Ne abbiamo parlato fin troppo di là.
Metto multiple choices, così da poter ragionare in termini di mandanti ed esecutori
Se manca qualcuno in lista, segnalatelo
Posted 22 December 2020 - 16:09 PM
Ne abbiamo parlato fin troppo di là.
Metto multiple choices, così da poter ragionare in termini di mandanti ed esecutori
Se manca qualcuno in lista, segnalatelo
Posted 22 December 2020 - 16:13 PM
Manca Solo Lotti
Posted 22 December 2020 - 16:14 PM
ma infatti manca il mio preferito
"Sei stati, cinque nazioni, quattro lingue, tre religioni, due alfabeti e un solo Gargamella."
Posted 22 December 2020 - 16:17 PM
Aggiunto.
Effettivamente.
Io sono fortemente indeciso tra pista Narducci e pista Vigilanti/militare
Posted 22 December 2020 - 16:23 PM
Manca anche famiglia Vinci.
Posted 22 December 2020 - 16:28 PM
Ah c'è pista sarda però, può andare dai.
Posted 22 December 2020 - 16:29 PM
ho modificato
io però sta pista sarda boh, la vedo veramente poco percorribile dopo il 1968, escluso il discorso della pistola
Posted 22 December 2020 - 16:54 PM
Scusate ma lui? Alibi?
Posted 22 December 2020 - 16:56 PM
Caro sig. Bernardus...
"Echheccazzo gdo cresciuto che nin sei altro."<p>Scontro tra Titanic
Posted 22 December 2020 - 16:56 PM
è il papà di Renzi?
Posted 22 December 2020 - 16:56 PM
Scusate ma lui? Alibi?
Teniamo anche conto che nel topic di là è stato tirato in ballo Nardella.....
Posted 22 December 2020 - 16:57 PM
Caro sig. Bernardus...
"Echheccazzo gdo cresciuto che nin sei altro."<p>Scontro tra Titanic
Posted 22 December 2020 - 17:40 PM
Caro sig. Bernardus...
"Echheccazzo gdo cresciuto che nin sei altro."<p>Scontro tra Titanic
Posted 22 December 2020 - 19:25 PM
Caro sig. Bernardus...
"Echheccazzo gdo cresciuto che nin sei altro."<p>Scontro tra Titanic
Posted 22 December 2020 - 19:28 PM
Non male la "pista" del Mostro cinefilo con gusti non banali.
A proposito di suggerimenti cinematografici, il medico anonimo indica anche unaforte affinità tra i delitti del mostro e un film in programmazione nelle sale cinematografiche nel periodo degli omicidi del 1981. Il film in questione si intitola Maniac, e ha delle analogie così forti coi delitti del mostro che è difficile non pensare a una sorta di ispirazione-immedesimazione tra il mostro di Firenze e il maniaco protagonista del film.Anche il maniaco del film uccide le coppie appartate in macchina.Fa impressione la rassomiglianza tra Stefano Baldi e Disco Boy, una delle vittime del maniaco cinematografico. Nel film, Frank Zito, il maniaco, procede allo stesso mododel mostro di Firenze. Prima spara alle sue vittime (Zito con un fucile), poi esporta dalla vittima femminile lo scalpo: i capelli nel caso di Maniac, da cui il sottotitolo del film, A caccia di scalpi per New York. Nei primi mesi dell' '81, cioè prima dell'omicidio del 6 giugno '81, le televisioni private dell'epoca, erano tempestate dai trailers di Maniac. Poco prima del secondo omicidio, quello del 22 ottobre dello stesso anno, il film era in programmazione al Cinema Teatro Nazionale di Firenze, esattamente nei giorni che vanno dal 20 al 22 ottobre. Intorno alle ore 23, Maniac uccide una coppia nella "sequenza del ponte da Verrazzano", cosiddetta perché sullo sfondo si vede quel ponte newyorkese. Nella stessa ora, secondo gli accertamenti medico legali, il mostro di Firenze uccide a Calenzano.Un'altra coincidenza, stavolta con l'omicidio di giugno, quello di Scadicci: in entrambe le situazioni, quella della fiction e quella reale, i ragazzi sostano in prossimità di una discoteca.Il medico fiorentino, il quale ha scritto un libro sull'argomento, intitolato Maniac, nonpubblicato, se non in alcune copie con la stampante dell'Autore, attribuisce al mostro di Firenze, anche i delitti di cui è sospettato un non mai identificato "assassino delle prostitute". Se il medico avesse ragione, le analogie col film Maniac diventano ancora più intriganti.
Tra il 1982-1984 a Firenze furono uccise alcune prostitute nelle loro abitazioni, in nessun caso a scopo di rapina. L'11 febbraio 1982, la quarantenne Giuliana Monciatti, in via del Moro. Colpita col coltello in varie parti del corpo, la prima pugnalata inferta all'inguine. Il 14 dicembre 1983, l'ex infermiera di 37 anni Clelia Cuscito, anche lei massacrata a coltellate. Il 26 luglio 1984, Pinuccia Bassi, un'anziana prostituta, strangolata.Negli stessi anni furono uccise anche due ragazze ex-tossicodipendenti: nessunindiziato. Nel film, Frank Zito, alias Maniac, uccide cinque ragazze, oltre alle coppie. Solo suggestioni? Resta però il fatto, accertato nel processo, che le prime due vittime, Barbara Locci e Antonio Lo Bianco, erano al cinema, prima di essere uccise, e il film che si proiettava quella sera nel cinema di Signa era Nuda per un pugno di eroi, un film ridondante di sadismi.
http://www.misteridi...npoliziotto.pdf
Posted 22 December 2020 - 19:33 PM
Caro sig. Bernardus...
"Echheccazzo gdo cresciuto che nin sei altro."<p>Scontro tra Titanic
Posted 22 December 2020 - 19:33 PM
Posted 22 December 2020 - 19:37 PM
Posted 22 December 2020 - 19:40 PM
Posted 22 December 2020 - 23:50 PM
Posted 23 December 2020 - 08:57 AM
Posted 23 December 2020 - 09:46 AM
Delitto 68 omicida solitario e sconosciuto è difficile, molto dubbio anche che sia la stessa mano dei successvi.
Posted 23 December 2020 - 10:12 AM
è il papà di Renzi?
Sì, iTtiziano
Posted 23 December 2020 - 10:12 AM
Comunque il fatto che in Italia ci siano così tanti delitti insoluti o dubbi è anche dovuto al discutibile assetto processuale, 3 gradi di giudizio e avvocati senza scrupoli che per soldi e fama farebbero qualunque cosa non favoriscono certo nè confessione nè collaborazione ma sono anzi un invito a tirarla per le lunghe imbrogliando le carte a suon di ritratazioni e accuse a cazzo a chiunque.
Posted 23 December 2020 - 10:18 AM
Per il 68, da un lato, è difficile togliere dalla scena del crimine Stefano Mele e, dall'altro, non metterci un altro sardo, probabilmente un Vinci.
Posted 23 December 2020 - 10:36 AM
Mah. Per me quello del maledetto '68 e' un delitto davvero troppo simile agli altri (con l'unico elemento di "disturbo" la presenza del bambino) e commesso dalla stessa arma, senza che nessuno, tra condanne e confessioni, abbia, mi pare, mai saputo anche solo fare un'ipotesi verosimile su che fine potesse aver fatto. Sulle evidenze e certezze processuali a carico di Mele e Vinci permettetemi di dubitare tantissimo, col senno d poi. E del resto nell'unica lettera (quasi*) sicuramente del Mostro lui stesso si attribuisce tutte le sedici vittime.
*o e' sua o e' un' altra mostruosita' nata in seno delle forze dell'ordine
intervista del 16 luglio 2019
– E’ di ieri la notizia diffusa da “La Nazione di Firenze” che le strie sull’ogiva ritrovata nell’orto di Pietro Pacciani nel 1992 sarebbero state artefatte in modo che somigliassero a quelle presenti sulle 51 ogive repertate nei duplici omicidi del Mostro di Firenze, lo afferma il balista Paride Minervini, consulente della procura. In poche parole, l’ogiva ritrovata nell’orto di Pacciani non sarebbe mai stata incamerata nella Beretta calibro .22 Long Rifle con la quale il Mostro uccise almeno 16 persone, dottoressa Franco, cosa ne pensa?
Se la notizia venisse confermata non ci sarebbe da stupirsi, è fresco il ricordo del lamierino artefatto nel caso Unabomber, ma, soprattutto, vorrei che si sapesse che sono le conclusioni inerenti lo studio delle celle telefoniche ad essere spesso artefatte da consulenti disonesti allo scopo di incastrare i soggetti indagati dalle procure.
– Il delitto di Signa, quello del 1968 resta ancora senza un colpevole; ai compagni di merenda, Mario Vanni e Giancarlo Lotti, sono stati attribuiti solo alcuni dei delitti; Pietro Pacciani è stato assolto in appello ed è poi morto, dottoressa Franco, che può dirci?
Siamo seri, la Beretta calibro .22 non è mai passata di mano, tutti gli otto duplici omicidi sono stati commessi dalla stessa persona, un singolo serial killer da manuale. Vanni, Lotti e Pacciani erano tutti estranei ai fatti.
– Dottoressa Franco, perché si può escludere che Pietro Pacciani fosse il Mostro di Firenze?
La psicopatologia di Pacciani nulla aveva a che fare con quella del Mostro. Pacciani era un ipersessuale con un passato di abusi nei confronti delle proprie figlie. L’autore degli 8 duplici omicidi era un soggetto sessualmente incompetente che agiva sì per lussuria, ma che raggiungeva la propria gratificazione sessuale mettendo in pratica atti sessuali sostitutivi e non atti sessuali veri e propri.
– E’ di 2 giorni fa la richiesta di archiviazione della procura di Firenze per Giampiero Vigilanti, 89 anni, ex legionario, e Francesco Caccamo, 88 anni, medico, gli ultimi due indagati, in ordine di tempo, per l’inchiesta sugli otto duplici delitti attribuiti al mostro di Firenze, che ne pensa?
Durante l’inchiesta, che andrebbe ribattezzata “Lucciole per Lanterne”, sono stati fatti errori grossolani e sono state sottovalutate le preziose informazioni che alcuni esperti americani di omicidi seriali avevano fornito a chi indagava; si è ricamato sui “trofei” asportati dal Mostro, le escissioni sono state attribuite ad un esperto, nulla di più lontano dalla realtà dei fatti. Gli interventi del Mostro sui cadaveri furono sempre approssimativi, le escissioni rozze, abborracciate e i tagli netti, semplicemente, perché il coltello era molto affilato. Sempre riguardo ai “trofei”, chi indagava ha sostenuto che venissero asportati per conto terzi, niente di più sbagliato. Il Mostro asportò i “trofei” per custodirli in modo da rivivere emozionalmente l’omicidio. Dopo l’omicidio, infatti, i serial killer attraversano una fase totemica caratterizzata da un vissuto profondamente depressivo che cercano di alleviare rivivendo la loro eccitante esperienza, o tornando sulla scena del crimine, o recandosi sulla tomba delle vittime, o maneggiando degli oggetti sottratti alle stesse, o parti del loro corpo. Un serial killer è un cacciatore di umani e, come i suoi colleghi che cacciano animali, si porta a casa i cosiddetti “trofei” che gli permettono di accedere alle proprie memorie e riviverle emozionalmente ogni qualvolta lo desideri.
– Dottoressa Franco, vuole aggiungere qualcosa?
Quello del Mostro di Firenze è un caso giudiziario irrisolto di cui dobbiamo vergognarci internazionalmente, non perché chi ha indagato non abbia identificato il serial killer nostrano, ma perché ha mostrato di non saper nulla di delitti seriali. E’ un vizio italiano quello di tentare di spiegarsi un caso giudiziario senza pescare nella casistica.
Posted 23 December 2020 - 11:36 AM
Caro sig. Bernardus...
"Echheccazzo gdo cresciuto che nin sei altro."<p>Scontro tra Titanic
Posted 23 December 2020 - 11:38 AM
Posted 23 December 2020 - 11:41 AM
il mistico è soltanto la valvola di sfogo dei tuoi incubi peggiori oggi realizzati
Posted 23 December 2020 - 11:46 AM
L'ho messo per completezza visto che comunque è stato anche indagato.
Per dire veramente di che razza di vergogna sia stata questa storia dal punto di vista giudiziario, ad un certo punto fu accusato dal nulla lo scrittore Alberto Bevilacqua.
https://ricerca.repu...incubo-del.html
Posted 23 December 2020 - 11:51 AM
Ma mica è stato indagato o sospettato ufficialmente Bevilacqua, cosa c'entra la giustizia se c'è gente fuori di testa che accusa a cazzo.
Del resto un'accusa simile ci fu anche per Orson Welles e il delitto della Dalia Nera, un altro caso che quanto a delirio giudiziario e giornalistico non scherza.
Posted 23 December 2020 - 11:55 AM
Comunque io sono per la versione più semplice e lineare: assassino solitario, artefice di tutti i delitti ('68 compreso). Sfiorato o non sfiorato dai sospetti, non lo so. Il tutto reso un casino totale dal degrado sociale da strapaese, e dall'allucinante inettitudine degli inquirenti, completamente impreparati nell'affrontare il fenomeno di un maniaco seriale, che in un misto di ottusità e arroganza fecero di tutto per spostare la vicenda su territori a loro più congeniali (associazioni a delinquere, faide di paese, delitti passionali), rendendola per sempre una vicenda inestricabile.
Leggendo di questi fatti di cronaca anch'io (e lo dico con gran dispiacere) mi convinco sempre più spesso che la realtà sia la più semplice e meno affascinante possibile, solo che tra incapacità, voglia di visibilità e chissà che altro monta intorno un caos assurdo di robe che in realtà non c'entrano nulla. Caso esemplare in questo senso è la scomparsa di Emanuela Orlandi: secondo me quella povera ragazzina è semplicemente stata aggredita e uccisa da un bastardo qualunque ma per il fatto che fosse cittadina vaticana ci si è infilato dentro un vespaio di stronzi (forze dell'ordine comprese) disposto a tutto per riuscire ad ottenere qualcosa. Certo la telefonata a Chi l'ha visto che fa scoprire la tomba di de Pedis alla basilica di sant'Apollinare resta un vertice di epico mistero e inquietudine difficilmente replicabile.
Posted 23 December 2020 - 11:57 AM
Corretto, l'ho letta di fretta la storia di Bevilacqua. Però che delirio lo stesso...
Posted 23 December 2020 - 12:16 PM
Caro sig. Bernardus...
"Echheccazzo gdo cresciuto che nin sei altro."<p>Scontro tra Titanic
Posted 23 December 2020 - 12:26 PM
Ribadisco che secondo me a molti sfugge che quell'Italia era un mondo molto diverso da quello attuale, molto più chiuso geograficamente e socialmente, più umbratile e feroce, con una tecnologia che oggi sembra medioevo, non c'erano internet, telefonini, prova del dna e telecamere ovunque, di conseguenza per un caso del genere si era costretti a procedere per lo più tramite segnalazioni e testimonianze di dubbia affidabilità.
Insomma un conto è fare i fenomeni a posteriori dietro una tastiera, un conto è essere sul campo all'epoca mentre si svolgevano gli eventi.
Posted 23 December 2020 - 13:18 PM
Confesso di non sapere niente della vicenda, non mi ci sono mai messo perché ogni volta dopo cinque minuti avevo mal di testa.
Esiste un libro che faccia più o meno il punto su quello che si sa e sui vari dubbi/misteri? Anche un sito al limite, anche se un libro lo preferirei.
Tra due anni torniamo per vincere.
Posted 23 December 2020 - 13:20 PM
Confesso di non sapere niente della vicenda, non mi ci sono mai messo perché ogni volta dopo cinque minuti avevo mal di testa.
Esiste un libro che faccia più o meno il punto su quello che si sa e sui vari dubbi/misteri? Anche un sito al limite, anche se un libro lo preferirei.
sì , ma è in inglese.
Posted 23 December 2020 - 13:33 PM
Confesso di non sapere niente della vicenda, non mi ci sono mai messo perché ogni volta dopo cinque minuti avevo mal di testa.
Esiste un libro che faccia più o meno il punto su quello che si sa e sui vari dubbi/misteri? Anche un sito al limite, anche se un libro lo preferirei.
Posted 23 December 2020 - 13:33 PM
Del resto un'accusa simile ci fu anche per Orson Welles e il delitto della Dalia Nera, un altro caso che quanto a delirio giudiziario e giornalistico non scherza.
Welles, che in Italia era di casa, era alto, ed e' morto un mese dopo le ultime vittime del Mostro... ehi!
Naturalmente hai ragione a ricordare la mediovalita' di mezzi e situazioni dell'epoca, del resto comune a tutto il mondo.
Una delle cose che rende interessante una serie come Mindhunter e' come racconta della difficolta' che c'era fino agli anni 80 a parlare di serial killer anche negi ambienti che se ne dovevano occupare. Oltre ai mezzi mancavano i metodi e persino il linguaggio. Addirittura, vista la natura sessuale dei crimini, veniva considerato immorale e perverso persino studiarli e cercare di capirne i moventi.
Posted 23 December 2020 - 13:36 PM
A chi ti riferisci?Ribadisco che secondo me a molti sfugge che quell'Italia era un mondo molto diverso da quello attuale, molto più chiuso geograficamente e socialmente, più umbratile e feroce, con una tecnologia che oggi sembra medioevo, non c'erano internet, telefonini, prova del dna e telecamere ovunque, di conseguenza per un caso del genere si era costretti a procedere per lo più tramite segnalazioni e testimonianze di dubbia affidabilità.
Insomma un conto è fare i fenomeni oggi dietro una tastiera, un conto è essere sul campo all'epoca mentre si svolgevano gli eventi.
Caro sig. Bernardus...
"Echheccazzo gdo cresciuto che nin sei altro."<p>Scontro tra Titanic
Posted 23 December 2020 - 14:04 PM
A chi ti riferisci?Ribadisco che secondo me a molti sfugge che quell'Italia era un mondo molto diverso da quello attuale, molto più chiuso geograficamente e socialmente, più umbratile e feroce, con una tecnologia che oggi sembra medioevo, non c'erano internet, telefonini, prova del dna e telecamere ovunque, di conseguenza per un caso del genere si era costretti a procedere per lo più tramite segnalazioni e testimonianze di dubbia affidabilità.
Insomma un conto è fare i fenomeni oggi dietro una tastiera, un conto è essere sul campo all'epoca mentre si svolgevano gli eventi.
A me, a te, a noi tutti.
Poi io non escludo nulla, a conti fatti anche la pista del tipo che segue i primi due assasinati, assiste all'omicidio, raccoglie la pistola e poi si mette in proprio per far rivivere l'episodio ha una sua dignità psicologica a fattuale.
L'uncia cosa sicura è che non sapremo mai chi è stato con sicurezza, un po' come Jack lo squartatore insomma.
Posted 23 December 2020 - 14:44 PM
A chi ti riferisci?Ribadisco che secondo me a molti sfugge che quell'Italia era un mondo molto diverso da quello attuale, molto più chiuso geograficamente e socialmente, più umbratile e feroce, con una tecnologia che oggi sembra medioevo, non c'erano internet, telefonini, prova del dna e telecamere ovunque, di conseguenza per un caso del genere si era costretti a procedere per lo più tramite segnalazioni e testimonianze di dubbia affidabilità.
Insomma un conto è fare i fenomeni oggi dietro una tastiera, un conto è essere sul campo all'epoca mentre si svolgevano gli eventi.
A me, a te, a noi tutti.
Poi io non escludo nulla, a conti fatti anche la pista del tipo che segue i primi due assasinati, assiste all'omicidio, raccoglie la pistola e poi si mette in proprio per far rivivere l'episodio ha una sua dignità psicologica a fattuale.
L'uncia cosa sicura è che non sapremo mai chi è stato con sicurezza, un po' come Jack lo squartatore insomma.
A conti fatti, la teoria "chi spara nel '68 spara anche dal '74 in poi" regge solo se il Mostro è Vinci. In qualsiasi altro caso si uniscono più puntini con l'arma smarrita e ritrovata da uno dei molteplici malati di mente che si aggiravano nelle campagne fiorentine a quei tempi (Lotti my man). Ma anche qui vai a vedere... per ogni testimonianza se ne trovano due di segno opposto. Natalino Mele ha un alibi? A questo punto vale tutto.
"Sei stati, cinque nazioni, quattro lingue, tre religioni, due alfabeti e un solo Gargamella."
Posted 23 December 2020 - 16:03 PM
Confesso di non sapere niente della vicenda, non mi ci sono mai messo perché ogni volta dopo cinque minuti avevo mal di testa.
Esiste un libro che faccia più o meno il punto su quello che si sa e sui vari dubbi/misteri? Anche un sito al limite, anche se un libro lo preferirei.
siti sto seguendo questi:
https://mostro-di-fi...e.blogspot.com/
http://quattrocosesu...n-evidenza.html
http://insufficienza...e.blogspot.com/ (questo con le schede di tipo TUTTE le persone coinvolte). C'è anche il canale youtube con approfondimenti, udienze ecc.
https://www.youtube....BdmZON8oYlErkkg
https://www.youtube....Oh-bO50xbqGT6KA
storia definitiva comunque
Posted 23 December 2020 - 17:43 PM
ma chi mi spiega perché nel sondaggio c'è mario spezi e perché ha preso ben due voti?
Storia molto significativa anche la sua: indaga per i fatti suoi sulla pista sarda, si fa turlupinare da un pregiudicato che gli fornisce prove finte e le porta in questura (o, nella versione colpevolista, fabbrica delle prove finte e, forse con la complicità dei tanti nemici di Giuttari all'interno della questura, prova a depistare le indagini per aumentare l'hype della pista sarda in vista dell'uscita del suo libro).
Giuttari e il pm di Perugia Mignini, che lo braccavano manco fosse un noto collezionista di pubi perchè era un loro nemico giurato, lo sbattono in galera con un uso intimidatorio della giustizia su un giornalista degno del Guatemala. Tutto in questo libro:
https://dokumen.tips...-in-galera.html
Anche sui coltelli che volavano tra i vari dipartimenti di investigazione e forze dello Stato ci si potrebbe fare una fiction.
http://quattrocosesu...i-giuttari.html
Ribadisco che secondo me a molti sfugge che quell'Italia era un mondo molto diverso da quello attuale, molto più chiuso geograficamente e socialmente, più umbratile e feroce, con una tecnologia che oggi sembra medioevo, non c'erano internet, telefonini, prova del dna e telecamere ovunque, di conseguenza per un caso del genere si era costretti a procedere per lo più tramite segnalazioni e testimonianze di dubbia affidabilità.
Insomma un conto è fare i fenomeni a posteriori dietro una tastiera, un conto è essere sul campo all'epoca mentre si svolgevano gli eventi.
Sì, indubbiamente il compito ora è enormemente più facile per gli investigatori, e credo che possa essere una spiegazione di come mai il tasso di omicidi è calato un po' ovunque al mondo.
Posted 23 December 2020 - 18:30 PM
Posted 23 December 2020 - 18:42 PM
E purtroppo per Salvini nessun extracomunitario a cui dare la colpa.
Caro sig. Bernardus...
"Echheccazzo gdo cresciuto che nin sei altro."<p>Scontro tra Titanic
Posted 23 December 2020 - 18:46 PM
Posted 23 December 2020 - 18:49 PM
L'ultima grande epopea, quelli della Uno bianca
Posted 23 December 2020 - 18:58 PM
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