o per beck ...seconda uscita (il primo mi manca) per questo canadese che riesce a spaziare tra tanti generi e influenze musicali senza risentirne e a tirar fuori un cd bellissimo.
I pezzi sono quasi tutti abbastanza tranquilli ma molto fermi e CVG mischia con doti di equilibrismo influenze assortite e quello che ci mette di suo, che non è poco.
La voce mi piace parecchio: una sorta di via di mezzo tra neil young e buckley figlio. Di elettronica ne usa non molta ma quando lo fa ci mette grandissimo gusto e in più sparge alcuni brani brevissimi di elettronica pura e pazza.
Meraviglioso il pop elettronico sognante e vellutato di 'red hot drops'. Centratissimo anche l'indie 'dimesso' del brano che apre il cd 'sing me to sleep', bellissima la chitarra, a cui si aggiungono, con moderazione e sensibilità, flauto e archi.
'Gubbish' è un pop/new wave perfetto: nudo e tirato come migliore nella migliore tradizione.
tra le influenze/similitudini ci sarebbero da citare tanti nomi, il nostro è un eclettico: Beck (mini tv's), Jeff Buckley (rolling thunder), Neil Young (graveyard e thru skin cantata con voce younghiana), un folk-blues (wind driving dogs), Arcade Fire (dead ends), Jesus&MC/Sonic Youth rivisitati ma anche un Beck 'tirato' (flower gardens, il pezzo più tirato, mi sa il singolo), Devendra Banhart (wing finger), Clap Your Hands Say Yeah (burn to ash).
chad 'il dosatore' subito nella mia top ten!
video
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