4 replies to this topic

[Jenkins]

Ho da poco visto La maschera di Frankenstein (1957, remake in parte riveduto del capolavoro di Whale), Dracula il vampiro (1958, grandi attori e colori fantastici) e L'implacabile condanna (1961, bello il trucco del lupo mannaro, un classico!), cosa ne pensate di Fisher e come proseguire nella sua filmografia?

[beignet]

Sinonimo dei grandi classici de paura della Hammer fra gli anni 50 e 60, film inconfondibili per ritmo stile e ambientazioni. E ottimi attori.
Oltre a tutta la serie dei Dracula, un superclassico è The Mummy, del '59, rifacimento del classico con Boris Karloff. Li trovi entrambi su youtube, se non ti dà troppo fastidio la visione spezzettata.
Oltre a tutto il resto, e alla presenza del solito e sempre eccellente Peter Cushing, è magnifico Christopher Lee, che pur bendato e muto per quasi tutto il film riesce a dare un'interpretazione eccezionale usando praticamente solo gli occhi. Imperdibile.

[Tom]

Grandissimo artigiano.
Apparentemente anonimo, senza uno stile personale, del tutto estraneo ad ogni tentazione autoriale. Non aveva niente dell'anarchia esplosiva di un Bava, o della rabbia triste di un Corman, le sue regie erano impregnate di flemma e calma britanniche. Eppure, quasi misteriosamente, i suoi film si riconoscono comunque a colpo d'occhio, anche rispetto a quelli di colleghi di scuderia ugualmente dotati (come il grande Roy Ward Baker). Certe atmosfere sature e morbose riusciva ad evocarle solo lui. Un poeta dei fondali di cartapesta da studio.

Anch'io penso che "La mummia" sia il suo film perfetto.

[Jenkins]

mi stò "procurando" la mummia e un altro paio di film..

preziosa anche la dritta su Roy Ward Baker, grazie!

[beignet]

In realtà le due Mummie, quella di Karl Freund del '32 con Boris Karloff e quella di Fisher del 59 con Christopher Lee, sono due film diversi, pur avendo una trama comune. La versione più recente è, appunto, più artigianale e fatta in economia, e con un diverso ruolo per la mummia medesima.
Entrambi sono capolavori del genere.
Incidentalmente, i Dracula di Fisher sono per me immensamente più divertenti del Dracula di Coppola, che trovo un pippone laccato, pretenzioso e noiosissimo.