1990 - Crocevia della morte [Miller's Crossing] 3


Inviato 07 ottobre 2009 - 12:01
1990 - Crocevia della morte [Miller's Crossing] 3
Inviato 07 ottobre 2009 - 12:06
Inviato 07 ottobre 2009 - 12:06
1990 - Crocevia della morte [Miller's Crossing] 3
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Inviato 07 ottobre 2009 - 12:13
Inviato 07 ottobre 2009 - 12:14
Inviato 07 ottobre 2009 - 12:17
Rompo nuovamente le palle. Ma perché questo gioco non lo facciamo durare meno di una settimana? Se per le classifiche ci vuole tempo perché magari uno vuole riordinarsi le idee, a mettere dei voti accanto a un titolo che ci vuole? Così andiamo più veloci coi vari registi.
E poi, vi prego, Kubrick no dai, sai che palle, tutti 8 e 9! :'(
Inviato 07 ottobre 2009 - 12:18
Inviato 07 ottobre 2009 - 12:56
Inviato 07 ottobre 2009 - 13:28
O_O cos'ha di così grande questo film? per me non è un granché, non mi pare abbia una valenza artistica particolarmente alta: esteticamente non è assolutamente degno di nota, anzi, mi sembra abbastanza anonimo, anche da un punto di vista di svolgimento e contenuti non mi pare granché significativo, emozionalmente non mi dà nulla, boh... a me sembra mero intrattenimento1996 - Fargo [Fargo] 10
Inviato 07 ottobre 2009 - 13:33
Inviato 07 ottobre 2009 - 13:36
Inviato 07 ottobre 2009 - 13:40
nulla, semplicemente ne potrei fare a meno, mentre di certi film che hanno una valenza artistica e che quindi mi fanno provare un certo tipo di emozioni noE che hai contro il mero intrattenimento?
Inviato 07 ottobre 2009 - 14:02
Inviato 07 ottobre 2009 - 14:43
Inviato 07 ottobre 2009 - 14:46
Fargo, il noir in bianco, è uno dei film più pessimisti e distruttivi che abbia mai visto, il ritratto cinico e carico di disprezzo di una umanità che resta immobile, indifferente, incapace di smuoversi e reagire anche alle prese con avvenimenti estremi. e senza distinzioni tra vittime, carnefici e tutori dell'ordine. formalmente è una grande prova di maturità dei coen, un grotesque trattenuto e impassibile.
Inviato 07 ottobre 2009 - 14:53
per me non è un granché
Inviato 07 ottobre 2009 - 15:00
Fargo, il noir in bianco, è uno dei film più pessimisti e distruttivi che abbia mai visto, il ritratto cinico e carico di disprezzo di una umanità che resta immobile, indifferente, incapace di smuoversi e reagire anche alle prese con avvenimenti estremi. e senza distinzioni tra vittime, carnefici e tutori dell'ordine. formalmente è una grande prova di maturità dei coen, un grotesque trattenuto e impassibile.
madonna come sei profondo, quandi fai così non sembri nemmeno MAURO ROMA. :-*
Inviato 07 ottobre 2009 - 15:20
Inviato 07 ottobre 2009 - 15:24
Inviato 07 ottobre 2009 - 15:37
Inviato 07 ottobre 2009 - 15:45
Inviato 07 ottobre 2009 - 15:46
dell'importanza me ne frego alla grande, ho un approccio molto spontaneo e diretto, quasi "egoistico" verso il cinematralasciando la conclusione "è mero intrattenimento", che con "Fargo" non c'entra niente, detta magari non pensando ad artisti o cineasti che, facendo "mero intrattenimento", hanno realizzato opere importanti, provo a risponderti brevemente sul resto
ecco, ora che ci ripenso anch'io dopo che l'ho visto ho pensato a qualcosa di simile, però non riesco a dare importanza a questo tipo di cose, sono osservazioni che non influenzano la fruizione (almeno per quanto mi riguarda). In effetti anche il genere non è proprio il mio, proverò a riguardarlo comunque"Fargo" non è solo una tragicommedia in cui si ride a denti stretti, ma una potente e lucida riflessione sulla realtà contemporanea, in cui il genere - il noir - è un mezzo di sovversione: esso è il genere dell'ambiguità e del torbido per eccellenza, un genere assai letterario, che qui serve a trasfigurare il fatto di cronaca in artificioso gioco a massacro. E il gioco a massacro si basa su un rapporto di causa-effetto inarreastabile, meccanizzato (una volta innescato non lo si può più fermare, a noi e alla poliziotta rimane il compito di rimanere impotenti a guardare) e assolutamente (s)vuo(ta)to di senso; in questo si somiglia con "Pulp fiction", che dà prima le risposte (l'effetto) senza che sia stata fatta la domanda (la causa), secondo un ordine prestabilito dal mondo di Tarantino (che si basa anche sul semplice piacere del raccontare...toh! mero intrattenimento).
In "Fargo" questo meccanismo non-sense è elaborato per realizzare un grande affresco della privincia americana (grottesca e auto-divorante, quando la si vorrebbe ritrarre buona e rosa e fiori), che sussume per pessimismo cosmico a ritratto universale del nostro tempo, riaggiornato poi con "Non è un paese per vecchi".
Inviato 07 ottobre 2009 - 16:05
Inviato 07 ottobre 2009 - 16:09
... troppo alti a "Fratello dove sei"
Inviato 07 ottobre 2009 - 16:15
Inviato 07 ottobre 2009 - 16:17
E i miei.
non tutti, ci saranno anche i miei voti
E poi, vi prego, Kubrick no dai, sai che palle, tutti 8 e 9! :'(
Inviato 07 ottobre 2009 - 16:26
E i miei.
non tutti, ci saranno anche i miei voti
E poi, vi prego, Kubrick no dai, sai che palle, tutti 8 e 9! :'(
Inviato 07 ottobre 2009 - 16:32
Niente anticipazioni, soprattutto a un democristiano.Quanto date a "Arancia Meccanica" e "Odissea nello Spazio"? 4 o 4,5?
:'(
Inviato 07 ottobre 2009 - 17:11
Inviato 07 ottobre 2009 - 17:16
come vegeta l'ho trovato un filmetto appena decente, specie considerata la media dei Coen. Mi ha delusa
... troppo alti a "Fratello dove sei"
Perchè non ti è piaciuto? Secondo me è semplicemente geniale.
Inviato 07 ottobre 2009 - 18:06
dell'importanza me ne frego alla grande, ho un approccio molto spontaneo e diretto, quasi "egoistico" verso il cinematralasciando la conclusione "è mero intrattenimento", che con "Fargo" non c'entra niente, detta magari non pensando ad artisti o cineasti che, facendo "mero intrattenimento", hanno realizzato opere importanti, provo a risponderti brevemente sul resto
ecco, ora che ci ripenso anch'io dopo che l'ho visto ho pensato a qualcosa di simile, però non riesco a dare importanza a questo tipo di cose, sono osservazioni che non influenzano la fruizione (almeno per quanto mi riguarda). In effetti anche il genere non è proprio il mio, proverò a riguardarlo comunque
Bluetrain: è evidente che un film tanto intriso di cultura blues, folk, gospel non trovi grandi consensi in un covo di poppettari plasticosi come Ondarock.... se ci mettevano Bjork cieca che ballava su ritmi trip hop vedevi che voti
Inviato 07 ottobre 2009 - 18:59
come vegeta l'ho trovato un filmetto appena decente, specie considerata la media dei Coen. Mi ha delusa
... troppo alti a "Fratello dove sei"
Perchè non ti è piaciuto? Secondo me è semplicemente geniale.
Inviato 07 ottobre 2009 - 19:33
Bluetrain: è evidente che un film tanto intriso di cultura blues, folk, gospel non trovi grandi consensi in un covo di poppettari plasticosi come Ondarock.... se ci mettevano Bjork cieca che ballava su ritmi trip hop vedevi che voti
Inviato 08 ottobre 2009 - 07:35
rym |
Inviato 08 ottobre 2009 - 07:41
Inviato 08 ottobre 2009 - 07:52
rym |
Inviato 08 ottobre 2009 - 08:06
Inviato 08 ottobre 2009 - 08:08
sì hai ragione scusa ho letto il messs. e non la classifica...io gli ho dato 7, di certo non lo reputo "appena decente", ma piuttosto valido. Però è troppo autoconsapevole e citazionista, quasi freddo. Stenta a coinvolgermi. Anche se Clooney che canta "I'm a man of constant sorrow" è impagabile.
Inviato 08 ottobre 2009 - 08:10
ti meriti di essere tumulato in un tupperware1998 - Il grande Lebowski [The Big Lebowski] 5
Inviato 08 ottobre 2009 - 08:15
3 - beethoven non ha fatto film
Inviato 08 ottobre 2009 - 08:23
Ma perché i voti dei film su scala 10 arrivano a 10 e i voti dei dischi su scala 10 arrivano a 9?
()
Inviato 08 ottobre 2009 - 08:27
Inviato 08 ottobre 2009 - 09:18
Inviato 08 ottobre 2009 - 09:34
Infatti i miei 9,5 dati a ben 2 film dei Coen sono stati quasi emancipanti per me.
Inviato 08 ottobre 2009 - 09:43
Infatti i miei 9,5 dati a ben 2 film dei Coen sono stati quasi emancipanti per me.
ma 9,5 che voto è? O.o
Inviato 08 ottobre 2009 - 11:04
Inviato 08 ottobre 2009 - 18:14
Inviato 08 ottobre 2009 - 18:56
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