Uochi Toki
#1
Inviato 28 gennaio 2013 - 14:45
Nuovo EP, traccia unica di 13min scaricabile dal sito di Rico, 300 copie solo vinile blabla.
Napo rinchiuso in un pozzo, piu' autistico che mai. Mi sembra che i loro tentativi di conciliarsi col mondo siano sempre piu' flebili - nei testi, nella musica, in come hanno gestito questa uscita. La direzione e' quella dell'ascia di guerra dissotterrata, che non e' pontificare ma una specie di Pessoa noise incazzato col pianeta, che difende coi denti la sua percezione tremendamente sensibile del mondo, disilluso, mentre aspetta la fine del mondo per godersela con un ghigno. Isolazionista.
Ah, il pezzo e' una bomba - Rico fantastico alle manopole ambient - cosi' come l'artwork post-apocalittico di Napo.
#2
Inviato 28 gennaio 2013 - 14:49
Esce anche il disco nuovo a breve, Macchina da guerra. Dicono che uscirà solo in vinile: cazzi loro allora, me lo scaricherò.
Loro sono la cosa più geniale e potente mai uscita in Italia.Stop.
#3
Inviato 28 gennaio 2013 - 14:50
the best ever death metal band out of Denton
never settled on a name.
but the top three contenders, after weeks of debate,
were Satan's Fingers, and the Killers, and the Hospital Bombers.
#4
Inviato 28 gennaio 2013 - 14:51
#5
Inviato 28 gennaio 2013 - 15:38
I have spoken softly, gone my ways softly, all my days, as behoves one who has nothing to say, nowhere to go, and so nothing to gain by being seen or heard.
(Samuel Beckett, “Malone Dies”)
#6
Inviato 28 gennaio 2013 - 15:52
Tell me facts, tell me facts, tell me facts
Tell me facts
Throw your arms around me
Do you wanna come over and kill some time?
Throw your arms around me
a beast caged
underwater dancehall
#7
Inviato 28 gennaio 2013 - 16:14
Questo qui però lo ascolto ugualmente. Troppo grandi in passato (recente, tra l'altro) per poterli già accantonare.
"L'intensità del rumore provoca ostilità, sfinimento, narcisismo, panico e una strana narcosi." (Adam Knieste, cit.)
"Deve rimanere solo l'amore per l'arte, questo aprire le gambe e farsi immergere dal soffio celeste dello Spirito." (Simon, cit.)
La vita è bella solo a Ibiza (quando non c'è nessuno).
#8
Inviato 28 gennaio 2013 - 16:23
Di questo passo manca poco all'autodistruzione,e quel giorno voglio esserci
#9
Inviato 28 gennaio 2013 - 16:26
I have spoken softly, gone my ways softly, all my days, as behoves one who has nothing to say, nowhere to go, and so nothing to gain by being seen or heard.
(Samuel Beckett, “Malone Dies”)
#10
Inviato 28 gennaio 2013 - 16:28
#11
Inviato 29 gennaio 2013 - 12:03
Dopo l'omonimo subito recupero Vocapatch e Laze Biose, adorato il primo da subito, piuttosto snobbato l'altro, poca schizofrenia, troppo ordine, rivalutato parzialmente in seguito ma rimane quello più debole del lotto. E poi Libro Audio che pur essendo ancora più lineare, azzarderei addirittura un tradizionale se rapportato a quello con cui li ho conosciuti e che è rimasto fino a Cuore Amore il punto di riferimento per tutto il resto, ho ascoltato allo sfinimento. Insomma dopo Laze Biose e Libro Audio li davo ormai indirizzati in luoghi per me sempre meno interessanti e voilà Cuore Amore Errore Disintegrazione. Adorazione istantanea e continua. Idioti non so, le basi sono ancora una volta diverse, nuove e super però devo dire che per larghi tratti mi annoia, lo sento troppo statico inoltre spesso non capisco dove Napo voglia andare a parare, ad esempio Tavolando il pattino è un racconto semi-divertente che mi fa dire e quindi? c'è altro che non colgo? e dopo ripetuti ascolto tendo verso il no. Distopi mi manca.
#12
Inviato 29 gennaio 2013 - 16:58
#13
Inviato 29 gennaio 2013 - 17:11
Cos'ho detto?
#14
Inviato 29 gennaio 2013 - 17:12
io l'ho capito e son d'accordo!Napo ovviamente sta malissimo, disagio assoluto proprio, ma e' anche il caso della maggior parte delle persone che fanno della propria espressione artistica una ragione di vita, il malessere e l'inadeguatezza sono il motore di tutto quello che producono, lui e' uno dei tanti che hanno vissuto vite del genere. Riflessioni ben "peggiori" si potrebbero fare su pezzi veramente grossi come Cioran, Nietzsche, Giacometti e mille altri. Si', il suo disagio e' piu' moderno e comprensibile quindi lo si puo' prendere in considerazione con piu' facilita', ma sempre disagio esistenziale resta.
Cos'ho detto?
#15
Inviato 29 gennaio 2013 - 17:15
#16
Inviato 29 gennaio 2013 - 17:19
Non sapevo di vicende personali e onestamente non credo che stiano tutte lì le capacità di Napo. Certi monologhi sono schizoidi e lucidissimi al tempo stesso (penso ai brani lunghi di Libro Audio), è un Osservatore attento ed è capace di buttare giù testi fluviali che secondo me mostrano un disagio non "patologico".
I have spoken softly, gone my ways softly, all my days, as behoves one who has nothing to say, nowhere to go, and so nothing to gain by being seen or heard.
(Samuel Beckett, “Malone Dies”)
#17
Inviato 29 gennaio 2013 - 17:28
Le sue capacita' non sono un sottoinsieme del suo disagio esistenziale (disagio che vabbe' tutti hanno, solo che vabbe' quasi tutti lo ignorano e pensano vabbe' di essere persone a posto), ma unite alla sua sensibilita' e percezione dell'ambiente lo portano a sviscerare se stesso in modo (fortunatamente) patologico ed estremo. La loro potenza e' che puoi percepire come stavano proprio come persone nelle varie fasi della loro carriera, mettersi a nudo in modo cosi' violento e' sempre un'impresa e ovviamente tra il pubblico c'e' chi se ne tiene alla larga. Durante Libro Audio c'e' stato quel salto nel limbo persona-mondo trasfigurato all'inverosimile, filtrato attraverso una poetica ben precisa. Dopo, soprattutto con Idioti, secondo me ci hanno dato dentro col fastidio quasi puro accumulato nel corso degli anni, per poi arrivare alla bellissima disillusione cantata sottovoce che e' Distopi.i miei pRoblemi
Non sapevo di vicende personali e onestamente non credo che stiano tutte lì le capacità di Napo. Certi monologhi sono schizoidi e lucidissimi al tempo stesso (penso ai brani lunghi di Libro Audio), è un Osservatore attento ed è capace di buttare giù testi fluviali che secondo me mostrano un disagio non "patologico".
#18
Inviato 29 gennaio 2013 - 19:07
[m]http://www.youtube.com/watch?v=HKX-EaR7gYY[/m]
#19
Inviato 29 gennaio 2013 - 19:40
Me li sono persi un po' con Idioti, disco che ho fatto un po' fatica a metabolizzare. Grazie per la segnalazione ora mi recupero Distopi.
#20
Inviato 30 gennaio 2013 - 01:30
Le sue capacita' non sono un sottoinsieme del suo disagio esistenziale (disagio che vabbe' tutti hanno, solo che vabbe' quasi tutti lo ignorano e pensano vabbe' di essere persone a posto), ma unite alla sua sensibilita' e percezione dell'ambiente lo portano a sviscerare se stesso in modo (fortunatamente) patologico ed estremo. La loro potenza e' che puoi percepire come stavano proprio come persone nelle varie fasi della loro carriera, mettersi a nudo in modo cosi' violento e' sempre un'impresa e ovviamente tra il pubblico c'e' chi se ne tiene alla larga. Durante Libro Audio c'e' stato quel salto nel limbo persona-mondo trasfigurato all'inverosimile, filtrato attraverso una poetica ben precisa. Dopo, soprattutto con Idioti, secondo me ci hanno dato dentro col fastidio quasi puro accumulato nel corso degli anni, per poi arrivare alla bellissima disillusione cantata sottovoce che e' Distopi.
i miei pRoblemi
Non sapevo di vicende personali e onestamente non credo che stiano tutte lì le capacità di Napo. Certi monologhi sono schizoidi e lucidissimi al tempo stesso (penso ai brani lunghi di Libro Audio), è un Osservatore attento ed è capace di buttare giù testi fluviali che secondo me mostrano un disagio non "patologico".
cos'hai detto?
No cazzate a parte sono d'accordo e la parte fra parentesi, che non c'entra con la musica, andrebbe scolpita nella pietra.
Distopi mi piace, di Idioti ignoravo l'esistenza. Cuoreamore...dovrei riascoltarlo. Libro Audio, Libro Audio vabeh, tutte le volte che qualcuno dice "cammino" non posso fare a meno di partire con "camminocamminocamminocammino..."
Dekalog 5
#21
Inviato 30 gennaio 2013 - 07:44
Su tutti trovo strano che Idioti sia stato in generale poco apprezzato, quando contiene alcuni episodi più giochevoli come Tavolando o Tigre contro Tigre (fantastica), come anche un pezzone assurdo quale Ecce Robot.
I have spoken softly, gone my ways softly, all my days, as behoves one who has nothing to say, nowhere to go, and so nothing to gain by being seen or heard.
(Samuel Beckett, “Malone Dies”)
#22
Inviato 30 gennaio 2013 - 09:50
Ricostruendo i pezzi (tenendo conto che la prima parte di carriera mi manca completamente),posso dire di vedere un'evoluzione "artistica" che va a braccetto con un'involuzione non tanto sociale quanto societaria. Però nell'estrema,malata ed affilata lucidità delle parole non ho intravisto il "dramma" come emerso nei post di questo topic onestamente. O meglio, non maggiore del fastidio di chi ha avuto un'adolescenza del cazzo o di chi è stufo di trovarsi accanto gente a cui/di cui fondamentalmente non frega un cazzo.
Note a margine:
il labirintico gomitolo di parole di Napo influenza anche il seguente topic, su cui probabilmente scriverebbero un pezzo;
Un pezzo come L'osservatore,L'osservatore 1 è qualcosa di indescrivibile
#23
Inviato 30 gennaio 2013 - 10:01
I have spoken softly, gone my ways softly, all my days, as behoves one who has nothing to say, nowhere to go, and so nothing to gain by being seen or heard.
(Samuel Beckett, “Malone Dies”)
#24
Inviato 30 gennaio 2013 - 13:45
Credo che in molti abbiano lasciato perdere da Cuore Amore (compreso) in poi. Libro Audio era certamente più "immediato" musicalmente e spesso anche nei temi trattati, mentre è evidente che arrivando fino a Distopi non siamo più su binari facilmente percorribili. Mi sono sentito dire tante volte che "con Cuore Amore ho lasciato perdere" - ma veramente non c'è più voglia di scoprire quello che ha da dirci un disco, magari si' complesso ma anche parecchio intrigante? Davvero appena si profila un qualche tipo di sperimentazione cedono in così tanti?
Su tutti trovo strano che Idioti sia stato in generale poco apprezzato, quando contiene alcuni episodi più giochevoli come Tavolando o Tigre contro Tigre (fantastica), come anche un pezzone assurdo quale Ecce Robot.
sai che fino a che non l'ho riascoltato stamani anche a me non riusciva ad appassionare come il precedente? Invece oggi mi ci son messo di buzzo buono e devo dire che è un gran disco.
Dekalog 5
#25
Inviato 30 gennaio 2013 - 15:03
Idioti è un disco molto bello ma forse ancor più celebrale dei precedenti, forse uno dei più ostici. Ad ogni modo anche le cose pre Libro Audio sono degnissime, soprattutto l' omonimo "Uochi Toki"del 2004, 81 micro-tracce a parte la seconda, la più lunga che dura ben 3 minuti. Una serie di riflessioni frammentarie, schizzi, sfoghi, invettive, celebrazioni che alla fine trovano come fil rouge la vita e la musica post- indutriale. Una roba che ti costringere a correre con il cervello e ti lascia sempre un po' basito.
#26
Inviato 30 gennaio 2013 - 19:49
Tell me facts, tell me facts, tell me facts
Tell me facts
Throw your arms around me
Do you wanna come over and kill some time?
Throw your arms around me
a beast caged
underwater dancehall
#27
Inviato 31 gennaio 2013 - 10:15
http://youtu.be/gqcjvue2NhY
#28
Inviato 31 gennaio 2013 - 10:48
In Vocapatch ci sono mille (1000) pezzi fantastici, probabilmente all'orecchio dell'ascoltatore paga una produzione acerba e dei volumi un po' strani per la voce, ma penso anch'io che sia il mio preferito - pur conoscendolo meno di Libro Audio. Bello anche La chiave del 20, spensierato come piace a noi.Nel delirio album-con-tantissime-tracce l'omonimo perde dal colosso Vocapatch. Che penso sia ancora il mio preferito:
http://www.youtube.com/watch?v=HcAok9qsD1M
Niente chiama niente
[driiiiin driiiin]
- Pronto?
- Pronto sono Niente, c’è Niente?
- Sì sono io, dimmi!
- Ah, allora vuol dire che mi sono chiamato da solo al telefono?
- Eh, pare proprio di sì!
- Allora vabbé, glielo dico di persona, anzi, me lo dico di persona.
- Eh, tuttavia potresti anche dirlo a me, adesso, cioè, a te stesso, adesso, tanto è la stessa identica cosa.
- Cazzo che casino! E non posso nemmeno suicidarmi perché sono Niente!
- Eh già! Un mondo complesso.
#29
Inviato 31 gennaio 2013 - 11:00
#30
Inviato 31 gennaio 2013 - 11:48
Niente chiama niente
Nel delirio album-con-tantissime-tracce l'omonimo perde dal colosso Vocapatch. Che penso sia ancora il mio preferito:
http://www.youtube.com/watch?v=HcAok9qsD1M
[driiiiin driiiin]
- Pronto?
- Pronto sono Niente, c’è Niente?
- Sì sono io, dimmi!
- Ah, allora vuol dire che mi sono chiamato da solo al telefono?
- Eh, pare proprio di sì!
- Allora vabbé, glielo dico di persona, anzi, me lo dico di persona.
- Eh, tuttavia potresti anche dirlo a me, adesso, cioè, a te stesso, adesso, tanto è la stessa identica cosa.
- Cazzo che casino! E non posso nemmeno suicidarmi perché sono Niente!
- Eh già! Un mondo complesso.
#31
Inviato 31 gennaio 2013 - 12:50
cioe' tutte caratteristiche che piu' o meno si riscontrano anche in questo post.io sono un po' combattuto, ché un po' mi inferiscono la simpatia (che è un po' il motivo per cui li ho visti live in numero di - almeno - tre volte, comprensive dei noiosissimi happening grafici-perché-il-tratto-ormai-è-scomodo di idioti) e un po' di più mi buscano il colera alle tempie. specifico che per colera intendo dire grossomodo che l'unica cosa musicalmente interessante che abbiano prodotto mi risulta cuore amore e la scrittura mi lascia perplesso proprio sempre. non so, sarà quell'autoironia così integralmente seria, l'elogio del dilettantismo informato e consapevole, la controintuizione dal volto umano che fa tutto il giro e torna alle ciabattine di van gogh e il buon senso comune diavolina piccola. e intanto che non riesco a decidermi all'indulgenza mi procuro l'ep
cazzate a parte, chiaramente e' un discorso interessante. Buona parte del valore di questo modo di artisticare (sorprendente che non esista questa parola) sta nello scompiglio concettuale che crea, per chi lo crea, per gli altri no. Secondo me e' abbastanza pacifico dire che hanno trovato qualcosa di vero e che lo stanno portando avanti con spirito e convinzione, che sinceramente e' l'unica cosa che posso chiedere a chi si occupa di queste cose. E di sicuro si puo' storcere il naso davanti a certi stilemi, ma almeno sono cose vere, non cazzate di abbellimento che si' sono carine/fatte bene ma sono vuote dentro. Io la vedo come una ricerca, spasmodica, agitata, disillusa, incazzata, confusa ma almeno e' una ricerca di un mondo che esiste e che vale la pena essere messo in risalto - difficile secondo me non fare passi falsi stilistici in tutto questo, assodato che Napo non e' Thomas Bernhard. Ma sono sicuro che l'Antico Maestro (tsk) apprezzerebbe tutto questo sforzo, nonostante l'autoironia cosi' seria.
Detto questo, cosa vuol dire "elogio del dilettantismo informato e consapevole, la controintuizione dal volto umano che fa tutto il giro e torna alle ciabattine di van gogh e il buon senso comune diavolina piccola"?
#32
Inviato 31 gennaio 2013 - 14:08
per forza astratta, che cazzo vuoi
http://www.youtube.com/watch?v=4D_vxf4VMXY
#33
Inviato 31 gennaio 2013 - 14:18
cioe' tutte caratteristiche che piu' o meno si riscontrano anche in questo post.
lo sapevo :C [obligé]
cazzate a parte, chiaramente e' un discorso interessante. Buona parte del valore di questo modo di artisticare (sorprendente che non esista questa parola) sta nello scompiglio concettuale che crea, per chi lo crea, per gli altri no. Secondo me e' abbastanza pacifico dire che hanno trovato qualcosa di vero e che lo stanno portando avanti con spirito e convinzione, che sinceramente e' l'unica cosa che posso chiedere a chi si occupa di queste cose. E di sicuro si puo' storcere il naso davanti a certi stilemi, ma almeno sono cose vere, non cazzate di abbellimento che si' sono carine/fatte bene ma sono vuote dentro. Io la vedo come una ricerca, spasmodica, agitata, disillusa, incazzata, confusa ma almeno e' una ricerca di un mondo che esiste e che vale la pena essere messo in risalto - difficile secondo me non fare passi falsi stilistici in tutto questo, assodato che Napo non e' Thomas Bernhard. Ma sono sicuro che l'Antico Maestro (tsk) apprezzerebbe tutto questo sforzo, nonostante l'autoironia cosi' seria.
ma io sono d'accordo, non vorrei sia passato che li detesto e tutto quanto; non è così e ho addirittura cercato di specificarlo. se tutto compreso mi piacciono abbastanza da seguirli da anni, supportare le uscite e andare a sentirli live (i disegni no, dai; io volevo venetian snares. inoltre vorrei disegnare bene quanto lui e anche questo non posso sopportarlo) va da sé che un qualche effetto reale - uno scompiglio* - lo producono. e poi apprezzo la creatività spastica, il bambino cosmico e il percorso che dici contra esperienze-satellite più strutturate tematicamente, per esempio (zona mc non lo perdonerò mai, suppongo).
Detto questo, cosa vuol dire "elogio del dilettantismo informato e consapevole, la controintuizione dal volto umano che fa tutto il giro e torna alle ciabattine di van gogh e il buon senso comune diavolina piccola"?
(a) il dilettantismo informato e consapevole "l'eclissi dell'urania ci ha scavato un grande vuoto e ora ci abbuffiamo di divulgazione dal superorganismo ai protocolli di rete alla binomiale a tezuka; ma badate che essere autodidatti intelligenti è mitico, quando si è intelligenti"
(b)
(d) boh, questa tensione tra la nostalgia per un mondo preindustriale e un modo della tecnica pervasiva e mega. mi piace, peraltro.
e le ciabattine sono un locus classicus: heidegger, lacan, derrida, gli
*ci sarebbe tutto quell'apologo spurio sul perturbante (---> il perturbamento: non ho mica capito perché tu abbia tirato in ballo bernhard, devo essere onesto. no, aspetta, forse ho capito, ma è una robetta un po' bieca che non credo di meritarmi)
-----
resta il fatto (per me è importante, anche in contesti di ipertrofia egolaliaca (e pari pari al contesto italiano coevo) e verbosa, verbosa... e poi è sicuramente importante anche per loro) che i miei problemi sono principalmente musicali e continua a sembrarmi che il lavoro migliore sia stato fatto in cuore amore errore disintegrazione. tutto quì.
Comunque concordo sulla bellezza di Cuore Amore, nonostante lo trovi un po' troppo pesante in piu' di qualche momento. Bellissima questa
per forza astratta, che cazzo vuoi
http://www.youtube.com/watch?v=4D_vxf4VMXY
veramente eccezionale.
#34
Inviato 31 gennaio 2013 - 15:01
che e' successo? mi sa che non conosco vari retroscena di questa ehm scena.(zona mc non lo perdonerò mai, suppongo).
hai mai scritto un libro/racconto? se si', voglio leggero (sono serio). La parte grassettata e' verissima e hai ragione, l'elitarismo di quel modo di fare nasconde una certa stronzaggine e infine un bel po' di cattiveria ma in qualche modo si confonde col resto del loro mondo e non mi disturba (forse perche' anch'io sono cosi'?).(a) il dilettantismo informato e consapevole "l'eclissi dell'urania ci ha scavato un grande vuoto e ora ci abbuffiamo di divulgazione dal superorganismo ai protocolli di rete alla binomiale a tezuka; ma badate che essere autodidatti intelligenti è mitico, quando si è intelligenti"
qui sei un po' criptico per me: cioe' hai pensato che aver tirato in ballo Bernhard era una cosa bieca contro di te? O Bernhard e' bieco? Probabilmente e' chiaro cosa intendi eh, a volte non ci arrivo. In ogni caso l'ho tirato in ballo perche' il modo di fare di Napo mi ricorda quello dell'austriaco, un fiume di parole fatto paragrafo-unico che non salva nessuno dalla dannazione spirituale, perche' nessuno in fondo e' salvabile - nemmeno la propria persona. Insomma, quel sentenziare pre-apocalittico sull'arte di stato di chi si eleva a profeta - cosa per cui simpatizzo, quando il profeta mi piace s'intende.*ci sarebbe tutto quell'apologo spurio sul perturbante (---> il perturbamento: non ho mica capito perché tu abbia tirato in ballo bernhard, devo essere onesto. no, aspetta, forse ho capito, ma è una robetta un po' bieca che non credo di meritarmi)
musicali nel senso di basi di Rico o della mancanza di una coesione generale? Musicalmente credo anch'io che Cuore Amore sia il migliore, c'e' molta intesa tra loro due e le basi mi sembrano il massimo della maturita' ambient-noise di Rico, la canzone che ho postato o quella a Lubiana hanno dei passaggi musicali bellissimi.i miei problemi sono principalmente musicali e continua a sembrarmi che il lavoro migliore sia stato fatto in cuore amore errore disintegrazione. tutto quì.
#35
Inviato 31 gennaio 2013 - 15:05
Mi è sembrato una persona normalissima, quando calato in dimensioni sue. Una volta lo vidi invece a casa dei miei amici e se ne è rimasto ore in disparte col cappuccio a guardare il nulla. Però appunto un mese fa alla gara delle batterie era straeasy con tutti, scherzava e faceva il pagliaccio. Penso di avergli rubato anche un paio di battute.
#36
Inviato 31 gennaio 2013 - 15:31
che e' successo? mi sa che non conosco vari retroscena di questa ehm scena.
ma no, nessun precedente né retroscena, semplicemente è un autore di cui non salverei niente e che ha gravitato (gravita? nulla ne so, in fondo, forse ha trovato una sua autonomia e forse l'ha sempre avuta) intorno agli uochi toki. qualche collaborazione, anche. lui ha un certo gusto per il concept monolitico a differenza specifica e mi annoia molto.
qui sei un po' criptico per me: cioe' hai pensato che aver tirato in ballo Bernhard era una cosa bieca contro di te? O Bernhard e' bieco? Probabilmente e' chiaro cosa intendi eh, a volte non ci arrivo. In ogni caso l'ho tirato in ballo perche' il modo di fare di Napo mi ricorda quello dell'austriaco, un fiume di parole fatto paragrafo-unico che non salva nessuno dalla dannazione spirituale, perche' nessuno in fondo e' salvabile - nemmeno la propria persona. Insomma, quel sentenziare pre-apocalittico sull'arte di stato di chi si leva a profeta - cosa per cui simpatizzo, quando il profeta mi piace s'intende.
dati das unheimliche e bernhard[2]{che conosci benissimo, ché ci ritroviamo a bella posta il principe, il palco e la diarrea verbale del paragrafo-unico} e un brutto pun di traduzione ho semplicemente preso un granchio, scusami. avevo stabilito proprio scientificamente che mi stessi minchionando per via del nickname; una cosa sul calco di "ma tu spostati, con quel nickname saccente lì"
musicali nel senso di basi di Rico o della mancanza di una coesione generale?
nelle basi di rico, sì. della coesione generale - se ho capito cosa intendi - in fondo mi importa poco e nulla. mi piacerebbe aggiungere qualcosa sul fatto che rico, dal vivo (anche nel noiosissimo progetto con succi) funzioni benissimo, ma lo troverei un po' offensivo nei confronti di persone di cui, appunto, ho stima.
deh: a futuri edit (╯°□°)╯︵ ┻━┻
#37
Inviato 31 gennaio 2013 - 16:15
ah si', lui e' pessimo e pesante all'inverosimile, me lo ha confermato anche chi ci ha studiato filosofia a Bologna assieme.ma no, nessun precedente né retroscena, semplicemente è un autore di cui non salverei niente e che ha gravitato (gravita? nulla ne so, in fondo, forse ha trovato una sua autonomia e forse l'ha sempre avuta) intorno agli uochi toki. qualche collaborazione, anche. lui ha un certo gusto per il concept monolitico a differenza specifica e mi annoia molto.
qui mi sopravvaluti doppiamente: Perturbamento non l'ho ancora letto (a questo punto lo faro' presto) e, anche l'avessi letto, non avrei saputo essere cosi' acuto; e mi sottovaluti unicamente: non sarei mai cosi' stronzo.dati das unheimliche e bernhard[2]{che conosci benissimo, ché ci ritroviamo a bella posta il principe, il palco e la diarrea verbale del paragrafo-unico} e un brutto pun di traduzione ho semplicemente preso un granchio, scusami. avevo stabilito proprio scientificamente che mi stessi minchionando per via del nickname; una cosa sul calco di "ma tu spostati, con quel nickname saccente lì"
nel senso che Rico non regge il confronto con Merzbow?ma lo troverei un po' offensivo nei confronti di persone di cui, appunto, ho stima.
non mi hai detto se il tuo libro lo trovo su amazon.(com|it|co.uk)
#38
Inviato 01 febbraio 2013 - 19:35
Codeste ambiguità, ridondanze e deficienze ricordano quelle che il dottor Franz Kuhn attribuisce a un'enciclopedia cinese che s'intitola Emporio celeste di conoscimenti benevoli. Nelle sue remote pagine è scritto che gli animali si dividono in (a) appartenenti all'Imperatore, (b) imbalsamati, c) ammaestrati, (d) lattonzoli, (e) sirene, (f) favolosi, (g) cani randagi, (h) inclusi in questa classificazione, (i) che s'agitano come pazzi, (j) innumerevoli, (k) disegnati con un pennello finissimo di pelo di cammello, (l) eccetera, (m) che hanno rotto il vaso, (n) che da lontano sembrano mosche.
non si dice, non si scrive solamente si favoleggia
#39
Inviato 06 febbraio 2013 - 17:37
Anche nei pezzi con la voce c' è da rimanere impressionati dall' intensità che Napo sa mantenere per dei pezzi che a volte si protraggono per un bel po', densissimi, credo che il fatto di gesticolare vistosamente lo aiuti.
Nota a margine.
Ma che é sta moda di farsi i capelli color uniposka (soprattutto le donne)? Non è stimolante, è grottesco santoiddio.
#40
Inviato 01 marzo 2013 - 11:27
Uochi Toki - Il sospiro della specie
http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=oeq9XpTnJXM
I have spoken softly, gone my ways softly, all my days, as behoves one who has nothing to say, nowhere to go, and so nothing to gain by being seen or heard.
(Samuel Beckett, “Malone Dies”)
#41
Inviato 07 marzo 2013 - 19:24
#42
Inviato 07 marzo 2013 - 19:54
speriamo che qualcuno lo rippi subito.
maledetti snob.
#43
Inviato 07 marzo 2013 - 20:10
I have spoken softly, gone my ways softly, all my days, as behoves one who has nothing to say, nowhere to go, and so nothing to gain by being seen or heard.
(Samuel Beckett, “Malone Dies”)
#44
Inviato 09 maggio 2013 - 13:16
io li ho conosciuti con libro audio e sono rimasto subito folgorato da una canzone come il ladro, poi riascoltando il disco ormai è diventato uno dei miei preferiti. Anche cuore amore errore disintegrazione mi è piaciuto molto, molto più "pesante" da ascoltare, però i testi sono l'apice della tematica principale del gruppo, che secondo me è il confronto tra l'individuo introverso con la realtà estroversa (o estrovertita). "Gettandomi in ambigue immedesimazioni non richieste ma richieste" è un capolavoro, una specie di affresco di un vissuto che secondo me è molto comune ma mai affrontato in maniera efficace, così come "violando le conseguenze che la violazione dei sacri limiti tra le persone comporta".
Su Idioti sono molto più indeciso, secondo me è un album di alti e bassi. Ecce Robot poteva stare tranquillamente in Libro Audio secondo me, pezzo di apertura spettacolare, poi pregevole Al Azif e divertentissimo Tavolando il Pattino con Antonio Falco, che secondo me è il loro pezzo più spassoso in assoluto, dove si parla di un gruppo di attempati nerd che cercano un'improbabile rivalsa contro coloro che li hanno sempre ghettizzati, fallendo miseramente. Però alcuni pezzi come La Prima Posizione della Nostra Classifica non mi hanno preso molto, ne capisco l'intento ironico, ma non ce li vedo a fare canzoni del genere.
Sono stato di recente ad un loro concerto e si sono esibiti diversamente da come mi sarei aspettato (bene! ma c'era d'aspettarselo dopo aver sentito Distopi che è la cosa più impenetrabile fatta da loro fin ora), con proiezioni dei disegni live del parlante, su basi sempre più alienanti. Ogni tanto qualche canzone.
<iframe width="420" height="315" src="http://www.youtube.c...ed/1lE2gIlJ7Hg" frameborder="0" allowfullscreen></iframe>
#46
Inviato 07 giugno 2013 - 12:09
#49
Inviato 19 luglio 2013 - 18:56
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