Buried - Sepolto di Rodrigo Cortés
#1
Inviato 26 gennaio 2010 - 12:41
... mah! L'idea comunque è stata già usata in "The Vanishing".
#2
Inviato 06 ottobre 2010 - 21:54
C??è chi ha un atteggiamento più understatement e c??è chi invece, come si dice in gergo, se la canta e se la suona. Alla seconda categoria appartiene certamente Rodrigo Cortés, il regista di ??Buried ?? Sepolto? che si è lasciato andare a un catalogo di apprezzamenti entusiastici sul suo secondo lungometraggio dichiarando compiaciuto che è ??un grande film?, possiede ??una sceneggiatura brillante?, narra di ??una storia fantastica?di grande suspence? e lasciando intendere che il suo cinema è molto vicino ai lavori del geniale e indimenticato Hitchcock. E qualcuno ci è anche cascato, poiché sulla locandina promozionale troneggia una didascalia proveniente dagli Stati Uniti che recita: ??Un thriller intelligente pieno di colpi di scena?che renderebbe orgoglioso Alfred Hitchcock?. A modesto parere di chi scrive, Sir Alfred non solo non sarebbe orgoglioso ma probabilmente si starà rigirando nella tomba per essere stato accostato a Cortés, il cui stile si distacca piuttosto nettamente dalla cifra stilistica del maestro inglese che manteneva la tensione emotiva altissima centellinando lo shock visivo dietro un??apparente normalità assoluta. Fatta questa doverosa e necessaria premessa, diciamo subito che il film non è poi così male. L??idea alla base è semplice e le idee immediate spesso sono quelle più efficaci: un uomo americano di nome Paul Conroy (Ryan Reynolds, noto alle cronache per essere il marito di Scarlett Johansson) si risveglia in territorio iracheno sepolto vivo in una cassa di legno contenente un telefono cellulare, un accendino (product placement del marchio Zippo, ndr) e una matita; dovrà capire come è finito lì dentro, ma soprattutto come fare ad uscirne.
La forza della pellicola ?? forse, per alcuni, un limite ?? è che i suoi 90?? circa di durata sono sviluppati interamente nella penombra dei pochi (a volte?) metri della cassa: senza dubbio un merito quello di essere riusciti a intrattenere lo spettatore in condizioni tanto estreme e insolite. Nella curiosa rappresentazione vanno in scena il terrore in diretta dell??uomo che teme di non riuscire a sopravvivere (convincenti le tecniche di ripresa utilizzate, in particolare gli zoom sul volto sofferente), un po?? di retorica a stelle e strisce (le colpe della guerra pagate dagli innocenti, le istituzioni che cercano di insabbiare la verità o il cinismo delle aziende nella telefonata con il direttore del personale) e alcuni episodi gratuiti inseriti per vivacizzare l??azione (il serpente e il dito mozzato). Resta intensa una perplessità che aleggia durante e dopo la visione: ma chi ha sotterrato l??uomo, per ottenere quello che desiderava, non avrebbe fatto meglio a segregarlo in superficie? In definitiva, ??Buried? è un esperimento coraggioso e interessante, ma se vi aspettate di rivivere quelle atmosfere hitchcockiane tanto pubblicizzate rimarrete a vostra volta seppelliti dalla delusione.
Voto: 6
#3
Inviato 18 ottobre 2010 - 22:37
Voto: 5
Codeste ambiguità, ridondanze e deficienze ricordano quelle che il dottor Franz Kuhn attribuisce a un'enciclopedia cinese che s'intitola Emporio celeste di conoscimenti benevoli. Nelle sue remote pagine è scritto che gli animali si dividono in (a) appartenenti all'Imperatore, (b) imbalsamati, c) ammaestrati, (d) lattonzoli, (e) sirene, (f) favolosi, (g) cani randagi, (h) inclusi in questa classificazione, (i) che s'agitano come pazzi, (j) innumerevoli, (k) disegnati con un pennello finissimo di pelo di cammello, (l) eccetera, (m) che hanno rotto il vaso, (n) che da lontano sembrano mosche.
non si dice, non si scrive solamente si favoleggia
#4
Inviato 19 ottobre 2010 - 11:18
#5
Inviato 21 ottobre 2010 - 08:09
#6
Inviato 21 ottobre 2010 - 08:30
(la recinzione di ondacinema non l'avevo vista)
Codeste ambiguità, ridondanze e deficienze ricordano quelle che il dottor Franz Kuhn attribuisce a un'enciclopedia cinese che s'intitola Emporio celeste di conoscimenti benevoli. Nelle sue remote pagine è scritto che gli animali si dividono in (a) appartenenti all'Imperatore, (b) imbalsamati, c) ammaestrati, (d) lattonzoli, (e) sirene, (f) favolosi, (g) cani randagi, (h) inclusi in questa classificazione, (i) che s'agitano come pazzi, (j) innumerevoli, (k) disegnati con un pennello finissimo di pelo di cammello, (l) eccetera, (m) che hanno rotto il vaso, (n) che da lontano sembrano mosche.
non si dice, non si scrive solamente si favoleggia
#7
Inviato 21 ottobre 2010 - 14:42
pensa che mi ha trascinato a vederlo un mio amico che mi fa "dai dai andiamo a vedere questo, ha preso 4 e mezzo su SPLATTERCONTAINER"
se è un appassionato di splatter sarà rimasto deluso anche lui
(e controllatele le recinzioni, mica le possiamo linkare se noi :-\)
#8
Inviato 21 ottobre 2010 - 14:49
era dai tempi dell'
esorcistaesorciccio che non si assisteva ad attimi di così puro terrore !
Alfonso Signorini: "Hai mai aperto una cozza?"
Emanuele Filiberto: "Sì, guarda, tante. Ma tante..."
(La Notte degli Chef, Canale 5)
"passere lynchane che finiscono scopate dai rammstein"
"Io ho sofferto moltissimo per questo tipo di dipendenza e credo di poterlo aiutare. Se qualcuno lo conosce e sente questo appello mi faccia fare una telefonata da lui, io posso aiutarlo"
(Rocco Siffredi, videomessaggio sul web)
"Ah, dei campi da tennis. Come diceva Battiato nella sua canzone La Cura"
#9
Inviato 21 ottobre 2010 - 23:25
pensa che mi ha trascinato a vederlo un mio amico che mi fa "dai dai andiamo a vedere questo, ha preso 4 e mezzo su SPLATTERCONTAINER"
(la recinzione di ondacinema non l'avevo vista)
ahahaha ma sai che ci sono andato per lo stesso motivo..
Seguo Splattercontainer da un paio di anni e sinceramente nell'ultimo annetto ha dato voti un po' a cazzo di cane (Ferretti docet).
cmq non ho finito di leggere quella recensione perchè diceva che chi non voleva rovinarsi il finale doveva fermarsi subito (non sono un fanatico degli spolier, ma avendo in programma di vedere il film lo stesso giorno, perchè rischiare...)
Però non me la sento di bocciare Buried. Intanto perchè come ha detto Kraftwave, il regista ti fa passare benissimo i 90 minuti in uno spazio monotono aggiungendo man mano dei dettagli che vanno a sommarsi l'uno all'altro (l'accendino, le penne, poi la busta con le torce.. la scena del serpente è psicologicamente terribile; mi ha appunto ricordato quell'episodio di Alfred Hitchcock presenta in cui un tipo compra il serpente corallo per ammazzare la moglie).
A due minuto dalla fine (dopo il suo flash) sai esattamente come va a finire; giusto il tempo di realizzarlo in mente, seguire l'ultimo dialogo e nei hai la conferma. Il fatto è che a me batteva il cuore all'impazzata: in quei 70-80 secondi finali mi stavo immaginando altri plausibili finali.
Un 6 ci sta tutto.
http://rateyourmusic...ceLORDofSILENCE
http://www.anobii.com/people/moro/
http://www.lastfm.it...r/BlackiceLORD/
la mamma dei sottogeneri del metal è sempre incinta
Che poi Hitler è un personaggio così black metal... esteticamente impossibile non restarne colpiti. Stalin è più death-grindcore. Mussolini garage-punk, Mao invece è doom.
#10
Inviato 24 ottobre 2010 - 01:40
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