Caso De Magistris - lo scandalo politico che non ci sarà (Mani pulite 2)
#1
Inviato 26 gennaio 2009 - 14:32
BREVE RIASSUNTO
riassunto scontro fra procure
RIASSUNTO DETTAGLIATO: parte1 parte2 parte3
Scaricabile gratis "La società sparente", libro su De Magistris e l??oscura Catanzaro, la corruzione in Calabria
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Ormai penso sia meglio aprirci un thread apposito per questa importantissima vicenda piena di sviluppi ogni giorno.
Un aspetto INCREDIBILE di questa vicenda è il fatto che le TV e i giornali ne parlano il meno possibile, solo qualche notizia frammentaria e inutile.
PREMESSA:
- Mastella tolse l'indagine al magistrato De Magistris (dato che indagava su presunti reati proprio di Mastella).
- il 19 gennaio: I sostituti di De Magistris sono stati cacciati pure loro dopo le dichiarazioni terribili senza giustificazione del ministro Alfano, queste indagini sembrano essere proprio scomode ai politici.
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QUELLO CHE é SUCCESSO il 19 gennaio:
due magistrati sono stati trasferiti e uno è stato addirittura sospeso dallo stipendio (misura che si comminava prima per condotte ?? E NON PER PROVVEDIMENTI - gravissime come una ipotesi di corruzione o simili) perché hanno scritto un provvedimento giudiziario che non è piaciuto al potere.
La sezione disciplinare del Csm ha sospeso dalle funzioni il procuratore di Salerno Luigi Apicella e ha trasferito d??ufficio il pg di Catanzaro Enzo Jannelli, il suo sostituto Alfredo Garbati e i due pm di Salerno Gabriella Nuzzi e Dionigio Verasani. Da notare che il presidente del CSM è stato intercettato nell'indagine con discussioni compromettenti (un piccolissimo conflitto di interessi? hèhè)
Come questo possa essere ritenuto compatibile con gli articoli 101 («i giudici sono soggetti soltanto alla legge») e 107 («i magistrati sono inamovibili») della Costituzione resta un autentico mistero.
Non si spiega il motivo per cui il Consiglio Superiore della Magistratura(CSM) non abbia tenuto conto della sentenza emessa il 9 gennaio scorso dal Tribunale del Riesame di Salerno. L??unico in questa Repubblica abilitato per legge a stabilire se il contestato decreto fosse o meno legittimo. Della decisione del tribunale del Riesame (tre giudici), che ha confermato la correttezza del decreto di sequestro emesso dai pm di Salerno, non ha dato notizia nessuno. Non un tg Rai-Mediaset, non un giornale radio, non un quotidiano che fosse uno.
TUTTO QUESTO GRAZIE A:
La sezione disciplinare ha colto solo in parte la richiesta che era stata avanzata dal ministro della Giustizia ALFANO, che oltre alla sospensione di Apicella, aveva sollecitato il trasferimento di tutti i sei pm di Salerno e Catanzaro.
NOTA:
L'associazione che riunisce i familiari delle vittime di mafia scende in piazza a difesa del procuratore di Salerno Luigi Apicella ...
ci sarà una MANIFESTAZIONE A SOSTEGNO DI LUIGI DE MAGISTRIS E DELLA PROCURA DI SALERNO il 28 gennaio a Roma.
#2
Inviato 26 gennaio 2009 - 14:50
spero che il tappo che hanno messo su questa vicenda faccia alzare la pressione e faccia scoppiare questo caso più forte di quanto sarebe successo altrimenti.
Tutte le porcate che stanno facendo non se le sognava nemmeno riina. Di sicuro nei libri di storia questi politici non saranno ricordati come statisti, sarebbe troppo onore anche ricordarli secondo me...
#3
Inviato 26 gennaio 2009 - 15:18
..ma i ben informati sanno che le intercettazioni di Genchi sono il fondamento delle inchieste di De Magistris.
Inoltre questa macchinazione farà da leva per indignare l'opinione pubblica in modo che la tanto desiderata (da Berlusconi e Sinistra ) stretta sulle intercettazioni venga meglio digerita.
Schifo
#4
Inviato 26 gennaio 2009 - 15:31
messa in scena per coprire altri reati»
«Forse sono altri che danno scandalo - sostiene Genchi - Ad esempio quel parlamentare che ha intestato a suo nome decine di schede telefoniche e le ha distribuite ai suoi conoscenti. Schede che giravano per tutta la Calabria e che non si potevano controllare, perché erano coperte da segreto parlamentare. Io sono pronto a rivelare il nome di questa persona non appena la Commissione antimafia mi convocherà. Quelle schede non poteva essere sempre questa persona a utilizzarle, c'è la prova provata. Ha partecipato a una votazione in Parlamento e non poteva essere coperto da un "pianista" perché era una votazione ad appello nominale. Eppure, mentre lui era a Roma a votare, altre schede telefoniche a suo nome avevano contatti inquietanti in Calabria. Ma non si sarebbero mai potute intercettare se non chiedendo l'autorizzazione alla sua Camera. Come dire? A quel punto non sarebbe servito a nulla».
VIDEO:
http://it.youtube.co...h?v=cJ5aZfd6AGg
ma ragazzi tanto c'è RUTELLI che ci salva da questa brutta gente!!!!!!!!!
Schifo
quoto
#5
Inviato 27 gennaio 2009 - 02:11
aveva già previsto quello che sarebbe successo dopo 20 giorni:
<<
Se invece ne manderà via ??due di qua? (Salerno), quei due, scommetteteci, saranno Gabriella Nuzzi e Dionigio Verasani. Del resto, è questa l??unica strada per il salto di qualità: passare dal ??colpirne uno per educarne cento? al ??colpirne due per intimidirne diecimila?
>>
e come conclude l'articolo:
<<
Infine, non per insistere, né per accanirsi contro nessuno, ma forse meriterebbe un chiarimento, da parte di Mancino(presidente CSM ex ministro della giustizia), la conversazione che egli avrebbe avuto con un tale signor Bossio a bordo del volo AZ 1605 Roma-Bari del 14 dicembre 2007. Oggetto di quel colloquio - secondo la denuncia fatta alla procura di Salerno dal giornalista Nicola Piccenna, che era su quel volo e ha registrato la conversazione ?? era la raccolta di elementi per ??fermare? de Magistris.
>>
è tutto qua:
http://www.carlovulp...O/AllItems.aspx
e li ce ne è per creare una o più Tangentopoli.
incredibile. Divulgate! divulgate divulgate!!!!! tutti devono sapere.
Ma Napoletano (presidente CSM) che cazzo sta facendo??
due possibilità:
1 - è un rimbambito
2 - è colluso pure lui
io spero la prima.
#6
Inviato 27 gennaio 2009 - 09:14
..non conosco bene la vicenda, ma mi pare di aver capito che alla base di tutti ci sono i fondi europei succhiati dagli intermediari, e che son serviti a portare soldi e voti di scambio no? Se è cosi non c'è nemmeno bisogno di un'inchiesta lo sanno tutti, me lo diceva mio padre 10 anni fa, l'ha denunciato Report, sono sotto gli occhi di tutti le conseguenze materiali..però ripeto, non sono molto informato quindi non so se la vicenda si limiti a questo alla fine.
www.crm-music.com
Mettere su un gruppo anarcho wave a 40 anni.
#7
Inviato 27 gennaio 2009 - 10:15
"Non è bello ciò che è bello, ma è bello ciò che piace"
#8
Inviato 27 gennaio 2009 - 22:13
..non conosco bene la vicenda, ma mi pare di aver capito che alla base di tutti ci sono i fondi europei succhiati dagli intermediari, e che son serviti a portare soldi e voti di scambio no? Se è cosi non c'è nemmeno bisogno di un'inchiesta lo sanno tutti, me lo diceva mio padre 10 anni fa, l'ha denunciato Report, sono sotto gli occhi di tutti le conseguenze materiali..però ripeto, non sono molto informato quindi non so se la vicenda si limiti a questo alla fine.
Carlo Vulpio intervistò De Magistris il 17/07/2007:
«un sistema ben congegnato per depredare una fetta considerevole di fondi pubblici europei, nazionali e regionali, che rischia di mettere in crisi lo Stato di diritto». I soldi pubblici che diventano tangente, dunque, senza la valigetta piena di banconote consegnata furtivamente, «ma attraverso un sistema pilotato di erogazioni pubbliche, che non coinvolge soltanto i cosiddetti "mariuoli", ma è il latrocinio che si fa sistema e alligna trasversalmente nella politica, nell' economia, nelle istituzioni, nella magistratura»
....
E sembra ormai attestata su un punto fermo, che ne è anche il perno principale: il saldissimo legame tra le persone del «gruppo di San Marino» e le società (tra le quali «Why not», che dà il nome all' inchiesta) messe in piedi da Antonio Saladino, calabrese, ras per il Sud Italia della Compagnia delle Opere, nonché personaggio molto ben ammanicato in tutti gli ambienti che contano, dalla politica alla giustizia. E poi ci sono nomi noti di società del giro prodiano, vecchio (Pasfin, Sopaf) e nuovo (Pragmata, La Fabbrica delle Idee, Nomisma). Infine, risultano sottoposte a indagini anche attività del finanziere Francesco Micheli, dell' editore-finanziere Luigi Bisignani («elemento attivo, con tessera numero 203, della loggia massonica P2 di Licio Gelli», ricorda il pm nei suoi atti d' indagine) e della società Italgo (in cui sarebbe confluita la Delta spa, tra i cui soci c' è la Cassa di Risparmio di San Marino) che farebbe capo al sottosegretario all' Interno con delega ai Servizi segreti, Enrico Micheli. Ecco perché Luigi de Magistris parla di «nuova Tangentopoli» e la descrive come un più evoluto «sistema di rapina delle risorse pubbliche» rispetto a quella degli anni 90, sottolineando come, a differenza di quella, «questa sta rivelando sorprese rispetto a tutto intero lo schieramento politico». Ma c' è di più. Alla politica, dice de Magistris, adesso si accompagnano «e fanno sistema con essa, anche l' economia, le istituzioni e gli apparati di controllo». Anche la magistratura? «Sì, anche pezzi di magistratura, come più volte ho detto pubblicamente e denunciato nelle sedi opportune». E conclude: «Fino a poco tempo fa, si parlava di singoli che "deviavano": politici, giornalisti, magistrati, e persino agenti dei servizi. Ora invece, "deviati" sono considerati quelli che cercano di contrapporsi a quella che ormai è una metastasi. Non scherziamo. Qui andiamo davvero verso la crisi finale dello Stato di diritto».
QUI l'articolo
e tutti gli altri articoli qua
#9
Inviato 02 febbraio 2009 - 12:18
"De Magistris e Genchi davanti al Copasir: la strategia mediatica"
di Monica Centofante
Promesse. De Magistris passerà gli anni suoi a difendersi.
Giuseppe Chiaravalloti, indagato nell??inchiesta Toghe Lucane, lo aveva giurato nel corso di un??intercettazione. Allora era una minaccia, oggi è cronaca.
Nell??ambito dell??inchiesta Toghe Lucane, fino al giorno del trasferimento condotta dall??allora pm Luigi De Magistris, l??ex avvocato generale dello Stato presso la Corte d'Appello di Catanzaro, poi procuratore generale di Reggio e quindi presidente della Regione Calabria in quota Forza Italia e commissario delegato per l'emergenza ambientale Giuseppe Chiaravalloti ?? indagato in quell??indagine ?? veniva più volte intercettato mentre parlava al telefono con la sua segretaria.
Dopo aver proposto di affidare lo scomodo pubblico ministero alle cure della Camorra (letteralmente: ??Lo dobbiamo ammazzare? no gli facciamo le cause civili per il risarcimento danni e ne affidiamo la gestione alla Camorra napoletana? non è che io voglio soldi??), aveva sentenziato: ??De Magistris passerà gli anni suoi a difendersi?. - Allora era una minaccia, oggi è cronaca.
TESTO COMPLETO
#10
Inviato 02 febbraio 2009 - 20:48
#11
Inviato 02 febbraio 2009 - 21:46
Internet sarà pure diffusa, ma sono poche le persone che si informano su internet su questi argomenti. Per non parlare della maggioranza degli over 40.
esatto, è questo il punto.
Ci sarà il 4 o 5 % dell'elettorato che si informa su internet purtroppo.
Bisogna insegnare ai più anziani ad informarsi su internet. Io in Aprile aiuto a fare un corso gratuito per insegnare come informarsi su internet.
Ma ho paura che quando Internet diventerà molto importante troveranno il modo di acchiapparsi pure lui, ma non mi dilungo.
Chiudo OT... è interessante il discorso, meglio proseguire di QUA: http://www.ondarock....hp?topic=8963.0
#12
Inviato 02 febbraio 2009 - 23:38
Rutelli questa settimana ha interrogato come capo del Copasir De Magistris e Genchi.
il comitato di controllo sui servizi segreti è presieduto da Rutelli, uno che avrebbe almeno due motivi per non presiedere o almeno per astenersi in questo periodo dal presiedere il Copasir.
Rutelli era in contatto telefonico con Saladino, principale indagato di Why Not, a Napoli risultano suoi contatti attraverso il rutelliano Lusetti con Romeo, l'imprenditore che sta in carcere per gli appalti della Global Service.
De Magistris è quello che ha fatto l'inchiesta Why Not su Saladino scoprendo i rapporti telefonici con Rutelli, Genchi è quello che faceva il consulente di De Magistris a Catanzaro e ha lavorato su quei contatti telefonici. De Magistris, in più, adesso fa parte del tribunale del riesame di Napoli e che ha confermato gli arresti per Romeo, scrivendo quello che risulta nell'indagine: che Romeo aveva rapporti, ancora tutti da chiarire, con Rutelli.
Tutti i giornali avevano raccontato di questi rapporti fra Romeo, la Margherita, Lusetti e anche un incontro con Rutelli. Non dimentichiamo che Romeo, pur essendo già stato arrestato e condannato in primo e secondo grado per corruzione negli anni Novanta, finanziava la Margherita ed Europa, il giornale della Margherita. Rutelli aveva accettato, o forse non l'avevo informato, il che sarebbe molto grave, che il suo partito prendesse soldi da uno che era noto come un corruttore di politici, già nella Prima Repubblica.
#13
Inviato 03 febbraio 2009 - 11:11
Ascoltando Travaglio posto quello che sapevo già, ma non così bene.
Rutelli questa settimana ha interrogato come capo del Copasir De Magistris e Genchi.
il comitato di controllo sui servizi segreti è presieduto da Rutelli, uno che avrebbe almeno due motivi per non presiedere o almeno per astenersi in questo periodo dal presiedere il Copasir.
Rutelli era in contatto telefonico con Saladino, principale indagato di Why Not, a Napoli risultano suoi contatti attraverso il rutelliano Lusetti con Romeo, l'imprenditore che sta in carcere per gli appalti della Global Service.
De Magistris è quello che ha fatto l'inchiesta Why Not su Saladino scoprendo i rapporti telefonici con Rutelli, Genchi è quello che faceva il consulente di De Magistris a Catanzaro e ha lavorato su quei contatti telefonici. De Magistris, in più, adesso fa parte del tribunale del riesame di Napoli e che ha confermato gli arresti per Romeo, scrivendo quello che risulta nell'indagine: che Romeo aveva rapporti, ancora tutti da chiarire, con Rutelli.
Tutti i giornali avevano raccontato di questi rapporti fra Romeo, la Margherita, Lusetti e anche un incontro con Rutelli. Non dimentichiamo che Romeo, pur essendo già stato arrestato e condannato in primo e secondo grado per corruzione negli anni Novanta, finanziava la Margherita ed Europa, il giornale della Margherita. Rutelli aveva accettato, o forse non l'avevo informato, il che sarebbe molto grave, che il suo partito prendesse soldi da uno che era noto come un corruttore di politici, già nella Prima Repubblica.
sarà una visione pessimistica e banale, ma a me sembra che ormai i giudicati sono i giudici di se stessi. insomma mi viene da pensare che la magistratura, di fatto, non è più indipendente, il che farebbe venire meno il controllo fondamentale su cui si fonda il funzionamento degli stati moderni.
qualcuno potrebbe dire che sto esagerando, che questo è un fenomeno che si origina in modo naturale in qualsiasi stato. ma quando penso che questa manipolazione proviene dalle più alte cariche del nostro stato (e quando non c'è colpa c'è comunque silenzio), mi viene da pensare "ecco tangentopoli 2.0".
(...e adesso il solito sfogo pietoso :-/)
sento dire che l'italia si accorge dei suoi errori solo quando tocca il fondo, e che è ingrado di ripartire con le proprie forze: beh... riflettendo un pò sulla la storia d'italia a me sembra proprio una grande stron***a. Allora mi chiedo: ma che cosa mai deve succedere per invertire questo andamento?
#14
Inviato 03 febbraio 2009 - 12:05
sarà una visione pessimistica e banale, ma a me sembra che ormai i giudicati sono i giudici di se stessi. insomma mi viene da pensare che la magistratura, di fatto, non è più indipendente, il che farebbe venire meno il controllo fondamentale su cui si fonda il funzionamento degli stati moderni.
si, il fatto è che penso che la struttura della magistratura italiana con la sua indipendenza sia stata pensata veramente bene alle origini. Quello che c'è rimasto della sua indipendenza dalla politica permette ancora di colpire nel segno a volte, pur essendo martellata da più parti.
Il CSM con vari sotterfugi ora è corrotto.
La nuova riforma della giustizia vuole distruggere la loro indipendenza e dargli un colpo di grazia.
#15
Inviato 04 febbraio 2009 - 09:13
Finalmente,
questa finestra su FB fa entrare allievi di Travaglio. Oggi ho da fare, ma vi prometto che domani, lunedi, metteremo molte cose in fila e al loro posto.
Si, Chiara,
è proprio il caso di augurarci buon week end! Ho finito da poco un ciclo di audizioni del COPASIR che, sommate al lavoro preparatorio iniziato alle 8, hanno impegnato oltre dodici ore. Ancora una volta debbo elogiare la perfetta correttezza di tutti i componenti: del PdL, del PD, dell'IdV, che hanno condiviso tutte le scelte che abbiamo fatto e hanno lavorato sodo, con competenza e senza dar adito a polemiche. Nel clima in cui vive la politica italiana, l'unità del nostro Comitato - con i compiti delicati che la legge gli assegna - è finora un raro e prezioso esempio di lealtà istituzionale. Spero che continui. Comunque, se in ossequio alla segretezza dei nostri lavori non posso assolutamente dire di più, so che il Rapporto che presenteremo al Parlamento e l'informativa e le proposte per i Presidenti delle Camere daranno molte risposte che gli italiani si attendono.
#16
Inviato 05 febbraio 2009 - 15:34
Avevano ragione i Pm di Salerno. Infatti li hanno trasferiti
l'Unità, 4 febbraio 2009
Il decreto di perquisizione e sequestro dei pm di Salerno Luigi Apicella, Gabriella Nuzzi e Dionigio Verasani a carico di magistrati e faccendieri di Catanzaro indagati per corruzione giudiziaria e altro, è ??perfettamente legittimo?, ??logico, preciso e analitico?, ??immune da vizi di motivazione?, in linea col Codice e la ??giurisprudenza di Cassazione?, necessario ??per l??accertamento dei fatti?. Nessuna ??pesca a strascico? per cercare reati su ??sospetti e congetture?, ma un atto indispensabile per riscontrare il ??corposo materiale probatorio raccolto?. Insomma un decreto dotato del ??crisma di atto di ricerca della prova e non di ricerca della notitia criminis?. Lo scrive il Tribunale del Riesame di Salerno (giudici Mele, Spinelli e Pisapia), nelle motivazioni delle due ordinanze con cui ha rigettato i ricorsi del capo della Compagnia delle Opere calabrese Antonio Saladino, indagato in Why Not (indagine poi avocata a Luigi De Magistris); l??ex procuratore di Catanzaro Mariano Lombardi, che scippò a De Magistris l??altra indagine, Poseidone; la moglie di Lombardi e il di lei figlio, avvocato Pierpaolo Greco, socio del sen. avv. Giancarlo Pittelli (amicone di Lombardi, indagato e poi archiviato in Poseidone e in Why Not, ma ora inquisito a Salerno). Le motivazioni, depositate il 30 gennaio, sono clamorose perchè smentiscono tutti gli addebiti mossi ai pm di Salerno da politici, Anm, alte cariche dello Stato e Csm, che proprio per quel decreto li ha cacciati su due piedi.
I giudici ricordano che l??inchiesta di Salerno ha scoperto ??un complesso disegno criminoso, tuttora in atto, diretto a favorire soggetti indagati in Why Not e Poseidone? fra questi Mastella, Saladino e Pittelli, attraverso la deviazione del regolare corso dei processi penali con interventi contrari ai doveri d??ufficio compiuti dai magistrati indagati, in virtù di accordi corruttivi e intrecci di interesse con gli indagati, in modo da determinarne l??esito favorevole con l??allontanamento, l??esautorazione e la delegittimazione del dr. De Magistris, la parcellizzazione delle inchieste in vari tronconi e la revoca del consulente Genchi?. Perciò i pm han sequestrato le due indagini ??insabbiate?, in quanto ??corpo del reato?. E il Riesame ritiene che abbiano ben motivato le accuse nelle 1400 pagine del decreto: il ??perverso intreccio d??interessi tra politica e imprenditoria? che ha stritolato De Magistris e provocato ??la stagnazione e la disintegrazione? delle sue indagini è ??perfettamente sussumibile nello schema della corruzione giudiziaria?. Poco importa se i favori fatti da Saladino e Pittelli ai magistrati che hanno emarginato De Magistris siano arrivati prima o dopo questi fatti. Come stabilito dalla Cassazione, la corruzione giudiziaria ??più allarmante e subdola? è l???asservimento della funzione pubblica agl??interessi del privato corruttore?, ??quando il privato fornisca o prometta al soggetto pubblico, che accetta, denaro o altra utilità per assicurarsene i futuri favori?. E?? proprio il caso di Catanzaro.
Il Riesame sposa l??accusa di corruzione giudiziaria mossa a Pittelli, Lombardi & C.: ??E?? pacifica la contrarietà ai doveri d??ufficio della revoca della co-delega di Poseidone a De Magistris?. Lombardi, per via della sua amicizia con Pittelli e dei rapporti societari fra il suo figliastro e lo stesso Pittelli, aveva ??il dovere di astenersi? dall??inchiesta su Pittelli: invece la tolse al pm titolare procurando ??utilità? e ??immediato vantaggio?all??amico Pittelli. Il tutto in cambio delle ??prestazioni, in parte anche precedenti?, fornite da Pittelli ??a Lombardi e al figlio della moglie, Greco Pierpaolo? Agevolazioni per favorire la carriera di un giovane avvocato, per di più convivente? del procuratore. In seguito Pittelli divenne addirittura l??avvocato di Lombardi. Lo stesso vale per Saladino, che si liberò di De Magistris in Why Not; inchiesta avocata dal Pg Dolcino Favi con motivazioni fasulle e ??col concorso del procuratore aggiunto Salvatore Murone?, pure lui indagato per corruzione giudiziaria: ??Saladino aveva assicurato assunzioni a parenti e amici del Murone?, come pure di altri magistrati calabresi. Tra i beneficiari del presunto insabbiamento c??è pure Mastella, frettolosamente archiviato sebbene la gestione dei fondi pubblici al ??Campanile?? (l??organo dell??Udeur) ??meritasse ulteriori approfondimenti investigativi?.
Molti, a partire dal ministro Alfano, hanno accusato i pm di Salerno di essersi appiattiti sulla versione di De Magistris. Ma per il Riesame è falso anche questo: ??L??inquirente non si è limitato a recepire le denunce del De Magistris, ma al contrario ha sottoposto le stesse a un??intensa attività di verifica, mediante acquisizione di atti e documenti, audizione di testimoni, colleghi dell??avv. Greco, colleghi del dr. De Magistris, consulenti??. Dunque il decreto della discordia è ??un legittimo atto investigativo diretto a riscontrare le acquisizioni testimoniali o a colmare le ultime lacune probatorie?. Di qui ??il rigetto dei ricorsi, la conferma dell??impugnato decreto? e ??la condanna dei ricorrenti al pagamento delle spese?.
A questo punto qualcuno domanderà: se il decreto è legittimo, perché il Csm ha cacciato i suoi tre autori? Bella domanda.
"Non è bello ciò che è bello, ma è bello ciò che piace"
#17
Inviato 06 febbraio 2009 - 00:33
per fare tutto sto casino queste "cose" devono essere terrificanti.
L'altro giorno poi ho scritto sul facebook di Rutelli vedendo che risponde sempre a tutti (data la media sostenibile di circa un messaggio al giorno).
ecco il mio mess:
<<
ascolti questo: http://www.youtube.c...h?v=p79RSMLnZGk
qui Salvatore Borsellino, parla di Genchi. La maggioranza di italiani è solo contenta se fa combinazioni telefoniche, anzi che li aumenti i suoi incastri!non abbiamo paura di essere intercettati(che poi non fa neanche questo).
voi denunciate l'archivio di genchi... è si perchè ora Genchi si diverte a guardare da dove telefona la gente e con chi così per fare l'impiccione ... se lo fa è solo per una maggiore sicurezza e per la giustizia.>>
e poi
<<
salve ancora,
c'è una domanda che mi chiedo da giorni.
Perchè il PD non ha partecipato alla manifestazione in Piazza Farnese organizzata dall'associazione "Vittime della Mafa" per i magistrati di salerno ingiustamente cacciati?
La sentenza emessa il 9 gennaio scorso dal Tribunale del Riesame di Salerno. L??unico in questa Repubblica abilitato per legge a stabilire se il contestato decreto fosse o meno legittimo ha dato pienamente ragione ai magistrati.
Poi non si spiega come mai proprio nell'indagine c'è un'intercettazione di Mancino (viceresidente CSM) nella quale dice di cacciare al più presto De Magistris. un piccolo conflitto di interesse?
Non si spiega perchè i telegiornali non hanno fatto luce sulle ultime decisioni del CSM (quelle del 19 gennaio 2009).
Cordiali saluti
>>
stranamente sono l'unico a non aver avuto una risposta O_O pur rimandandogli altri messaggi chiedendo una risposta, essendo l'unico ignorato
#18
Inviato 23 febbraio 2009 - 02:31
http://it.wikiquote....Antonio_Ingroia
L'indagine di De Magistris, per quanto abbiamo potuto apprendere, andava ben al di là di ciò che è divenuto più noto. Ben oltre quindi le intercettazioni di Mastella o l'iscrizione di Prodi nel registro degli indagati. Penso che il cuore dell'indagine fosse proprio l'intreccio tra poteri criminali e altri poteri sul territorio. Credo che il suo caso non possa essere affrontato se non si tiene conto della realtà in cui De Magistris, spesso in solitudine istituzionale, ha operato.
De Magistris la definisce illegittima, io la definisco impensabile. [...] La mia sensazione è che noi ci siamo trovati in una situazione in cui l'autonomia e l'indipendenza, interna ed esterna, è arrivata a un punto di rottura. Davvero siamo in un momento di crisi dello Stato di diritto.
#19
Inviato 27 febbraio 2009 - 20:01
http://www.youtube.c...h?v=LbkUw0Bopmw
(Gioacchino Genchi parla fuori dai denti e promette cataclismi)
#20
Inviato 27 febbraio 2009 - 20:32
Che dite, pioverà davvero?
http://www.youtube.c...h?v=LbkUw0Bopmw
(Gioacchino Genchi parla fuori dai denti e promette cataclismi)
bellissima la parte in cui Genchi dice che i suoi accusatori sono gli stessi indagati (vedi Rutelli).
vi invito tutti a protestare sul Facebook di Ruttelli. Lui in persona lo legge e risponde con un messaggio al giorno.
Molto bello questo video!
GENCHI INIZIA A PARLARE SUL SERIO
#21
Inviato 28 febbraio 2009 - 11:26
http://ilresto.info/...iudiziari/1.pdf
Fin che è ancora reperibile è consigliabile scaricarsi il tutto e leggere con calma....
#22
Inviato 28 febbraio 2009 - 13:39
Questo è il primo dei 27 Pdf che raccoglie il Decreto di perquisizione e sequestro eseguito presso la Procura della Repubblica di Catanzaro
http://ilresto.info/...iudiziari/1.pdf
Fin che è ancora reperibile è consigliabile scaricarsi il tutto e leggere con calma....
caz ma ci sono un mucchio di pdf sul caso!
http://ilresto.info/11.html scaricati tutti
#23
Inviato 01 marzo 2009 - 12:26
http://toghe.blogspo...ei-giudici.html
#24
Inviato 06 marzo 2009 - 22:20
http://www.youtube.c...h?v=3WjYo_L8Wtg
incollo anche un'intervista del 2007 ancora più interessante... (mastella era ancora ministro).
http://www.carlovulp...Form.aspx?ID=31
CATANZARO ?? Non è abbattuto. Non è prostrato. Ma «questa pugnalata alle spalle» Luigi de Magistris, professione pm, non se l'aspettava. Il «pugnalatore » si chiama Dolcino Favi, un avvocato generale dello Stato che da gennaio 2007 fa il procuratore generale reggente a Catanzaro. Favi ha avocato a sé l'inchiesta Why not, quella in cui sono indagati il presidente del Consiglio, Romano Prodi (abuso d'ufficio), il ministro della Giustizia Clemente Mastella (abuso d'ufficio, finanziamento illecito ai partiti, truffa all'Unione europea e allo Stato italiano) e una schiera di politici, affaristi, militari, magistrati, massoni.
Allora, dottor de Magistris, c'è una strategia in ciò che sta accadendo?
«? evidente. C'è una strategia in atto. Una strategia ben nota all'Italia. Si chiama strategia della tensione».
Come fa a dirlo?
«Le intimidazioni istituzionali, le pallottole, la richiesta di trasferimento da parte del ministro, e da ultimo l'avocazione di un'altra mia indagine e la fuga di notizie sull'iscrizione del ministro tra gli indagati, tutto questo è opera di una manina particolarmente raffinata».
Quale manina?
«Poteri occulti. Massoneria, soprattutto. Coadiuvati da pezzi della magistratura, non solo calabrese, che in questa vicenda hanno svolto un ruolo fondamentale L'ultimo gol, secondo questo ragionamento, lo hanno fatto segnare al procuratore generale Favi? «Beh, è un dato di fatto che il dottor Favi, soprattutto negli ultimi mesi, sembra che abbia svolto soltanto un ruolo: una intensa attività epistolare in cui si è occupato di me, come magistrato e come persona fisica. Voleva togliermi anche l'inchiesta Toghe lucane. Finora non c'è riuscito, ma non è detto che non abbia già pensato di concludere il lavoro ».
Per quali ragioni lei teme che si voglia spingere il Paese in un clima da anni di piombo?
«Perché con questa avocazione, me lo lasci dire, torniamo alla magistratura fascista, forte con i deboli e debole con i forti. Davanti alla legge, i potenti non sono uguali come tutti gli altri. Questo è il messaggio. E il pericolo è che si apra la strada a un periodo buio: ognuno stia al suo posto e non si immischi, perché rischia ».
Lei rischia?
«Certo. E non solo io. Anche tutti gli altri che si sono occupati di queste vicende. E tutti i cittadini».
Cosa si rischia?
«Dopo un'avocazione di un'inchiesta del genere, distrutto lo Stato di diritto, rischi le pallottole e il tritolo».
Come le pallottole inviate a lei e al gip di Milano, Clementina Forleo, firmate Brigate rosse?
«Ma quali Brigate rosse! Per fortuna, oggi siamo in un momento storico diverso, non c'è il terreno di coltura dell'ideologismo fanatico degli anni '70 e c'è una grande attenzione al tema dei diritti. No, non c'è il rischio di iniziative violente da parte di improbabili sigle terroristiche vecchie e nuove. Quei proiettili inviati a me e alla collega Forleo provengono da settori deviati di apparati dello Stato, che già in passato hanno messo in pericolo le istituzioni e oggi cercano di riprodurre quel clima».
Dica la verità, lei ritiene che sia in atto un golpe giudiziario?
«La parola golpe la usa lei. Certo è che è accaduta una cosa senza precedenti, della quale non so ancora ufficialmente nulla, poiché nulla mi è stato notificato. L'ho appreso dall'Ansa. No, non mi pare ci siano più le condizioni per fare il magistrato, specie in Calabria, avendo come punto di riferimento l'articolo 3 della Costituzione (principio di uguaglianza di tutti i cittadini, ndr) ».
Da quand'è che si trova sotto tiro?
«Da quando ho cominciato a indagare sui finanziamenti pubblici europei. Da allora, è scattata la strategia delle manine massoniche. Questo di oggi è solo l'ultimo atto. Staremo a vedere quali saranno i prossimi, visto che ormai sono considerato un elemento "socialmente pericoloso"».
La accusano di aver iscritto Mastella nel registro degli indagati per ritorsione, per la storia del trasferimento.
«Falso. Le indagini, come tutti sanno, avevano un loro corso, che non poteva essere intralciato da attività esterne. Nemmeno da una richiesta di trasferimento, che appunto è da considerarsi un'attività esterna. La domanda da fare è un'altra».
La faccia.
«Mi chiedo: chi e perché ha fatto venir fuori la notizia dell'iscrizione di Mastella? E come mai è stata fatta pubblicare una cosa non vera, e cioè che Mastella fosse indagato anche per violazione della legge Anselmi sulle associazioni segrete? ».
E che cosa si risponde?
«Che è opera della stessa manina raffinata. Suggerisce qualcosa il fatto che prima ancora che le agenzie lanciassero la notizia, Mastella abbia dichiarato che con le associazioni massoniche lui non ha nulla a che fare?».
In questo scenario, le misure di sicurezza per lei sono state rafforzate?
«Non ne so nulla. So che continuo a mettere di tasca mia la benzina a un'auto blindata che è un baraccone, tanto che non può spostarsi nemmeno fuori Catanzaro».
E la riunione di giovedì scorso del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica? «Come no. Mi hanno detto che vi ha preso parte anche il procuratore aggiunto Salvatore Murone (sul quale indaga la procura di Salerno, per fatti relativi a inchieste del pm de Magistris, ndr). La cosa un po' mi inquieta, poiché ritengo che proprio Murone sia uno dei principali responsabili del mio isolamento istituzionale, oltre che uno degli autori dell'attività di contrasto nei miei confronti all'interno dell'ufficio giudiziario».
Allora è vero che quella di Catanzaro è un'altra «procura dei veleni»?
«No. Non è così. Con la gran parte dei colleghi io ho un rapporto ottimo. Ma quando arrivo in Procura mi guardo lo stesso alle spalle. C'è nei miei confronti, e le vicende degli ultimi tre anni lo dimostrano, una precisa attività di contrasto, messa in atto verso ben precise indagini e svolta da parte di ben individuati soggetti».
Cosa pensa della telefonata dell'altro giorno tra i suoi indagati Prodi e Mastella che il premier ha definito «cordiale»?
«Non parlo delle indagini in corso, lo sa». Dopo questa intervista, non l'accuseranno di aver avuto un «disinvolto rapporto » con la stampa? «Questo è davvero paradossale. Sono io che ho subito i danni creati dalle fughe di notizie. E poi, adesso basta. Il momento è troppo grave. E quindi ritengo di potermi svincolare dal dovere di riservatezza che mi ero imposto, mentre tutti gli altri facevano con me il tiro al bersaglio ».
Pensa che debbano intervenire capo dello Stato e Csm?
«Sì. Lo spero. Non so perché il presidente Napolitano non sia ancora intervenuto. Confido che lo faccia il Csm, a tutela dell'autonomia e indipendenza di tutti i magistrati. Anche di quelli che lavorano in Calabria».
Carlo Vulpio
21 ottobre 2007
#25
Inviato 11 marzo 2009 - 11:51
Sul caso genchi (leggi pure caso De Magistris,con Rutelli stesso coinvolto):
http://www.youtube.c...feature=related
http://www.youtube.c...feature=related
Per la cronaca risponde ( UNICO SENATORE a contestare) a questo delirio
di Francesco Rutelli :
Non si trova
Fatto sparire ?
#26
Inviato 11 marzo 2009 - 12:05
Per la cronaca risponde ( UNICO SENATORE a contestare) a questo delirio
di Francesco Rutelli :
Non si trova
Fatto sparire ?
Prova qui: http://senato.digid....?content_id=485
#27
Inviato 11 marzo 2009 - 12:20
Per la cronaca risponde ( UNICO SENATORE a contestare) a questo delirio
di Francesco Rutelli :
Non si trova
Fatto sparire ?
Prova qui: http://senato.digid....?content_id=485
Grazie Tup
( dal minuto 32'40" al minuto 54'55" )
#28
Inviato 12 marzo 2009 - 03:26
Si è dimenticato di dire che De Magistris aveva scoperto dei rapporti telefonici tra lui(rutelli) e Saladino.
Intanto c'è una intervista di Genchi(prima di sentire le ultime dichiarazioni di Rutelli): http://www.orsatti.i...1/parla-genchi/
Intervista molto bella fatta a De Magistris ieri sera su "EXIT" di LA7.
Sul tubo non c'è ancora accontentavi di qeust'alta lunghissima pubblicata 2 giorni fa: http://www.youtube.c...h?v=JbYpeiNj704
Venerdì prossimo su left-Avenimenti uscirà un ampio servizio sulla vicenda Why-not
#29
Inviato 15 marzo 2009 - 12:12
per fortuna che non ci sono solo quelle merde di RAI e MEDIASET.
#30
Inviato 17 marzo 2009 - 17:05
http://www.antoniodi..._in_europa.html
a mio giudizio è un grande errore. Verrà linciato dai media in una maniera brutale.
#31
Inviato 17 marzo 2009 - 17:49
the music that forced the world into future
#32
Inviato 17 marzo 2009 - 18:34
p.s. vediamo se domani il giornale scriverà un articolo su questa linea http://www.ilgiornal...8&START=3&2col=
#33
Inviato 17 marzo 2009 - 18:51
the music that forced the world into future
#34
Inviato 17 marzo 2009 - 18:56
...
("io lo voto!").
#35
Inviato 17 marzo 2009 - 19:11
C'è la P2 al governo. Ormai sono troppo forti per essere contrastati sul piano politico. L'opposizione non esiste e forse non è mai esistita. Gelli prevedeva nel suo piano di rinascita democratica proprio questo: ridurre le forze politiche in due soli grandi schieramenti. Di Pietro è un'anomalia necessaria per combattere questo sistema. E se altri dopo De Magistris scendessero in campo, come Genchi ad esempio, avranno subito il mio voto. A questo punto sembra l'unica soluzione per non soccombere.
#36
Inviato 17 marzo 2009 - 19:17
the music that forced the world into future
#37
Inviato 17 marzo 2009 - 19:24
#38
Inviato 17 marzo 2009 - 19:31
oltre a ciò, vedo in continuazione discussioni su come vincere le elezioni e battere la destra, come se si trattasse di un campionato di calcio e non di una questione di contenuti e obiettivi politici seri con cui rimanere coerenti, e poi si attacca l'idv perchè ha organizzato il "colpo mediatico" di far entrare nelle proprie fila de magistris.
dato l'atteggiamento che usualmente vedo il responso dovrebbe essere "ottima mossa, gli farà guadagnare voti!".
#39
Inviato 17 marzo 2009 - 20:24
Tu al posto suo che avresti fatto quando è chiaro che se non sta alle regole del gioco non lavorerà più, nella migliore delle ipotesi, o finirà ammazzato.
Non lo so, dubito che sarei entrato in politica da primo attore; magari avrei agito dietro le linee lasciando più spazio a chi viene dalla gavetta, non è necessario occupare la poltrona per condividere la propria esperienza. Ma capisco che questa visione non è attuale.
the music that forced the world into future
#40
Inviato 17 marzo 2009 - 20:56
#41
Inviato 17 marzo 2009 - 21:43
beh, capisco sarebbe davvero una nota stonata, là dentro.
#42
Inviato 17 marzo 2009 - 22:06
#43
Inviato 17 marzo 2009 - 23:33
In ogni caso se gli elettori IDV si fideranno di De Magistris alla cieca, buon per loro!
perchè degli altri politici non ti fidi alla cieca? Io mi fido più di lui che di molti politici che risiedono da parecchi anni in parlamento.
#44
Inviato 17 marzo 2009 - 23:46
In ogni caso se gli elettori IDV si fideranno di De Magistris alla cieca, buon per loro!
perchè degli altri politici non ti fidi alla cieca? Io mi fido più di lui che di molti politici che risiedono da parecchi anni in parlamento.
Dando sempre la fiducia ai Radicali so di aver votato persone che fanno politica in prima persona e in maniera intensa, specie per i mezzi che hanno a disposizione. Denunciano le storture del sistema media/politica in Italia da decenni e puntualmente prendono pochi voti, buona parte di chi ora piange quando poteva fare qualcosa ha sempre votato casta e ora vota Di Pietro perchè urla e strepita e tocca i bassi istinti degli incazzati.
Ma come fai a parlare di gavetta quando il parlamento è stato invaso dal giorno alla notte da svariati criminali come bancarottieri, piduisti, mafiosi? Dell'Utri ha fondato Forza Italia in un battito di ciglia ed è un partito illegale che occupa abusivamente il parlamento. Berlusconi quanta gavetta ha fatto quando è sceso in campo?
Perchè tiri in ballo Forza Italia? Io non ho tessuto le lodi di quel partito ne ho detto che quel modo di fare politica è un modello da seguire. Quello è un modello da non seguire, quando anche chi dovrebbe contrastarlo si affida a metodi che hanno molto a che fare con l'impatto mediatico e poco con il merito e le capacità capisco che uscire dal tunnel sarà un percorso molto lungo.
the music that forced the world into future
#45
Inviato 18 marzo 2009 - 00:14
Denunciano le storture del sistema media/politica in Italia da decenni e puntualmente prendono pochi voti,
perchè Di Pietro non lo fa questo?
qua
qua
ecc...
buona parte di chi ora piange quando poteva fare qualcosa ha sempre votato casta e ora vota Di Pietro perchè urla e strepita e tocca i bassi istinti degli incazzati.
mi sembra estremamente riduttiva questa frase, i bassi istinti degli italiani mi sembra che li prenda la Lega.
#46
Inviato 18 marzo 2009 - 02:10
dato che il caso de Magistris è parecchio complicato vi incollo qualche link in cui ci sono dei buoni riassunti:
BREVE RIASSUNTO
riassunto scontro fra procure
RIASSUNTO DETTAGLIATO (fatto molto bene): parte1 parte2 parte3
#47
Inviato 18 marzo 2009 - 07:42
mi sembra estremamente riduttiva questa frase, i bassi istinti degli italiani mi sembra che li prenda la Lega.
Onestamente la Lega è esplosa proprio in risposta a Tangentopoli,l'evento principe quanto a proposizione di storture,malaffare e scarsa considerazione del cittadino.
In seguito,l'avvento in politica di Di Pietro,a sua volta personaggio principe di quella pseudo rivoluzione,che nulla ha cambiato negli assetti politico-mafiosi-economici del paese,a veramente poco è servita.
Io,senza falsa modestia,penso di essere stato il primo del forum a seguire le inchieste di DE Megistris,fin dagli scarsissimi articoletti che uscivano su Marinagri e l'accanirsi del PM,giustamente,contro un Bubbico (sottosegretario di Bersani )o un Adamo in seguito.
Tu,adesso,forse ne sai più di me...e,a parte che ti sei già espresso,ti vedi il PM di Catanzaro fare il sottosegretario di Bubbico ( sottosegretario di Bersani ) o di un Agazio Loiero (già ministro in passato con l'Ulivo) e da quella posizione risollevare le sorti dell'Italia ? Con quello che hai letto e sentito da De Magistris stesso ?
Oppure fare singolarmente atti risolutivi a Strasburgo o Bruxelles ?
Oppure l'IDV si svincolerà e si presenterà alle politiche al di fuori delle coalizioni ?
Per me l'unico beneficio sarà a suo consumo...e spero almeno si tratti di ottenere un'immunità alla D'Alema,casomai si mettessero davvero convinti di sbatterlo in galera...pensando a questo,il mio voto alle europee andrà a lui,ripeto,purtroppo solo per questo motivo.
#48
Inviato 18 marzo 2009 - 12:22
perchè Di Pietro non lo fa questo?
I Radicali lo fanno da molto più tempo, purtroppo hanno sempre preso pochissime preferenze. Ora vedere la solita, italianissima, incazzatura quando tutto si è compiuto mi fa girare non poco le scatole. Dove cazzo stavano tutti quelli che ora si incazzano e vanno dietro al molisano? Dubito che votassero qualcosa al di fuori dei soliti noti...:-\
mi sembra estremamente riduttiva questa frase, i bassi istinti degli italiani mi sembra che li prenda la Lega.
Guarda che non sono tutti incazzati con Roma e gli immigrati.
the music that forced the world into future
#49
Inviato 18 marzo 2009 - 13:26
Magari mi ricordo male ma la Bonino non fece parte della stessa coalizione dello psico-nano? Temo di sì...
In ogni caso se gli elettori IDV si fideranno di De Magistris alla cieca, buon per loro!
perchè degli altri politici non ti fidi alla cieca? Io mi fido più di lui che di molti politici che risiedono da parecchi anni in parlamento.
Dando sempre la fiducia ai Radicali so di aver votato persone che fanno politica in prima persona e in maniera intensa, specie per i mezzi che hanno a disposizione. Denunciano le storture del sistema media/politica in Italia da decenni e puntualmente prendono pochi voti, buona parte di chi ora piange quando poteva fare qualcosa ha sempre votato casta e ora vota Di Pietro perchè urla e strepita e tocca i bassi istinti degli incazzati.
Ma come fai a parlare di gavetta quando il parlamento è stato invaso dal giorno alla notte da svariati criminali come bancarottieri, piduisti, mafiosi? Dell'Utri ha fondato Forza Italia in un battito di ciglia ed è un partito illegale che occupa abusivamente il parlamento. Berlusconi quanta gavetta ha fatto quando è sceso in campo?
Perchè tiri in ballo Forza Italia? Io non ho tessuto le lodi di quel partito ne ho detto che quel modo di fare politica è un modello da seguire. Quello è un modello da non seguire, quando anche chi dovrebbe contrastarlo si affida a metodi che hanno molto a che fare con l'impatto mediatico e poco con il merito e le capacità capisco che uscire dal tunnel sarà un percorso molto lungo.
#50 Guest_gulliver_*
Inviato 18 marzo 2009 - 13:32
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