- Les blousons noir - EP
- Gong - Flying teapot
- Justice - Cross
- Alcest - Souvenirs d'un autre monde
- Yann tiersen - Rue des cascades
- Magma - Ekanik Destruktiw kommandoh
- Birdy nam nam - Birdy nam nam
- Noir dèsir - Ou veux-tu Qu'Je Regarde
- Eccetera
Il rock francese: i nostri dischi del cuore
#52 Guest_Gael_*
Inviato 04 ottobre 2011 - 20:49
lucie cries
http://www.youtube.c...feature=related
Gran piacere risentire questo pezzo, li metto in cuffia.
#53
Inviato 06 ottobre 2011 - 20:58
Trust - Repression, Hard Rock/Heavy metal incendiario, con la famosissima "Antisocial", probabilmente una delle canzoni hard rock francesi più famose. Antisocial: http://www.youtube.c...h?v=45n3mwSilvQ
Attentat Rock - Le Gang des Sangneurs. Hard Rock/Heavy Metal piuttosto melodico, tra i migliori dischi del genere usciti dalla Francia. La title track: http://www.youtube.c...feature=related
#54
Inviato 31 ottobre 2011 - 14:49
Sbaglio o non è stato ancora citato un classico come questo:
Jean-Claude Vannier, L'enfant assassin des mouches (1972)
Su questo disco vi rimando al bel post della Blogothèque, che mette giustamente in rapporto Vannier con un altro grande arrangiatore di cui non si parla così spesso, ovvero David Axelrod (ne avevo parlato qui).
Per il resto non nascondo il mio amore incondizionato per tutta la discografia degli Cheval de frise, duo math di Bordeaux. Thomas Bonvalet è uno dei miei chitarristi preferiti, ha uno stile inconfondibile.
http://www.youtube.com/watch?v=yOEyw73E7PE
#55
Inviato 01 novembre 2011 - 21:31
Asylum Party, "Borderline" (1989).
Da Courbevoie, cold wave mozzafiato tra Cocteau Twins, Lycia e And Also The Trees. Uno dei gruppi che più rimpiango di non aver mai visto.
http://www.youtube.c...nel_video_title
http://www.youtube.c...feature=related
#56
Inviato 01 novembre 2011 - 22:06
Affezionata di cuore e d'orecchi ai Téléphone, gruppo rock che esordisce nella seconda metà degli anni '70 avviandosi ad un decennio di successi anche in campo internazionale.
Particolarmente interessanti, secondo me, sono gli album "Crache ton venin" (molto cantato il singolo "La bombe humaine") e "Au coeur de la nuit". Molto belli il brano omonimo, per anni sinteticamente ribattezzato "J'avais un ami", e "Fleur de ma ville" , che contrariamente alla quasi romantica musicalità delle note, descrive il loro rapporto con l'eroina (difatti il titolo originale del brano era "Sweet Heroine").
In effetti mi stupisce che tu sia l'unica ad averli nominati.
Non erano male, io ho un triplo cd antologico.
#57
Inviato 01 novembre 2011 - 22:08
ma non perdetevi
dolores di jean louis murat , UN capolavoro
#58
Inviato 01 novembre 2011 - 22:15
In generale, comunque, il rock francese non mi piace molto. Ho l'impressione che, nel complesso, manchi di originalità e di personalità; quando ce l'ha, prende direzioni (che so, i Mano Negra) che sono poco confacenti alle mie corde.
Tutti i vari gruppi tendono ad essere un po' ripetitivi a mio parere.
#59
Inviato 01 novembre 2011 - 23:39
Tostaky e 666.667 Club sono capolavori assoluti. La disgregazione del grunge, le influenze nordafricane, l'aggressività delle denunce sociali, le melodie dei vecchi chansonnier...
meravigliosi.
ah, poi ci sono un sacco di gruppetti/DJ electro-pop/french disco meravigliosi che non posso fare a meno di ascoltare:
Florrie, Housse de Racket, Logo, Iconapop, Two Door Cinema Club, Cascadeur, Jupiter, Yelle, Beataucue, Giselle, Yuksek, André Saraiva, Gildas Loaec....
ah e poi i Deathspell Omega, i Blut Aus Nord, i Celeste, gli Alcest, Year of No Light, Isaiah, Aussitot Mort..
e poi un bel po' di coldwave ma i migliori che mi vengono in mente sono i Norma Loi e i Soror Dolorosa.
a questo punto rilancio la palla chiedendo degli interessanti progetti coldwave... magari anche melodici.
http://rateyourmusic...ceLORDofSILENCE
http://www.anobii.com/people/moro/
http://www.lastfm.it...r/BlackiceLORD/
la mamma dei sottogeneri del metal è sempre incinta
Che poi Hitler è un personaggio così black metal... esteticamente impossibile non restarne colpiti. Stalin è più death-grindcore. Mussolini garage-punk, Mao invece è doom.
#60
Inviato 02 novembre 2011 - 03:57
Asylum Party, "Borderline" (1989).
Da Courbevoie, cold wave mozzafiato tra Cocteau Twins, Lycia e And Also The Trees. Uno dei gruppi che più rimpiango di non aver mai visto.
http://www.youtube.c...nel_video_title
http://www.youtube.c...feature=related
da quel disco amo "Play Alone" degna dei migliori Cure disintegrati, con un testo molto bello. Il resto però non mi entusiasma allo stesso livello...
I distrust orthodoxies, especially orthodoxies of dissent
「その時僕はミサト さんから逃げる事しかできなかった。 他には何もできない、 他も云えない… 子供なんだと ... 僕はわかった。」
#61
Inviato 02 novembre 2011 - 06:49
Sarà difficile fare di meglio =)
andiamo andiamo...
http://rateyourmusic...ceLORDofSILENCE
http://www.anobii.com/people/moro/
http://www.lastfm.it...r/BlackiceLORD/
la mamma dei sottogeneri del metal è sempre incinta
Che poi Hitler è un personaggio così black metal... esteticamente impossibile non restarne colpiti. Stalin è più death-grindcore. Mussolini garage-punk, Mao invece è doom.
#62
Inviato 07 novembre 2011 - 14:26
mi piacevano
In realtà secondo me John Lurie non aveva tante cose da dire... ma molto belle
#63
Inviato 08 novembre 2011 - 12:39
- Plastic Bertrand - Ca Plane Pour Moi (1978) punk/rock
E poi per riassumere una compilation:
- "L'Equipe A JoJo - Les Chansons De Joe Dassin" del 93 piena di fantastici artisti indiepop, tra i miei preferiti i Chelsea e Katerine
#64
Inviato 09 novembre 2011 - 19:06
Dashiel Hedayat - Obsolète
http://www.youtube.c...h?v=8VhQ1N6_AHQ
Questo tizio è un poeta francese che ha uscito un altro disco prima Obsolète ma per quanto mi ricordo non era interesante. Invece, in queso suonano i ragazzi di Gong, sono sicuro che piacerà a qualcheduni qui.
La Société des Timides à la Parade des Oiseaux
http://www.myspace.com/lastpo
Vado a rischiare un traduzione del nome del gruppo perché mi piace molto : "La società dei timidi alla parta degli uccelli".
E' una specie di Rock In Opposition assurdo che assomiglia un po' a Etron Fou Leloublan ma cantanto in parrechie lingue (e generalmente anche le parte in francese non le capisco da tanto le parole sono insensate).
Non ci sono molto risorse su internet in merito alla STPO, ma conosco il cantante e due loro dischi sono esauriti, quindi se qualcuno è interesato qui, forse posso caricare un album (su megaupload per esempio) con il suo consenso ovviamente.
#65
Inviato 09 novembre 2011 - 22:25
La Société des Timides à la Parade des Oiseaux
http://www.myspace.com/lastpo
Vado a rischiare un traduzione del nome del gruppo perché mi piace molto : "La società dei timidi alla parta degli uccelli".
E' una specie di Rock In Opposition assurdo che assomiglia un po' a Etron Fou Leloublan ma cantanto in parrechie lingue (e generalmente anche le parte in francese non le capisco da tanto le parole sono insensate).
Non ci sono molto risorse su internet in merito alla STPO, ma conosco il cantante e due loro dischi sono esauriti, quindi se qualcuno è interesato qui, forse posso caricare un album (su megaupload per esempio) con il suo consenso ovviamente.
Carica carica!
Da quel poco che ho setito piacciono pure a me (il primo pezzo mi ricorda un po' Artaud),se riesci a piazzare qualcosa sarebbe ottimo
verbrennt euch die haende
kaempft um die sonne.
#66
Inviato 12 novembre 2011 - 05:14
con testi pero' un po' piu' impegnati ("A recurrent theme is his disgust for the average French people with petit bourgeois preoccupations and right-wing leanings")...e che con questa canzone qui ha quasi causato una guerra tra inghilterra e francia per via degli insulti verso la Thatcher: http://www.youtube.c...h?v=LohnbmgLSb0
Un altro che mi piace un sacco è Alain Bashung; che negli anni 80 faceva Rock abbastanza commerciale, ma comunque molto gradevole:
"Osez Josephine": http://www.youtube.c...h?v=NiOHAlkNZa8
"Gaby Oh Gaby": http://www.youtube.c...h?v=mey8GokRFf4
e poi negli ultimi 10 anni della sua vita si è trasformato in una specie di Scott Walker e si è messo a fare art-rock/rock sperimentale...il suo cd fantaisie militaire è davvero uno dei piu bei cd di musica francese di tutti i tempi secondo me:
"Fantaisie Militaire": http://www.youtube.c...h?v=PHtPA36qvh8
"Angora": http://www.youtube.c...feature=related
"Malaxe": http://www.youtube.c...h?v=lHTgOGarlAM
Finalmente l'ultimo artista di cui vorrei parlare è Daniel Darc, un vero e proprio personaggio. Nei primi anni ottanta era il leader dei "Taxi Girl", un gruppo che faceva new wave stile Indochine. http://www.youtube.c...h?v=dYMI4g60Hl8 http://www.youtube.c...h?v=FfOOlppnZG4
Dopo la separazione del gruppo nell'86 lui sparisce completamente dalla circolazione e per praticamente 15 anni non se ne sente piu' parlare, per via dei suoi problemi di droga e le sue varie ricerche spirituali...finalmente nei primi anni 2000 riappare nei panni di un cristiano rinato, e nel 2004 esce il CD "Crevecoeur": un bellissimo cd di cantautorato in stile pop con influenze abbastanza varie (folk, elettronica, ecc)
"Rouge Rose": http://www.youtube.c...h?v=FJcjFEiWga0
"Psaume 23": http://www.youtube.c...h?v=n-dKO7q3-mE
"Je Me Souviens, Je Me Rapelle": http://www.youtube.c...h?v=hJ1X5NNGdQc
"Elegie #2": http://www.youtube.c...feature=related
Questo è tutto da parte mia! saluti!
#67
Inviato 17 novembre 2011 - 12:24
Carica carica!
Guardate i vostri inbox !
#68
Inviato 17 novembre 2011 - 12:44
Nei primi anni ottanta era il leader dei "Taxi Girl", un gruppo che faceva new wave stile Indochine.
carini i taxi girl, lo zio della mia ragazza mi aveva passato l'album "seppuku" rippato dal vinile che ha a casa.
nel calderone new wave/coldwave ci sono cose migliori comunque
#69
Inviato 17 novembre 2011 - 23:59
In particolar modo movin' on che su youtube si trova solo in questo spot ---> http://www.youtube.c...h?v=msFnETdl5WM
e non è neanche cantato dal gruppo originale! XD
#70
Inviato 18 novembre 2011 - 00:03
Carica carica!
Guardate i vostri inbox !
Miglior utente del forum assieme ad HgM
verbrennt euch die haende
kaempft um die sonne.
#71
Inviato 18 novembre 2011 - 09:09
comunque, parlando di rock stagionato, ho ascoltato un po i magma
e possiedo l'album di chico magnetic band che consiglio
#72
Inviato 21 novembre 2011 - 14:00
assolutamente i Noir Désir. Per me una delle migliori band anni '90 del globo.
Tostaky e 666.667 Club sono capolavori assoluti. La disgregazione del grunge, le influenze nordafricane, l'aggressività delle denunce sociali, le melodie dei vecchi chansonnier...
meravigliosi.
Sto ascoltando molto Veuillez rendre ecc... e mi piace da morire, soprattutto i suoni, così netti e accecanti. Ora mi procuro anche quegli altri due che consigli.
#73
Inviato 21 novembre 2011 - 14:06
Carica carica!
Guardate i vostri inbox !
Anche a me, Brendan, s'il vous plaît !
#74
Inviato 24 marzo 2012 - 20:42
http://en.wikipedia..../Catherine_Lara
Streaming integrale su youtube
http://www.youtube.com/watch?v=VFiim7mgQhE
"Mi rifiuto di sentire gli artisti di oggi perché ho già sentito di meglio 20-30 anni fa." (Ricky Portera)
"Non mi piace la musica elettronica: amo la musica che viene effettivamente creata da un artista, creata da un musicista" (John Lodge, dei Moody Blues)
"Oggi è tutto elettronico ma fa anche tutto schifo" (Alberto Radius)
#75
Inviato 25 marzo 2012 - 01:34
http://www.youtube.c...ch?v=Lqt-As2sSJ
http://www.youtube.c...h?v=9u8uja7jvTM
#76
Inviato 30 dicembre 2012 - 15:36
Disco struggente quasi come La Mort d'Orion di Gerard Manset: la somiglianza è palese, tanto che in seguito scopro che i pezzi li ha scritti proprio Manset.
"Mi rifiuto di sentire gli artisti di oggi perché ho già sentito di meglio 20-30 anni fa." (Ricky Portera)
"Non mi piace la musica elettronica: amo la musica che viene effettivamente creata da un artista, creata da un musicista" (John Lodge, dei Moody Blues)
"Oggi è tutto elettronico ma fa anche tutto schifo" (Alberto Radius)
#77
Inviato 05 marzo 2013 - 18:54
"SOVIET SAM" un blog billizzimo
7 ottobre 2020, il più grande esperto di tennis del forum su Sinner al Roland Garros:
Tra due anni torniamo per vincere.
#78
Inviato 08 marzo 2013 - 14:24
#79
Inviato 08 marzo 2013 - 21:08
La colonna sonora de "Les chansons d'amour" (2007) firmata da Alex Beaupain è CLAMOROSA. Da non crederci per la sequenza di canzonissime che sfilano una dietro l'altra con grazia e eleganza ineccepibili. Grazie Goz della dritta.
Da vedere anche il film, con Louis Garrel e Chiara Mastroianni fra gli altri, stupendo. Le canzoni le cantano gli attori stessi.
Ne posto alcune per rendere l'idea:
"J'ai cru entendre", la mia pref http://www.youtube.c...h?v=5nTcKE-vg-k
"Delta Charlie Delta" http://www.youtube.c...h?v=dBUjNaWVxTA
"Les yeux au ciel" http://www.youtube.c...h?v=5jv3zY-B3SI
"Brooklyn Bridge" http://www.youtube.c...h?v=8_aNYAKsOtE (questa è l'unica cantata dall'autore)
La cosa bella è pensare a come sarebbe venuto un progetto del genere realizzato in Italia. Canzoni di Gianna Nannini, chitarrozze sanremesi e orchestra patinata. La tragedia? Affidato a una band indie sarebbe stato pure peggio.
Beaupain invece architetta questa raccolta di canzoni malinconiche arrangiate con gusto sopraffino, praticamente un disco indie-pop, di quelli curati. Piano, chitarra acustica e archi su tutto, ma anche chitarre elettriche janglose, organo elettrico, fiati, saltuari filini di synth, suoni asciuttissimi distanti migliaia di anni luce da qualsivoglia fastidiosa laccatura mainstream. Funziona anche senza film, di fatto un disco gentile e bellissimo. Col film a corredo è pure meglio ovviamente.
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#80
Inviato 09 marzo 2013 - 01:29
Tout va pour le mieux - Da silva
RENAN LUCE - La lettre
RENAN LUCE - Les voisines
MAUSS & CHARLIE - Je recherche
France Gall - Pense à moi (1963) (Restaurée)
indochine l'aventurier
Gaetan Roussel - Dis-moi encore que tu m'aimes (clip officiel)
#81
Inviato 09 marzo 2013 - 20:27
#82
Inviato 29 agosto 2016 - 15:20
Sono capitato un po' per caso sul gruppo post-rock "OISEAUX-TEMPÊTE" (non male il nome, vero?), e ne sono rimasto conquistato. Strano, perchè da tanto tempo non ascoltavo questo tipo di musica (il genere comunque non mi ha mai preso fino in fondo), ma qui devo dire che siamo in presenza di composizioni di grande qualità, con strutture molto libere ed aperte, inserti di spoken words, fiati, archi, nastri, ed un azzeccato immaginario tutto europeo a sopportare il discorso. Per darvi le coordinate, parlerei di qualcosa a metà strada tra i GYBE ed i SET FIRE TO FLAMES (mai abbastanza lodati, questi ultimi).
Sono pubblicati dalla Subrosa (non proprio gli ultimi arrivati), in rete troverete diversi video e recensioni.
Qui un bel brano per farsi un'idea: https://www.youtube....h?v=hMaW9RpkFgQ
Qui il link alla loro pagina internet, http://www.oiseaux-tempete.com/, e qui sotto un paio di esempi dei loro curati artworks.
#83
Inviato 29 agosto 2016 - 15:26
i SET FIRE TO FLAMES (mai abbastanza lodati, questi ultimi)
Peccato che non abbiano più dato seguito al progetto (che evidentemente era volutamente estemporaneo)
Su quelli che hai postato dovrei tornarci, li avevo ascolticchiati ma devo ammettere un po' distrattamente. Grazie per avermeli ricordati.
#84
Inviato 29 aprile 2017 - 18:30
La Discover Playlist di Spotify ed i Black Angels consigliano roba buona
Qua una bella descrizione del sound
https://merlinsnoser...967-debut-album
#85
Inviato 26 agosto 2024 - 16:30
Pietra miliare per Alain Souchon, uno degli artisti francesi fondamentali, che nel 1993, al suo nono album e all'età di 49 anni, indovinò uno dei più grandi successi del cantautorato locale: "C'est déjà ça". Si tratta di uno dei dischi che ridefinirono la figura dello chansonnier, codificando il movimento che non a caso sarebbe poi stato indicato come nouvelle chanson e collegando la vecchia scuola di influenze dichiarate come Brassens, Brel e Ferré alle tendenze della musica alternativa, dal jangle pop al downtempo. Ma come al solito, fate prima a leggere la rece (c'è anche qualche testo tradotto):
https://www.ondarock...-cestdejaca.htm
Due assaggi:
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#86
Inviato 27 agosto 2024 - 11:24
Vai Beppe che si fa tendenza!
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#87
Inviato 27 agosto 2024 - 13:33
#88
Inviato 27 agosto 2024 - 13:42
Vedi? Poi si dice che le recensioni e pietre ormai le cagano in pochi. Il forum è morto ma là fuori c'è un mondo
Il mondo più importante è quello che legge, approfondisce, forse pure compra, e non commenta su Facebook.
#89
Inviato 27 agosto 2024 - 15:52
Vedi? Poi si dice che le recensioni e pietre ormai le cagano in pochi. Il forum è morto ma là fuori c'è un mondo
Ho capito ma a chi su questo forum c'è cresciuto spiace vederlo ridotto così. Un posto in salute ora discuterebbe del disco di Souchon (o di qualunque altra nuova proposta di chicchessia, per carità), invece qual è l'unico thread un minimo vivo? La reunion dei cacchio di Oasis. Manco a boomerlandia. Poi dice che a uno gli piglia la depressione...
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#90
Inviato 27 agosto 2024 - 23:04
Bellissimo C’est deja ca, ma nel mio cuore ha ancora più posto Caché derrière dell’amico Laurent Voulzy. Diversi comunque, più etereo ed atmosferico quest’ultimo.
Diciamo due bei pezzi che unendosi formano un bel Cœur
#91
Inviato 28 agosto 2024 - 11:53
Grandissimo disco anche quello, fortemente collegato a questo come del resto sono fortemente collegati tutti i loro dischi (quattro canzoni di "C'est déjà ça" e otto di "Caché derrière" le hanno scritte insieme).
Però, quello che non capisco quando parlo di musica non anglofona - e capita spesso, o meglio capita spesso quelle rarissime volte in cui qualcuno risponde (una su quindici di media, 'taccivostra) - è questa cosa del "bello, però preferisco tizio, preferisco caio". Perché con la musica anglofona non la fate questa cosa?
O magari la fate, anzi la facciamo, mi ci metto anche io, ma capita una volta ogni tanto, non è che stiamo tutte le volte a ribadire "bello il disco dei Chameleons, però preferisco i Sound", "bello il disco di Carole King, però preferisco Joni Mitchell" e via dicendo, e lo facciamo solo quando abbiamo una preferenza talmente netta per qualcosa che teniamo a specificare il dislivello. Ma per dischi che adoriamo non stiamo a vedere quali adoriamo di più, si parla benissimo di tutti e basta.
Per la musica non anglofona invece lo fate quasi sempre, sembra che per le scene provenienti dalla provincia dell'impero ci sia spazio per un solo disco top e il resto debba essere messo in categorie inferiori, come se amarne più dischi parimenti fosse troppo: ma perché? Mi ha incuriosito perché davvero sono già diverse le volte in cui parlando di un disco francese, cinese, argentino, giapponese, o quello che è, esce fuori 'sto "bello questo, ma quest'altro...": ragà, possono piacervi più dischi - pensate, addirittura MOLTI - da tutte queste scene, state tranquilli che nessuno vi viene a fare i conti dietro.
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#92
Inviato 28 agosto 2024 - 12:39
Sì sì assolutamente. A me piacciono tanto molti dischi appartenenti a diverse scene all’infuori delle terre anglofone. In particolare zone ispanofone e il Giappone. Mi era venuto spontaneo fare un parallelismo tra questi due dischi per la collaborazione stretta che esiste fra i due autori.
#93
Inviato 30 settembre 2024 - 11:57
Pietra miliare per i Téléphone, una delle tre band francofone più amate di sempre (le altre due ovviamente sono Indochine e Noir Désir).
Ho scelto il loro quarto album, quello della svolta verso un sound più levigato, benché sempre molto energetico.
Parole chiave: power pop, new wave, jangle pop, hard rock, pop punk, forsanco R&B.
Ho tradotto come al solito anche qualche testo, in questo caso doppiamente inevitabile visto l'impegno sociopolitico:
https://www.ondarock...-durelimite.htm
In anteprima uno dei pezzi più adrenalinici...
e quello più etereo:
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#95
Inviato 01 ottobre 2024 - 21:18
Suona effettivamente simile a molte cose che ti piacciono. Un pizzico di Who, uno di Blue Oyster Cult, uno di Cheap Trick, uno di Undertones, ma al contempo non è nel solco di nessuno di loro di preciso (anche perché sono nomi abbastanza distanti) e ci sono anche tanti momenti a cui è difficile trovare paralleli ("Le chat", "Cendrillon", "Ce soir est ce soir"). E poi produzione di Bob Ezrin e Ivan Kral cofirmatario del brano di chiusura.
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#96
Inviato 02 ottobre 2024 - 14:02
Mi scuso se rubo la scena al nuovo post sulla bella pietra dei Telephone, ma vorrei approfittare della riemergenza di questo topic per menzionare uno dei gruppi più cult ma anche meno noti della scena underground francese degli ultimi 20 anni: i Mendelson di Pascal Bouaziz (amico e compagno di etichetta di Michel Cloup dei Diabologum).
Il genere è molto eclettico e spazia dal post rock alla chanson française, passando da tutti i classici "tags" di rito: experimental, math rock, art rock, indie, slowcore, etc.. Il tutto sempre molto "spoken". Volendo fare paragoni si potrebbero forse menzionare i Massimo Volume...
Mi fermo qui e vi linko tre dei miei pezzi preferiti che sono anche tra i più "facili", ovvero più melodici. Il resto è a volte un po' troppo ostico e richiede più attenzione e sforzo per essere assimilato del tutto.
Questi tre brani però meritano assolutamente di essere ascoltati da qualsiasi amante della chanson française!
(164) Mendelson - Il N'Y A Pas D'Autre Rêve - YouTube
(164) Personne ne le fera pour nous - YouTube
Menzione speciale per questo brano qui, 1983 Barbara, una delle creazioni artistiche e musicali più universali mai create: poche opere racchiudono a mio avviso così bene i sentimenti di nostalgia, impermanenza, saudade, les neiges d'antan, il primo amore, e chi più ne ha più ne metta. Semplicemente un capolavoro totale.
(164) Mendelson - 1983 (Barbara) - YouTube
#97
Inviato 03 ottobre 2024 - 16:22
Suona effettivamente simile a molte cose che ti piacciono. Un pizzico di Who, uno di Blue Oyster Cult, uno di Cheap Trick, uno di Undertones, ma al contempo non è nel solco di nessuno di loro di preciso (anche perché sono nomi abbastanza distanti) e ci sono anche tanti momenti a cui è difficile trovare paralleli ("Le chat", "Cendrillon", "Ce soir est ce soir"). E poi produzione di Bob Ezrin e Ivan Kral cofirmatario del brano di chiusura.
Aggiungerei anche i Damned!
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