Megamind
#1
Inviato 28 dicembre 2010 - 19:00
Il 3d impostomi dalla nipote è inutile e per niente sensato
#2
Inviato 28 dicembre 2010 - 21:10
Forse io avrò un periodo no con i cartoni, ma....
ma questo non era un granchè
#3
Inviato 28 dicembre 2010 - 22:40
su questo non concordo , molte scene e sketch sono stati pensati per rendere a pieno solo con la visione 3D : i combattimenti sui cieli della città e la mano del robot-pesce che si allunga fuori dallo schermo fino quasi a toccare lo spettatore .
Il 3d impostomi dalla nipote è inutile e per niente sensato
poi può piacere o meno come impostazione e trama , si tratta senza dubbio di un prodotto frivolo di intrattenimento ma non è brutto , a me ha divertito .
#4
Inviato 29 dicembre 2010 - 00:11
ma è anche prevedibilissimo. Già sappiamo dalle prime sequenze che l'alieno blu non è veramente cattivo, lo hanno cresciuto così, già sappiamo dalle prime battute che è molto più interessante del pompatissimo eroe cittadino, perchè la lois del film con lui parla e bisticcia come una vera coppia, già sappiamo tutto dopo 20 minuti
ma in fondo non è indispensabile essere stupiti dalla sceneggiatura. Il canovaccio è prevedibile e classico, e va bene così. A contare è la parodia del genere superoistico, il ritmo delle gag, i dialoghi da sophisticated comedy tra Megamind e la bella giornalista (con lui che si finge un altra persona). Ovviamente non ha la poesia struggente e la lettura stratificata dei capolavori Pixar, ma i personaggi sono simpatici (sarebbe bello vederlo in lingua originale) e ben caratterizzati, lo spettacolo c'è, la famiglia si diverte. Il 3D è piuttosto inutile sì, ma è una piaga a cui ci dovremmo abituare...
#5
Inviato 03 gennaio 2011 - 09:10
ma è anche prevedibilissimo. Già sappiamo dalle prime sequenze che l'alieno blu non è veramente cattivo, lo hanno cresciuto così, già sappiamo dalle prime battute che è molto più interessante del pompatissimo eroe cittadino, perchè la lois del film con lui parla e bisticcia come una vera coppia, già sappiamo tutto dopo 20 minuti
ma in fondo non è indispensabile essere stupiti dalla sceneggiatura. Il canovaccio è prevedibile e classico, e va bene così. A contare è la parodia del genere superoistico, il ritmo delle gag, i dialoghi da sophisticated comedy tra Megamind e la bella giornalista (con lui che si finge un altra persona). Ovviamente non ha la poesia struggente e la lettura stratificata dei capolavori Pixar, ma i personaggi sono simpatici (sarebbe bello vederlo in lingua originale) e ben caratterizzati, lo spettacolo c'è, la famiglia si diverte. Il 3D è piuttosto inutile sì, ma è una piaga a cui ci dovremmo abituare...
Eppure anche le gag, le situazioni con cui viene risolto il canovaccio, tutto è altamente prevedibile. Ecco, c'è una "brillante" piattezza in questo cartone
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