156 replies to this topic

[Claudio]

Per me il regolamento attuale vieta abbondantemente certi interventi.

[corrigan]

"è vietato irridere o gioire della morte di personalità politiche o di spicco"?

se si tratta di consiglieri provinciali invece va bene?
che devo dirti?
segnalami. ai.moderatori.

e se reputano che ho esagerato mi prendo un ban e mi sto zitto. per me rimangono ben più gravi gli insulti ai singoli utenti.

[Claudio]

Per me il regolamento attuale vieta abbondantemente certi interventi.

ma nel regolamento c'è scritto "sono espressamente vietati insulti ai politici" oppure "è vietato irridere o gioire della morte di personalità politiche o di spicco"? perché ora io parlavo di questi comportamenti, non di certo di flame tra utenti.

2. Sono espressamente vietati:

- incitamento alla violenza;
- apologia di reati;
- offese alla religione di qualunque fede;
- argomenti ritenuti non idonei allo spirito del forum o comunque in grado di offendere la sensibilità di altri utenti.

L'inosservanza di quanto riportato sopra comporterà l'immediato ban dal forum nei casi più gravi e comunque in caso di reiterazioni successive ai richiami dei moderatori e/o dell'amministratore, nonché l'eventuale chiusura o cancellazione dei relativi thread.

[totem]

Ditemi in che thread è andata avanti, senza che siate intervenuti, una discussione in cui qualcuno argomenta la musica di Anna Calvi fa cagare perché pare un trans brutto o la musica dei Pixies è brutta perché Franck Black è un lurido ciccione.

Anche perché in quel caso uno evita pure di rispondere all'interlocutore e da regolamento evita di alimentare un flame.

Ed è così che si arenano le discussioni.
Anche per me il problema non è tanto l'insulto singolo all'artista, ma le "tradizioni" che hanno preso forma nel forum.
Prendiamo uno dei casi limite: Captain Beefheart. Se un utente vuole intavolare una discussione su di lui o peggio sulla trota, si scatenerà un flame pazzesco e il suddetto utente dovrà ritirarsi, con la conseguenza che quando il flame si spegne, muore anche il thread.

E' capitato spesso, soprattutto in discussioni di artisti storici, che con la scusa "se ne è parlato milioni di volte" si trasformano in caciara (che poi chi ne ha già parlato può esimersi dal rifarlo se non vuole).

Per i nuovi utenti può essere difficile approcciarsi al forum se vedono da subito certe ostilità.
Per esempio il caso dei radiohead (come altri) è diventato una specie di regola non scritta: ufficialmente devono fare schifo, mentre nella realtà credo che piacciano a molti. (Poi non so quali sono le dinamiche che hanno portato alla nascita di questi "divieti").

[Norman Bombardini]

Per me il regolamento attuale vieta abbondantemente certi interventi.

ma nel regolamento c'è scritto "sono espressamente vietati insulti ai politici" oppure "è vietato irridere o gioire della morte di personalità politiche o di spicco"? perché ora io parlavo di questi comportamenti, non di certo di flame tra utenti.

2. Sono espressamente vietati:

- incitamento alla violenza;
- apologia di reati;
- offese alla religione di qualunque fede;
- argomenti ritenuti non idonei allo spirito del forum o comunque in grado di offendere la sensibilità di altri utenti.

L'inosservanza di quanto riportato sopra comporterà l'immediato ban dal forum nei casi più gravi e comunque in caso di reiterazioni successive ai richiami dei moderatori e/o dell'amministratore, nonché l'eventuale chiusura o cancellazione dei relativi thread.

e allora?
in che cosa ricadrebbe la frase "sono molto felice che quella merda di verzé sia crepato"?

[grivs]

Be le discussioni ripulite poi potrebbero proseguire, comunque sono d'accordo con tutto quello che dici. Fare una discussione normale su Scaruffi è semplicemente impossibile, così come per altri argomenti che finiscono per riportare a galla vecchie antipatie tra utenti, è uno dei limiti di questo forum in mezzo a tanti pregi. Come risolverla? Per me basterebbe un minimo di buon senso da parte di tutti e per questo che la vedo durissima

Sulla presa in giro degli artisti, come hanno già detto mille altri, anche io trovo abbastanza infantile sentirsi oltraggiati se si ironizza su una band (poi di solito l'ironia a oltranza è una forma di reazione a band che vanno per la maggiore sul forum, quindi non è che si spara sulla crocerossa). I Radiohead sono uno dei miei gruppi preferiti e li ho visti pure dal vivo, ma radiomerd è piaciuto così tanto allo stesso Thom Yorke che per meritarselo ha fatto The King of Limbs.

Poi ripeto se questo viene percepito come un problema gravissimo, basta aggiungere una riga al regolamento e ci si adegua, per me non ne vale la pena e anzi visto i toni di certe discussioni meno male che c'è ancora qualcuno che sdrammatizza

Messaggio modificato da pier grieves il 02 gennaio 2012 - 13:07

[Claudio]

Per me il regolamento attuale vieta abbondantemente certi interventi.

ma nel regolamento c'è scritto "sono espressamente vietati insulti ai politici" oppure "è vietato irridere o gioire della morte di personalità politiche o di spicco"? perché ora io parlavo di questi comportamenti, non di certo di flame tra utenti.

2. Sono espressamente vietati:

- incitamento alla violenza;
- apologia di reati;
- offese alla religione di qualunque fede;
- argomenti ritenuti non idonei allo spirito del forum o comunque in grado di offendere la sensibilità di altri utenti.

L'inosservanza di quanto riportato sopra comporterà l'immediato ban dal forum nei casi più gravi e comunque in caso di reiterazioni successive ai richiami dei moderatori e/o dell'amministratore, nonché l'eventuale chiusura o cancellazione dei relativi thread.

e allora?
in che cosa ricadrebbe la frase "sono molto felice che quella merda di verzé sia crepato"?

Quantomeno in "argomenti ritenuti non idonei allo spirito del forum o comunque in grado di offendere la sensibilità di altri utenti", se non anche in incitamento alla violenza e offese alla religione (fattispecie in cui rientrava a pieno titolo il post sui preti in generale).

[Norman Bombardini]

vabbé, troppo facile, era ovvio che citassi il commino "residuale" del regolamento, che avreste comunque potuto scrivere in modo chiaro con un secco "è discrezione dei moderatori sanzionare qualsiasi post", punto. E che vuol dire tutto e niente, nella sostanza, riguardo i post da sanzionare.

"offese alla religione" o "incitamento alla violenza" nuuooo!
incitamento alla violenza della divina provvidenza, no? L'accendiamo?

[Garga Charrua]

La "sensibilità degli altri utenti" non potrebbe venire offesa dal considerare virtuoso un conclamato avanzo di galera? Offese alla religione? Non mi sembra si sia criticato l'aspetto pastorale di Don Verzè, ma quello, ben più dannoso, di maneggione della finanza. La religione non c'entra nulla. E' l'uomo che si critica con ferocia. Sinceramente non vedo dove sia lo scandalo.

[Infinite dest]

In una comunità così allargata e con così peculiari sensibilità - dove c'è gente che sclera se uno parla male dei gatti, per dire - la discrezionalità dei moderatori è essenziale. Non vedo altri modi, nell'attesa che gli utenti più sensibili raggiungano un livello di insensibilità pari o superiore alla media e che di conseguenza cominceranno a fottersene (delle cazzate, perlomeno).

[Nijinsky]

basta che nel thread del calcio si possa ancora orgogliosamente scrivere "milan merda", il resto fa nulla.

ah a giugno ci sono gli europei eh. oso sperare nell'insulto libero.

Messaggio modificato da Nijinsky il 02 gennaio 2012 - 14:36

[gulliver]

basta che nel thread del rock e dintorni si possa ancora orgogliosamente scrivere " drim pop merda", il resto fa nulla.

fixed

[Claudio]

La "sensibilità degli altri utenti" non potrebbe venire offesa dal considerare virtuoso un conclamato avanzo di galera?

No, è l'esultare per la morte in sé che offende la sensibilità altrui, dalla Winehouse a Saddam Hussein. Personalmente la trovo una cosa molto vigliacca e di pessimo gusto. Poi, ripeto, su Don Verzè ho anch'io un'orrenda opinione (anche se prima di parlare di "avanzo di galera" attendo in genere le sentenze).

Offese alla religione? Non mi sembra si sia criticato l'aspetto pastorale di Don Verzè, ma quello, ben più dannoso, di maneggione della finanza. La religione non c'entra nulla. E' l'uomo che si critica con ferocia. Sinceramente non vedo dove sia lo scandalo.

Mi riferivo al post:

Io da sempre tifo per il detto delle mie terre: "Se vedi nero spara a vista o gli è un prete o gli è un fascista".

[grivs]

La "sensibilità degli altri utenti" non potrebbe venire offesa dal considerare virtuoso un conclamato avanzo di galera? Offese alla religione? Non mi sembra si sia criticato l'aspetto pastorale di Don Verzè, ma quello, ben più dannoso, di maneggione della finanza. La religione non c'entra nulla. E' l'uomo che si critica con ferocia. Sinceramente non vedo dove sia lo scandalo.

Ma Ortodosso l'ha criticato aspramente, io l'ho criticato aspramente, Number nel post in cui non ha parlato di fucili ha fatto un'analisi perfetta della sua vita e individuato parecchi punti oscuri. Mi pare che nessuno abbia avuto ragioni per sentirsi offeso nonostante i pareri negativi espressi.
In altri post si è letto sono contento che è crepato, spero che il prossimo sia fede e "spara a un prete" è un gran bel motto.

Poi io non dico che debbano essere sanzionati, mi frega meno di zero, personalmente trovo avvilente che si debbano bannare utenti e balle varie, ma non mi si può dire che sono post dello stesso tenore e che un'opinione negativa nei confronti di qualcuno possa essere espressa solo invocando fucilazioni o auspicando la morte di terzi.

Non dico che non siano opinioni legittime (io probabilmente ho molto meno rispetto dei preti di Number, perchè quando li vedo mi tocco pure i coglioni), ma su un forum esistono regole minime per la convivenza (a me piacerebbe postare un bel porno, però è vietato), visto che c'è qualche equivoco basta chiarirsi su cosa sia consentito o meno.

Messaggio modificato da pier grieves il 02 gennaio 2012 - 15:18

[MilleLire]

E' buffo come uno dei problemi che si volevano affrontare si ripresenti identico in questo thread.
Utenti che ribadiscono all'infinito lo stesso concetto cercando di ridicolizzare chi ha una posizione differente dalla propria (vorrei sapere chi si è mai offeso all'espressione "Pollyanna", ad esempio...)
Le nostre differenti posizioni siano state sviscerate, è ovvio che nessuno ha ragione e nessuno torto, ma ciascuno ha la propria sensibilità e la propria visione e se la tiene.
Personalmente non ho mai chiesto nulla alla moderazione a riguardo nè mandato pm a Claudio, quando un intervento mi va di traverso lo dico sempre, in maniera civile, senza inalberarmi nè reagire in maniera infantile.

FIRMATO: IL MORALIZZATORE

Messaggio modificato da MilleLire il 02 gennaio 2012 - 15:27

[Number 6]

Ma quello è un detto popolare banalissimo! Possibile che ora un detto popolare sia considerato alla stregua di vilipendio alla religione? Lo rivendico in quanto toscano! Non è delicato ma che ci posso fare se siamo il popolo della trucidezza?
Tra l'altro è anche sbagliato, per questo la metrica non tornava: "Se vedi un PUNTO nero...".

Messaggio modificato da Number 6 il 02 gennaio 2012 - 15:32

[grivs]

io infatti punto a riciclarlo

[gulliver]

speriamo che se qualcuno cita i i 99 posse di "c'ho un rigurgito antifascista, se vedo un punto nero sparo a vista" grieves non ci faccia un super pippone in cui spiega che non è bello

[Ɲ●†]

io infatti punto a riciclarlo

dal clero al clerasil?

[gulliver]

io infatti punto a riciclarlo

dal clero al clerasil?

il clarysil

[Michael Jimmy Bill]

quando un intervento mi va di traverso lo dico sempre, in maniera civile, senza inalberarmi nè reagire in maniera infantile.

Anche se probabilmente abbiamo una tolleranza al cazzeggio/sberleffo continuato un po' diversa (e vivaddio), condivido in pieno questo atteggiamento.
Era più o meno questo che intendevo qualche giorno fa parlando tra il serio e faceto di fornire esempi virtuosi.
Se facessimo tutti così, con una spruzzatina di autoironia che non guasta mai, si potrebbe davvero fare un bel passo in avanti sia nel migliorare il clima sia a dare un termometro di quanto certi tormentoni siano venuti a noia (e che quindi serva rimpiazzarli con altri, l'importante è che i tormentoni ci siano sempre eh )

A proposito di autoironia, mi sembra il minimo citare la perlina di grieves che rischiava di perdersi tra i pipponi (di tutti)

I Radiohead sono uno dei miei gruppi preferiti e li ho visti pure dal vivo, ma radiomerd è piaciuto così tanto allo stesso Thom Yorke che per meritarselo ha fatto The King of Limbs.

Comunque niente in confronto all'ultimo dei Workhouse. Pare infatti che a ispirare il titolo dell'abum sia stato il gelo che calava in studio ogni volta che chiedevano ai tecnici come stesse venendo.

[Twin アメ]

Per stemperare... la regina di lagnimarca e being ronfay sono bellissimi oltre che veritieri, ahimè devo fare i complimenti a Gozer, ora qualcuno mi dovrebbe aiutare a farne uno simile con Ronf Walker, ma più creativo, dai

[Euripidello]

Un artista è tale quando si mette in gioco e nel gioco mette soprattutto in conto che potrà essere criticato, insultato, fischiato, odiato, deriso, bersagliato dell'ortaggio o del gatto morto, con argomenti o senza l'ombra di un'argomentazione. Quando per un utente un artista è "merda", come si può pretendere che se lo tenga per sé? Ha bisogno di comunicarlo ad un altro, soprattutto - è chiaro - a chi quell'artista piace. Ciò può non piacere a chi crede che ciò sia elemento di degrado, ma è un costume antichissimo e, credo, immortale. Non si può sperare ancora in un mondo migliore, è improprio e stupido desiderare per l'anno nuovo che la violenza venga bandita dalla faccia della terra. E' auspicabile l'educazione e il contegno civile ma non possono essere pretesi a gran voce. Discuterne sarebbe poi il massimo della follia, esempio: questa discussione; dove non finisce con un buco nell'acqua fa attuare il famoso fenomeno dell'eterogeneità dei fini per cui tale azione sortisce un risultato opposto all'intenzione iniziale. Ognuno agisce secondo i propri valori, la propria educazione e la propria cultura, per questo, per un forum, l'unica soluzione contro il logorio "percepito" della comunicazione di una comunità è il moderatore di turno che, a sua discrezione, taglia, cancella e bandisce. E' ovvio che la sua azione non è un'azione oggettiva, non potrebbe esserlo in nessun caso, il regolamento non è una macchina della fantascienza che regola nell'unico modo vero possibile i comportamenti umani; l'azione del moderatore è sempre una interpretazione, e in questo contesto e per questo contesto è assolutamente non discutibile né ritrattabile. Si può criticare, per carità, ma tale critica ha valore solo se finalizzata ad esprimere e ad affermare il proprio io, perde di valore se vuole avere un ruolo sovversivo e sostanziale nella realtà del forum. Per cui la discussione sta a zero, quando l'unica soluzione riconoscibile e riconosciuta è l'azione del moderatore. Io credo in essa. Anche quando non la condivido. Anche quando la contesto. Anche quando si scaglierà su di me.

P.S.
Piaciuto il finale ad effetto?

Messaggio modificato da Euripidello il 02 gennaio 2012 - 17:17

[Notker]

a me ha fatto uno strano effetto...

[Infinite dest]

Un artista è tale quando si mette in gioco e nel gioco mette soprattutto in conto che potrà essere criticato, insultato, fischiato, odiato, deriso, bersagliato dell'ortaggio o del gatto morto, con argomenti o senza l'ombra di un'argomentazione. Quando per un utente un artista è "merda", come si può pretendere che se lo tenga per sé? Ha bisogno di comunicarlo ad un altro, soprattutto - è chiaro - a chi quell'artista piace. Ciò può non piacere a chi crede che ciò sia elemento di degrado, ma è un costume antichissimo e, credo immortale. Non si può sperare ancora in un mondo migliore, è improprio e stupido desiderare per l'anno nuovo che la violenza venga bandita dalla faccia della terra. E' auspicabile l'educazione e il contegno civile ma non può essere preteso a gran voce. Discuterne sarebbe poi il massimo della follia, esempio: questa discussione; dove non finisce con un buco nell'acqua fa attuare il famoso fenomeno dell'eterogeneità dei fini per cui tale azione sortisce un risultato opposto all'intenzione iniziale. Ognuno agisce secondo i propri valori, la propria educazione e la propria cultura, per questo, per un forum, l'unica soluzione contro il logorio "percepito" della comunicazione di una comunità è il moderatore di turno che, a sua discrezione, taglia, cancella e bandisce. E' ovvio che la sua azione non è un'azione oggettiva, non potrebbe esserlo in nessun caso, il regolamento non è una macchina della fantascienza che regola nell'unico modo vero possibile i comportamenti umani; l'azione del moderatore è sempre una interpretazione, e in questo contesto e per questo contesto è assolutamente non discutibile né ritrattabile. Si può criticare, per carità, ma tale critica ha valore solo se finalizzata ad esprimere e ad affermare il proprio io, perde di valore se vuole avere un ruolo sovversivo e sostanziale nella realtà del forum.
Per cui la discussione sta a zero, quando l'unica soluzione riconoscibile e riconosciuta è l'azione del moderatore. Io credo in essa. Anche quando non la condivido. Anche quando la contesto. Anche quando si scaglierà su di me.

Scusa topazio ma c'è crisi, bisogna risparmiare e andare al sodo

[Michael Jimmy Bill]

... l'unica soluzione riconoscibile e riconosciuta è l'azione del moderatore. Io credo in essa. Anche quando non la condivido. Anche quando la contesto. Anche quando si scaglierà su di me.

P.S.
Piaciuto il finale ad effetto?

fi... sniff... è ftato un crescendo belliffimo... sniff... prrrrrrrrrrrr...

[Jikhan]

Sembra proprio una questione machista. Peccato perchè questo thread mi sembrava davvero utile. Ma ci sono molte pagine di discussioni che assomigliano ad un Fight Club. Del resto, per esempio, se parlare di politica sconfina nell'insulto da tifoserie da una tribuna all'altra, chi insulta Berlusconi e Bossi non può certo lamentarsi del loro linguaggio e delle loro azioni. Questo mi sembra grave. Poi, prendere per il cul qualche cantante, è pure divertente. Mi spaventa davvero questo dilagare di aggressività. Anche questo piccolo angolo è un pezzo d'Italia.
E non si capisce più ormai se è la classe dirigente che rispecchia noi, o noi la classe dirigente. Proprio una questione machista.
IO non sono moralista. Non amo particolarmente neanche le regole.
Sono più verso quella vecchissima canzone (non è dei modena city ramblers...) che diceva "Ed Ognuno Farà Da Sè.."
Bisogna solo trovare il modo più equilibrato del Sè
Del resto, per me, non partecipo minimamente a thread che puzzano di scontro vuoto. Amo le discussioni accese. Meno gli slogan offensivi.
Ma come me, penso facciano così anche molti altri.
E' un peccato, no?(dico in generale, non perchè voi vi perdiate delle mie gran genialate)
Secondo me, il posto utile per dar sfogo a queste legittime pulsioni è una santa chat privata. Fatene una che si chiami Fight Club, vi mettete là e dopo una santa scazzottata tornate fuori e amici come prima.
Besos.

[Limenitis]

Ma quello è un detto popolare banalissimo! Possibile che ora un detto popolare sia considerato alla stregua di vilipendio alla religione? Lo rivendico in quanto toscano! Non è delicato ma che ci posso fare se siamo il popolo della trucidezza?
Tra l'altro è anche sbagliato, per questo la metrica non tornava: "Se vedi un PUNTO nero...".

E' bellissimo infatti. Fra i fasci romani si dice "rosso di sera sprangarlo si spera" il che riporta anche alla funzione culturale bipartisan della spranga...

[gulliver]

bene adesso ci manca solo il j'accuse finale di tyvek ( ti aspettiamo!) e possono pure lucchettare questo sublime comunicazione ai moderatori reloaded, in cui mai avrei pensato di ricevere la stella di popolare per un post polemico come ai vecchi tempi

[Jikhan]

Riflessione un po' OT, un po' no.
Ora, partendo da questo thread e allargando un pò gli orizzonti, quindi niente di specifico o di personale, mi è venuto in mente una di quelle cose che il malcostume politico, culturale, sociale e soprattutto comunicativo ha radicato in tutti noi in questi anni, che si rispecchia qua come in tutto il Belpaese Galbani che ci circonda.

Mascherare da Limite All'Inviolabile Libertà un semplice richiamo alla Civiltà e all'Educazione.
Il ribaltamento della Coscenza Collettiva in Autoreferenzialità.

Chiudo il mezzo OT. L'altra metà ovviamente è aperta.

[Claudio]

Ma quello è un detto popolare banalissimo! Possibile che ora un detto popolare sia considerato alla stregua di vilipendio alla religione? Lo rivendico in quanto toscano! Non è delicato ma che ci posso fare se siamo il popolo della trucidezza?
Tra l'altro è anche sbagliato, per questo la metrica non tornava: "Se vedi un PUNTO nero...".

Ho capito, anche dire che le donne sono tutte puttane è un detto popolare, ma non mi pare sia esattamente civilissimo.
E poi qui dentro un prete/frate c'è, ed è anche un utente storico del forum, quindi dovreste rispettare almeno lui, che giustamente starà intercedendo con le alte sfere per farvi avere un'accogliente sistemazione in qualche girone infernale

[Number 6]

Non è la stessa cosa, dai... essù...

[gigirictus]

basta che nel thread del calcio si possa ancora orgogliosamente scrivere "milan merda", il resto fa nulla.

ah a giugno ci sono gli europei eh. oso sperare nell'insulto libero.

per fortuna ai tempi di Italia-Nigeria del '94 non c'era ancora il forum

[gulliver]

per fortuna ai tempi di Italia-Nigeria del '94 non c'era ancora il forum

peccato, ci sarebbero stati un sacco di utenti pro nigeria scandalizzati dai commenti all'espulsione di zola e scornati alla fine.

[Twin アメ]

per fortuna ai tempi di Italia-Nigeria del '94 non c'era ancora il forum

peccato, ci sarebbero stati un sacco di utenti pro nigeria scandalizzati dai commenti all'espulsione di zola e scornati alla fine.

Beh io all'epoca ero profondamente anti-italiano e soprattutto anti-sacchiano per influenza del genitore bastian contrario, inoltre sono sempre stato pro-nigeria. All'espulsione farsa mi sfregai le mani ma il gol di Baggio fu un duro colpo

Messaggio modificato da Px__ il 02 gennaio 2012 - 23:53

[Seattle Sound]

tipo lassi coi Radiomerd o gli Afterhours,

Dopo il cartello che promuoveva il loro tour con la scritta "Afterhouse",non si può inventare nessun altra cosa più definitiva.


(a chi riesce a ritrovarmi l'immagine prometto di dedicargli una statua bella come quella di papa wojtyla a Termini)

[totem]

Dopo il cartello che promuoveva il loro tour con la scritta "Afterhouse",non si può inventare nessun altra cosa più definitiva.

(a chi riesce a ritrovarmi l'immagine prometto di dedicargli una statua bella come quella di papa wojtyla a Termini)

Tiè

Spoiler

Messaggio modificato da totem il 03 gennaio 2012 - 12:03

[gulliver]

tu totem dovresti essere contento, nessuno potrà più insultare quel can ehm quel simpatico chitarrista di nome frusciante

[totem]

Eh ma si ritorce anche contro di me, non potrò più insultare quel mani dimmer... mani di fata di navarro
(Che poi non è vero, perchè navarro lo stimo)

Comunque ti do l'autorizzazione a insultare frusciante come e quando vuoi, già se ne parla poco, se poi togliamo chi lo insulta non ne parla più nessuno

Messaggio modificato da totem il 03 gennaio 2012 - 14:02

[Ortodosso]

per fortuna ai tempi di Italia-Nigeria del '94 non c'era ancora il forum

Un'esperienza razzista condivisa da una nazione

[Embryo]

Francamente non ho capito quale sia il punto. Si tratta di tutelare artisti più o meno morti e più o meno in voga, la permalositá degli astanti, la leggibilità del forum agli occhi dell'utenza esterna, o c'è dell'altro? Nello stesso tempo, non capisco le ragioni di chi vede leso il proprio diritto a venire a denigrare il mio parere, che so, sulle ultime annate di Gewürztraminer, sol perché mi piacciono gli Infaust o i This Meat. Esempio cretino? Non è mai successo? Lo so benissimo da me. E ci mancherebbe. Tornerei immediatamente ad occuparmi di moderazione - Claudio, lo so: mea culpa, mea culpa, mea maxima culpa - per fornirvi una cospicua razione di sorci verdi. L'importante è che capiate che storpiare un paio di nomi non aggiunge nulla, né sostanzialmente, né retoricamente alle poche cose che avete da dire. E no, non fa ridere. Neanche la prima volta. Figuriamoci dopo anni di abuso prolungato.
Scherzi a denti stretti a parte, quanto sopra era per comunicare il mio disappunto sul vostro modo di spendere gli ultimi spiccioli di duemilaundici e inaugurare quello che dovrebbe essere l'ultimo anno secondo le profezie Maya. Non che io abbia fatto molto meglio, mandando il presente da un cellulare.
Buon duemiladodici a tutti, in fondo vi voglio bene come sempre.

[Piper]

o anche

[grivs]

(ho finito i più)

[Infinite dest]

Embryo, ti ho messo un + già dopo la parola "punto" al primo rigo.

[Nijinsky]

ecco, questo punto sulla storpiatura dei nomi estendentelo anche al thread del calcio invece, che si leggono robe atroci.

[Moreno Saporito]

grandissimi i Radiohead

[reallytongues]

Non vi è mai venuto in mente (o nelle mutande) che sono i nomi stessi delle band che francamente hanno rotto i marroni.
Ve lo giuro che oramai leggere il nome del miliardesimo gruppo esordiente che per la milionesima volta iniza a a farsi un nome (eh eh) mi dà la nauesa.
Come comprare il cagnolino (che nome gli diamo?. Che nome daremo al nostro bambino? (Crisis?)
A proposito bel nome Crisis of Indie Buddha?
Beh è tutto infantile (e può andare) , ma terribilmente già visto.
Ogni nome uno dopo l'altro è sempre più stucchevole.
Io se fossi il Dio dei musicisti imporrei numeri sequenziali.
(Che fiko il numero 1....no prefersico il 121)
Come si farebbe poi a prenderli in giro?
Che bella maglietta quella dei 188.
Tutto molto più professionale e umile.

Per il titolo dei dischi proporrei che venga scelto il primo aggettivo del primo brano del disco (chissà che simpatiche casualità).