Louise Brooks - diario di una donna perduta
#1
Inviato 05 aprile 2011 - 18:54
siore e siori: IL CINEMA, OVVERO LOUISE BROOKS, gratis su OndaCinema:
http://ondacinema.it...na_perduta.html
#2
Inviato 05 aprile 2011 - 19:03
(Pure se, lo ammetto, sono di quelli che preferiscono "Il vaso di Pandora"...)
Recensione ben fatta.
Un commentino a proposito del film: una scena mi ha in particolare colpito, quando Thymian e' appena entrata in colleggio e viene messa al lavoro con le altre... detenute? Il contrasto tra i movimenti di queste, meccanici, ripetuti con lo sguardo spento, e il muoversi continuo in preda allo smarrimento di Thymian, il suo sguardo angosciato ma vitale, e' qualcosa di superbo.
#3
Inviato 05 aprile 2011 - 19:07
Il contrasto tra i movimenti di queste, meccanici, ripetuti con lo sguardo spento, e il muoversi continuo in preda allo smarrimento di Thymian, il suo sguardo angosciato ma vitale, e' qualcosa di superbo.
e diventa anche evidente che non riesce a reprimere la sua sensualità
#4
Inviato 05 aprile 2011 - 19:25
L'ho trovataIl contrasto tra i movimenti di queste, meccanici, ripetuti con lo sguardo spento, e il muoversi continuo in preda allo smarrimento di Thymian, il suo sguardo angosciato ma vitale, e' qualcosa di superbo.
http://www.youtube.c...h?v=f-0o6GWGghE
(dal minuto 1:00)
#5
Inviato 05 aprile 2011 - 19:47
L'ho trovata
Il contrasto tra i movimenti di queste, meccanici, ripetuti con lo sguardo spento, e il muoversi continuo in preda allo smarrimento di Thymian, il suo sguardo angosciato ma vitale, e' qualcosa di superbo.
http://www.youtube.c...h?v=f-0o6GWGghE
(dal minuto 1:00)
Fantastico, bisognerebbe scoprire se il taglio corto dei capelli negli ambienti repressivi (carceri, militare, collegi...) siano anteriori a Louise e quindi sulla scorta di quell'elemento che diventa sovversivo o il contrario.
La "disumanizzazione dell'umano" raggiunge il suo apice con Metropolis, in cui la macchina-robot è la scintilla viva che si trascina dietro l'umano inerte, così come il Moloch che si prende da sé le sue vittime sacrificali...
Non bisogna infine sottovalutare l'apporto scenico dei due guardiani sadici, lui calvo, alto e robusto, un po' curvo e tutto vestito di nero e lei con la bacchetta in mano che dà il tempo ai cucchiai nella minestra
#6
Inviato 06 aprile 2011 - 08:22
Una delle attrici più belle di tutti i tempi; un caschetto nero ripreso pari pari da Crepax per la sua Valentina; una Germania di sesso, droga e Charleston che il bung-bunga dei giorni nostri sembra roba da seminaristi.
siore e siori: IL CINEMA, OVVERO LOUISE BROOKS, gratis su OndaCinema:
http://ondacinema.it...na_perduta.html
Quant'è vero!
Che donna! E che film!
I'm too old for this shit
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