Anche Marco si unisce alle battute da bagaglino, ma anche Marco è sempre stato uno di quelli che non hanno mai avuto bisogno delle sentenze dei tribunali per pensarla come l'ha sempre pensata, vediamo se anche lui dopo "battute da bagaglino", sclererà mandandomi in curva a Torino.
Mi fa piacere che i nuovi Travaglio del gioco del calcio ora mettano le "sentenze" a "sfavore della Juve" tutte insieme come una serie di scudetti in bacheca. Capisco i viola, che possono vantarsi solo di una manciata di trofei e un coro sull'Heysel, ma gl'interisti che sull'Heysel prendendo per il culo i loro stessi morti ci fanno uno striscione -nessun giudice vi darà mai più di una multa, continuate a rifarli-, pensavo si fossero almeno saziati dopo aver spazzato via la concorrenza. Perché tanto astio? Non siete più a 13, su su, so che è difficile, ma un po' più di classe non guasterebbe.
Non dovrei nemmeno commentare una cosa da bimbi delle medie che uniscono cose che non c'entrano niente e nel conteggio arrivano a 13 sdoppiando le cose, perché la proposta di radiazione era già nella sentenza del 2006, ma ora capisco perché non li hanno radiati subito, perché così voi possiate dire che è una sentenza in più a sfavore, quando era semplicemente una cosa automatica. In queste 14 sentenze, quelle che contano per vantarsi con gli amichetti non sono di sicuro quelle del 2006 o della giustizia sportiva in generale, altrimenti poi i gobbi ladri se ne escono con la solita storia che la giustizia sportiva non è giustizia ma è una farsa, e dopo chi li sente più? Quindi lasciamo da parte quelle e rimangono altre 7 "sentenze". Ci sono poi tre ricorsi al TAR tutti contro decisioni della suddetta giustizia sportiva, due sono di "giùlemanidallajuve", associazione cui va tutto il mio rispetto in quanto io gobbo e ladro e tifoso della curva, ma che di sicuro non agisce in quanto rappresentante di Moggi, né di Giraudo, né soprattutto della Juventus (semmai nacque proprio perché la Juventus non si era difesa). Citare quindi come sentenze contro i gobbi i ricorsi respinti di una società privata che non c'entra nulla con gl'imputati, è un po' scorretto, non scorretto come gli juventini gobbi e ladri, ma ci va vicino.
Sentenze GEA: sembra quasi che non le abbiate lette, infatti non le avete lette, altrimenti mai le inserirste per vantarvene con gli amichetti lasciando il fianco scoperto ai gobbi, ladri, intellettualmnte disonesti e neopiagnoni juventini. Le sentenze della GEA stabiliscono che non c'era nessuna associazione che controllava il mercato, lo dice nel primo e lo dice nel secondo grado, ma voi nei vostri sproloqui (cfr. post di qualcuno tra le pagg 4-7 di questo thread) la GEA la tirate ancora fuori adesso come se quell'associazione che controllava il mercato ci fosse stata davvero. Peccato che i tribunali abbiano detto il contrario. Ma sono sicuramente acrobazie da ladro disonesto quale sono, perché Moggi è stato o no condannato al processo GEA eh, ladro gobbo di merda!?!?!? Sì, certo. Per violenza privata. Dire ad Amoruso "hai rotto il cazzo: o te ne vai a prendere 2 milioni altrove o te ne stai a prendere 2 milioni in tribuna tutta la stagione", è violenza privata: un mostro. Scommetto che gli stessi metodi Pozzo, Galliani, Zamparini, Cellino, non li hanno mai mai mai usati.
Dopodiché rimane l'abbreviato di Giraudo, un processo dove non si potevano produrre nuove prove, proprio perché abbreviato. Giraudo scelse il rito abbreviato perché voleva lavorare, e non poteva avere pendenze processuali. Col senno del poi ha fatto benissimo, visto che anche a Napoli sembrano aver ignorato il dibattimento. Dico sembrano, perché bisogna aspettare le motivazioni.
Quindi al vostro palmares, togliendo la giustizia sportiva -è solo per evitare che gli juventini piagnoni poi saltino fuori con la solita storia della farsa, quando ci fate un confronto, non date mai loro questa soddisfazione- rimangono:
1.la condanna di Giraudo in abbreviato;
2.un ricorso al TAR di Moggi respinto;
3. la sentenza di Napoli.
Tuttavia un paio di sentenze o decisioni del tribunale sono a favore di Moggi:
1. GEA: non esiste associazione;
2. Reggio Calabria: archiviato il caso Paparesta, non è mai stato chiuso negli spogliatoi (questo è bene scriverlo ogni volta perché dopo circa 2 settimane che uno juventino ladro e piagnone non lo scrive, salta fuori qualcuno a solidarizzare con lo scheletro di Paparesta che è ancora negli spogliatoi del Granillo).
Quindi insomma 3 -delle quali due appellabili- e 2 contro. Così sembra un po' meno brutta, ma contate anche di chi è il post.
Riguardo la reazione fuori luogo dell'avvocato Vitiello, fuori luogo vista la presenza di tanti sostenitori degl'imputati, quanto meno, posto alcune testimonianze:
Salve, dopo due giorni cerco ancora di riprendermi dall'amarezza delle sentenze di martedì. Quella serata ero in tribunale, in Aula 216 e cerco di farvi una sintesi della serata e di cosa sia successo al momento dell'annuncio della Casoria.
Devo dirvi la verità, c'era già nell'aria il sentore che qualcosa non sarebbe andato come doveva, i tanti giornalisti e gli speciali su calciopoli in tv mi avevano già dato brutte sensazioni. Appena entrato incontro l'amico Angelini, qualche battuta con lui però sembra più silenzioso del solito, salito sopra una ventina minuti prima delle 20 ci sono solo i giornalisti che preparano l'occorrente per la diretta. Con me anche Antonio Corsa ed Enzo Ricchiuti molto tesi come tutti, in continuazione al telefono per chi voleva delle anticipazioni.
In successione arrivano gli avvocati di Moggi, De Santis, Bertini che sorrideva in modo strano (per tutto il processo non l'avevo mai visto sorridere, sempre abbattuto), poi arriva Moggi lo salutiamo traspare tensione e stanchezza, aveva gli occhi molto lucidi. All'improvviso entra nel tribunale il pm Capuano con un sorriso beffardo, nuovo elemento per non essere ottimisti, chiedo ad Enzo se secondo lui Capuano già sapesse qualcosa, ma mi replica dicendo che non era possibile. Arriva la Casoria precisissima come sempre, noi ci mettiamo in piedi sulle sedie come gli atri giornalisti per cercare di capire, ma non sono buone notizie, il giudice annuncia condannati e condanne, esco fuori per la delusione, ed a quel punto che esce una persona dall'aula urlando con i pugni chiusi, siamo tutti sorpresi, cerchiamo di capire cosa sia successo. Era l'Avvocato della Juventus Vitiello al telefono: "Usciamo puliti, ce l'abbiamo fatta", poi chiude al telefono si rende conto che è circondato da persone che vogliono capire, un po preso dall'enfasi dice subito: "Sono l'avvocato della Juve, Vitiello, siamo stati assolti la Juve può chiedere la restituzione degli scudetti". Noi allibiti non sappiamo cosa pensare, Corsa inizia a fargli delle domande, lui ritorna a telefono, poi si rende conto della possibile gaffe che aveva fatto e cerca di capire se qualcuno l'abbia ripreso. Inizia ad avere una piccola discussione con Corsa, è preoccupato che l'avesse ripreso, i due si spiegano mentre l'avvocato è ancora a telefono con "Andrea Agnelli", Corsa gli dice di passarglielo perchè lo conosce, dall'altra parte il Presidente gli dice di chiudere la discussione perchè Antonio è un amico.
Vi risparmio le reazioni post sentenza di tutti, immaginerete la delusione e la sorpresa.
Non so cosa abbia voluto dire l'Avvocato Vitiello, forse è stato preso dall'enfasi o forse chissà l'avrà solo detto perché circondato da juventini delusi che in quel momento non potevano capire quell'esultanza scomposta.
Solo per chiarire: non ho parlato al telefono con Andrea Agnelli, in realtà (mai fatto). Mi sono presentato all'avv. Vitiello e accreditato come blogger. Non voleva (più) pubblicassi il video, e ho garantito che non l'avrei fatto, anche all'interlocutore che mi è stato passato al telefono (sempre per accreditarmi). Nessuna censura, ma un diritto: è la legge. Tutto qui. Con l'avvocato Vitiello nessun astio. E' stato accerchiato, e ci ha messo qualche secondo per realizzare la situazione e capire chi fosse stato corretto e chi no, con lui, dal suo punto di vista. Ad ogni modo ha vinto la sua causa. Mi ha confessato, sfogandosi, di essere stato (verbalmente) aggredito da qualche tifoso, e non lo accettava perchè per lui e per la Juventus era una vittoria, e di quello esultava. La penso cinicamente come lui. Non gli rimprovero nulla, riguardo a ieri. Io probabilmente avrei reagito (pubblicamente) in maniera diversa, ma non ci mettiamo a speculare su queste cose. Questi non sono fatti. Sono fesserie. Bene ha fatto Gius - che saluto - a raccontare l'episodio. Ognuno poi lo può giudicare come vuole. E capisco chi ha reagito emotivamente malissimo a quel gesto. Capisco Gius, Daniele, i presenti. Capisco Ricchiuti. Capisco pure me stesso (che però non ho esternato).
@number: strano non sia ancora venuto fuori il rigore di Brady...