Vai al contenuto


Foto
- - - - -

Sul mare


  • Please log in to reply
1 reply to this topic

#1 tiresia

    Sue Ellen

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 4575 Messaggi:

Inviato 07 aprile 2010 - 06:40

Non amo molto D'alatri, lo trovo in genere moraleggiante e retorico. Questo film non è esente da pecche, ma io lo trovo migliore della sua media, in un certo qual modo ispirato. Il problema più grosso mi sembra la ragazza, un'attrice dalla espressività vocale rasente l'odiosità, un personaggio molto schiacciato nello stereotipo. Salvatore, invece, anche grazie al suo attore, si libera di quest'ultimo pericolo.

E' la migliore gioventù, un ragazzo per bene, legato al mare (stupendamente fotografato) e costretto dal nulla della sua isola e della sua epoca a lavorare in cantieri molto ordinari per l'italia, in cui fregare i controlli di rito per la sicurezza sul lavoro sembra un gioco infantile.
Ma è l'amore che segna la vita di Salvatore, soffre, si dispera, ama in maniera totale, preso dal sentimento e secondo uno stilema che normalmente viene riservato solo alle donne.
E' un film delicato in fondo, in cui i protagonisti sono ritratti su uno sfondo sociale ben chiaro.

Qualche sforbiciata qui e lì nell'idillio era necessaria e soprattutto la revisione di tutto il personaggio di lei
  • 0

#2 verdoux

    mainstream Star

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 2838 Messaggi:

Inviato 18 settembre 2010 - 11:44

Film visivamente piacevole per la fotografia e l'ambientazione, che avrebbe l'ambizione di essere qualcosa di più della storia di un amore estivo, ma non vi riesce.
A me l'attrice è piaciuta per come arriccia il naso quando sorride.

La sicurezza sul lavoro è una cosa seria ed anche in una fiction vanno date informazioni corrette; molti incidenti sul lavoro sono causati dalla insufficiente cultura sulla sicurezza.
� di pochi giorni il fatto tre lavoratori sono morti perché entrati senza precauzioni in una cisterna, sembra incredibile che queste cose succedano ancora nel 2010 e con tragica frequenza.
Nel film in questione l'incidente in un cantiere edile è stato causato dalla rottura di un asse di legno in un ponteggio, che non ha sopportato il peso di un uomo. Ma l'asse era di abete e tale legno è da costruzione, sopporta benissimo lo sforzo a flessione, perché l'abete ha la fibra lunga ed è quindi idoneo per la funzione; di tutte le cause possibile di incidente, cigli non protetti, mancanza di parapetti e di battipede, uso di tavole non idonee, per esempio succede con quelle che si usano per fare i casseri, è stata scelta la causa sbagliata ed è un errore grave che rimarco.
  • 0




0 utente(i) stanno leggendo questa discussione

0 utenti, 0 ospiti, 0 utenti anonimi