Non sta in piedi il discorso; già il fatto che dicono le cose che dicono tutti dovrebbe spingerli, se fossero davvero moderati, a fare fronte comune con questi tutti per portarle a casa. Ma anche accettando il fatto che non si vogliano "sporcare", non si capisce perché un partito moderato dovrebbe cavalcare la rabbia delle persone, invece che farle ragionare. E il discorso di Grillo di ieri, ossia "siamo 10 milioni con un sogno, se no ci fossimo stati noi saremmo stati 10 milioni a sfasciare le vetrine" è una sua idea, dietro la quale si nasconde per vomitare bile su tutti quelli che non sono d'accordo con loro; una sparata che di moderato non ha niente.
Ho detto moderati perché al di là delle urla in piazza non vogliono radere al suolo l'italia e farne una nuova.
Il motivo per cui non indicano alleanze è, oltre al fatto di essere in campagna elettorale, che vedono gli altri partiti come corrotti e falsi, cosa francamente condivisibile anche se difficilmente praticabile è vero.
Il m5s non cavalca solo la rabbia, è l'unico "partito" che oltre a proporre una delega propone ai suoi iscritti un ragionamento attivo, che poi sia utopistico ci può stare, ma di certo non è solo il partito della rabbia cieca.
Il senso della frase di grillo, che ha detto pure che stanno salvando l'italia dal fascismo (odio queste sparate che fanno i politici), è che la delusione nei confronti del sistema in molti paesi è stata incanalata da partiti di estrema destra, come le pen alba dorata ecc, mentre in italia dal m5s che, per quanto lo si possa criticare, è decisamente più moderato e democratico, in questo senso si può dire che ha contenuto derive fasciste.