Spettacolo rosso
#1
Inviato 29 gennaio 2008 - 13:15
Una volta ci pensava il caro Corrado Augias con il suo Telefono Giallo e la sua immensa delicatezza gionalistica a informare con buon senso gli italiani. Delitti come quello dell'Olgiata venivano trattati con le pinze, al massimo c'era una semplice ricostruzione momentanea del misfatto, improvvisata da attori sconosciuti. Oggi è tutto incasinato e messo in pasto al pubblico senza freni inibitori, tra un Vespa che crea i modellini e chiama le soubrette in minigonna a commentare atrocità immonde, a un Michele Cucuzza che nel pieno del pomeriggio si presenta con la sua bella faccina nelle città insanguinate. Basta.
E' giusto porre dei limiti a tutto questo scempio mediatico? O le notizie devono fare il loro corso senza inibizioni?
Io proporrei una legge seria che limiti tutto questo.
Da oggi potrete assistere, comodamente dalla vostre gonfie poltrone, all'ultimo grande spettacolo rosso: l'Erba Show.
Ci sono miliardi di prove che a commettere la strage siano stati loro, ma in Italia lo spettacolo va avanti anche se sei palesemente colpevole, e su questo triste primato siamo davvero i più schifosi, di poco superiori ai maestri americani.
Da expobg:
Parte oggi a Como il processo contro Olindo e Rosa Bazzi per la strage di Erba.
Un processo mediatico già prima del suo inizio e che questa mattina ha visto diverse persone mettersi in fila per ottenere il prezioso tagliando di entrata in aula. Tra gli spettatori di questa nuova storia di cronaca italiana, diversi pensionati e studenti di giurisprudenza.
All??interno dell??aula il procedimento è iniziato senza clamore. I due imputati, i quali hanno prima confessato il delitto e poi ritrattato, sono oggi rinchiusi nella stessa gabbia. Rosa Bazzi indossa un giubbotto nero, quasi come i suoi capelli ed accarezza la testa di suo marito con tenerezza, in giaccone verde ed in jeans.
Presente al dibattimento anche Azouz Marzouk, marito di Raffaella e padre di Joussef, due delle quattro vittime della strage. L??uomo, attualmente in stato di fermo per spaccio di droga, ha richiesto ed ottenuto attraverso il proprio legale, Roberto Tropenscovino, di poter seguire il processo dalle prime file dell??aula e non dall??interno della gabbia nella quale sono rinchiusi i due coniugi.
Al momento in aula vi sono circa 60 persone. Per la stampa è stata predisposta una sala a parte. I due imputati sono rinchiusi nel carcere comasco Bassone dall??8 gennaio dello scorso anno. Azouz, arrivato a Como questa mattina dal carcere di Pavia dove è attualmente detenuto, si è costituito parte civile. Essendo anche testimone dell'accusa non potrà assistere a tutte le fasi del processo, ma solo alle udienze preliminari ed a quelle successive alla sua testimonianza.
Carlo Castagna, suocero di Azouz, è presente in aula, accompagnato dai figli Pietro e Giuseppe ??Chiedo giustizia?: questa l??unica dichiarazione rilasciata dal padre di Raffaella. La famiglia Castagna ha confermato che si costituirà parte civile.
No comment.
"L'intensità del rumore provoca ostilità, sfinimento, narcisismo, panico e una strana narcosi." (Adam Knieste, cit.)
"Deve rimanere solo l'amore per l'arte, questo aprire le gambe e farsi immergere dal soffio celeste dello Spirito." (Simon, cit.)
La vita è bella solo a Ibiza (quando non c'è nessuno).
#2
Inviato 29 gennaio 2008 - 14:20
#3 Guest_Orpheus_*
Inviato 29 gennaio 2008 - 14:24
#4
Inviato 29 gennaio 2008 - 14:25
"Non è bello ciò che è bello, ma è bello ciò che piace"
#5
Inviato 30 gennaio 2008 - 09:39
Ci sono miliardi di prove che a commettere la strage siano stati loro, ma in Italia lo spettacolo va avanti anche se sei palesemente colpevole, e su questo triste primato siamo davvero i più schifosi, di poco superiori ai maestri americani.
Non ho capito che intendi, nè perchè sia significativa l'evidenza della loro colpevolezza --- non hanno forse diritto ad un processo?
Per quanto riguarda Stasi, ecco qui
http://news.google.c...&ncl=1104023681
Non capisco nemmeno perchè interroghi sulle poche notizie su Stasi, dopotutto ti auspichi che si parli poco e piano dei fatti di sangue.
#6
Inviato 30 gennaio 2008 - 11:42
Lucrare su tragedie come se fossero puntate di beautiful è una delle cose peggiori che si può fare, cosa frega a me di quante coltellate ha dato il tipo di erba al suo vicino? E' una notizia da riportare il numero di coltellate?! "A erba c'è stato un omicidio, si sospetta il vicino", a posto così! Alla fine del processo dici chi è il colpevole. Perché si aggiunge tutto il resto oltre al senso del macabro che piace tanto? Non c'è motivo vero, nè liberta di notizia nè altro, solo audiance, e per questo una legge che limitasse il tutto sarebbe sacrosanta.
PS la tv io provo a guardarla ma non c'è proprio niente che riesce ad attirare la mia attenzione, sarà che ho già visto tutte le puntate di dragonball:)
#7
Inviato 30 gennaio 2008 - 17:25
Io ho deciso di vivere senza televisione e vi assicuro che la qualità della mia vita è notevolmente migliorata.
Ah si decisamente: per quanto mi riguarda soltanto sport, caccia e pesca e qualche film rigorosamente non impegnato politicalmente e/o socialmente.
Meglio lo stereo che naturalmente sta suonando, e 'fanculo a tout le monde.
Stefano
Sono stato ad un loro concerto in prima fila, impiedi. Ubriaco fracico ed erano convinte fossi un fan sfegatato, mi dedicavano le canzoni mentre io per quasi due ore urlavo: troieee!
#8
Inviato 30 gennaio 2008 - 17:36
rimpiango Augias e la Rai Tre di Angelo Guglielmi: quella di Andrea Barbato e Oliviero Beha.
ricordiamoci comunque l'orrore puro della snuff television del povero Alfredino che ha anticipato o meglio ispirato molti dozzinali "autori" televisivi
#9
Inviato 30 gennaio 2008 - 18:02
ricordiamoci comunque l'orrore puro della snuff television del povero Alfredino che ha anticipato o meglio ispirato molti dozzinali "autori" televisivi
Oddio si tratta forse del ragazzino caduto nel pozzo? Da piccolo rimasi traumatizzato quando si seppe che era morto
Stefano
Sono stato ad un loro concerto in prima fila, impiedi. Ubriaco fracico ed erano convinte fossi un fan sfegatato, mi dedicavano le canzoni mentre io per quasi due ore urlavo: troieee!
#10
Inviato 30 gennaio 2008 - 18:19
#11
Inviato 30 gennaio 2008 - 19:22
#12
Inviato 01 febbraio 2008 - 19:03
una volta si andava in piazza,oggi in TV.
#13
Inviato 01 febbraio 2008 - 19:18
#14
Inviato 01 febbraio 2008 - 19:25
non è acqua.
#15
Inviato 01 febbraio 2008 - 19:31
#16
Inviato 01 febbraio 2008 - 20:56
Il desiderio è sempre lo stesso, i romani erano più civili di noi ad accettare tutto questo e a farlo vivere i spazi appositi? Probabilmente sì
Non diciamo cazzate (scusami, eh ), trovi più civile renderlo un spettacolo, un gioco col fine ultimo di appagare questo bisogno?
Non capisco come fai poi ad auspicarti una civilizzazione, se non si può eliminare, di questa pulsione, e contemporaneamente criticare "l'ipocrisia" che ammanterebbe queste notizie: la mediazione dei telegiornali e il non partecipare direttamente nel creare l'evento non può forse definirsi una civilizzazione in uno spazio apposito?
Insomma, mi sembra contraddittorio: ti lamenti dell'ipocrisia ma allo stesso tempo vuoi una civilizzazione (che non può che portare una trasfigurazione e che quindi additeresti, come mi sembra tu stia facendo, per ipocrisia).
O forse non ho capito...
#17
Inviato 02 febbraio 2008 - 00:54
Il desiderio di sangue (thanatos per fare i fighi) è una cosa insita nella natura dell'uomo e far finta che non esista ma continuare a lucrarci come si fa oggi è sbagliato oltre che ipocrita. Per quello ho citato i romani: almeno loro lo facevano chiaramente, di certo son spettacoli che non mi piacerebbero ma è inevitabile ammettere che abbiano qualcosa che ci attira, il perché non lo so.
#18
Inviato 02 febbraio 2008 - 09:56
Ci sono miliardi di prove che a commettere la strage siano stati loro, ma in Italia lo spettacolo va avanti anche se sei palesemente colpevole, e su questo triste primato siamo davvero i più schifosi, di poco superiori ai maestri americani.
Non ho capito che intendi, nè perchè sia significativa l'evidenza della loro colpevolezza --- non hanno forse diritto ad un processo?
Per quanto riguarda Stasi, ecco qui
http://news.google.c...&ncl=1104023681
Non capisco nemmeno perchè interroghi sulle poche notizie su Stasi, dopotutto ti auspichi che si parli poco e piano dei fatti di sangue.
Certo che hanno diritto a un processo, ma normale, non un cabaret mediatico, una sorta di varietà rosso con tanto di recitazione tra le sbarre e poesie amorose scritte in isolamento. Qui stiamo parlando di una strage. Ma stiamo scherzando? Forse abbiamo un pò tutti perso il senso della realtà e delle cose. E poi cerchiamo di essere un po più realisti, su. Hanno confessato un anno fa. Ci sono prove dappertutto, e alibi più fragili del grissino della Riomare. Che difendano pure le loro immani colpevolezze, ma in silenzio e al più presto. Il vero diritto è il loro ergastolo. L'unico diritto di cui si dovrebbe parlare, con la massima serietà. Il diritto di chi ha subito quello scempio.
Circa Stasi, se ci fai caso mi interrogo in maniera del tutto ironica. Le parentesi e il contesto erano chiari. Era una domanda per sottolineare anche l'attegiamento da sanguisuga di certa stampa. Negli ultimi anni gli assassini o presunti tali, vengono trattati alla stregua di una Lecciso. Pazzesco.
"L'intensità del rumore provoca ostilità, sfinimento, narcisismo, panico e una strana narcosi." (Adam Knieste, cit.)
"Deve rimanere solo l'amore per l'arte, questo aprire le gambe e farsi immergere dal soffio celeste dello Spirito." (Simon, cit.)
La vita è bella solo a Ibiza (quando non c'è nessuno).
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