film schizofrenico nei toni, sicuramente un mix non riuscito tra generi diversi, ma a mio avviso abbastanza ingenerose le medie bassissime che la critica gli ha riservato. insomma non è la più grande stronzata che ho visto in questo 2017
in parte action cruise-iano, in parte horror (in verità in parte molto limitata, ed è un peccato perché le cose horror sono anche le migliori, si veda il prologo che si permette in un PG-13 l'uccisione di un neonato), in parte commedia che tenta di innestare il campy delle mummie precedenti in un contesto contemporaneo e "realistico" (quindi scordatevi le indianajonesate e l'esotismo)
è un film dall'andamento veramente schizofrenico: all'inizio ti getta nello sconforto più totale, poi improvvisamente si riprende, azzecca qualche sequenza (su tutte il crash dell'aereo in cui cruise fa ethan hunt), c'è anche una comparsata di russell crowe nei panni credo del più anonimo dottor jekyll/mr. hyde della storia (in pratica non mostra alcuna differenza nella trasformazione), la storia è basica come al solito però almeno ha il merito di non presentare un villain cattivo al 100% come non è un buono al 100% il protagonista (e in un franchise che si chiama "dark universe" direi che è il minimo). anche se nel finale emerge quella visione romantica da twilight qualsiasi che proprio no
tom cruise a 54 anni interpreta un personaggio che gli sarebbe calzato quando di anni ne aveva 20 o 30, ma oggi appare solo fuori tempo massimo, e questo la dice lunga anche sullo stato delle cose a hollywood e dintorni. se non fosse per le stars ormai coinvolte (anche depp e bardem sono nel gruppo) direi che è un altro franchise/universo condiviso destinato a perire in tempi brevi. ma la universal, che a differenza di disney, warner e fox non ha supereroi, non credo mollerà tanto facilmente, piuttosto rebooteranno fino alla morte