Bill Fay - Countless Branches (2020)

"Ancor più introspettivo l'album della speranza ritrovata del poeta/cantautore inglese"

Non c'è due senza tre, quindi dopo Field Music e Lucianino Corsi ecco l'altro gran bel disco di gennaio, splendidamente raccontato da xtc nostro: https://www.ondarock...essbranches.htm
 

Bill Fay mi son sempre detto che lo avrei dovuto ascoltare (sin dalle frequentazioni con David Tibet e Jim O'Rourke) ma poi non l'ho mai fatto. Qualcuno ha voglia di fare un riassunto delle puntate precedenti? O c'è una mono?

Lo sto ascoltando (questo nuovo) e mi sta piacendo. Sulle prime mi pare all'incrocio tra Dylan (ovviamente) e il Mark Hollis solista.

Bill Fay mi son sempre detto che lo avrei dovuto ascoltare (sin dalle frequentazioni con David Tibet e Jim O'Rourke) ma poi non l'ho mai fatto. Qualcuno ha voglia di fare un riassunto delle puntate precedenti? O c'è una mono?

se ti capita sentiti Time of the last persecution che è uno dei migliori dischi cantautorali dei settanta per quanto mi riguarda.

Ma no dai, non mi sembra così una palla