conosce e sente questo appello mi faccia fare una telefonata da lui, io posso aiutarlo"
(Rocco Siffredi, videomessaggio sul web)
"Ah, dei campi da tennis. Come diceva Battiato nella sua canzone La Cura"
#18
Inviato 01 aprile 2012 - 17:29
TUTTO il resto.
http://www.youtube.com/watch?v=MCEdU_7aR50

Capisco solo che me la sono presaNon fatemi spiegare perché vi ho dato i meno, capitelo da soli

il faut se radicaliser.
#19
Inviato 01 aprile 2012 - 18:01
Questo cerca protezione, quello ha torto e vuol ragione, chi vorrebbe un impieguccio, chi una cattedra ed è un ciuccio...
When the legend becomes fact, print the legend
#20
Inviato 01 aprile 2012 - 18:09
ma il problema non diventa inverso, cioè come faccio a non parlare di quelle cose lì? insomma su cosa bisogna dirigere la discussione?
Guarda, pur senza andare sul libro di Benedetta Parodi, nel mio piccolo posso dire questo: che ormai, quando incontro una ragazza e salta fuori che faccio filosofia, se questa insiste troppo nel voler sapere di che mi occupo, mi rompo i coglioni.
Non sono argomenti affascinanti, sono pains in the ass, me li sciroppo tutto il santo giorno, basta, BASTA!

Con tutto che un paio di volte sono anche serviti allo scopo, ed allora tutto va bene... però basta.
Insomma, si può parlare di tutto, pure Dostò se capita, ma mica dev'essere un test culturale, e che diamine

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