Libri Horror
#1
Posted 27 June 2009 - 10:31 AM
Ma onestamente è difficile reperire libri che siano davvero agghiaccianti.
Avreste dei libri da consigliare, o sui quali iniziare una discussione. Ma che siano davvero Horror.
Tannen, io ti maledico.
#2
Posted 27 June 2009 - 11:14 AM
L'Horror è un genere letterale che mi ha sempre affascinato.
Ma onestamente è difficile reperire libri che siano davvero agghiaccianti.
Avreste dei libri da consigliare, o sui quali iniziare una discussione. Ma che siano davvero Horror.
non sono un amante del genere però "opere complete" di howard phillips lovecraft (sugarco edizioni, 1983) lo rileggo sempre con piacere e te le consiglio.
ciao.
#3
Posted 27 June 2009 - 12:09 PM
Ciao
E un passo di quella danza era costituito dal tocco più leggero che si potesse immaginare sull'interruttore, quel tanto che bastava a cambiare...
... adesso
e la sua voce il grido di un uccello
sconosciuto,
3Jane che rispondeva con una canzone, tre
note, alte e pure.
Un vero nome.
#4
Posted 27 June 2009 - 12:45 PM
Dan Simmons probabilmente ha scritto qualcosa che fa al caso tuo, ma io ho letto solo Hyperion e il seguito, che fanno parte del suo lato "fantascientifico" - e comunque (specie il primo) sono due dei libri che mi hanno spaventato di più in assoluto.
Anche Poe, vabè, ma non credo ci sia bisogno di citarlo.
Ma il libro più pauroso che ricordo di aver letto è forse una raccolta di vecchie fiabe, probabilmente era "Fiabe italiane" di Calvino. Brrr.
Codeste ambiguità, ridondanze e deficienze ricordano quelle che il dottor Franz Kuhn attribuisce a un'enciclopedia cinese che s'intitola Emporio celeste di conoscimenti benevoli. Nelle sue remote pagine è scritto che gli animali si dividono in (a) appartenenti all'Imperatore, (b) imbalsamati, c) ammaestrati, (d) lattonzoli, (e) sirene, (f) favolosi, (g) cani randagi, (h) inclusi in questa classificazione, (i) che s'agitano come pazzi, (j) innumerevoli, (k) disegnati con un pennello finissimo di pelo di cammello, (l) eccetera, (m) che hanno rotto il vaso, (n) che da lontano sembrano mosche.
non si dice, non si scrive solamente si favoleggia
#5
Posted 27 June 2009 - 13:08 PM
Occhio di King a prendere le cose buone, che ha scritto anche delle ciofeche DOC (e neanche poche)
Infatti ne scrive apposta centomila all'anno, qualche capolavoro salta fuori per forza.
Pierrot, io ti consiglierei Misery (se non lo hai già letto), uno dei migliori libri di king che abbia letto; non è proprio agghiacciante nel vero senso della parola, ma provoca una tensione molto forte, e poi non ha un calo, secondo me.
Un po' più agghiacciante potrebbe essere Le notti di salem, più incentrato sull'occulto rispetto a misery
Dan Simmons probabilmente ha scritto qualcosa che fa al caso tuo, ma io ho letto solo Hyperion e il seguito, che fanno parte del suo lato "fantascientifico" - e comunque (specie il primo) sono due dei libri che mi hanno spaventato di più in assoluto.
Interessanti, ma ti sono anche piaciuti? Cioè, li consiglieresti?
#6
Posted 27 June 2009 - 13:45 PM
Allora, la saga completa sarebbero 4 libri, in realtà i primi 2 sono molto legati fra loro, i rimanenti due sono ambientati trecento anni dopo e cose varie, io non li ho letti.
Il primo (Hyperion) è veramente molto bello; è un romanzo piuttosto sui generis, una sorta di "Canterbury tales" o "Decameron" fantascientifico, e credo che sia una lettura obbligata per un appassionato del genere.
La struttura del secondo è più classica, e riprende praticamente dove il primo concludeva (piuttosto bruscamente) ma dalla prospettiva di un personaggio che credo non apparisse nel primo libro. Inutile dire che il secondo libro, come spesso accade al momento in cui si deve tirare un po' le fila del discorso iniziato nel primo capitolo, è inferiore al predecessore e ricade nella fantascienza di stampo un po' più classico, ma è comunque un buon libro.
In sintesi: il primo è consigliatissimo, decisamente da leggere, e nonostante non abbia una conclusione secondo me va anche bene così - in fondo il non-detto a volte (spesso?) è preferibile.
Il secondo vedi un po' tu quando hai finito il primo, è discreto ma non un capolavoro.
Codeste ambiguità, ridondanze e deficienze ricordano quelle che il dottor Franz Kuhn attribuisce a un'enciclopedia cinese che s'intitola Emporio celeste di conoscimenti benevoli. Nelle sue remote pagine è scritto che gli animali si dividono in (a) appartenenti all'Imperatore, (b) imbalsamati, c) ammaestrati, (d) lattonzoli, (e) sirene, (f) favolosi, (g) cani randagi, (h) inclusi in questa classificazione, (i) che s'agitano come pazzi, (j) innumerevoli, (k) disegnati con un pennello finissimo di pelo di cammello, (l) eccetera, (m) che hanno rotto il vaso, (n) che da lontano sembrano mosche.
non si dice, non si scrive solamente si favoleggia
#7
Posted 28 June 2009 - 10:27 AM
L'Orrore di Dunwich (è quello forse che mi ha fatto più "effetto").
Di Lovecraft, inoltre, c'è un libro particolare: I Miei Orrori Preferiti. In pratica non è
suo, ma una collezione di racconti horror di altri autori. Di questi mi è particolarmente
piaciuto Il Terrore di Machen.
Poi ti consiglierei l'opera omnia di Hodgson, I Racconti Agghiaccianti di Meyrink, Le Horla
di Maupassant, I Racconti dell'Oltretomba di Bierce...
E, naturalmente, il maestro dei maesti: Edgar Allan Poe.
E non sottovalutare Stoker: oltre a Dracula, ci sono altri racconti molto belli.
Un altro autore che non ho mai letto e che mi incuriosisce è Matheson.
#8
Posted 28 June 2009 - 10:51 AM
Un altro autore che non ho mai letto e che mi incuriosisce è Matheson.
Leggilo! :-* :-* :-* :-*
Io sono leggenda è uno dei libri più belli che abbia mai letto, e non lo dico tanto per dire, è la verità (hai visto il film? ecco, niente di più lontano). Folgorante.
Il problema di Matheson è che ogni cosa che scrive è un fottutissimo capolavoro, non ho ancora trovato niente di suo che non mi sia piaciuto.
I suoi romanzi non possono essere catalogati come semplici horror o libri d'azione, perchè affrontano egregiamente il tema dell'introspezione psicologica, infatti non avrai mai personaggi piatti e poco caratterizzati.
Più tendenti al "brivido" sono Tre millimetri al giorno o Io sono helen driscoll, mentre I ragazzi della morte parla dei giovani che venivano mandati in guerra, oppure Al di là dei sogni affronta il tema della vita dopo la morte.
Insomma, è un autore molto sfaccettato, ha scritto dei romanzi fantastici, per non parlare dei racconti... tra l'altro King lo annovera tra i suoi maestri.
#9
Posted 28 June 2009 - 12:28 PM
...
Io sono leggenda è uno dei libri più belli che abbia mai letto, e non lo dico tanto per dire, è la verità (hai visto il film? ecco, niente di più lontano). Folgorante.
Il problema di Matheson è che ogni cosa che scrive è un fottutissimo capolavoro, non ho ancora trovato niente di suo che non mi sia piaciuto.
...
Quindi Io sono leggenda è suo? Pensavo fosse meno recente come autore...
Ho visto il film: non male, ma penso sia la trama più minimale che io abbia mai visto!
Penso che mi procurerò qualcosa di suo, quindi.
Grazie!
#10
Posted 28 June 2009 - 12:31 PM
Interessanti, ma ti sono anche piaciuti? Cioè, li consiglieresti?
A scatola chiusa. Sia Hyperion che il suo seguito sono romanzi stupendi, diversi per struttura ma simili per la capacità immaginativa e profondità speculativa (altissima in entrambi i casi). Veramente una grande lettura, sta con Dune e pochi altri al top del genere fantascientifico (che in Dan Simmons spesso assume marcati caratteri horror).
Non sono d'accordo quando si dice che si potrebbe troncare la lettura con la fine del primo libro: non va proprio, il finale di Hyperion è chiuso in maniera da lasciare troppe questioni aperte e la lettura del secondo è indispensabile.
#11 Guest_lorenzo s._*
Posted 28 June 2009 - 12:46 PM
Quello che mi sento di consigliare è però l'italianissimo Valerio Evangelisti di cui ho appena letto "Acque oscure" e di cui, quanto a horror, è essenziale anche "Metallo urlante": quattro episodi ognuno dei quali è intitolato a una band metal (Venom, Sepultura, Pantera e Metallica). L'episodio "Sepultura" è ripreso in un racconto di "Acque oscure" intitolato "Gocce nere", un vero capolavoro di fantascienza apocalittica.
#12
Posted 28 June 2009 - 12:55 PM
Hyperion?
Allora, la saga completa sarebbero 4 libri, in realtà i primi 2 sono molto legati fra loro, i rimanenti due sono ambientati trecento anni dopo e cose varie, io non li ho letti.
Il primo (Hyperion) è veramente molto bello; è un romanzo piuttosto sui generis, una sorta di "Canterbury tales" o "Decameron" fantascientifico, e credo che sia una lettura obbligata per un appassionato del genere.
La struttura del secondo è più classica, e riprende praticamente dove il primo concludeva (piuttosto bruscamente) ma dalla prospettiva di un personaggio che credo non apparisse nel primo libro. Inutile dire che il secondo libro, come spesso accade al momento in cui si deve tirare un po' le fila del discorso iniziato nel primo capitolo, è inferiore al predecessore e ricade nella fantascienza di stampo un po' più classico, ma è comunque un buon libro.
In sintesi: il primo è consigliatissimo, decisamente da leggere, e nonostante non abbia una conclusione secondo me va anche bene così - in fondo il non-detto a volte (spesso?) è preferibile.
Il secondo vedi un po' tu quando hai finito il primo, è discreto ma non un capolavoro.
Interessanti, ma ti sono anche piaciuti? Cioè, li consiglieresti?
A scatola chiusa. Sia Hyperion che il suo seguito sono romanzi stupendi, diversi per struttura ma simili per la capacità immaginativa e profondità speculativa (altissima in entrambi i casi). Veramente una grande lettura, sta con Dune e pochi altri al top del genere fantascientifico (che in Dan Simmons spesso assume marcati caratteri horror).
Non sono d'accordo quando si dice che si potrebbe troncare la lettura con la fine del primo libro: non va proprio, il finale di Hyperion è chiuso in maniera da lasciare troppe questioni aperte e la lettura del secondo è indispensabile.
Perfetto, da amante del genere fantascientifico non me li lascerò sfuggire.
Ma che voi sappiate il secondo è stato scritto apposta per chiudere gli interogativi (un po' tipo matrix 2 e 3) o è il naturale seguito concepito dall'autore?
...
Io sono leggenda è uno dei libri più belli che abbia mai letto, e non lo dico tanto per dire, è la verità (hai visto il film? ecco, niente di più lontano). Folgorante.
Il problema di Matheson è che ogni cosa che scrive è un fottutissimo capolavoro, non ho ancora trovato niente di suo che non mi sia piaciuto.
...
Quindi Io sono leggenda è suo? Pensavo fosse meno recente come autore...
Ho visto il film: non male, ma penso sia la trama più minimale che io abbia mai visto!
Penso che mi procurerò qualcosa di suo, quindi.
Grazie!
Beh, Io sono leggenda è del 1954, non è recentissimo.
Sappi solo che il film non rispecchia la trama del libro nel modo più assoluto, si sono inventati tutto, dall'inizio alla fine (a parte qualche particolare, come il nome del protagonista), sfornando un film bruttissimo; non so perchè gli abbiano permesso di usare quel nome, è un crimine.
#13
Posted 28 June 2009 - 13:04 PM
#14
Posted 28 June 2009 - 13:40 PM
Comunque ribadisco che il primo secondo me è nettamente superiore, pur considerando anche il secondo da leggere senza dubbio.
Codeste ambiguità, ridondanze e deficienze ricordano quelle che il dottor Franz Kuhn attribuisce a un'enciclopedia cinese che s'intitola Emporio celeste di conoscimenti benevoli. Nelle sue remote pagine è scritto che gli animali si dividono in (a) appartenenti all'Imperatore, (b) imbalsamati, c) ammaestrati, (d) lattonzoli, (e) sirene, (f) favolosi, (g) cani randagi, (h) inclusi in questa classificazione, (i) che s'agitano come pazzi, (j) innumerevoli, (k) disegnati con un pennello finissimo di pelo di cammello, (l) eccetera, (m) che hanno rotto il vaso, (n) che da lontano sembrano mosche.
non si dice, non si scrive solamente si favoleggia
#15
Posted 28 June 2009 - 13:51 PM
„Non si può che confermarsi 'stranieri nella propria lingua'. Il plurilinguismo (crogiuolo di idioletti, arcaismi, neologismi di che trabocca il poema) è il contrario d'una accademia di scuola interpreti. È 'Nomadismo': divagazione, digressione, chiosa, plurivalenza, ecc. Il testo intentato è (deve essere) smentito, travolto dall'atto, cioè de-pensato.“
CARMELO BENE
#16
Posted 28 June 2009 - 17:41 PM
Ho visto il film: non male, peggio
fixed
dai manichei che ti urlano o con noi o traditore libera nos domine
#17
Posted 28 June 2009 - 20:06 PM
Ho visto il film: non male, peggio
fixed
Super quote!
#18
Posted 28 June 2009 - 22:40 PM
http://www.lastfm.it/user/PoisonArrows
http://www.anobii.co...2fb923f43/books
http://www.themurderinn.it/public/new/
#19
Posted 29 June 2009 - 06:56 AM
Ho visto il film: non male, peggio
fixed
Ok, ma l'ho visto senza aspettarmi nulla di particolare (non conoscendo il
libro) o, meglio, aspettandomi la solita paccottiglia catastrofista americana.
In effetti è stato un filmetto di quelli che ti fanno trascorrere un'ora e
passa senza pensarci su più di tanto. Tutto qui...
#20
Posted 29 June 2009 - 09:28 AM
Credo che prenderò spunto per andare a fare un bell'ordine dal mio libraio.
Di Lovecraft ho letto "L'orrore di Dunwich", ed effettivamente è un bel racconto.
Ma credo che leggerò anche altre cose.
Di King invece ho letto quasi tutto. Anche se non tutto è propriamente horror. Però, forse anche per abitudine, mi piace. "Le notti di Salem", come ha detto Totem, è quello più horror.
Ma "Hyperion" di cosa tratta di preciso? Fantascienza in quale senso?
Tannen, io ti maledico.
#21
Posted 29 June 2009 - 12:09 PM
Di King invece ho letto quasi tutto. Anche se non tutto è propriamente horror. Però, forse anche per abitudine, mi piace. "Le notti di Salem", come ha detto Totem, è quello più horror.
Io ho letto un racconto di King che mi pare si chiamasse così (era nella raccolta A volte ritornano) ed era Lovecraft al 100%.
Si, quello.
Bello vero? E' il racconto horror di King che mi ha colpito di più.
Tannen, io ti maledico.
#22
Posted 04 September 2009 - 13:40 PM
Ho letto di recente un suo racconto, I Pirati Fantasma; all' inizio ero un pò scettico ma mi son dovuto ricredere. Quel racconto mette i brividi. Ciao
#23
Posted 15 January 2018 - 18:18 PM
non c'è qualcuno che ha il feticismo per le copertine dei paperback horror dei 60'-70'-80'-90'? [volevo aprirci un thread ma meglio non esagerare]
le copertine classiche della signet per king
miscellanea lovecraft
ottantume vario
mi fermo qui ma.
recentemente ho letto questa bella braciolina
folk horror d'atmosfera, slow burner [forse troppo] con un finale amarissimo. tryon ha avuto una carriera da attore, magari lo conoscete già.
il mistico è soltanto la valvola di sfogo dei tuoi incubi peggiori oggi realizzati
#24
Posted 02 April 2018 - 21:51 PM
Anche certi racconti di Maupassant.
Il proto lesbohorror Carmilla di Le Fanu.
E vorrei tanto leggere leggende giapponesi coi fantasmi.
#25
Posted 08 March 2022 - 00:59 AM
•
#26
Posted 08 March 2022 - 09:26 AM
i Books of Blood sono straordinari, Barker ha dato il meglio di sè nella narrativa breve, poi si è messo a scrivere romanzi-fiume per esigenze commerciali (era stato etichettato come erede di Stephen King e ha dovuto comportarsi di conseguenza)
#27
Posted 08 March 2022 - 10:19 AM
Leggete Ligotti, disturbante come pochi
"Non è bello ciò che è bello, ma è bello ciò che piace"
#28
Posted 08 March 2022 - 11:50 AM
Pareri sul Clive Barker scrittore? Quel mood industrial BDSM dei film per me è insostenibile, repellente nel senso peggiore possibile. Ma i libri? Sto leggendo i racconti di sangue e sembrano buoni. Tanti anni fa mi piacque Cabal, ma non ricordo molto
Proprio ieri ho scoperto che è in arrivo questo: https://www.amazon.i...46738666&sr=8-1
Per il resto io ho letto solo Schiavi dell'inferno ed è stata una discreta delusione, ma un'altra opportunità gliela do volentieri.
#29
Posted 08 March 2022 - 15:29 PM
Io ho trovato gli ebook in rete.
Proprio ieri ho scoperto che è in arrivo questo: https://www.amazon.i...46738666&sr=8-1
Pareri sul Clive Barker scrittore? Quel mood industrial BDSM dei film per me è insostenibile, repellente nel senso peggiore possibile. Ma i libri? Sto leggendo i racconti di sangue e sembrano buoni. Tanti anni fa mi piacque Cabal, ma non ricordo molto
Comunque ho notato che in Italia tante delle sue cose sono fuori catalogo o inedite... Come erede di King mi sa che ha floppato
•
#30
Posted 08 March 2022 - 16:05 PM
Direi proprio di si, sia perchè come paragone è sempre stato abbastanza sballato (tutto è nato da una celebre affermazione di King "Ho visto il futuro dell'horror e il suo nome è Clive Barker") sia perchè negli ultimi anni Barker ha scritto veramente pochissimo, un po' perchè si è dedicato ad altro (cinema, fumetti, pittura, fotografia...) un po' perchè pare abbia avuto seri problemi di salute...
#31
Posted 08 March 2022 - 16:38 PM
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#32
Posted 08 March 2022 - 16:49 PM
Qualche tempo fa ho scoperto che giusto 10 anni fa è stato in coma per un mese a casa di un batterio contratto durante una seduta dal dentista, si è salvato per miracolo e pian piano ha recuperato ma fiscamente è rimasto l'ombra di sè stesso, penso sia anche sulla sedia a rotelle...
#33
Posted 08 March 2022 - 17:03 PM
orcozio oh
Io me lo figuravo ancora come "il Paul McCartney dell'horror"...
Comunque negli anni 90 era uno degli scrittori piu' famosi del mondo, credo che il 99% dei suoi colleghi farebbe patti di sangue con Satana per "floppare" cosi'. Del perche', in effetti, sia poi stato poi cosi' drasticamente dimenticato chiedevo anch'io tempo fa negli aggiornamenti di stato. Suppongo sia anche una questione iconica: l'unica sua invezione rimasta nell'immaginario collettivo e' Pinhead, ma molti non lo collegono al suo nome. Certo il suo immaginario tendeva piu' al freak, laddove un King e' sempre stato piu' classico e tendente alla rivisitazione piu' che all'invenzione.
#34
Posted 08 March 2022 - 17:18 PM
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