I fratelli Vanzina
#1 Guest_ale_*
Inviato 09 ottobre 2011 - 11:47
Il cinema dei Vanzina è l'emblema di un'epoca, anzi meglio, di un arco di tempo ben preciso che corre lungo l'intero decennio degli anni '80 della “Milano da bere”. Per tutto questo tempo hanno costruito una sorta di racconto ininterrotto di una Italia che visse per diversi anni una situazione di euforia economica del tutto nuova, un'Italia creata dalla televisione, un'Italia rampante, popolata da personaggi griffati e arrivisti.
Dopo hanno continuato a “sfornare” in serie i loro prodotti che tuttavia sono apparsi meno interessanti rispetto a quelli contenuti in questo preciso e determinato periodo storico: negli anni '90, a parte alcuni casi, hanno subito un vero e proprio “sbandamento” creativo; negli anni 2000 invece, a parte la parentesi dei “cine-cocomeri” (come sono stati ribattezzati) e i prodotti della solita routine, da una parte si sono dedicati perlopiù ad opere di revival con i sequel di storici film comici, dall'altra hanno tentato di alzare un po' la posta con alcune commedie in parte scevre dalle logiche del “cine-panettone” (Il pranzo della domenica, 2003).
I fast-film dei fratelli (arrivano a girare anche 2 o 3 film all'anno) illustrano quindi un nuovo campionario sociale attraverso una galleria di personaggi interpretati da buoni se non ottimi attori e caratteristi comici (Christian De Sica, Massimo Boldi, Jerry Calà, Ezio Greggio, Diego Abatantuono, Teo Teocoli, ecc.) che diventano i nuovi “eroi” delle platee cinematografiche, dei “simpatici mascalzoni” con i quali il pubblico non può non entrare in empatia.
I Vanzina mettono a punto una ibridazione di commedia all'italiana (saccheggiata fin dalle sue origini), avanspettacolo, pochade, slapstick, commedia degli equivoci, il tutto sorretto da uno stile a metà fra l'iperrealistico e il patinato, virando poi con alcuni film non comici verso un cinema debitore dell'estetica pubblicitaria e del tipico immaginario anni '80.
Tra i titoli che hanno scandito il loro successo: Una vacanza bestiale (1980), I fichissimi (1981), Eccezzziunale... veramente (1982), Sapore di mare (1982), Vacanze di Natale (1983), Vacanze in America (1984), Yuppies (1986), Via Montenapoleone (1986), Le finte bionde (1989), Miliardi (1991), Sognando la California (1992), A spasso nel tempo (1996).
Dei film con cui i Vanzina hanno cercato di confrontarsi con altri generi cinematografici (quasi sempre fallendo), va anche citato il tentativo di realizzare film ambiziosi come Sotto il vestito niente (1985), quasi un esempio di post-giallo italiano, e Tre colonne in cronaca (1990), thriller fantapolitico sui rapporti tra potere e mass media.
Ovviamente i Vanzina hanno confezionato molti film mediocri, alcuni anche pessimi, un rischio che credo sia normale preventivare e accettare quando si viaggia su una media di 50 film in poco più di 30 anni di carriera. La critica però, sia nella buona che nella cattiva sorte, è sempre stata in malafede verso i fratelli: non si è accorta che i loro film più riusciti hanno saputo cogliere e registrare “a caldo” un'Italia scossa da forti cambiamenti, un'Italia che si voleva lasciare alle spalle gli anni di piombo e che aveva un disperato bisogno di disimpegno e di risate, un'Italia dominata dal consumismo, dalla ricchezza facile, dalla pubblicità e dai mass media.
Come dei veri e propri instant-movie (alcuni, come Yuppies, anche in anticipo sui tempi) queste pellicole offrivano e offrono tutt'ora un documento degno d'attenzione per capire tic, mode e comportamenti del tempo. Inoltre, che lo si voglia o meno, queste pellicole hanno rappresentato un argine allo strapotere del cinema americano in un periodo di generale crisi della cinematografia italiana, sbancando al botteghino ed incontrando i favori del nuovo pubblico cine-televisivo, trovando una formula che oggi nelle sue ultime “incarnazioni” può apparire stantia e “vecchia”, ma che all'epoca seppe intercettare i gusti e le necessità degli spettatori.
Oggi che viviamo in tempi differenti e beneficiamo della prospettiva storica possiamo avvicinarci con più tranquillità a questi film, che come istantanee di un periodo sono fondamentali se si vogliono capire quegli anni, ma che andrebbero (alcuni film) riabilitati anche da una prospettiva più strettamente cinematografica.
Penso ad esempio a Sapore di mare, che ritengo essere un po' la summa del loro cinema, nonché il miglior discendente tra i loro film di quella commedia all'italiana dei Padri che evocano continuamente senza mai raggiungere: ed è nel finale nostalgico-funereo, che ribalta il registro scanzonato dell'intera pellicola, che i Vanzina sembrano denunciare e accorgersi con amarezza che non solo il cinema italiano non è più e non potrà più essere quello del passato, ma che la stessa Italia non potrà più essere il Paese che è stato. In questo atto conclusivo è suggellato il loro miglior omaggio a un cinema che vive solo nella memoria.
Per la filmografia completa rimando alla pagina di Wikipedia: http://it.wikipedia....ina#Filmografia
#2
Inviato 09 ottobre 2011 - 13:55
le mie impressioni da semplice spettatore
sicuramente decaduti negli ultimi anni, il punto di non ritorno è rappresentato da South Kensigton a dir poco angosciante
(almeno prima si sceglievano gente che faceva ridere, il coglionazzo lì, non l'ho mai rettto)
personalmente non ho mai amato Sapore di mare e credo che le loro perle siano da cercare altrove in Vacanze in America con un Jerry strepitoso o in un film un po' dimenticato come Piedipiatti
il discorso sul fatto che rappresentino qualcosa che è stato (in questo l'Italia in data epoca), mi pare inevitabile per ogni artista/regista
secondo me diversamente da altri, hanno sì catturato lo spirito del tempo ma non hanno mai avuto troppa magia nel raccontarlo e sono sempre dipesi dalle interpretazioni degli attori (e quanto si sono affidati a gente di spessore tipo Greggio è andata bene, mentre con un Villaggio logoro le cose sono state pessime)
senza giocarsi veri e propri carichi, nei novanta mi viene in mente un film come Mollo Tutto, che nonostante un sontuoso Pozzetto, starebbe in piedi da sé
sulla critica non saprei, ma i film con Abatantuono mi sembrano abbastanza sdoganati
(secondo me si sono un po' staccati da lui, perchè il suo umorismo, oltre che un po' ripetitivo, era troppo "monopolizzante")
ale, per te che li conosci bene, come interpreti il loro continuo riproporre il rapporto degli italiani con l'estero (USA ma non solo)?
EDIT
da ricordare Lesley Nielsen in SPQR <3
[webnicola]: io [mi aspettavo] che si dimettesse subito o che non si dimettesse. tipo "resisto è stata solo un colpo di testa dei miei uomini" e l'assalto alla camera sfasciata e qualche cranio rotto, gente che caga dentro la testa di cicchitto morto, cose così
oggi ho combattuto come un toro. ho il cuore sfiancato. sento che stanno crollando le mura DI QUESTA BABILONIA PRECRISTIANA! vinceremo! Cit. Ale
webnicola: non sto leggendo. mi state facendo venire la colite
gli butto lì un "rizoma" così mi si bagna
#3 Guest_ale_*
Inviato 09 ottobre 2011 - 14:15
ale, per te che li conosci bene, come interpreti il loro continuo riproporre il rapporto degli italiani con l'estero (USA ma non solo)?
grazie per l'intervento e per la domanda sagace.
in effetti è qualcosa che ritorna spesso nella loro filmografia. così su due piedi, direi che da una parte c'è la loro chiara volontà di sbertucciare l'italiano medio che a stento mastica due parole d'inglese e quando va all'estero finisce sempre per replicare i codici culturali del suo Paese assimilando poco o nulla del Paese in cui invece si reca (vedi Vacanze in America). dall'altra parte, c'è anche la volontà da parte dei due fratelli di testimoniare il proprio amore per una cinematografia con cui anche loro sono cresciuti (vedi Sognando la California).
penso comunque che ci sia anche una nota polemica dietro a tutto ciò. la famosa frase di Carlo: "In una cinematografia seria come quella americana, noi Vanzina saremmo venerati come Spielberg. Qui dobbiamo vergognarci", fa capire che in un Paese come il nostro in cui l'industria cinematografica non esiste più, per chi, come loro, fa cinema commerciale, cinema "industriale", e come tale ha bisogno anche di mezzi, il destino riservato è un destino da esiliati in casa. ovviamente l'affermazione di Carlo è quasi un paradosso, e si riferisce espressamente ai numeri degli introiti che i loro film hanno fatto guadagnare al cinema italiano. per quello sarebbero venerati. qui in Italia, in effetti, non gli si riconosce neppure il merito di aver guadagnato anche per chi in tutti questi anni ha speso per film che poi sono andati a vedere in 10.
#4
Inviato 09 ottobre 2011 - 17:41
in effetti è qualcosa che ritorna spesso nella loro filmografia. così su due piedi, direi che da una parte c'è la loro chiara volontà di sbertucciare l'italiano medio che a stento mastica due parole d'inglese e quando va all'estero finisce sempre per replicare i codici culturali del suo Paese assimilando poco o nulla del Paese in cui invece si reca (vedi Vacanze in America)
questa mi sembra una cosa particolarmente azzeccata, soprattutto nel caso dell'Italia, è più facile definire un'identità nazionale per contrasto con non affermandola direttamente
[webnicola]: io [mi aspettavo] che si dimettesse subito o che non si dimettesse. tipo "resisto è stata solo un colpo di testa dei miei uomini" e l'assalto alla camera sfasciata e qualche cranio rotto, gente che caga dentro la testa di cicchitto morto, cose così
oggi ho combattuto come un toro. ho il cuore sfiancato. sento che stanno crollando le mura DI QUESTA BABILONIA PRECRISTIANA! vinceremo! Cit. Ale
webnicola: non sto leggendo. mi state facendo venire la colite
gli butto lì un "rizoma" così mi si bagna
#5
Inviato 09 ottobre 2011 - 17:55
Jerry strepitoso
per un attimo ho temuto dicessi sul serio, poi ho letto questo
gente di spessore tipo Greggio
ho capito che per fortuna stavi a fare il cazzone
dai manichei che ti urlano o con noi o traditore libera nos domine
#6
Inviato 09 ottobre 2011 - 18:45
ero sincero a me Calà e Greggio piacciono molto
[webnicola]: io [mi aspettavo] che si dimettesse subito o che non si dimettesse. tipo "resisto è stata solo un colpo di testa dei miei uomini" e l'assalto alla camera sfasciata e qualche cranio rotto, gente che caga dentro la testa di cicchitto morto, cose così
oggi ho combattuto come un toro. ho il cuore sfiancato. sento che stanno crollando le mura DI QUESTA BABILONIA PRECRISTIANA! vinceremo! Cit. Ale
webnicola: non sto leggendo. mi state facendo venire la colite
gli butto lì un "rizoma" così mi si bagna
#7
Inviato 09 ottobre 2011 - 19:14
Il secondo oltre a essere molto comico ha anche un bel tratteggio della personalita' del protagonista, per lui la missione in Inghilterra a imparare l'inglese è un modo per riconsiderare la propria vita in Italia, una via di fuga anche in questo caso.
Per il resto possiamo anche tentare delle analisi sociologiche sulla produzione dei fratelli, ma per me la maggior parte dei loro film sono serie C, senza veramente nessuno spessore che meriti perfino sprecare il tempo in analisi.
RICHARD BENSON
#8
Inviato 09 ottobre 2011 - 19:24
ah no,
ero sincero a me Calà e Greggio piacciono molto
calà è deschamps
greggio è blanchard
#9 Guest_ale_*
Inviato 09 ottobre 2011 - 19:32
Per il resto possiamo anche tentare delle analisi sociologiche sulla produzione dei fratelli, ma per me la maggior parte dei loro film sono serie C, senza veramente nessuno spessore che meriti perfino sprecare il tempo in analisi.
guarda, io l'ho scritto, i Vanzina hanno fatto molti film mediocri, alcuni anche pessimi (se penso al film con Raoul Bova ). ma è un rischio che è normale correre quando si viaggia con una media di 2 o 3 film all'anno (ai tempi migliori). conosci altri registi così prolifici?
i Vanzina, a dispetto di quello che dicono molti, agiscono allo stesso modo in cui agiva il loro padre Steno o altri registi di quel cinema popolare degli anni '60 e '70, ma anche '50. come quei registi, anche i Vanzina sono interessanti soprattutto alla quantità, la qualità (se viene) arriva di conseguenza. perché è un cinema che deve innanzitutto incassare. sono come degli "operai" del cinema, poco importa se si sporcano le mani. è il loro mestiere. non sono degli architetti o degli ingegneri.
e poi, una volta tanto, diciamolo: i Vanzina sono gli unici a fare ancora cinema di genere in Italia. perché per esempio quest'anno sono usciti anche con il seguito di Sotto il vestito niente, che è un giallo. 20 anni fa, come diceva grieves, facevano Piedipiatti, con Pozzetto e Montesano, che univa commedia e poliziesco, quasi uno Starsky & Hutch italiota. mi dite quanti polizieschi italiani sono usciti quell'anno (o gli anni dopo)?
#10
Inviato 09 ottobre 2011 - 23:49
beh dai...ma è un rischio che è normale correre quando si viaggia con una media di 2 o 3 film all'anno (ai tempi migliori). conosci altri registi così prolifici?
Ingmar Bergman 60 anni di carriera, 68 pellicole alle spalle non mi pare male
Werner Herzog 50 anni di carriera, 62 pellicole alle spalle (contando solo quelle di cui è regista)
e chetelodicoaffare Takashi Miike 20 anni di carriera, 86 pellicole alle spalle (contando solo quelle di cui è regista)
io lo direi per questi registi che qualche film sottotono ci possa stare, però i Vanzina ne avessero fatto almeno uno di film che raggiunga il sottotono di uno di questi...
I'm too old for this shit
#11
Inviato 10 ottobre 2011 - 06:28
ah no,
ero sincero a me Calà e Greggio piacciono molto
guarda de gustibus, c'è a chi piace mangiare la cacca e per me è ok finchè qualcuno non proverà a spacciarla per prelibatezza al ristorante. Capisco che dire di amarli da queste parti aggiunga una certa dose di smartness, comunque sul forum del mucchio c'è un bel tormentone che si chiama "basta rivalutare le merde", ecco questo mi sembra il caso, greggio di spessore non si può sentire, davvero
dai manichei che ti urlano o con noi o traditore libera nos domine
#12
Inviato 10 ottobre 2011 - 06:43
ah no,
ero sincero a me Calà e Greggio piacciono molto
guarda de gustibus, c'è a chi piace mangiare la cacca e per me è ok finchè qualcuno non proverà a spacciarla per prelibatezza al ristorante. Capisco che dire di amarli da queste parti aggiunga una certa dose di smartness, comunque sul forum del mucchio c'è un bel tormentone che si chiama "basta rivalutare le merde", ecco questo mi sembra il caso, greggio di spessore non si può sentire, davvero
ma non capisco, perché ogni volta che uno dice che apprezza certi comici, si deve ritrovare a leggere certi commenti sul volere apparire più acuti degli altri (SMARTNESS )
conta i miei interventi nella sezione cinema, poi mi dici, quanto ci tengo a vendere prelibatezze
evito di postarci proprio perché poi arrivano i paladini del "c'è a chi piace mangiare la merda"
io se vedo "anni 90" mi diverto, tu evidentemente no
dimmi che ti fa cagare il film ed è perfetto, se poi riesci anche a non analizzarmi tanto meglio
[webnicola]: io [mi aspettavo] che si dimettesse subito o che non si dimettesse. tipo "resisto è stata solo un colpo di testa dei miei uomini" e l'assalto alla camera sfasciata e qualche cranio rotto, gente che caga dentro la testa di cicchitto morto, cose così
oggi ho combattuto come un toro. ho il cuore sfiancato. sento che stanno crollando le mura DI QUESTA BABILONIA PRECRISTIANA! vinceremo! Cit. Ale
webnicola: non sto leggendo. mi state facendo venire la colite
gli butto lì un "rizoma" così mi si bagna
#13
Inviato 10 ottobre 2011 - 06:47
ah no,
ero sincero a me Calà e Greggio piacciono molto
guarda de gustibus, c'è a chi piace mangiare la cacca e per me è ok finchè qualcuno non proverà a spacciarla per prelibatezza al ristorante. Capisco che dire di amarli da queste parti aggiunga una certa dose di smartness, comunque sul forum del mucchio c'è un bel tormentone che si chiama "basta rivalutare le merde", ecco questo mi sembra il caso, greggio di spessore non si può sentire, davvero
ma non capisco, perché ogni volta che uno dice che apprezza certi comici, si deve ritrovare a leggere certi commenti sul volere apparire più acuti degli altri (SMARTNESS )
per via di quel "di spessore" messo lì con nonchalance come fosse un qualcosa di assodato (di spessore poi paragonato a villaggio che ok ha fatto tante cagate ma varrebbe quaranta milioni di ezio greggio anche solo coi primi due fantozzi). Poi ripeto, de gustibus, se dici "di spessore" invece, bè di spessore un par di balle se permetti
dai manichei che ti urlano o con noi o traditore libera nos domine
#14
Inviato 10 ottobre 2011 - 07:01
ah no,
ero sincero a me Calà e Greggio piacciono molto
guarda de gustibus, c'è a chi piace mangiare la cacca e per me è ok finchè qualcuno non proverà a spacciarla per prelibatezza al ristorante. Capisco che dire di amarli da queste parti aggiunga una certa dose di smartness, comunque sul forum del mucchio c'è un bel tormentone che si chiama "basta rivalutare le merde", ecco questo mi sembra il caso, greggio di spessore non si può sentire, davvero
ma non capisco, perché ogni volta che uno dice che apprezza certi comici, si deve ritrovare a leggere certi commenti sul volere apparire più acuti degli altri (SMARTNESS )
per via di quel "di spessore" messo lì con nonchalance come fosse un qualcosa di assodato (di spessore poi paragonato a villaggio che ok ha fatto tante cagate ma varrebbe quaranta milioni di ezio greggio anche solo coi primi due fantozzi). Poi ripeto, de gustibus, se dici "di spessore" invece, bè di spessore un par di balle se permetti
ok, questo è perfetto
la carriera di greggio a te farà cagare, ma da drive in a mel brooks, di cose ne ha fatte parecchie e non sempre leggerissime
personalmente, considero villaggio un genio (non un genio tra i comici, un genio in assoluto), il migliore italiano insieme a pozzetto
mi sono limitato a fare un esempio di un film particolarmente brutto (come sono brutti gli ultimi fantozzi)
[webnicola]: io [mi aspettavo] che si dimettesse subito o che non si dimettesse. tipo "resisto è stata solo un colpo di testa dei miei uomini" e l'assalto alla camera sfasciata e qualche cranio rotto, gente che caga dentro la testa di cicchitto morto, cose così
oggi ho combattuto come un toro. ho il cuore sfiancato. sento che stanno crollando le mura DI QUESTA BABILONIA PRECRISTIANA! vinceremo! Cit. Ale
webnicola: non sto leggendo. mi state facendo venire la colite
gli butto lì un "rizoma" così mi si bagna
#15
Inviato 10 ottobre 2011 - 07:50
la carriera di greggio a te farà cagare, ma da drive in
A drive in mi faceva tagliare e anche oggi quando mi capita di rivedere quel programma. Però c'è da dire che lì lavorava con un certo Gianfranco D'Angelo che di drive in era forse la colonna portante...
Stefano
Sono stato ad un loro concerto in prima fila, impiedi. Ubriaco fracico ed erano convinte fossi un fan sfegatato, mi dedicavano le canzoni mentre io per quasi due ore urlavo: troieee!
#16 Guest_ale_*
Inviato 10 ottobre 2011 - 17:26
ovviamente io direi che a suo tempo fu perfetto in Yuppies, perché, come disse Calà, Greggio era già uno yuppies. forse più bravo (perché più sotto le righe, più "asciutto") in Montecarlo Gran Casinò, dove recita al fianco di Paolo Rossi.
questa scena è storica:
http://www.youtube.com/watch?v=jEPyllEz0wE
tra l'altro Yuppies è tremendamente sottovalutato, forse anche a causa dell'anodino sequel di Oldoini. una delle cose che ai Vanzina venivano bene un tempo, erano i finali. come in Sapore di mare, anche se in modo differente, la "zampata" della commedia all'italiana torna anche nel finale di Yuppies:
http://www.youtube.com/watch?v=Kdb_Jpdd98k
mentre ordinano vedono passare l'elicottero dell'avvocato Agnelli, sognano di incontrarlo e di conoscerlo, ma poi tornano alla realtà e litigano sul conto. uno dice la tua ragazza ha mangiato due polpette, la tua una bistecca, incominciano a litigare, per cui ritorna l'Italia degli anni '50. è la commedia all'italiana.
#17
Inviato 10 ottobre 2011 - 17:40
sottovalutatissimo anche Maurino, forse più di Calà.
incantato da simon tout court
#18
Inviato 11 ottobre 2011 - 12:50
per via di quel "di spessore" messo lì con nonchalance come fosse un qualcosa di assodato (di spessore poi paragonato a villaggio che ok ha fatto tante cagate ma varrebbe quaranta milioni di ezio greggio anche solo coi primi due fantozzi). Poi ripeto, de gustibus, se dici "di spessore" invece, bè di spessore un par di balle se permetti
scusa dick, del caso singolo di greggio (o calà) mi interessa poco ma la cosa è generale visto che hai spesso di queste uscite
l'unica cosa che appare come assodata, dalle tue parole, è che ci siano delle cose che possono essere rivalutate e altre no; 2 osservazioni
1) calà di solito piace a chi lo segue da sempre, è una conferma più che una rivalutazione; questo tanto per la specifica eh
2) andiamo oltre perchè calà da solo ci dice poco, a me piacerebbe proprio scoprire cosa si cela dietro certi pensieri; insomma se non si può parlare bene con nonchalance (ti cito perchè so cosa vuol dire, giuro) di un musicista o di un attore o di chicazzo, quale sarebbe il criterio per distinguere la merda dal cioccolato? c'è una critica a cui fai riferimento e che bisognerebbe tenere in considerazione? quale? o forse un pubblico medio? quale? perchè magari si può dire benissimo e rivalutare il gruppo kraut più in culo della terra e non altri? come fa a orientarsi grieves (ad esempio)?
#19
Inviato 11 ottobre 2011 - 13:04
per via di quel "di spessore" messo lì con nonchalance come fosse un qualcosa di assodato (di spessore poi paragonato a villaggio che ok ha fatto tante cagate ma varrebbe quaranta milioni di ezio greggio anche solo coi primi due fantozzi). Poi ripeto, de gustibus, se dici "di spessore" invece, bè di spessore un par di balle se permetti
scusa dick, del caso singolo di greggio (o calà) mi interessa poco ma la cosa è generale visto che hai spesso di queste uscite
l'unica cosa che appare come assodata, dalle tue parole, è che ci siano delle cose che possono essere rivalutate e altre no; 2 osservazioni
1) calà di solito piace a chi lo segue da sempre, è una conferma più che una rivalutazione; questo tanto per la specifica eh
2) andiamo oltre perchè calà da solo ci dice poco, a me piacerebbe proprio scoprire cosa si cela dietro certi pensieri; insomma se non si può parlare bene con nonchalance (ti cito perchè so cosa vuol dire, giuro) di un musicista o di un attore o di chicazzo, quale sarebbe il criterio per distinguere la merda dal cioccolato? c'è una critica a cui fai riferimento e che bisognerebbe tenere in considerazione? quale? o forse un pubblico medio? quale? perchè magari si può dire benissimo e rivalutare il gruppo kraut più in culo della terra e non altri? come fa a orientarsi grieves (ad esempio)?
ma secondo per ridere e per distinguere una battuta buona da una che la butta solo sul pecoreccio più scontato ho bisogno di avere una critica di riferimento o di un sistema? Mica rido dopo avere pensato se devo ridere o meno
dai manichei che ti urlano o con noi o traditore libera nos domine
#20
Inviato 11 ottobre 2011 - 13:12
ma secondo per ridere e per distinguere una battuta buona da una che la butta solo sul pecoreccio più scontato ho bisogno di avere una critica di riferimento o di un sistema? Mica rido dopo avere pensato se devo ridere o meno
no ok, quindi tieni come riferimento il "pecoreccio più scontato" per distinguere un comico bravo da uno sega come potrebbe essere Greggio? devi avere un riferimento, anche istintivo, per potere dire con una tale sicurezza cosa è e cosa non è
#21
Inviato 11 ottobre 2011 - 13:23
ma secondo per ridere e per distinguere una battuta buona da una che la butta solo sul pecoreccio più scontato ho bisogno di avere una critica di riferimento o di un sistema? Mica rido dopo avere pensato se devo ridere o meno
no ok, quindi tieni come riferimento il "pecoreccio più scontato" per distinguere un comico bravo da uno sega come potrebbe essere Greggio? devi avere un riferimento, anche istintivo, per potere dire con una tale sicurezza cosa è e cosa non è
ma che riferimento devo avere?
se vuoi capire perchè mi fanno cagare gente come greggio o calà guardati il minuto e mezzo di natale al cesso (che fa ridere), ma magari lo conosci già, comunque lo spiega meglio di come potrei fare io perdendomi in pipponi
http://www.youtube.c...h?v=DxnLqZEa6MQ
Comunque se vuoi sul mucchio avevo aperto un sondaggio sui comici che fanno più cagare, se guardi lo trovi subito, si potrebbe fare anche qui
dai manichei che ti urlano o con noi o traditore libera nos domine
#22
Inviato 11 ottobre 2011 - 13:31
ma che riferimento devo avere?
se vuoi capire perchè mi fanno cagare gente come greggio o calà guardati il minuto e mezzo di natale al cesso (che fa ridere), ma magari lo conosci già, comunque lo spiega meglio di come potrei fare io perdendomi in pipponi
http://www.youtube.c...h?v=DxnLqZEa6MQ
Comunque se vuoi sul mucchio avevo aperto un sondaggio sui comici che fanno più cagare, se guardi lo trovi subito, si potrebbe fare anche qui
beh ma che a te facciano cagare è un conto, un altro è se entri in un topic dove alcuni ne stanno parlando bene e te ne esci con un "de gustibus, se dici "di spessore" invece, bè di spessore un par di balle se permetti", insomma sembrava come scrivere "sì il de gustibus è ok ma sai, c'è qualcosa oltre al de gustibus a cui io arrivo e che io ti sto spiegando", beh ecco a quel punto io mi incuriosisco e mi piacerebbe sapere di che si tratta
se però mi dici che è solo un de gustibus, ho sbagliato a capire per l'ennesima volta; quando ti spiego con una certa sicurezza "dick attento, quel modello di bici ha uno spessore diverso rispetto all'altro e non ci sono cazzi", posso poi pure convincerti eh, magari con una teoria più o meno contestabile ma ci provo, sarebbe perfetta anche una teoria personale con 0 riferimenti alla critica, anzi ancora meglio
il listone delle merde è perfetto e rientramo nel de gustibus
#23
Inviato 11 ottobre 2011 - 13:42
Poi ripeto, de gustibus, se dici "di spessore" invece, bè di spessore un par di balle se permetti
queste 2 frasi sembrano proprio distinguere un "de gustibus" da qualcosa che non è per nulla "de gustibus", fino a un certo livello è possibile dire "a me piace la cacca" ma poi boh, che vogliamo fare con questa cacca? darle spessore? portarla nei ristoranti?
#24
Inviato 11 ottobre 2011 - 13:45
ma che riferimento devo avere?
se vuoi capire perchè mi fanno cagare gente come greggio o calà guardati il minuto e mezzo di natale al cesso (che fa ridere), ma magari lo conosci già, comunque lo spiega meglio di come potrei fare io perdendomi in pipponi
http://www.youtube.c...h?v=DxnLqZEa6MQ
Comunque se vuoi sul mucchio avevo aperto un sondaggio sui comici che fanno più cagare, se guardi lo trovi subito, si potrebbe fare anche qui
beh ma che a te facciano cagare è un conto, un altro è se entri in un topic dove alcuni ne stanno parlando bene e te ne esci con un "de gustibus, se dici "di spessore" invece, bè di spessore un par di balle se permetti", insomma sembrava come dire "sì il de gustibus è ok ma sai, c'è qualcosa oltre al de gustibus a cui io arrivo e che io ti sto spiegando", beh ecco a quel punto io mi incuriosisco e mi piacerebbe sapere di che si tratta
essere più o meno scontati è un buon punto di partenza, poi io mi limito a sapere che c'è una certa differenza tra er cipolla e fantozzi e penso che chi dice che in realtà è tutto sullo stesso livello o non capisce un cazzo o si vuole sparare delle pose mostruose da snobbone (altro che scaruffetti, è chi rivaluta ste merde vergognose il vero snob). Mi piacerebbe dirlo con qualche giro di parole ma il succo sta esattamente lì.
guarda de gustibus, c'è a chi piace mangiare la cacca e per me è ok finchè qualcuno non proverà a spacciarla per prelibatezza al ristorante.
Poi ripeto, de gustibus, se dici "di spessore" invece, bè di spessore un par di balle se permetti
queste 2 frasi sembrano proprio distinguere un "de gustibus" da qualcosa che non è per nulla "de gustibus"
ma infatti hai capito benissimo
dai manichei che ti urlano o con noi o traditore libera nos domine
#25
Inviato 11 ottobre 2011 - 13:51
essere più o meno scontati è un buon punto di partenza, poi io mi limito a sapere che c'è una certa differenza tra er cipolla e fantozzi e penso che chi dice che in realtà è tutto sullo stesso livello o non capisce un cazzo o si vuole sparare delle pose mostruose da snobbone (altro che scaruffetti, è chi rivaluta ste merde vergognose il vero snob). Mi piacerebbe dirlo con qualche giro di parole ma il succo sta esattamente lì.
beh ma quindi tu in un topic simile cosa stai cercando di fare?
se grieves non capisce un cazzo perchè non gli spieghi qualcosa?
se ti vedo in difficoltà sul modello di bici da comprare cerco di consigliarti e di farti capire qualcosa, è sbagliato?
o forse ritieni si stia sparando delle pose? mi pare che altre strade non ci siano, hai detto "o...o..."
quindi se si rivalutano delle cose ignote tipo quelle di scaruffi o altri simili è giusto mentre se, si prosegue nell'elogio dei propri idoli (dubito che uno di 40 anni rivaluti Greggio o Calà), si è degli snob?
è poi mai possibile che ci siano non so quante mila persone che si sparano la posa di apprezzare Calà? sono film che hanno fatto il botto eh, tutti lì al cinema a spararsi delle pose
#26
Inviato 11 ottobre 2011 - 13:58
queste 2 frasi sembrano proprio distinguere un "de gustibus" da qualcosa che non è per nulla "de gustibus"
ma infatti hai capito benissimo
beh ma se non è un "de gustibus" cosa è?
insomma parlaimo di una artista che a entrambi fa cagare (almeno penso) così è più semplice, Rihanna nella musica; che mi dici di Rihanna oltre al "de gustibus" su cui ho già detto tutto io con un bel "fa cagare"?
#27
Inviato 11 ottobre 2011 - 13:58
o forse ritieni si stia sparando delle pose?
si
la battuta più memorabile della carriera di calà (me ne sarò perso sicuro qualcuna) è la doppia libidine coi fiocchi, voglio dire. Che poi questo della posa è un problema diffuso su questo forum, e tu non ne sei immune tipo gettare merda a tonnellate sui radiohead (che voglio dire ci sta pure) per poi difendere a spada tratta vasco, che lo so anche io che nei primi dischi c'è roba che merita, ma insomma l'atteggiamento da bastian contrario anche solo per il gusto del paradosso qui è una costante
quindi se si rivalutano delle cose ignote tipo quelle di scaruffi o altri simili è giusto
è giusto se meritano e non vengono ritirate fuori solo per vedere l'effetto che fa, tipo zingales col disco di repetto è il caso classico de "l'effetto che fa"
mentre se, si prosegue nell'elogio dei propri idoli (dubito che uno di 40 anni rivaluti Greggio o Calà), si è degli snob?
se si prosegue a elogiare calà o greggio o quarant'anni o si è snob o si ha solo un gusto di merda in fatto di comici
dai manichei che ti urlano o con noi o traditore libera nos domine
#28
Inviato 11 ottobre 2011 - 14:02
queste 2 frasi sembrano proprio distinguere un "de gustibus" da qualcosa che non è per nulla "de gustibus"
ma infatti hai capito benissimo
beh ma se non è un "de gustibus" cosa è?
insomma parlaimo di una artista che a entrambi fa cagare (almeno penso) così è più semplice, Rihanna nella musica; che mi dici di Rihanna oltre al "de gustibus" su cui ho già detto tutto io con un bel "fa cagare"?
ne penso che ha un gran culo, che ha qualche pezzo che ascolto anche volentieri se passa (boh, umbrella, poi non mi chiedere altri titoli) e che non ho mai sentito i dischi e quindi la mia opinione sta tutta qui, di calà ho visto pure troppo, mi mancherà un sacco di roba ma da bambino tipo tutto villaggio vacanze credo di averlo visto più volte per dire
dai manichei che ti urlano o con noi o traditore libera nos domine
#29
Inviato 11 ottobre 2011 - 14:05
quindi mi sono ricomprato il primo vinile (in condizioni perfette, pagandolo anche un po') di Vasco Rossi per spararmi una posa qua nel forum? cazzo sono pose abbastanza costose queste eh
la battuta più memorabile della carriera di calà (me ne sarò perso sicuro qualcuna) è la doppia libidine coi fiocchi, voglio dire. Che poi questo della posa è un problema diffuso su questo forum, e tu non ne sei immune tipo gettare merda a tonnellate sui radiohead (che voglio dire ci sta pure) per poi difendere a spada tratta vasco, che lo so anche io che nei primi dischi c'è roba che merita, ma insomma l'atteggiamento da bastian contrario anche solo per il gusto del paradosso qui è una costante
eh ma, tolti gli snob, come fanno gli altri ad affinare il proprio gusto? nessuno vuole rimanere nella merda, per tenere il paragone col cibo che hai fatto prima, a me piace uscire con persone esperte che mi possano spiegare magari qualcosa in più sul sapore di un determinato formaggio (esempio eh)se si prosegue a elogiare calà o greggio o quarant'anni o si è snob o si ha solo un gusto di merda in fatto di comici
#30
Inviato 11 ottobre 2011 - 14:09
mi mancherà un sacco di roba ma da bambino tipo tutto villaggio vacanze credo di averlo visto più volte per dire
si chiamava Professione vacanze e fa cagare, era una serie televisiva che nessuno citerebbe per ricordare Calà, sarebbe come ricordare gli Stones per Undercover (che io amo eh); se i tuoi genitori ti hanno obbligato a vedere quella roba più volte noi che colpa ne abbiamo? insomma c'erano i grandi classici e tu ti sei concentrato sulla serie televisiva
#31
Inviato 11 ottobre 2011 - 14:14
mi mancherà un sacco di roba ma da bambino tipo tutto villaggio vacanze credo di averlo visto più volte per dire
si chiamava Professione vacanze e fa cagare, era una serie televisiva che nessuno citerebbe per ricordare Calà, sarebbe come ricordare gli Stones per Undercover (che io amo eh); se i tuoi genitori ti hanno obbligato a vedere quella roba più volte noi che colpa ne abbiamo? insomma c'erano i grandi classici e tu ti sei concentrato sulla serie televisiva
i miei genitori non mi hanno obbligato, vedevo la peggio merda in tv (anche molti cartoni che guardavo da bambino e che magari ricordo con affetto tipo l'uomo tigre erano merda, se uno li riguarda senza dare peso all'effetto nostalgia) e quindi vedevo anche quella roba, poi non lo so, dimmi tu quali sono gli sketch più comici, sul tubo ci saranno, magari mi ricredo. La canzone Verona beat ecco, quella mi piaceva (ma ovviamente non fa ridere) e mi sa che me l'avevi fatta scoprire tu
dai manichei che ti urlano o con noi o traditore libera nos domine
#32
Inviato 11 ottobre 2011 - 14:19
o forse ritieni si stia sparando delle pose?
si
la battuta più memorabile della carriera di calà (me ne sarò perso sicuro qualcuna) è la doppia libidine coi fiocchi, voglio dire. Che poi questo della posa è un problema diffuso su questo forum, e tu non ne sei immune tipo gettare merda a tonnellate sui radiohead (che voglio dire ci sta pure) per poi difendere a spada tratta vasco, che lo so anche io che nei primi dischi c'è roba che merita, ma insomma l'atteggiamento da bastian contrario anche solo per il gusto del paradosso qui è una costante
ma comunque solo su ondarock (inteso come forum in internet) si trova chi dice che trovare divertenti (a torto o ragione) alcuni dei comici più famosi in italia equivale a "fare lo snob"
se esco con i miei amici e uno fa un riferimento a "Occhio alla Perestroijka" (o come cazzo si scrive) si ride e punto.
sembra che viviate in un mondo di "rivalutazioni critiche". a me fa ridere e a te no, come a mio padre piacevano stanlio e olio e a me quell'umorismo non piace
se poi per te questo tipo di gusti rappresentano un buon criterio per valutare l'intelligenza di una persona o fare test di personalità, non so che dirti, contento te...
mi mancherà un sacco di roba ma da bambino tipo tutto villaggio vacanze credo di averlo visto più volte per dire
si chiamava Professione vacanze e fa cagare, era una serie televisiva che nessuno citerebbe per ricordare Calà, sarebbe come ricordare gli Stones per Undercover (che io amo eh); se i tuoi genitori ti hanno obbligato a vedere quella roba più volte noi che colpa ne abbiamo? insomma c'erano i grandi classici e tu ti sei concentrato sulla serie televisiva
c'era una puntata con teocoli che se non ricordo male era carina
[webnicola]: io [mi aspettavo] che si dimettesse subito o che non si dimettesse. tipo "resisto è stata solo un colpo di testa dei miei uomini" e l'assalto alla camera sfasciata e qualche cranio rotto, gente che caga dentro la testa di cicchitto morto, cose così
oggi ho combattuto come un toro. ho il cuore sfiancato. sento che stanno crollando le mura DI QUESTA BABILONIA PRECRISTIANA! vinceremo! Cit. Ale
webnicola: non sto leggendo. mi state facendo venire la colite
gli butto lì un "rizoma" così mi si bagna
#33
Inviato 11 ottobre 2011 - 14:19
eh ma, tolti gli snob, come fanno gli altri ad affinare il proprio gusto?
ah non chiederlo a me
nessuno vuole rimanere nella merda, per tenere il paragone col cibo che hai fatto prima, a me piace uscire con persone esperte che mi possano spiegare magari qualcosa in più sul sapore di un determinato formaggio (esempio eh)
a me che uno mi spieghi il gusto di qualcosa non me ne frega nulla, e infatti mangiando mi piacciono le peggiori schifezze
dai manichei che ti urlano o con noi o traditore libera nos domine
#34
Inviato 11 ottobre 2011 - 14:24
se poi per te questo tipo di gusti rappresentano un buon criterio per valutare l'intelligenza di una persona o fare test di personalità, non so che dirti, contento te...
no per quello uso i simpson, ecco una persona che non ride coi simpson o non li apprezza mi spaventa
dai manichei che ti urlano o con noi o traditore libera nos domine
#35
Inviato 11 ottobre 2011 - 15:20
se poi per te questo tipo di gusti rappresentano un buon criterio per valutare l'intelligenza di una persona o fare test di personalità, non so che dirti, contento te...
no per quello uso i simpson, ecco una persona che non ride coi simpson o non li apprezza mi spaventa
Ma guarda dick che qualsiasi fesso riesce a capire l'ironia e il tipo di comicità dei simpson, prova ne sia che sono famosissimi in tutto il mondo. Insomma sembrerebbe la classica dimostrazione "alla barkpsychosis" che non riesce a capacitarsi del perchè qualcuno possa non votare come lui. E invece è possibile (te lo garantisco) ridere sia colla morale ecologista di Lisa S. vs. il papà cazzone e menefreghista/disilluso che colle sboronate di Calà in "Fratelli d'Italia" mentre cerca di trombarsi la Salerno (che dio la benedica).
Stefano
Sono stato ad un loro concerto in prima fila, impiedi. Ubriaco fracico ed erano convinte fossi un fan sfegatato, mi dedicavano le canzoni mentre io per quasi due ore urlavo: troieee!
#36
Inviato 11 ottobre 2011 - 15:24
MOIRA
LA TIGRE
DEL RIBALTABILE
[webnicola]: io [mi aspettavo] che si dimettesse subito o che non si dimettesse. tipo "resisto è stata solo un colpo di testa dei miei uomini" e l'assalto alla camera sfasciata e qualche cranio rotto, gente che caga dentro la testa di cicchitto morto, cose così
oggi ho combattuto come un toro. ho il cuore sfiancato. sento che stanno crollando le mura DI QUESTA BABILONIA PRECRISTIANA! vinceremo! Cit. Ale
webnicola: non sto leggendo. mi state facendo venire la colite
gli butto lì un "rizoma" così mi si bagna
#37
Inviato 11 ottobre 2011 - 15:25
MOIRA
LA TIGRE
DEL RIBALTABILE
LUANA... CASALINGA INQUIETA DI ROVIGO
Che filmone cazzo! De Sica e Calà immensi vabbè, ma riesce a farmi ridere pure Boldi che di solito non sopporto: "Ciao Van, ciao Basten... ciao Silvio"
Stefano
Sono stato ad un loro concerto in prima fila, impiedi. Ubriaco fracico ed erano convinte fossi un fan sfegatato, mi dedicavano le canzoni mentre io per quasi due ore urlavo: troieee!
#38 Guest_ale_*
Inviato 11 ottobre 2011 - 16:44
io ho cercato di affrontare il loro cinema e di scrivere sul loro cinema, così come avrei fatto con qualsiasi altro regista ben più blasonato. io sono "serio" quando scrivo post come quello di apertura. e penso che non mi si possa recriminare di scrivere stupidaggini, perché è tutto puntigliosamente annotato. e faccio questo per un unico motivo: perché non mi capacito del fatto che alcuni loro film finiscano nel calderone della merda in cui (giustamente) navigano altri loro film. non mi capacito del fatto che non gli si riconosca l'utilità "economica" che il loro cinema ha avuto in un periodo di crisi nera del nostro cinema. non mi capacito del fatto che li si ignori. ecco. questo è da snob.
e aggiungo, non senza una nota di polemica, che mi dispiace che nessun redattore di Ondacinema sia intervenuto in questi due giorni.
detto questo, sono contento se scrivete. se volete postare spezzoni di film va benissimo. vi chiedo solo di limitare gli OT.
#39
Inviato 11 ottobre 2011 - 16:59
perché non mi capacito del fatto che alcuni loro film finiscano nel calderone della merda in cui (giustamente) navigano altri loro film.
beh ma già che si parla di Vacanze di Natale in generale, il cinepanettone e blah blah blah, ammassando senza distinzioni non so quanti film, la dice lunga
#40
Inviato 11 ottobre 2011 - 18:05
la partita
http://www.youtube.c...feature=related
Stefano
Sono stato ad un loro concerto in prima fila, impiedi. Ubriaco fracico ed erano convinte fossi un fan sfegatato, mi dedicavano le canzoni mentre io per quasi due ore urlavo: troieee!
#41
Inviato 11 ottobre 2011 - 18:52
e aggiungo, non senza una nota di polemica, che mi dispiace che nessun redattore di Ondacinema sia intervenuto in questi due giorni.
sono invidiosi del tuo carisma, ma vedrai che riusciro' a farti entrare in redazione.
"American sigaret, american cartolin... american pipparol"
la partita
http://www.youtube.c...feature=related
il posteriore della maiala, 4 lettere, inizia per c.......coda!
#42 Guest_ale_*
Inviato 11 ottobre 2011 - 19:42
beh dai...
ma è un rischio che è normale correre quando si viaggia con una media di 2 o 3 film all'anno (ai tempi migliori). conosci altri registi così prolifici?
Ingmar Bergman 60 anni di carriera, 68 pellicole alle spalle non mi pare male
Werner Herzog 50 anni di carriera, 62 pellicole alle spalle (contando solo quelle di cui è regista)
e chetelodicoaffare Takashi Miike 20 anni di carriera, 86 pellicole alle spalle (contando solo quelle di cui è regista)
io lo direi per questi registi che qualche film sottotono ci possa stare, però i Vanzina ne avessero fatto almeno uno di film che raggiunga il sottotono di uno di questi...
scusami Fitz mi eri sfuggito
si, questi che citi viaggiano su numeroni anche loro, ma i Vanzina hanno appena poco più di 30 anni di carriera e già hanno superato il traguardo dei 50: inutile dire che supereranno i 100 film, come i grandi nomi del cinema popolare italiano che fu (Sordi, Totò, ecc.).
ora, che te lo dico a fare, non voglio di certo fare paragoni "qualitativi" tra Bergman e i Vanzina. quello che però vorrei sottolineare è che se i Vanzina mi fanno uscire 2 film all'anno (come in questo 2011) o anche 3 (come facevano nei primi '80), mi pare ovvio che i loro film siano prodotti quasi "in serie", e che quindi sia diverso l'approccio rispetto ai nomi che mi citi (Bergman e Herzog), che avranno pure fatto tanti film, ma non spinti da esigenze economiche, "di cassetta".
per i film dei Vanzina andrebbe bene l'adagio popolare che dice: "non tutte le ciambelle escono col buco". perché dietro alla produzione dei loro film c'è soprattutto logica industriale. però qualche ciambella col buco a loro è uscita, ed era pure buona! perché non dirlo?
#43
Inviato 11 ottobre 2011 - 22:29
Boris, il film, incrocia un bel fioretto col cinepanettone con la formula del (bel) culo nudo di donna che scorreggia.
E' curioso che di questo cinema triviale i due maggiori rapprentanti siano "figli di" (mignotta): i Vanzina figli di Steno e De Sica figlio di Vittorio e in parte possiamo pure aggiungere il figlio di Gassman e quello di Tognazzi. Per me De Sica è un attore molto bravo e se il mondo del cinema e della tv fosse meno ipocrita, ché vuole sempre fargli fare la figura del "non ci posso credere! Guardate siori e siore che aborto è venuto fuori dal grande Vittorio" e lui non si tira indietro, per tre quarti del tempo parla di suo padre, sempre.
Posso dire che i film per esempio di Aldo, Giovanni e Giacomo invecchiano molto peggio dei Vanzina e Neri Parenti?
Provate a riguardarne uno, sono imbarazzanti specie nei momenti topici quando si mette a suonare una chitarrina triste che commenta una delusione d'amore o cose simili, sono PATETICI, hai quasi voglia di vergognarti al loro posto. Secondo me anche i film di Vudi Alle invecchiano male e già alla seconda visione iniziano a mostrare la corda, dopotutto il vecchio Vudu è un nevrotico scicchissimo che ha sempre girato lo stesso film, mentre i Vanzina, anche o soprattutto per una inferiorità oggettiva, hanno sorvolato molte figure, macchiette, tipi psicologici, mode, strette e becere attualità e ogni volta la playlist del semestre, a palla e col montaggio del filmino delle vacanze.
La rivalutazione di questi signori registi fa loro malissimo perché poi iniziano a crederci veramente, non so se avete presente i fondi sul Messaggero che scrive carlo (mi pare), più pensosi di un'analisi di Mc Luhan., tanto per direMa va' la, Carlo Vanzina, fatti i tuoi bei film che un senso, magari in parte abortito, ce l'hanno: danno uno spaccato, indugiano sugli abbigliamenti, sulla colonna sonora, sul troione che va per la maggiore in quel semestre... tutta roba che da Nanni Moretti te la sogni perché lui crede (e molti lo assecondano) che il suo IO, avulso dalla "volgarità italiana", povera stella, non ce lo meritiamo mica un genio come lui! sia molto più importante di un quadro generale; lui mette in scena se stesso come fosse la cosa più importante di tutti, una specie di messia di cui è fondamentale seguire gli scazzi con la moglie psicoterapeuta, tanto per dire (Habemus Papam, leè è la Buy).
Per me questi signori sono quasi il male e caratterizzano dei gruppi sociali molto meno innocui degli zarri, de piccoli berlusconiani che vanno a troie e non pagano le tasse; per me quei signori sono lo specchio stesso di una classe sociale che è la vergogna vera dell'Italia, una borghesia piccola piccola, che "soffre" e si autoassolve ad ogni occasione, che va in crisi delle sue stesse contraddizioni (castellitto e la figlia che si innamora di un vecchio che però si chiama Jannacci, quindi ci può stare, "La bellezza del somaro"). che impone le sue manie, le sue malattie (tutte psicologiche, perché fa figo averle, oggi), la sua pochezza intellettuale che ha letto tanti libri e o erano pessimi o non ci hanno capito un cazzo; mentre De Sica al massimo c'ha la colica, di cui si libera con una scorreggia che puzza e una spingarda di diarrea che gli sgomma le mutande.
Boh, si è fatto tardi, buona notte
#44
Inviato 11 ottobre 2011 - 23:30
dubito si possa dire che non è bravo uno che riesce a esprimere così tante emozioni diverse sempre con la stessa faccia di merda; poi certo i film non piacciono a tutti (e lui ha spaziato poco) ma è giusto un minimo rilevante, se lo mettessero nella salvatoresata di turno (il peggio in assoluto) se ne parlerebbe come si è parlato in passato di Abatantuono, lui veramente cane fuori dal cabaretPer me De Sica è un attore molto bravo e se il mondo del cinema e della tv fosse meno ipocrita, ché vuole sempre fargli fare la figura del "non ci posso credere! Guardate siori e siore che aborto è venuto fuori dal grande Vittorio"
Aldo, Giovanni e Giacomo non sono registi o attori adatti al cinema secondo me, e penso manco secondo loro; sono stati portati fuori dalla loro dimensione perchè è sembrato bello ma appunto sono fuori dalla loro dimensione e lo sanno benissimoPosso dire che i film per esempio di Aldo, Giovanni e Giacomo invecchiano molto peggio dei Vanzina e Neri Parenti?
i Vanzina sono invece i maestri di un genere che con loro è nato e sopravissuto (a volte male a parere mio), un genere che a tanti fa schifo ma che cmq è un genere, se poi si vogliono fare confronti con Herzog o con i Simpson siamo fuori strada, non c'entrano un cazzo di un cazzo, siamo come sempre a contare patate e carote assieme
si parla di rivalutazione quando prima c'è stata una valutazione non troppo buona; in questo topic mi pare stiano parlando persone che seguono i Vanzina da sempre, quindi c'è poco da rivalutareLa rivalutazione di questi signori registi
la rivalutazione dei Vanzina avviene sui giornali di critica indie tipo blowUP dove, non ricordo per quale cinepanettonata, avevano fatto una recensione che si tirava un inutile pippone sulla capacità boldiana di riciclarsi all'infinito sempre uguale e cagate simili, una sega mentale orrenda, un po' come cercano di fare con i Depeche Mode da quando si sono accorti (solo perchè qualcuno glielo ha spiegato) che sono dei geni; oppure la rivalutazione in ambienti tipo questo forum avviene per opera del Tarantino di turno che ora ci vuole spiegare che Dijango era un capolavoro, Franco Nero un grande e tante cagate simili, quando chi ha sempre seguito il genere lo considera al pari dei primi scarni della trilogia del dollaro di Leone (tra pochi mesi non sarà più manco una bestemmia, fino a 1 anno fa rischiavi la galera)
così come Tarantino (o qualche regista con gli occhi a mandorla) ci ha spiegato di Tomas Milian e dei nostri polizieschi, piuttosto che dei nostri horror; con calma queste rivalutazioni prendono piede e, di colpo, film che prima passavano per cagate, ora vengono osannati come cult-movie da quelli che hanno la maglietta dei Pavement e dei Radiohead
questo appunto nel mondo delle rivalutazioni repentine; in parallelo c'è un mondo normale dove delle persone quasi normali vedono questa roba da sempre e magari non hanno mai visto Tarantino, se chiedete alla mamma e al papà vedrete che forse anche loro fanno parte di questa massa
troppo OT ale? ritorna pure a dirci la verità
#45
Inviato 11 ottobre 2011 - 23:59
#46
Inviato 12 ottobre 2011 - 00:11
Questo è seguire i vanzina mica altro! e infatti è consigliabile avere la nostra età, aver vissuto gli yuppie, albo-blitz, "Le ore" rubate al cognato più grande.
Dài, di questo stiamo parlando, no?
Poi è vero, 'sto 3D porta facile all'OT, come i paragoni con Herzog, con Tarantino, con Stracult e con i comici più coccolati, sia Aldo, Giovanni e Giacomo sia Nanni Moretti.
#47
Inviato 12 ottobre 2011 - 00:20
al massimo ci sarebbe da capire come mai qua appaiano come delle robe assurde delle opere che vanno per la maggiore, penso tu sia in grado di darti una risposta come vuole Marzullo
la fenech e le giarrettiere sono proprio un'altra epoca e, tra l'altro, il loro passaggio a cult-movie è molto più vicino di quello delle vanzinate classiche
io continuo domani, ho da fare una dormita (spero)
#48
Inviato 12 ottobre 2011 - 05:52
Dire che piacciano è una parola grossa, i film di natale non fanno altro che riproporre in salsa cinematografica tutti gli stereotipi tipici della tele spazzatura che ormai impera su mediaset. Non sono altro che un sunto di quello che milioni di italiani vedono durante l'anno in televisione, ecco svelato il successo di questa roba. Non a caso quelli che vanno al cinema a vedere i cinepanettoni sono al 90 % persone che ci vanno una volta l'anno, non hanno una concezione di cinema al di fuori di quella. Niente di male, vogliano solo rilassarli e farsi due risate facili facili.
#49
Inviato 12 ottobre 2011 - 06:51
vogliano solo rilassarli e farsi due risate facili facili.
Ma scusami, ti sembra una cosa così facile farsi sue risate? Secondo me no, specie se ascolti i radiohead
#50
Inviato 12 ottobre 2011 - 06:56
Parlo del cinepanettone in generale senza entrare nel dettaglio sulla fimolgrafia dei Vanzina.
Dire che piacciano è una parola grossa, i film di natale non fanno altro che riproporre in salsa cinematografica tutti gli stereotipi tipici della tele spazzatura che ormai impera su mediaset. Non sono altro che un sunto di quello che milioni di italiani vedono durante l'anno in televisione, ecco svelato il successo di questa roba. Non a caso quelli che vanno al cinema a vedere i cinepanettoni sono al 90 % persone che ci vanno una volta l'anno, non hanno una concezione di cinema al di fuori di quella. Niente di male, vogliano solo rilassarli e farsi due risate facili facili.
Penso anche io che vogliano farsi 2 risate facili facili ma che c'entra? Vogliamo fare l'identikit anche dello sfigatissimo fan medio di Takashi Mike (mi pare sia stato citato in prima pagina)? E cmq forse non vi ricordate bene che le produzioni Vanzina hanno fatto vaccate di vario genere, fino al thriller con topone annesse tipo Sotto il vestito niente; il cinepanettone come lo si vive ora, come causa di tutti i mali del mondo consumista, è solo una storia degli ultimi anni
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