La fine è il mio inizio (Jo Baier, 2011)
#1
Inviato 06 aprile 2011 - 22:31
#2
Inviato 07 aprile 2011 - 17:18
come sottolinea la recensione,riproporre in versione cinematografica un dialogo sulla vita tra padre e figlio è sicuramente un'impresa non facile ma il regista è riuscito a non sconfinare nella banalità o nell'eccessiva drammaticità.
il film comunque non è per tutti.bisogna essere un minimo predisposti a 90 minuti di pensieri e discorsi sulla vita e la morte (tutt'altro che pesanti o banali)
Emozionante l'ultima scena.
#3
Inviato 07 aprile 2011 - 19:08
D??altronde il regista viene dalla televisione e non riesce a dare spessore a una storia che poteva essere commovente come poche. Per quanto riguarda il cast non abbiamo da preoccuparci fortunatamente perché abbiamo due fuoriclasse: Bruno Ganz riesce a portare anima e corpo nel personaggio devastato dalla malattia, ma è fortemente penalizzato dal doppiaggio caratterizzato da un accento toscano forzato e abbastanza fastidioso; il romano Elio Germano riesce ancora a dare un??ottima interpretazione, anche se inferiore rispetto ai suoi ultimi lavori. Discorso diverso per le musiche di Ludovico Einaudi, molto belle, a tratti emozionanti, ma inserite quasi a forza nel contesto filmico: solo il tema principale si sente per cinque volte e se la prima volta che lo si ascolta è da brividi, ripetuto all??esasperazione stanca e non poco.
In complesso questa coproduzione italo-tedesca potrà ?? forse ?? convincere i fan del libro di Terzani, ma tutti gli altri assisteranno a un film dall??impatto emotivo pari a zero.
Recensione presa da qui, ma non cliccateci : http://www.filmforli...film.php?id=942
#4
Inviato 07 aprile 2011 - 20:34
film coraggioso e riuscito
come sottolinea la recensione,riproporre in versione cinematografica un dialogo sulla vita tra padre e figlio è sicuramente un'impresa non facile ma il regista è riuscito a non sconfinare nella banalità o nell'eccessiva drammaticità.
il film comunque non è per tutti.bisogna essere un minimo predisposti a 90 minuti di pensieri e discorsi sulla vita e la morte (tutt'altro che pesanti o banali)
Emozionante l'ultima scena.
sono pienamente d'accordo. Tra l'altro l'intimità dei dialoghi e delle immagini sono rese ancora più calzanti dal fatto che le riprese si sono svolte nella vera dimora della famiglia Terzani ad Orsigna.
#5
Inviato 08 aprile 2011 - 16:35
che bello :-*
#6
Inviato 14 aprile 2011 - 18:54
Anche il contenuto non mi è piaciuto granché:troppe banalità. Sarò io che forse mi aspetto troppo dalle conclusioni filosofiche di Terzani ma tutte le cose che son state dette nel film mi son parse abbastanza banali e, in una certa misura, superficiali.
La libertà, però, esige maturità. Non sono sicuro che, da sola, possa determinarla in chi proprio non ne ha neanche un barlume.
faccio però una domanda: supponiamo che alcuni utenti vogliano continuare a scambiarsi materiale erotico, è possibile farlo via pm?
0 utente(i) stanno leggendo questa discussione
0 utenti, 0 ospiti, 0 utenti anonimi