Se ne è parlato in un altro topic e mi è venuto voglia di aprire un topic per questa adorabile artista, di cui a sedici anni o giù di lì mi innamorai letteralmente, nonostante la sua musica non fosse esattamente la MIA musica.
Si deve tornare indietro di vent'anni, ma sembra un secolo, a quando la black music da classifica non significava solo ostentazione, machismo, culi, tette, produttori/stilisti e conformismo televisivo. A scalare le classifiche poteva essere anche una normalissima ragazza come Neneh Cherry (figlia solo adottiva di tanto padre Don Cherry), che nonostante la non comune bellezza non si è mai atteggiata a gatta in calore o primadonna fatale. Nonostante il talento e il grande successo iniziale la sua carriera è stata breve, a causa di gravi problemi di salute (soffre della sindrome di Lyme, malattia con sintomi simili all'artrosi) e per la voglia di fare la mamma e crearsi una famiglia con il marito Cameron McVey, coautore di molte sue canzoni. Proprio con l'adorata famiglia ha fondato nel 2006, con il marito, la figlia e il fidanzato di quest'ultima, il gruppo trip hop CirKus' di cui confesso di aver scoperto l'esistenza solo oggi.
1989 Raw Like Sushi
Disco simpatico e adorabile come la sua autrice, colorato, fresco, un'esplosione di gioia danzereccia che ai tempi contagiava e faceva muovere i piedi anche agli adolescenti orsi e pallidi come il sottoscritto, un miracolo di dance trasversale. Per una volta i vispi e bellissimi video rendono in pieno l'idea...
Manchild il capolavoro
Buffalo Stance il classico
So Here I Come
Inna City Mamma
Kisses On The Wind
Nel 1990 è la star di punta dell'album di cover di Cole Porter a favore della lotta all'AIDS "Red Hot + Blue". Fa sua I've Got U Under My Skin e la trasforma nel suo classico più sensuale.
1992 Homebrew
Più sofisticato, meno immediato, ma altrettanto fantasioso e ancor più contaminato del primo, anticipa spesso clamorosamente atmosfere e profumi del trip hop. La malattia inizia ad impedirgli un'adeguata promozione dell'album e il pubblico, soprattutto americano, è ben felice di dimenticarla a favore di qualche sgallettata sculettante, relegandola ai margini della scena.
I Ain't Gone Under Yet
Sassy
Move With Me
Trout con Michael Stipe
Due anni dopo sforna in coppia con Youssou N'Dour un classico del decennio 7 Seconds. Nonostante sia un brano evidentemente più suo (ritmica trip hop e più di un'affinità con Manchild) viene generalmente attribuito al cantante senegalese.
1996 Man
Disco pubblicato solo in Europa, immerso nel clima plumbeo dell'allora trionfante trip hop, genere di cui può ben dirsi una delle madri spirituali. Un buon disco, dove la sua classe non vien meno, ma anche triste, scolorato e un po' dimesso. Woman, relativo video e relativi remix, è accolta benissimo in Europa, ma ad oggi è l'ultimo capitolo della sua carriera solista.
![Foto](http://forum.ondarock.it/uploads/profile/photo-thumb-573.jpg?_r=1515779328)
Neneh Cherry
#1
Inviato 17 maggio 2011 - 21:32
#2
Inviato 17 maggio 2011 - 21:46
Il mancato interesse per il secondo album credo sia anche dipeso dal fatto che, obbiettivamente, il primo singolo Money Love non fosse granchè, decisamente non all'altezza di una Buffalo Stance.
#3
Inviato 18 maggio 2011 - 00:54
Se ne è parlato in un altro topic e mi è venuto voglia di aprire un topic per questa adorabile artista, di cui a sedici anni o giù di lì mi innamorai letteralmente, nonostante la sua musica non fosse esattamente la �??mia�?� musica.
Il primo album rimane il piu' bello,secondo me.Sono cresciuto anche con la sua musica,nonostante le critiche programmi come Deejay tv all'epoca mi fecero conoscere lei,gli Inner City,i Public Enemy,Beatmasters,Coldcut e tanti altri.
#4
Inviato 30 dicembre 2013 - 18:26
Mentre nel topic della classifica imperversa la battaglia, noi ci portiamo avanti col lavoro che è meglio. Per quanto mi riguarda, la parabola musicale di Neneh Cherry ha un qualcosa di assolutamente unico ed affascinante:
Ci sono stati i lavori free-funk e post-punk col combo Rip Rig + Panic nei primissimi anni 80 del quale faceva parte Gareth Sager del Pop Group e Mark Springer - trovate quì la recensione su OR della ristampa di God, e quì suddetto disco caricato per intero sul tubo.
Poi è approdata al maturo r'n'b/new jack swing del suo periodo di maggior successo ("Buffalo Stance", "Woman", "7 Seconds" e via discorrendo).
Ha pure cantato coi Pulp su "Seductive Barry" e coi Gorillaz su "Kids With Guns".
Poi, dopo un lunghissimo silenzio, ecco un ritorno alle origini con l'intesissimo disco jazz dell'anno scorso in compagnia coi The Thing (del quale esiste già un thread).
La notizia è che ad anno nuovo uscirà il nuovo disco solista - il suo primo in 18 anni - chiamato Blank Project, ed è già fuori su soundcloud la title track. Sembra più accessibile rispetto al lavoro con i The Thing, ma siamo comunque distanti anni luce dall'r'n'b o dalle ballate degli anni 90.
Domanda ai gossippari: ma il fratello Eagle-eye che fine ha fatto?
#6
Inviato 30 dicembre 2013 - 19:15
Domanda ai gossippari: ma il fratello Eagle-eye che fine ha fatto?
Non lo sapevo, sai che non li avevo mai collegati?
#8
Inviato 31 dicembre 2013 - 08:59
Caro sig. Bernardus...
"Echheccazzo gdo cresciuto che nin sei altro."<p>Scontro tra Titanic
#10
Inviato 31 dicembre 2013 - 14:42
La nuova canzone di Neneh che è stata linkata non è male, ma non sembra avere grandi possibilità di riattrarre grande attenzione. Quasi 20 anni di silenzio di silenzio sono troppi, anche se il suo ricordo ha mantenuto una certa credibilità in Europa. Spero ci sia di meglio nel nuovo album...
#11
Inviato 06 gennaio 2014 - 18:41
https://soundcloud.c...y/blank-project questa piace a Floods me lo sento
In effetti non mi dispiace, non è immediatissima e certo non radiofonica ma il sound è fico e conturbante. Non è il nuovo singolo comunque, solo un assaggio, sulla sua pagina facebook infatti ha annunciato il primo singolo a giorni che vedrà la collaborazione di Robyn (l'album invece è prodotto da Four Tet).
#12
Inviato 15 gennaio 2014 - 13:26
http://www.digitalsp...um-release.html
Brano tosto ed intenso. Non ci saranno i fiati incazzosi dei The Thing forse, ma Four Tet (che produce l'album) s'è lasciato andare. Io più l'ascolto più mi vengono in mente certi episodi di Ruby Blue della Murphy.
#13
Inviato 15 gennaio 2014 - 14:21
Va detto che oltre al buon Hebden in regia, si è avvalsa come band dei Rocketnumbernine che sono due capoccioni e -oltre a suonare come gesù- fanno una differenza forte in fase di composizione.Altro estratto dal nuovo disco, a questo link trovate Everything:
http://www.digitalsp...um-release.html
Brano tosto ed intenso. Non ci saranno i fiati incazzosi dei The Thing forse, ma Four Tet (che produce l'album) s'è lasciato andare. Io più l'ascolto più mi vengono in mente certi episodi di Ruby Blue della Murphy.
Tell me facts, tell me facts, tell me facts
Tell me facts
Throw your arms around me
Do you wanna come over and kill some time?
Throw your arms around me
a beast caged
underwater dancehall
#16
Inviato 11 febbraio 2014 - 13:55
Quello con Robyn è il singolo, uscirà prima della fine di gennaio, manca poco quindi!
E allora eccolo.:
http://soundcloud.com/smalltownsupersound/neneh-cherry-out-of-the-6
#17
Inviato 11 febbraio 2014 - 14:03
Siamo arrivati al terzo antipasto del disco, e sono tutti brani secondo me interessanti, ma molto poco melodici e accomodanti. Il fatto che il duetto con Robyn - che poteva essere quello in grado di stemperare l'atmosfersa - abbia fruttato un pezzo così minimale fa presagire l'arrivo di un disco intenso, e tutt'altro che "carino".
L'apporto di Hedben sembra veramente misurato.
#18
Inviato 11 febbraio 2014 - 14:40
#19
Inviato 11 febbraio 2014 - 18:32
A me le tre preview finora hanno gasato parecchio.
Tell me facts, tell me facts, tell me facts
Tell me facts
Throw your arms around me
Do you wanna come over and kill some time?
Throw your arms around me
a beast caged
underwater dancehall
#23
Inviato 11 febbraio 2014 - 19:50
... sei solo chiacchiere e Baraghini
#24
Inviato 12 febbraio 2014 - 08:50
#31
Inviato 17 febbraio 2014 - 19:03
#33
Inviato 17 febbraio 2014 - 19:55
In generale, mi sembra che venga data un'importanza pazzesca a batteria ed elementi percussioni, naturali, filtrati o distorti che siano. È molto minimale nel presentare voci + percussioni e poco altro. Da qui la somiglianza con Wildbirds & Peacedrums come approccio.
#34
Inviato 17 febbraio 2014 - 22:37
In generale, mi sembra che venga data un'importanza pazzesca a batteria ed elementi percussioni, naturali, filtrati o distorti che siano.
Ma questa mi sembra una caratteristica tipica di Four Tet, fa pensare che la sua mano si senta eccome.
"Dovete vedere noi, perché la televisione non vi fo' far crescere quando fa le sue trasmissioni, ve vo' tene boni; la televisione non ve vo' fa capire, ve vo' addormentà. Questa trasmissione discute e vi fa discutere dei vostri problemi, perché vedete - guardate che bell'abito che c'ho, ho una casa al mare - HO mi guardate o io me ne vado, ma me dovete guardà in tanti e vi dovete sentire il dovere IL DOVERE, perchè io a causa VOSTRA c'ho rimesso MILIARDI per divve aaverità."
#35
Inviato 18 febbraio 2014 - 07:34
Porca vacca, il primo pezzo ricorda i Wildbirds & Peacedrums.
Guarda che così mi metti voglia... Anche se 4 Tet resta uno scoglio duro da superare...
#36
Inviato 18 febbraio 2014 - 08:36
anche visto il lavoro fatto con Omar Souleyman (un tocco leggerissimo) mi viene da pensare che il Four Tet degli ultimi anni sia molto meglio come produttore che come compositore. Soprattutto da quando ha preso la sbandata dance mi sembra sia entrato in un campo in cui certo non primeggia, anzi.
Porca vacca, il primo pezzo ricorda i Wildbirds & Peacedrums.
Guarda che così mi metti voglia... Anche se 4 Tet resta uno scoglio duro da superare...
#37
Inviato 18 febbraio 2014 - 09:51
Anche Spit three Times è molto melodica, un synth-soul che ti aspetti spunti Tricky da un tombino.
Vero, sono sicuramente i pezzi più easy (si fa per dire)... non sembra affatto male come album, molto particolare, ma sicuramente non un disco da ascolti ripetuti.
#38
Inviato 18 febbraio 2014 - 10:37
Quando hai due musicisti così (specie il batteraio)...In generale, mi sembra che venga data un'importanza pazzesca a batteria ed elementi percussioni, naturali, filtrati o distorti che siano. È molto minimale nel presentare voci + percussioni e poco altro. Da qui la somiglianza con Wildbirds & Peacedrums come approccio.
http://www.youtube.com/watch?v=TCAF_dx28YQ
Tell me facts, tell me facts, tell me facts
Tell me facts
Throw your arms around me
Do you wanna come over and kill some time?
Throw your arms around me
a beast caged
underwater dancehall
#39
Inviato 18 febbraio 2014 - 11:30
io non l'ho riconosciuta (per fortuna)
In generale, mi sembra che venga data un'importanza pazzesca a batteria ed elementi percussioni, naturali, filtrati o distorti che siano.
Ma questa mi sembra una caratteristica tipica di Four Tet, fa pensare che la sua mano si senta eccome.
#40
Inviato 20 febbraio 2014 - 19:37
Per tornare a Blank Project, ancora non so formare un guidizio. L'ho ascoltato un paio di volte, e l'ho trovato molto duro e contratto. In pratica, mi sembra di percepire che non ci sia una singola melodia o ritornello da canticchiare, ma trattasi piuttosto dei flussi di coscienza della Cherry snocciolati con ardore (e talvolta rabbia) su basi scarne, ritmate e tribali. In poche parole, il titolo calza a pennello.
Non ho seguito la tracklist, ma verso la fine c'è un pezzo che parte con una base quasi dance, il che dona finalmente un poco di dinamismo al resto. Insomma, un disco interessante, e che sarebbe meglio seguire coi testi sotto mano. Però non è ancora amore.
#41
Inviato 20 febbraio 2014 - 19:55
Io pure non ci sento tanto la mano di Four Tet, anche se devo ammetere che di lui conosco principalmente solo Rounds e There Is Love In You, e non saprei dire se successivamente ha abbandonato quelle coordinate per dedicarsi a qualcosa di meno "forbito". Per dire, anche nel lavoro con Souleyman mi sembra che si sia tenuto piuttosto a bada, ed ha rispettato le sonorità originarie senza tentare di stravolgerle con una visione troppo occidentale.
Be' pero' dipende sempre da "produttore" e "produttore".
![;)](http://forum.ondarock.it/public/style_emoticons/default/wink.png)
Ci sono quelli che calcano la mano col proprio stile e le proprie idee, chiunque abbiano sottomano (per esempio mi viene in mente Timbaland).
Ci sono altri che invece rispettano piu' che altro le peculiarità dell'artista che stanno producendo, senza per forza inserire il proprio stile (per esempio Nile Rodgers ha prodotto tonnellate di dischi, ma non e' che in ogni disco ci metteva le chitarrine funky, ecco).
#42
Inviato 20 febbraio 2014 - 20:04
Pertanto, quando la Cherry si lancia in un'interpretazione vagamente più rabbiosa, forse era meglio l'impasto free jazz che le avevano fornito i The Thing un paio di anni fa...
#43
Inviato 25 aprile 2014 - 12:35
http://www.youtube.com/watch?v=00Uil9F_8p4
Il disco pure sta crescendo pian piano che vado avanti con gli ascolti. C'è qualcosa di affascinante in sottofondo che mi cattura, anche se devo essere proprio dell'umore giusto per dedicarmici visto che non è affatto un lavoro accomodante. Per dire, la stessa Everything è un pezzo piuttosto estenuante nella sua lunghezza - soprattutto quando parte il la-la-lala - e che fa di tutto per risultare indigesto, ma ha dalla sua un tribalismo ipnotico dal quale è difficile staccarsi.
Ho visto pure la bellissima esibizione di Blank Project che ha fatto da Jools Holland la scorsa settimana. Ancora una volta, atmosfera molto asettica - giusto l'accompagnamento di batteria + linea di synth - ed una melodia di fatto inesistente, ma la sua presenza riempie comunque ogni spazio vuoto. Magari esagero ma in certi momenti mi ha ricordato i live dei Portishead dell'era di Third.
#44
Inviato 25 aprile 2014 - 19:04
tribalismo tu lo chiami Damy
è un disco complesso questo
utilizza elementi apparentemente leggeri e giocosi
per farne flussi di coscienza come dici tu
in fin dei conti siamo alla lezione dei Kraftwerk però finalmente ad appannaggio delle donne (quindi con elementi anche più infantili e profondi,ancestrali)
Caro sig. Bernardus...
"Echheccazzo gdo cresciuto che nin sei altro."<p>Scontro tra Titanic
#46
Inviato 25 aprile 2014 - 19:19
e magari qualche brano in radio lo faranno passare
spero molto in questo free pop del nuovo neolitico
Caro sig. Bernardus...
"Echheccazzo gdo cresciuto che nin sei altro."<p>Scontro tra Titanic
#47
Inviato 25 aprile 2014 - 21:17
Avete visto che bello il video che ha girato per Everything? C'è la mano di Jean-Baptiste Mondino:
http://www.youtube.com/watch?v=00Uil9F_8p4
Il disco pure sta crescendo pian piano che vado avanti con gli ascolti. C'è qualcosa di affascinante in sottofondo che mi cattura, anche se devo essere proprio dell'umore giusto per dedicarmici visto che non è affatto un lavoro accomodante. Per dire, la stessa Everything è un pezzo piuttosto estenuante nella sua lunghezza - soprattutto quando parte il la-la-lala - e che fa di tutto per risultare indigesto, ma ha dalla sua un tribalismo ipnotico dal quale è difficile staccarsi.
Ho visto pure la bellissima esibizione di Blank Project che ha fatto da Jools Holland la scorsa settimana. Ancora una volta, atmosfera molto asettica - giusto l'accompagnamento di batteria + linea di synth - ed una melodia di fatto inesistente, ma la sua presenza riempie comunque ogni spazio vuoto. Magari esagero ma in certi momenti mi ha ricordato i live dei Portishead dell'era di Third.
Il tocco visivo di quel gran fijodenamignotta di Jean-Baptiste arricchisce moltissimo il pezzo. Da una sensazione di maggior profondità...
![:)](http://forum.ondarock.it/public/style_emoticons/default/smile.png)
![Immagine inserita](http://i62.tinypic.com/2d8ooxz.jpg)
#48
Inviato 20 maggio 2014 - 11:50
Venticinque anni fa usciva Raw Like Sushi. Bellissimo articolo celebrativo di Quietus a riguardo.
http://thequietus.co...-raw-like-sushi
#49
Inviato 30 luglio 2014 - 19:08
lei è informissa questo anno eh!!
Caro sig. Bernardus...
"Echheccazzo gdo cresciuto che nin sei altro."<p>Scontro tra Titanic
#50
Inviato 12 novembre 2014 - 12:18
Ci sono arrivato tardissimo su Blank Project (galeotti furono un paio di parallelismi, fondati tra l'altro, con l'ultimo Rhythm dei Wildbirds & Peacedrums) ma mi ha completamente stregato, sicuramente tra le migliori uscite 2014 per me.
In certi momenti emergono fantasmi come di una Unfinished Sympathy ridotta ai minimi termini, e in generale mi fa godere l'enfasi percussiva che domina il disco insieme alla scelta stilistica di restare su toni molto stripped down.
Darò una chance anche al disco con The Thing a 'sto punto.
0 utente(i) stanno leggendo questa discussione
0 utenti, 0 ospiti, 0 utenti anonimi