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Follini lascia definitivamente la CdL. Casini, Rutelli, Mastella & friends lo seguiranno?
Italia di Mezzo
Iniziato da
prostata
, ott 13 2006 10:58
5 replies to this topic
#2
Guest_Eugenetic Axe_*
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Inviato 13 ottobre 2006 - 11:40
http://www.italiadimezzo.it/
Follini lascia definitivamente la CdL. Casini, Rutelli, Mastella & friends lo seguiranno?
Un semplice, secco sì. E prepariamoci ad un terremoto politico ed a delle elezioni anticipate che non verranno vinte né da Silvio, né da Massimo, e che vedremo tornare il Vaticano ad occuparsidella campagna elettorale italiana. In fondo, gli italiani son noti per avere una pessima memoria storica.
#3
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pivello
Inviato 13 ottobre 2006 - 13:44
Io invece penso di no, il realismo elettorale prvarrà e, storicamente, trovarsi al di fuori dei poli quando ci sono le elezioni, non è conveniente.
PS Grande avatar nostalgico!
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#5
Guest_Eugenetic Axe_*
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Inviato 13 ottobre 2006 - 15:45
Io invece penso di no, il realismo elettorale prvarrà e, storicamente, trovarsi al di fuori dei poli quando ci sono le elezioni, non è conveniente.
Personalmente mi sembra che negli ultimi anni c'è chi abbia ripreso a covare la voglia di un grande centro, contando che due sole coalizioni contengono elementi troppo eterogenei per poter operare veramente bene (vedi le spaccature all'inerno della maggioranza sulla Finanziaria).
PS Grande avatar nostalgico!
Eh, lo so
.Saluti,
EA
#6
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Scaruffiano
Inviato 13 ottobre 2006 - 18:50
nessuno seguirà Follini.
nonostante la vaccata fatta dai berluscones con la riforma (?) della legge elettorale, in Italia il bipolarismo ha attecchito più di quanto credono questi nostalgici della balena bianca.
Casini, da uomo di larghe, anzi vuote vedute è ancora convinto di avere un futuro come leader della CdL.
Mastella, nel ruolo del ricattatore perenne sta troppo comodo nell'Unione (la moglie è un'alleata importante di Bassolino contro il potere di De Mita e lui quando mai se lo sognava di fare il ministro delal giustizia?).
Follini, almeno, è stato coerente ma, purtroppo, la sua coerenza non ha fatto altro che nascere l'ennesimo partitino del cazzo che alle prossime elezioni ruberà quel 1-2% a chissà chi e si garantirà una piccola voce per poter fare i cazzi suoi... il tutto in linea con un modo di fare tipicamente italiano.
nonostante la vaccata fatta dai berluscones con la riforma (?) della legge elettorale, in Italia il bipolarismo ha attecchito più di quanto credono questi nostalgici della balena bianca.
Casini, da uomo di larghe, anzi vuote vedute è ancora convinto di avere un futuro come leader della CdL.
Mastella, nel ruolo del ricattatore perenne sta troppo comodo nell'Unione (la moglie è un'alleata importante di Bassolino contro il potere di De Mita e lui quando mai se lo sognava di fare il ministro delal giustizia?).
Follini, almeno, è stato coerente ma, purtroppo, la sua coerenza non ha fatto altro che nascere l'ennesimo partitino del cazzo che alle prossime elezioni ruberà quel 1-2% a chissà chi e si garantirà una piccola voce per poter fare i cazzi suoi... il tutto in linea con un modo di fare tipicamente italiano.
« La schiena si piega solo quando l'anima è già piegata »
(Arturo Toscanini)
molti si chiedono se il pop/rock possa essere una forma d'arte musicale o meno; ebbene, lo è sicuramente... ma solo quando risponde al requisito esposto da Don Van Vliet:
« Non voglio vendere la mia musica. Vorrei regalarla, perché da dove l'ho presa non bisogna pagare per averla »
(Arturo Toscanini)
molti si chiedono se il pop/rock possa essere una forma d'arte musicale o meno; ebbene, lo è sicuramente... ma solo quando risponde al requisito esposto da Don Van Vliet:
« Non voglio vendere la mia musica. Vorrei regalarla, perché da dove l'ho presa non bisogna pagare per averla »
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