Max Grassi - Bogart Hotel (Magnini, Galletti) 2017
Iniziato da
MilleLire
, feb 05 2018 17:43
1 reply to this topic
#1
Inviato 05 febbraio 2018 - 17:43
Anche se è contrario al protocollo aprire thread inerenti le proprie recensioni lo faccio perché dovete dare una chance a questo splendido lavoro. Il mio parere lo esprimo nella recensione, alla quale rimando:
http://www.ondarock....bogarthotel.htm
Piccolo abstract e il gioco è fatto, ascoltatelo e dite la vostra!
La qualità della session band che ha partecipato alle registrazioni è l’autentico valore aggiunto dell'album: hanno suonato artisti del calibro di Livio Magnini (Bluvertigo, che ha anche co-prodotto e mixato il disco presso gli Saman Studio di Milano), Antonio Righetti, Robby Pellati (sezione ritmica della “Banda” di Ligabue), Dario Ciffo, Pepe Ragonese, Michele Monestiroli, Andy Fumagalli, Elio Marchesini, Livia Rosati e Nicolò Fragile.
#2
Inviato 05 febbraio 2018 - 19:10
Incuriosito dalla recensione gli ho dato un ascolto (anche più di uno).
Ci sento molto di Benvegnù, a partire dal (bel) timbro di Grassi.
Concordo con la recensione che parla di "Click" come uno dei pezzi cardine (bellissimi sia gli inserti che l'assolo di sax).
La mia preferita però è "Vagabondi a metà".
Oggi.
Domani sarà "Amedeo e Jeanne", di sicuro.
7 pieno anche per me.
Ci sento molto di Benvegnù, a partire dal (bel) timbro di Grassi.
Concordo con la recensione che parla di "Click" come uno dei pezzi cardine (bellissimi sia gli inserti che l'assolo di sax).
La mia preferita però è "Vagabondi a metà".
Oggi.
Domani sarà "Amedeo e Jeanne", di sicuro.
7 pieno anche per me.
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