8 replies to this topic

[Peel Slowly And See]

Eccoli finalmente, gli outsider che non ti aspetti, e che ti piazzano un disco eccezionale. Un frullatore in cui la musica viene destrutturata, e la libera improvvisazione jazzistica è mischiata alla psichedelia più free-form e deviata, al rumorismo di matrice "giapponese", con echi di no-wave sempre in agguato. Si respira un clima allucinato e disorientante, ma che alla fine non è altro che un gioco, e forse una presa per i fondelli per noi ascoltatori. Il giudizio sulla riuscita di questa miscela è ovviamente, più che mai, altamente soggettivo, e quindi non ci sarà da stupirsi se questo disco verrà accolto in maniera diversa da ognuno di noi. Per quanto mi riguarda, rappresenta una boccata di ossigeno notevole, in questo 2006 che, secondo me, non ha espresso al momento nessun vero capolavoro. Ma di fronte a dischi così creativi, non c'è che da lasciarsi completamente andare, gustando in pieno la loro carica di pura follia. 

[slothrop]

C'ha messo un pò a conquistarmi, nonostante ami da molto tempo questi suoni assurdi.
Subito mi son detto: "Ecco, questi a forza di "famolo strano" l'han fatta fuori dal boccalino [aka il vaso, per i non romagnoli]". Poi col tempo ho colto un filo logico tra i brani, non proprio sputazzi di suono a casaccio ma una vena jazzistica autentica pur tra parecchi eccessi programatici (la voce della tizia è quantomai irritante).
Ad ogni modo non mi pento affatto del 7,5.

[Peel Slowly And See]

C'ha messo un pò a conquistarmi, nonostante ami da molto tempo questi suoni assurdi.
Subito mi son detto: "Ecco, questi a forza di "famolo strano" l'han fatta fuori dal boccalino [aka il vaso, per i non romagnoli]". Poi col tempo ho colto un filo logico tra i brani, non proprio sputazzi di suono a casaccio ma una vena jazzistica autentica pur tra parecchi eccessi programatici (la voce della tizia è quantomai irritante).
Ad ogni modo non mi pento affatto del 7,5.

Anche io all'inizio ho pensato la stessa cosa, ma ascoltandolo meglio sono riuscito ad apprezzarlo. D'accordo anche con il voto, mi sembra adeguato.

[frankie teardrop]

Io al momento sono tra il 6.5 ed il 7...
L'opera mostra un fascino particolare e rivela una certa logica interna...e questo la differenzia da tante altre opere che si muovono sulle stesse traiettorie. Creatività, a dire il vero, non ne vedo molta... piuttosto parlerei di grande libertà espressiva e di estrema volontà di andare sempre "oltre"...

[Peel Slowly And See]

L'opera mostra un fascino particolare e rivela una certa logica interna...e questo la differenzia da tante altre opere che si muovono sulle stesse traiettorie. Creatività, a dire il vero, non ne vedo molta... piuttosto parlerei di grande libertà espressiva e di estrema volontà di andare sempre "oltre"...

In ogni caso, quello che fanno riescono a farlo molto bene. Poi ripeto, dischi del genere possono dare diverse chiavi di lettura, ma quel fascino particolare di cui parli ha sedotto anche me.

[frankie teardrop]

L'opera mostra un fascino particolare e rivela una certa logica interna...e questo la differenzia da tante altre opere che si muovono sulle stesse traiettorie. Creatività, a dire il vero, non ne vedo molta... piuttosto parlerei di grande libertà espressiva e di estrema volontà di andare sempre "oltre"...

In ogni caso, quello che fanno riescono a farlo molto bene. Poi ripeto, dischi del genere possono dare diverse chiavi di lettura, ma quel fascino particolare di cui parli ha sedotto anche me.

Si, certo. Sono bravi, non c'è dubbio ed ho ancora l'mpressione che il prossimo lavora posso riservarci qualche sorpresa, anche perchè credo che tenderanno a "normalizzarsi" leggermente.

[frankie teardrop]

L'ho riascoltato giusto ieri sera. Mi è calato di molto. Lo trovo troppo disarticolato, privo di una tensione strutturante capace di far baluginare un "senso". Loro sono talentuosi e, magari, la prossima volta sarà amore.

[Peel Slowly And See]

L'ho riascoltato giusto ieri sera. Mi è calato di molto. Lo trovo troppo disarticolato, privo di una tensione strutturante capace di far baluginare un "senso". Loro sono talentuosi e, magari, la prossima volta sarà amore.

Anche io l'ho riascoltato di recente, e l'ho svalutato un bel pò rispetto alle prime impressioni. Evidentemente, non avendo questa musica una struttura molto definita, si presta a svariate interpretazioni. E pensare che fino a poco tempo fà l'avrei inserito nella top-five dell'anno!!!