Alternative Rap/Hip-Hop
#1
Inviato 17 giugno 2006 - 15:13
Inizio con un disco di recente uscita che bissa, a mio parere, la grandezza del primo:
Dabrye - Two/Three (2006, Ghostly International)
Già con il primo disco (One/Three uscito nel 2001 sempre su Ghostly International) Dabrye ci aveva mostrato le sue qualità nella creazione di beat innovativi e dalle potenti virate elettroniche che poco avevano a vedere con la tradizione Hip-Hop più classica. Intanto sono passati cinque anni e Dabrye ha raggiunto un relativo successo con il singolo Hyped-Up Plus Tax estratto dal suo primo lavoro e utilizzato dalla Motorola per uno spot. Nel 2006 il produttore torna con un lavoro che non fa che confermare le sue grandi potenzialità unendo alle strumentali che come sempre colpiscono nel segno con le collaborazioni vocali di gente tipo Wildchild, Beans, MF Doom e altri artisti di peso. Un connubbio che funziona alla grande e che consiglio fortemente.
the music that forced the world into future
#2
Inviato 17 giugno 2006 - 16:32
Propongo il debutto dei Gunporn, che in realtà non è un vero e proprio gruppo ma uno dei progetti del network di musicisti (Offbeaters) che ha creato il disco "pretty, pretty, please" (2005). ? stato composto e mixato online, tutto virtuale.
L' album presenta alcuni brani davvero notevoli, "deaf people dance" non può lasciare indifferenti, con una base martellante, quasi breakbeat. L' unione di queste basi col rappato veloce è una caratteristica che riesce particolarmente bene ai Gunporn, anche se brani più lenti come "Rappity Rap Rap" (con campionamento di Exit Music (for a film) dei Radiohead) non risultano da meno.
L' edizione giapponese (2006) contiene in aggiunta 5 remix.
Per ascoltare o saperne di più sugli Offbeaters, http://www.subversiv...porn_pretty.htm
#3 Guest_bebo_*
Inviato 17 giugno 2006 - 16:46
Cazzo sembrano dei b-boy amici di Busta rhymes che vanno ad ubriacarsi con Alec Empire! Gran disco e soprattutto gran singolo!"deaf people dance" non può lasciare indifferenti, con una base martellante, quasi breakbeat.
Dopo la sbornia Anticon ho trovato una nuova illuminazione sulla strada, quella rooty. Gente come Madlib, MF Doom, Jay Dilla e gran parte del catalogo della Stones Throw (dio li benedica) è votato al nu-old, ad una produzione ipertrofica che guarda agli anni '60-'70 della black music, campionando e reinterpretando standard impolverati per dare forma ad una visione schizoide dell'hiphop. Su un versante più formale, Common e i Visioneers (di Mark Mac, già ex 4Hero), propongono una formula di quasi totale tributo, se così possiamo dire, alle atmosfere del soul e della music nera di 30 anni fa, suonando con batteria, spazzoline, contrabbasso & co.
Su questo back to basics, a mio avviso, ha influito moltissimo la riscoperta di grandi artisti come Heron, Gaye, Redding e la tradizione soul femminile come Aretha Franklin e o le Supremes.
E prima di scordarmi ci tengo a segnalare anche l'operato della ottima Ursula Rucker che in 3 dischi ha dato prova di poter far rivivere la tradizione spoken words unendola ad una militanza mai così elegante e femminile (magari risulterà un po' pesante, ma è sicuramente un'artista estremamente valida).
#4
Inviato 17 giugno 2006 - 18:29
Restando sul tema alternative visto che l' impressione per questo brano è alternativa alle mie aspettative, e continuando a parlare di hip-hop perchè c' entra Timbaland.
Dicevo, vorrei lasciare una nota più che positiva per il nuovo singolo di Nelly Furtado, "Maneater". ? stupendo, ascoltatevelo e godetevi anche la reprise della stessa a fine disco. So che bebo è dello stesso avviso.
#5
Inviato 17 giugno 2006 - 19:02
non sono esattamente la più indicata per parlarne, ma a me sta piacendo particolarmante il disco del duo (tali Tom de Geeter e Marcus Graap) Zucchini Drive: Being Kurtwood. i due si sono avvalsi di collaboratori come i nostrani Giardini di Mirò (il cui nuovo disco uscirà per la stessa etichetta dell'album in questione, la 2nd rec), Populous, Markus Acher (notwist), Styrofoam, rendendo il disco un piacevolissimo incontro tra più generi, hiphop, pop, indietronica, quel che volete.
qualcun altro l'ha sentito? piaciuto? a voi la parola.
#6
Inviato 17 giugno 2006 - 19:18
#7
Inviato 17 giugno 2006 - 22:31
#8 Guest_bebo_*
Inviato 18 giugno 2006 - 00:32
Ho visto il video su Mtv qualche giorno fa, ed incuriosito mi sono documentato. Gli Gnarls Barkley sono un duo formato da:A me piace parecchio una canzone che ho sentito su quel canale di video abbastanza alternativi di cui non ricordo mai il nome.. Gnarls Burkley mi pare fosse il nome dell'artista e il genere mi pare abbastanza appropriato per chiedere su questo thread, qualcuno ne sa qualcosa? O magari ha ascoltato il disco?
- il produttore Danger Mouse (aka Brian Burton), già in coppia con MF Doom per l'ottimo disco Dangerdoom, è un giovanotto di ottime speranze che con The Grey Album ha dato prova di sapienza ed ispirazione prendendo i suoni del White Album dei Beatles e modificandoli per poi farli accoppiare con il flow di Jay Z del Black Album, per un esperimento che sembra una follia e così è.
- un mc che risponde al nome d'arte di Cee-Lo che prima di pubblicare un buon disco di neo-soul come Cee-Lo Green In The Soul Machine era uno dei membri del misconosciuto collettivo dei Goodie Mob, una crew alternative rap, che con Soul Food e Still Standing hanno dato prova di ottime qualità, seppur discontinue.
Mi è parso molto valido, ma l'ho ascoltato poco. Le prime impressioni sono molto positivie, diciamo che alcune svolte più indietroniche, attualmente, le digerisco poco, ma nel complesso è proprio un bel lavoro.Zucchini Drive: Being Kurtwood. qualcun altro l'ha sentito?
Ovviamente si. Procurati tutto, anche del materiale solista dei vari componenti.valgono i cLOUDDEAD?
#9
Inviato 18 giugno 2006 - 13:27
E' da un po' che sono poi alla ricerca di hip-hop su tempi composti. Ce n'e'?
#10
Inviato 18 giugno 2006 - 13:38
Cosa sapete dirmi degli stili vocali che caratterizzano l'hip-hop alernativo? Spesso mi sembra l'elemento che faccia la differenza siano piu' che altro le basi. Qualche esempio di stile vocale visibilmente "alternativo" (e non solo per tecnica, rime, etc)?
Quasimoto?
#11
Inviato 18 giugno 2006 - 13:48
Su un versante più formale, Common e i Visioneers (di Mark Mac, già ex 4Hero), propongono una formula di quasi totale tributo, se così possiamo dire, alle atmosfere del soul e della music nera di 30 anni fa, suonando con batteria, spazzoline, contrabbasso & co.
bellissimo! e me l'hai fatto conoscere pure tu. grazie, grazie..
E prima di scordarmi ci tengo a segnalare anche l'operato della ottima Ursula Rucker che in 3 dischi ha dato prova di poter far rivivere la tradizione spoken words unendola ad una militanza mai così elegante e femminile (magari risulterà un po' pesante, ma è sicuramente un'artista estremamente valida).
sì sì, ho ascoltato l'ultimo disco di ursula ed è davvero bello..
So che ti piace anche Erykah Badu e pure io l'ho apprezzata un bel pò..
Baduizm mi ha stregato!
#12
Inviato 18 giugno 2006 - 15:20
Baduizm è un album meraviglioso. E' uno dei primi cd che ho comprato!
E a distanza di anni lo riascolto sempre con grande piacere.
Il 17 luglio c'è il suo concerto a Roma... peccato che è la stessa sera di quello dei Depeche Mode quindi non potrò andarci...
Se volete passare una serata romantica in un luogo magico come la Cavea dell'Auditorium vi consiglio di andare a vederla.
Ursula Rucker... il suo nome non mi è nuovo...
comunque dovrò ascoltare qualcosa, mi avete incuriosito!
#13 Guest_bebo_*
Inviato 18 giugno 2006 - 15:31
Everybody look at me, meRestando sul tema alternative visto che l' impressione per questo brano è alternativa alle mie aspettative, e continuando a parlare di hip-hop perchè c' entra Timbaland.
Dicevo, vorrei lasciare una nota più che positiva per il nuovo singolo di Nelly Furtado, "Maneater". ? stupendo, ascoltatevelo e godetevi anche la reprise della stessa a fine disco. So che bebo è dello stesso avviso.
I walk in the door you start screaming
Come on everybody what chu here for?
Mammamia che meravigliosa truzzata black! Timbaland dietro al mixer è uno schiacciasassi, e nella strofa di questo singolo sembrano i Black Strobe prestati al ghetto!
Oltre al già citato Quasimoto\Madlib\Madvillain mi preme segnalare sempre più Donuts di Jay Dilla, è davvero un disco fuori da ogni schema. Generalmente il catalogo Stones Throw offre nomi decisamente interessanti.Cosa sapete dirmi degli stili vocali che caratterizzano l'hip-hop alernativo? Spesso mi sembra l'elemento che faccia la differenza siano piu' che altro le basi. Qualche esempio di stile vocale visibilmente "alternativo" (e non solo per tecnica, rime, etc)?
E' da un po' che sono poi alla ricerca di hip-hop su tempi composti. Ce n'e'?
#14
Inviato 18 giugno 2006 - 19:03
Per me uno dei dischi più belli di questo 2006 (perchè è uscito nel 2006 vero?).
Intanto mi godo un prodotto validissimo di uno degli artisti che amo maggiormente in questo panorama:
Sole - Live From Rome (2005, Anticon)
Tagliente, devastante, apocalittico, estremo, come sempre Sole distrugge tutto con il suo cantare incessante, veloce come un missile che colpisce a fondo e fa tremare la terra. Beats di Odd Nosdam (?) e quasi un ora di suoni fra il classico e lo sperimentale, a tutto electro, a tutto distorsore, a tutto Sole che come MC spazza via qualsiasi concorrente.
the music that forced the world into future
#15 Guest_Eugenetic Axe_*
Inviato 18 giugno 2006 - 19:43
Dopo la sbornia Anticon ho trovato una nuova illuminazione sulla strada, quella rooty. Gente come Madlib, MF Doom, Jay Dilla e gran parte del catalogo della Stones Throw (dio li benedica) è votato al nu-old, ad una produzione ipertrofica che guarda agli anni '60-'70 della black music, campionando e reinterpretando standard impolverati per dare forma ad una visione schizoide dell'hiphop. Su un versante più formale, Common e i Visioneers (di Mark Mac, già ex 4Hero), propongono una formula di quasi totale tributo, se così possiamo dire, alle atmosfere del soul e della music nera di 30 anni fa, suonando con batteria, spazzoline, contrabbasso & co.
Su questo back to basics, a mio avviso, ha influito moltissimo la riscoperta di grandi artisti come Heron, Gaye, Redding e la tradizione soul femminile come Aretha Franklin e o le Supremes.
Questi m'interessano. E visto che quello che hanno fatto, MERITANO.
#16
Inviato 18 giugno 2006 - 21:13
#17
Inviato 18 giugno 2006 - 21:15
#18
Inviato 20 giugno 2006 - 10:20
Fantastica raccolta di Sage,
re indiscusso dell' hip-hop
#19
Inviato 20 giugno 2006 - 10:49
Non sono un grande appassionato del genere ma questo disco è stato uno dei miei preferiti del 2005.
Kill The Vultures - Kill The Vultures
p.s. grazie Frankie!!
#20
Inviato 21 giugno 2006 - 23:13
Sage,
re indiscusso dell' hip-hop
Lo vidi dal vivo.
Quantomeno eccentrico.
Mio ingresso nel locale (come spesso accade) abbondantemente per tempo.
Un tizio dorme su un divanetto.
Niente scarpe, ma calzettoni d'ordinanza per una spedizione al polo.
Sacchetto della spesa di ordinanza a fare da cuscino.
D'un tratto si scuote dal torpore.
Sale sul minuscolo palco.
Collega un lettore cd portatile.
Schiaccia play.
E da il via alle rime.
Sage Francis on stage.
Saremo stati una dozzina ad ascoltarlo.
Purtroppo.
#21
Inviato 22 giugno 2006 - 11:34
antipop consortium?
prendetevi arrhythmia il loro ultimo
credo loro siano stati i precursori
e beans?tomorrow right now è favoloso
rock rock to the beat
#22
Inviato 22 giugno 2006 - 12:57
si molto bello....nessuno ha ancora citato
antipop consortium?
prendetevi arrhythmia
allora anche io dico....nessuno ha citato dalek - absence ?
#23 Guest_gunner_*
Inviato 26 giugno 2006 - 00:18
[/quote] nelly furtado?mah
#24
Inviato 26 giugno 2006 - 00:56
nelly furtado?mah
Dicevo, vorrei lasciare una nota più che positiva per il nuovo singolo di Nelly Furtado, "Maneater". ? stupendo, ascoltatevelo e godetevi anche la reprise della stessa a fine disco.
? d' uno spessore il tuo intervento, eh. Dunque, mi racconti qualche tua impressione sul nuovo album?
#25 Guest_bebo_*
Inviato 26 giugno 2006 - 08:33
Ovviamente non è un disco che si propone di rivoluzionare la scena, ma solamente divertire. E lo fa benissimo.
#26
Inviato 26 giugno 2006 - 17:00
Ghostigital: In Cod We Trust [Ipecac, 2006]
Dalla fredda islanda questo disco dietro cui si cela un tizio degli ex Sugarcubes, alle prese con hip-hop sperimentale sul genere Antipop Consortium (per quel che posso capirne io) con parti vocali molto libere e basi altamente schizofreniche. Questo in compagnia di ospiti come Dalek e Mark Smith dei Fall. Sono al primo ascolto ma mi pare proprio ci sia da drizzare le orecchie.
#27 Guest_lassigue_bendthaus_*
Inviato 26 giugno 2006 - 17:03
Ghostigital: In Cod We Trust [Ipecac, 2006]
Dalla fredda islanda questo disco dietro cui si cela un tizio degli ex Sugarcubes, alle prese con hip-hop sperimentale sul genere Antipop Consortium (per quel che posso capirne io) con parti vocali molto libere e basi altamente schizofreniche. Questo in compagnia di ospiti come Dalek e Mark Smith dei Fall. Sono al primo ascolto ma mi pare proprio ci sia da drizzare le orecchie.
bello, Einar Orn, ex SUgarcubes e ex KUKL (mi pare)
ca*** c'era il topic nel vecchio sito
#28 Guest_bebo_*
Inviato 26 giugno 2006 - 17:23
#29
Inviato 26 giugno 2006 - 17:51
#30 Guest_lassigue_bendthaus_*
Inviato 26 giugno 2006 - 17:53
A un secondo ascolto confermo l'entusiasmo iniziale: gran bel disco. Assieme spigoloso, sgangherato, schizzato ma lucido e dannatamente "groovy". Thumbs up.
quanto è bella la voce di Smith??
è lui il rapper n° 1 del disco
#31 Guest_absolutelyRUBEN_*
Inviato 29 giugno 2006 - 15:07
insieme a madlib/quasimoto e madvillain è l'unico che mi piace tanto, provare il suo 'cosmic cleavage'
#32
Inviato 30 giugno 2006 - 10:17
Mamma mia, proseguendo... stile vocale incredibile, mai sentito nulla del genere. Una macchina, ma atipicissimo. Grazie mille della segnalazione.
#33
Inviato 01 luglio 2006 - 13:39
anche il video
#34
Inviato 02 luglio 2006 - 16:58
Alias - The Other Side of The Looking Glass (2002, Anticon)
Disco discreto che come da pronostico miscela rappato tagliente e non convenzionale con basi dal tocco sperimentale, forse non il meglio fra le cose che ho ascoltato della scuderia Anticon ma senza dubbio un disco che si difende egregiamente.
the music that forced the world into future
#35 Guest_gneo_*
Inviato 04 luglio 2006 - 13:46
Questo mi ha folgorato! Una raccolta di trentacinque brani da un minuto e mezzo (circa) l'uno, che attinge si dalla musica neral del passato, ma che mira al presente, per me è imperdibile.
Anche per i Madvillain ho una passione che non nascondo
#36 Guest_bebo_*
Inviato 04 luglio 2006 - 14:57
#37
Inviato 04 luglio 2006 - 16:11
Ho visto il video su Mtv qualche giorno fa, ed incuriosito mi sono documentato. Gli Gnarls Barkley sono un duo formato da:
A me piace parecchio una canzone che ho sentito su quel canale di video abbastanza alternativi di cui non ricordo mai il nome.. Gnarls Burkley mi pare fosse il nome dell'artista e il genere mi pare abbastanza appropriato per chiedere su questo thread, qualcuno ne sa qualcosa? O magari ha ascoltato il disco?
- il produttore Danger Mouse (aka Brian Burton), già in coppia con MF Doom per l'ottimo disco Dangerdoom, è un giovanotto di ottime speranze che con The Grey Album ha dato prova di sapienza ed ispirazione prendendo i suoni del White Album dei Beatles e modificandoli per poi farli accoppiare con il flow di Jay Z del Black Album, per un esperimento che sembra una follia e così è.
- un mc che risponde al nome d'arte di Cee-Lo che prima di pubblicare un buon disco di neo-soul come Cee-Lo Green In The Soul Machine era uno dei membri del misconosciuto collettivo dei Goodie Mob, una crew alternative rap, che con Soul Food e Still Standing hanno dato prova di ottime qualità, seppur discontinue.
Anch' io incuriosito dalla perennemente on-air Crazy, mi son procurato l' album St. Elsewhere. Bella sorpresa, è uno sconvolgimento della black music in tutti i risvolti possibili, un lavoro anche ricercato se si vuole, restando comunque fresco e perfetto per la stagione estiva.
#38 Guest_gneo_*
Inviato 04 luglio 2006 - 20:26
non si chiamava "The mouse and the mask" il disco, uscito 1-2 anni fa? (fra l'altro divertentissimo, pieno di trovate geniali).
[quote name='"vamos"]Anch' io incuriosito dalla perennemente on-air Crazy' date=' mi son procurato l' album St. Elsewhere. Bella sorpresa, è uno sconvolgimento della black music in tutti i risvolti possibili, un lavoro anche ricercato se si vuole, restando comunque fresco e perfetto per la stagione estiva.[/quote']
quel disco è davvero caruccio, e come dici tu "fresco e perfetto per la stagione estiva". Prevedo che sarà spesso presente nel mio lettore. Ha un paio di cadute di stile, o meglio, di momenti meno interessanti, ma è comunque piacevolissimo.
#39
Inviato 04 luglio 2006 - 22:42
[quote name='"vamos"]Anch' io incuriosito dalla perennemente on-air Crazy' date=' mi son procurato l' album St. Elsewhere. Bella sorpresa, è uno sconvolgimento della black music in tutti i risvolti possibili, un lavoro anche ricercato se si vuole, restando comunque fresco e perfetto per la stagione estiva.[/quote']
quel disco è davvero caruccio, e come dici tu "fresco e perfetto per la stagione estiva". Prevedo che sarà spesso presente nel mio lettore. Ha un paio di cadute di stile, o meglio, di momenti meno interessanti, ma è comunque piacevolissimo.
[/quote]
Io lo sto ascoltando parecchio da alcuni giorni e lo trovo assai assai divertente (Gone Daddy Gone non esce dalla testa per parecchio tempo), l'unico problema è che il singolo è in un arrangiamento diverso da quello che ho sentito girare e questo non riesco a trovarlo
#40 Guest_bebo_*
Inviato 04 luglio 2006 - 22:45
Si mi sono sbagliato, il progetto era chiamato DangerDoom.- il produttore Danger Mouse (aka Brian Burton), già in coppia con MF Doom per l'ottimo disco Dangerdoom
non si chiamava "The mouse and the mask" il disco, uscito 1-2 anni fa? (fra l'altro divertentissimo, pieno di trovate geniali).
#41
Inviato 05 luglio 2006 - 00:15
più la ascolto e più mi piace.
spero di non cambiare idea...è già diventato un brano-tormentone!
#42
Inviato 08 luglio 2006 - 13:54
Dosh - Dosh (2003, Anticon)
Come detto sopra prosegue il mio viaggio fra i meandri di questa etichetta, consigliato da un amico cultore di queste sonorità mi indirizzo su Dosh.
Disco in cui il confine fra Hip-Hop propriamente detto e tutto il resto è sempre meno marcato, Dosh si muove con facilità fra battiti old-school, elettronica, indie-tronica (invero le parti più noiose) e tocchi personali che fanno di questo disco un prodotto di buon livello.
the music that forced the world into future
#43
Inviato 08 luglio 2006 - 14:07
Gnarls Barkley - Crazy
più la ascolto e più mi piace.
spero di non cambiare idea...è già diventato un brano-tormentone!
Allora, procurati al più presto tutto il disco!
Vedrai che non deluderà e di brani anche migliori del singolo ne troverai parecchi.
Just a thought ad esempio, che merita una menzione particolare. Brano splendido, dall'atmosfera delicata e avvolgente, con la voce del cantante che tocca il punto migliore del disco, e una batteria incalzante che da al tutto un condimento unico.
#44
Inviato 24 agosto 2006 - 23:01
Mike Ladd
Produttore, cantante ma anche poeta (ha vinto un premio di poesia nel 1996 e i suoi lavori sono stati pubblicati) Mike Ladd è un personaggio poliedrico e molto eclettico, doti che si rispecchiano pienamente nella sua musica.
Io ho ascoltato tre dischi che dovrebbero essere anche i più importanti della sua carriera solista:
Welcome To The Afterfuture (2000, Ozone) - 6,5/10
Questo è un disco complesso e dalle atmosfere molto tetre e claustrofobiche che creano un immaginario decadente e molto rumoroso non esente da brani che indulgono in eccessiva sperimentazione e nella noia, sicuramente un buon disco ma decisamente troppo.
Vernacular Homocide (2001, Ozone) - 8/10
Qualche volta non serve dilungarsi in tanti minuti di musica per raggiungere un grande obiettivo, questo disco (secondo me il migliore) di Ladd ne è la perfetta dimostrazione. Tutto il mondo contenuto in Welcome To Afterfuture centrifugato in poco meno di mezzora e migliorato con sonorità che stringono l'occhio a elettronica e droni, un linguaggio che si scopre davvero personalissimo e ispirato.
Nostalgialator (2004, K7!) - 7/10
Passato su K7! il signor Ladd ci consegna il disco più eclettico e fuori di testa della sua carriera, abbandonate le atmosfere a tinte scure dei due lavori citati ci immergiamo in un mondo fatto di delirio, campioni sparati in aria e un attitudine al taglia e cuci sfrenato che abbandona la piattaforma del linguaggio rap in senso stretto per quella di un modo di fare musica sempre più libero e personale.
Grand Buffet
Tanta gavetta ad aprire i concerti di mostri sacri della scena alternative americana come Sole e Sage Francis per poi finalmente incidere un disco che è anche una raccolta dei precedenti lavori mai usciti su scala nazionale:
Five Years Of Fireworks (2005, Fighting Records) - 8/10
Quando si dice fregarsene di tutto e amare pazzamente la musica elettronica. Questo disco è un trionfo di sintetizzatori caciaroni e cafoni, di basi divertenti, solari, squillanti, colorate ma anche di ottimo e serrato rappato che spesso indulge in toni divertenti e scherzosi, un immaginario che questa volta possiamo dirlo veramente non si prende tutto sul serio. Potenti.
the music that forced the world into future
#45 Guest_Quel bastardo giallo_*
Inviato 25 agosto 2006 - 00:00
#47 Guest_Quel bastardo giallo_*
Inviato 25 agosto 2006 - 00:24
Dj Logic - Zen of Logic
trattasi del nuovo lavoro di dj logic,e trattasi di hip hop strumentale,con fortissime influenze jazz. un po' come i lavori di bricolage di quel genio di madlib. jazz hop quindi.
è più che altro un disco d'accompagnamento,ma resta fluido e scorrevole anche dopo diversi ascolti. magari manca di qualche pezzo di spicco,ma la qualità generale del disco è ottima. consigliato.
#48 Guest_GG Queen_*
Inviato 25 agosto 2006 - 11:38
#49 Guest_Quel bastardo giallo_*
Inviato 25 agosto 2006 - 11:44
comunque demon days è un album fantastico. divertentissimo e intelligente.
#50
Inviato 25 agosto 2006 - 13:32
Ho ascoltato l'ultimo di Ladd (Father Divine), mi è parso molto interessante, pur piacendomi solo alcune canzoni. Io ci sento molte influenze jazz, ci sono anche nei dischi che hai citato?
In alcune parti sì ma non eccessive, cercherò di procuarmi comunque anche questo Father Divine.
the music that forced the world into future
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