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Scream 4 (Wes Craven, 2011)


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8 replies to this topic

#1 William Blake

    Titolista ufficiale

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Inviato 22 aprile 2011 - 10:51

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http://www.ondacinem...one/scream.html



a sorpresa "Scream 4" non è affatto male, è un film che diverte e intrattiene con l'intelligenza della scrittura di Kevin Williamson, tornato all'ovile dopo l'abbandono del terzo capitolo, e la mano ferma di Wes Craven; ritorna anche il cast storico, tra cui la grandissima coppia Courtney Cox David Arquette che è sempre un piacere rivedere.
ricordiamo che "Scream" era stato uno slasher che a metà anni '90 rifletteva metalinguisticamente sui meccanismi della tensione e sul genere stesso, riflessione poi estesasi al concetto di sequel nei seguenti capitoli (il primo divertente, il secondo tremendo, almeno a mia memoria). "Scream 4" è l'aggiornamento 2.0 di questa riflessione, ovvero segue di pari passo l'originale come se fosse un remake, con l'intenzione di eccedere, di superare l'originale: uno scream-remake se non sbaglio viene detto dai giovani cinefili, che come nel primo capitolo hanno il ruolo di spiegare le gesta del serial killer secondo le regole del nuovo cinema horror. il team Williamson-Craven irride nell'incipit (mascherato da film nel film...nel film) tutto il cinema horror basato sul sadismo e gli eccessi "torture" degli ultimi tempi e attraverso la soluzione del caso riflette sull'horror vacui della nuova generazione disposta a tutto, non per un qualche problema interiore, ma alienata dalla sfrenata voglia del successo, dal voler essere protagonisti (di un film-reality) a tutti i costi.


PS. Emma Roberts, nipote di Julia, che avevo conosciuto nella serie tv "Unfabulous", regge bene il ruolo anche se fisicamente è credibile tanto quanto... asd
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Ho un aspetto tremendo, e non bado a vestirmi bene o a essere attraente, perché non voglio che mi capiti di piacere a qualcuno. Minimizzo le mie qualità e metto in risalto i miei difetti. Eppure c'è lo stesso qualcuno a cui interesso: ne faccio tesoro e mi chiedo: "Che cosa avrò sbagliato?"

#2 Guest_ale_*

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Inviato 22 aprile 2011 - 11:56

devo riuscire a recuperarlo perché al cinema l'ho perso. avevo letto la recensione di vegeta e anche lui infatti ne parla bene.
bon, è un giochetto metacinematografico, okay, ma visto che Scream funzionava anche e soprattutto come horror, questo come se la cava? perché da quel che ho letto alla fine nessuno parla di tensione, violenza, ecc. sembra quasi non si parli di un horror.
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#3 William Blake

    Titolista ufficiale

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Inviato 22 aprile 2011 - 12:24


bon, è un giochetto metacinematografico, okay, ma visto che Scream funzionava anche e soprattutto come horror, questo come se la cava? perché da quel che ho letto alla fine nessuno parla di tensione, violenza, ecc. sembra quasi non si parli di un horror.


diciamo che la sua sostanza è imprescindibile dalla sua forma di meta-remake (perdona il termine, è per far passare il concetto). in quanto tale, pur essendo ironico ed auto-ironico, Craven riesce giocare sempre bene con la tensione e anche col solo vecchio e caro profilmico fa belle cose (vedi scena con Sidney e Zia in casa). inoltre sempre secondo quest'ottica è tutto volto a sorprendere lo spettatore e a disattendere le aspettative (ad esempio in chiave thriller i sospetti possono ricadere su tutti i personaggi): anche gli stessi omicidi sono costruiti così, bellissimo quello vissuto in diretta occhio-orecchio (ovvero al telefono davanti alla finestra). quindi nel complesso direi non perde la sua identità di slasher.
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Ho un aspetto tremendo, e non bado a vestirmi bene o a essere attraente, perché non voglio che mi capiti di piacere a qualcuno. Minimizzo le mie qualità e metto in risalto i miei difetti. Eppure c'è lo stesso qualcuno a cui interesso: ne faccio tesoro e mi chiedo: "Che cosa avrò sbagliato?"

#4 vegeta851

    Enciclopedista

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Inviato 22 aprile 2011 - 18:57

no no fa il suo dovere e un paio di scene sono da brividi.

E poi finalmente un cazzo di horror DIVERTENTE e vecchio stampo senza torture senza senso, bagni di sangue, famiglie di cannibali e personaggi idioti.
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#5 Seattle Sound

    Non sono pigro,è che non me ne frega un cazzo.

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Inviato 22 aprile 2011 - 19:01

Riporto anche qua:

Una riflessione sul decadimento del corpo? Vedendo il ritorno in scena dei tre personaggi della trilogia potrebbe sembrarlo invece è un'aggiornamento in chiave anno 2011 della struttura classica di scream. Un film che gioca ad essere giovane pur sapendo di essere vecchio "Ancora con questa storia del metacinema,poteva funzionare nel 1996" (cit. a memoria). Incipit molto divertente a base di citazioni e ammiccamenti il resto oscilla tra scene divertenti e divertite e noia. Il finale molto godibile nel suo essere legato a doppiofilo al primo scream viene infastidito da una pretestuosa critica verso la società dell'immagine e la voglia di apparire a tutti i costi.

Arrivo al 6 perchè sono affezionato alla saga e per stima verso "Wes Carpenter" (cit.) senò ci si poteva fermare anche un mezzo voto prima.

Ah la colonna sonora di marco beltrami è brutta apposta o è brutto di suo? asd
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Alfonso Signorini: "Hai mai aperto una cozza?"
Emanuele Filiberto: "Sì, guarda, tante. Ma tante..."
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"simpatico comunque eh" (Fily, Forum Ondarock)

 

"passere lynchane che finiscono scopate dai rammstein"

"Io ho sofferto moltissimo per questo tipo di dipendenza e credo di poterlo aiutare. Se qualcuno lo conosce e sente questo appello mi faccia fare una telefonata da lui, io posso aiutarlo"
(Rocco Siffredi, videomessaggio sul web)


"Ah, dei campi da tennis. Come diceva Battiato nella sua canzone La Cura"


#6 Jules

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Inviato 25 aprile 2011 - 00:08

Allora, io intervengo solo ora.

Innanzi tutto, mi hanno fatto sorridere queste due frasi:

"E' diventato un successo, ci hanno fatto varie puntate, la quinta, con i viaggi nel tempo, è la peggiore".

Kirby (Hayden Panettiere): "L'intesa tra noi due è merito mio. Sai, ho dei superpoteri".

Wes Craven è tornato, ma, direi, ancor più di lui è tornato Kevin Williamson, quel genio che ha creato il primo script e che è stato, tra l'altro, anche l'autore di "Dawson's Creek". Ed è ancora lui il più lucido e attento osservatore di come cambia l'horror, di come cambia la generazione "teen", di come cambia il rapporto tra horror e teenager.

Più che la pur acuta stroncatura degli horror di ultima generazione ("e che palle, puntano tutto sull'effetto splatter"), mi è piaciuta l'altra riflessione, quella che si snoda nel corso di tutto il film, quella che parla della difficoltà di scrivere un sequel (o un remake), delle regole per farli al meglio, e di come ormai, di fronte a spettatori sempre più smaliziati, si debba tentare di superare l'originale, a volte commettendo errori abbastanza madornali.

Se non fosse che è solo il numero 4 della saga e che l'effetto sorpresa si è un po' smorzato, direi che se la gioca con il capostipite. Anche se sono due cose completamente diverse. Fateci caso, in "Scream" c'erano molte più scene con Ghostface in azione, c'era più tensione e più messa in scena puramente orrorifica. Stavolta, e scusate per il parolone, il film è molto più intellettuale, più parlato, è come un vero metatrattato su 15 anni di cinema di genere, dove eravamo e dove siamo arrivati. Il killer entra in scena molto di meno, in compenso parla tantissimo al telefono e arriva anche a citare Michael Powell (!!).

Il finale è molto carpenteriano, credo, laddove il personaggio che voi sapete veste un po' i panni di un asettico classico Michael Miyers.

Credo il miglior horror degli ultimi anni (e ne ho visti un bel po'). Ma soprattutto come diceva vegeta prima, dio santo, un po' di aria fresca, basta con questi depressoni, basta con l'horror vagamente impegnato, basta con la simbologia spicciola. Facciamo fare il cinema di genere alla gente di classe. Ecco la coppia Craven-Williamson di classe ne ha da vendere.
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#7 nicholas_angel

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Inviato 26 aprile 2011 - 22:30

Sono perfettamente d'accordo con la tua analisi, Jules. Mai mi sono divertito tanto in questi ultimi anni con un horror. Belli pure i riferimenti a "Shaun of the dead" e a "True blood" con Anna Paquin che si prende in giro da sola.
E poi Emma Roberts, figlia di Eric è  :-*
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#8 Seattle Sound

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Inviato 27 aprile 2011 - 00:43

Kirby (Hayden Panettiere): "L'intesa tra noi due è merito mio. Sai, ho dei superpoteri".


ahaha il riferimento al suo personaggio di heroes.

Apprezzato e divertito molto quando attiva il "meta-cazzeggio" invece quando entra in scena la parte più horror/thriller i limiti vengono fuori e non riesce a raggiungere l'equilibrio dei primi due scream.
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#9 sokurov

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Inviato 06 maggio 2011 - 00:46

Interessante per ciò che riguarda il messaggio sulla nuova generazione: tecnologia, facebook, bramosia di successo... Sembra più un film di denuncia che uno slasher. Va bene anche l'autoironia però nell'insieme si è rischiato più volte di trascurare l'aspetto più importante, il genere di riferimento.
Per fortuna si riprende alla grande nelle sequenze conclusive. Tante, troppe citazioni...
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