Arte Inquietante
#1
Inviato 08 giugno 2013 - 12:36
POPOLARE
Ed Kienholz - Roxy's
Dorothea Tanning - soft sculptures
dai manichei che ti urlano o con noi o traditore libera nos domine
#2
Inviato 08 giugno 2013 - 12:56
I have spoken softly, gone my ways softly, all my days, as behoves one who has nothing to say, nowhere to go, and so nothing to gain by being seen or heard.
(Samuel Beckett, “Malone Dies”)
#3
Inviato 08 giugno 2013 - 13:05
I'm too old for this shit
#4
Inviato 08 giugno 2013 - 13:08
Polly Morgan, ha la fissa della tassidermia, fa solo installazioni con animali imbalsamati.
guarda, c'è anche gael!
#5
Inviato 08 giugno 2013 - 13:09
Joel Peter Witkin
questa l'avevo già vista sulla copertina di qualche disco metal, ma è la foto di un vero cadavere?
dai manichei che ti urlano o con noi o traditore libera nos domine
#6
Inviato 08 giugno 2013 - 13:12
#7
Inviato 08 giugno 2013 - 13:14
me lo sono chiesto anch'io con raccapriccio, ma poi mi hanno spiegato che era ancora vivo.
vabbè dai, speravo fossero effetti speciali, anche se a leggere su wiki probabilmente è vero...
dai manichei che ti urlano o con noi o traditore libera nos domine
#8
Inviato 08 giugno 2013 - 13:17
Budini, ok che si scherza ma potresti anche non mandare in vacca TUTTI i topic.
I have spoken softly, gone my ways softly, all my days, as behoves one who has nothing to say, nowhere to go, and so nothing to gain by being seen or heard.
(Samuel Beckett, “Malone Dies”)
#9
Inviato 08 giugno 2013 - 13:18
me lo sono chiesto anch'io con raccapriccio, ma poi mi hanno spiegato che era ancora vivo.
vabbè dai, speravo fossero effetti speciali, anche se a leggere su wiki probabilmente è vero...
I soggetti fotografati sono quasi sempre i cosiddetti Freak, burattini, e spesso sono veri e propri cadaveri, o parti di essi, manipolati e sistemati nel set fotografico dallo stesso artista. Il più famoso esempio è forse Glassman.
ora resta da capire come se li procura.
#10
Inviato 08 giugno 2013 - 13:25
I have spoken softly, gone my ways softly, all my days, as behoves one who has nothing to say, nowhere to go, and so nothing to gain by being seen or heard.
(Samuel Beckett, “Malone Dies”)
#12
Inviato 08 giugno 2013 - 13:41
Alfonso Signorini: "Hai mai aperto una cozza?"
Emanuele Filiberto: "Sì, guarda, tante. Ma tante..."
(La Notte degli Chef, Canale 5)
"passere lynchane che finiscono scopate dai rammstein"
"Io ho sofferto moltissimo per questo tipo di dipendenza e credo di poterlo aiutare. Se qualcuno lo conosce e sente questo appello mi faccia fare una telefonata da lui, io posso aiutarlo"
(Rocco Siffredi, videomessaggio sul web)
"Ah, dei campi da tennis. Come diceva Battiato nella sua canzone La Cura"
#13
Inviato 08 giugno 2013 - 14:06
Šarūnas Sauka
#14
Inviato 08 giugno 2013 - 14:10
professore di anatomia, ha inventato la Plastilation, un metodo di conservazione delle salme che permette di preservare organi e tessuti attraverso un trattamento chimico. Chiunque può donare il proprio cadavere.
questa è per Lassie
è abbastanza inquietante anche l'artista
#15
Inviato 08 giugno 2013 - 14:13
Gunther von Hagens - il Dottor Morte
professore di anatomia, ha inventato la Plastilation, un metodo di conservazione delle salme che permette di preservare organi e tessuti attraverso un trattamento chimico. Chiunque può donare il proprio cadavere.
Fico. Ho visto la mostra l'anno scorso a Roma.
Stefano
Sono stato ad un loro concerto in prima fila, impiedi. Ubriaco fracico ed erano convinte fossi un fan sfegatato, mi dedicavano le canzoni mentre io per quasi due ore urlavo: troieee!
#16
Inviato 08 giugno 2013 - 14:19
è abbastanza inquietante anche l'artista
decisamente, quando si dice avere le phisique du role
dai manichei che ti urlano o con noi o traditore libera nos domine
#18
Inviato 08 giugno 2013 - 14:29
Parto con una carrellata
Tutti conoscono i Sabba dipinti da Goya, meno famosi ma altrettanto inquietanti (e affascinanti) sono le Stregonerie di Salvator Rosa
Un classico: La peste di Bocklin
Le "bambole" del surrealista Hans Bellmer
I rituali orgistici di Hermann Nitsch
L'arte post-umana di Jake And Dinos Chapman
(Rilettura di un'incisione di Goya)
La Pietà di Jan Fabre
#19
Inviato 08 giugno 2013 - 14:39
Le "bambole" del surrealista Hans Bellmer
Tanto che Zorn l'ha messo sulla copertina di "Absinthe" dei Naked City.
Comunque a parte gli scherzi su carmelo, quello delle donne incinte è un tema che torna spessissimo nell'arte moderna e contemporanea. Vedendo quella di Bellmer subito mi viene in mente la maternità di Egon Schiele.
Ricordiamo anche la statua che Damien Hirst ha gentilmente apposto sulla costa del Devon.
I have spoken softly, gone my ways softly, all my days, as behoves one who has nothing to say, nowhere to go, and so nothing to gain by being seen or heard.
(Samuel Beckett, “Malone Dies”)
#20
Inviato 08 giugno 2013 - 14:47
POPOLARE
#21
Inviato 08 giugno 2013 - 15:10
Le "bambole" del surrealista Hans Bellmer
http://www.youtube.com/watch?v=WOEEfPpSAZ8
1:40
2:00
...
#22
Inviato 08 giugno 2013 - 15:15
#23
Inviato 08 giugno 2013 - 15:17
(Questa ovviamente fece un gran scandalo in Italia)
I have spoken softly, gone my ways softly, all my days, as behoves one who has nothing to say, nowhere to go, and so nothing to gain by being seen or heard.
(Samuel Beckett, “Malone Dies”)
#24
Inviato 08 giugno 2013 - 15:18
Suggetsivo il video; di cosa si tratta precisamente (ho capito che è un manga, ma non ho molta dimestichezza in materia).
i titoli di apertura di ghost in the shell 2.
#25
Inviato 08 giugno 2013 - 15:29
Quando ero un bambino mi traumatizzò.Un classico: La peste di Bocklin
Il pannello destro del Giardino delle delizie di Bosch:
#27
Inviato 08 giugno 2013 - 16:12
#28
Inviato 08 giugno 2013 - 16:27
Schwarzkogler, uno dei terroristi estetici più estremi: in una performance arrivò persino a tagliarsi l'uccello.
ma no, non è successo. il pisello era quello di un modello e l'amputazione venne simulata. schwarzkogler, come e più di tutti gli azionisti (lo stesso nitsch), ha creato una quantità di mitologia spuria incredibile; un dato interessante. anche la sicurezza che la morte/suicidio sia in una qualche continuità (causalità?) estetica con il suo lavoro.
#29
Inviato 08 giugno 2013 - 16:34
Codeste ambiguità, ridondanze e deficienze ricordano quelle che il dottor Franz Kuhn attribuisce a un'enciclopedia cinese che s'intitola Emporio celeste di conoscimenti benevoli. Nelle sue remote pagine è scritto che gli animali si dividono in (a) appartenenti all'Imperatore, (b) imbalsamati, c) ammaestrati, (d) lattonzoli, (e) sirene, (f) favolosi, (g) cani randagi, (h) inclusi in questa classificazione, (i) che s'agitano come pazzi, (j) innumerevoli, (k) disegnati con un pennello finissimo di pelo di cammello, (l) eccetera, (m) che hanno rotto il vaso, (n) che da lontano sembrano mosche.
non si dice, non si scrive solamente si favoleggia
#30
Inviato 08 giugno 2013 - 16:44
un sottile caso di sottotesto d'archivio.
#31
Inviato 08 giugno 2013 - 16:45
POPOLARE
Il più terrificante è probabilmente Saturno che divora i figli
ma non sono da meno
Le due vecchie
Giuditta e Oloferne o Le parche o Il sabba delle streghe.
Qui si può fare una visita virtuale, che ricostruisce le stanze della casa e la disposizione originale dei dipinti murali che dalla fine dell’800 sono stati staccati ed esposti al Museo del Prado
#32
Inviato 08 giugno 2013 - 17:02
un paperino interessante
Questa e' terminologia tipicamente simoniana. PAUWA!
I have spoken softly, gone my ways softly, all my days, as behoves one who has nothing to say, nowhere to go, and so nothing to gain by being seen or heard.
(Samuel Beckett, “Malone Dies”)
#33
Inviato 08 giugno 2013 - 17:08
Schwarzkogler, uno dei terroristi estetici più estremi: in una performance arrivò persino a tagliarsi l'uccello.
ma no, non è successo. il pisello era quello di un modello e l'amputazione venne simulata. schwarzkogler, come e più di tutti gli azionisti (lo stesso nitsch), ha creato una quantità di mitologia spuria incredibile; un dato interessante. anche la sicurezza che la morte/suicidio sia in una qualche continuità (causalità?) estetica con il suo lavoro.
Sui testi su cui ho studiato io (Dorfles, Barilli, Fabbri), anche se non dedicavano molto spazio al vecchio Rudolf, tutti riportavano la performance dell'evirazione. Diverso, ovviamente, è l'azionismo di Hermann Nitsch, che fin dal titolo cita il teatro, ossia un forma di messinscena, di rappresentazione di una crudeltà primordiale. Di Schwarzkogler non direi la stessa cosa.
#34
Inviato 08 giugno 2013 - 17:12
da cui è tratta una delle foto postate da bar shoma, peraltro.
#36
Inviato 08 giugno 2013 - 17:30
il paperone, veramente imperdibile per gli interessati (peraltro uno dei
#38
Inviato 08 giugno 2013 - 17:42
I have spoken softly, gone my ways softly, all my days, as behoves one who has nothing to say, nowhere to go, and so nothing to gain by being seen or heard.
(Samuel Beckett, “Malone Dies”)
#39
Inviato 08 giugno 2013 - 17:59
(ma in effetti era una richiesta assurda, ce ne saranno state mille di mostre su sti tizi negli ultimi anni)
che ribrezzo, non si è depilata le gambe!
Codeste ambiguità, ridondanze e deficienze ricordano quelle che il dottor Franz Kuhn attribuisce a un'enciclopedia cinese che s'intitola Emporio celeste di conoscimenti benevoli. Nelle sue remote pagine è scritto che gli animali si dividono in (a) appartenenti all'Imperatore, (b) imbalsamati, c) ammaestrati, (d) lattonzoli, (e) sirene, (f) favolosi, (g) cani randagi, (h) inclusi in questa classificazione, (i) che s'agitano come pazzi, (j) innumerevoli, (k) disegnati con un pennello finissimo di pelo di cammello, (l) eccetera, (m) che hanno rotto il vaso, (n) che da lontano sembrano mosche.
non si dice, non si scrive solamente si favoleggia
#40 Guest_Franzy_*
Inviato 08 giugno 2013 - 18:18
no dai, questo non è' inquietante, e' interessante.secondo me però non è arte , e' scienza.Gunther von Hagens - il Dottor Morte
professore di anatomia, ha inventato la Plastilation, un metodo di conservazione delle salme che permette di preservare organi e tessuti attraverso un trattamento chimico. Chiunque può donare il proprio cadavere.
questa è per Lassie
è abbastanza inquietante anche l'artista
#41
Inviato 08 giugno 2013 - 18:26
L'altro posto, ancor più suggestivo, è il cimitero delel Fontanelle, un luogo sotterraneo in cui sono ammassati migliaia di scheletri, teschi, ossa. Secondo un'antica usanza, la gente di Napoli andava lì (e molto spesso lo fa ancora oggi) ad adottare una "capuzzella", un teschio, chiedendolgi una grazia in cambio di omaggi e cure (pulizia, erezione di altarini). Un luogo magico.
#42
Inviato 08 giugno 2013 - 18:39
Pietra miliare del Nuovo Teatro del secondo dopoguerra, pervenutoci (per quel che so) solo nella versione televisiva dei primi anni 90. Il nastro registrato con tutti i personaggi evocati dalla voce di CB e le maschere in scena, che si avvicendano freneticamente simulando lo sdoppiamento che già sentiamo fuori campo. Su youtube c'è tutto, e' qualcosa di profondamente inquieto e inquietante, come e più di tutta l'opera beniana. Imprescindibile.
I have spoken softly, gone my ways softly, all my days, as behoves one who has nothing to say, nowhere to go, and so nothing to gain by being seen or heard.
(Samuel Beckett, “Malone Dies”)
#45
Inviato 08 giugno 2013 - 18:56
I have spoken softly, gone my ways softly, all my days, as behoves one who has nothing to say, nowhere to go, and so nothing to gain by being seen or heard.
(Samuel Beckett, “Malone Dies”)
#46
Inviato 08 giugno 2013 - 19:15
Vado parzialmente OT, perché non si tratta di vere e proprie opere d'arte ma di luoghi intrisi di una palpabile estetica dell'inquietudine e del tetro. Se passate per Napoli, dovete assolutamente visitare la Cappella di Sansevero (luogo pieno di leggende e simbologie massonico-esoteriche), oltre che per il famoso "Cristo velato" anche per la cava sotterranea dove sono esposte le "Macchine anatomiche", ossia due scheletri con in bella mostra l'intero apparato circolatorio, rimasto a distanza di secoli perfettamente intatto. Il mistero è che non si è capito quale procedimento sia stato usato per ottenere tale effetto (si dice un'iniezione di un siero a base di mercurio) e soprattutto a quale scopo.
di questi ne parla Herzog in "Morte per cinque voci"
http://www.youtube.com/watch?v=CBanw2yUPdk
I'm too old for this shit
#47
Inviato 08 giugno 2013 - 19:19
Qui per altro c'è da citare il bellissimo servizio di Mistero e il trionfo dei benedettini aka il quadro del DEMONIO.E comunque per me l'immagine più inquietante della Storia dell'arte esce fuori dal Rinascimento lombardo. Si tratta di uno degli affreschi realizzati da Vincenzo Foppa nella Cappella Portinari a Milano: la scena rappresenta lo smacheramento da parte di San Pietro della Falsa Madonna, ossia il demonio sotto mentite spoglie. Una rappresentazione unica nella storia dell'arte e sinistramente spiazzante: vedere l'deale di bellezza rinascimentale, una delle tante Madonne piene di grazia uscite dall'arte italiana, declinato alla rappresentazione del Male, del demoniaco (quelle corna e quello sguardo) trasmette un senso di inquetudine e di macabra sorpresa che tutte le sterili provocazioni antireligiose degli artisti degli ultimi quarant'nni si sognano.
il faut se radicaliser.
#48
Inviato 08 giugno 2013 - 19:59
https://www.google.i...iw=1016&bih=597
#50
Inviato 08 giugno 2013 - 20:12
Altri di autori che non conosco
sappi che muoio
non puoi aiutarmi
Ma guarda quel fiore
quello che appassisce, ti dico
Annaffialo
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