Io non ho falsi miti. Credo che "Not Available" e "Meet the Residents" siano i due capolavori del gruppo, o quantomeno sono i dischi che mi piacciono e convincono di più. "Third Reich" ed il "Commercial Album" sono sicuramente interessanti ma DAL MIO PUNTO DI VISTA decisamente inferiori. Il resto (cioè il voler leggere in tutto riferimenti ad una data persona che mi son ripromesso di non nominare più perchè non ne posso più) è monomania allo stato puro.
Senti, Julian, mi spiace se la mia risposta poteva essere fraintesa. "C'è il falso mito" non voleva essere una "offesa" nei tuoi confronti, al punto da doversi risentire così. Semplicemente una osservazione sull'andazzo generale. Da grande amante del gruppo, e attento osservatore dei giudizi espressi riguardo ai loro lavori, mi sento di dire in tutta coscienza che la maggioranza (attenzione: la maggioranza, non tutti, né tantomeno "quella di Julian") delle valutazioni date a Not Available sono generalmente gonfiate e tendono ad evidenziare, spesso anche enfaticamente, un esagerato gap con le altre perle della discografia residentsiana che in realtà non esiste. Questo lo chiamo falso mito. Oltretutto tu in questa discussione non hai mai affermato di preferire Not Available agli altri album, vedi quindi che la mia era una risposta a slothrop allargandomi sul generale.
Che poi si voglia negare che le tendenze di cui sopra siano per lo più concentrate in Italia e a livello globale nell'ambito di una certa fascia d'ascoltatori, non può che interessarmi zero, in tutta sincerità. Io ho scritto la mia opinione, motivata da anni di ascolto, lettura e interesse nel gruppo, poi ciascuno la pensi un po' come preferisce, anche chi si sente chiamato in causa senza alcun motivo (monomania, eh?).