Lucio Corsi - Cosa Faremo Da Grandi? (2020)
#1
Inviato 21 gennaio 2020 - 19:20
"Barche, conchiglie e pescatori segnano l'immaginario d'altri tempi del cantautore glam toscano", scrive vuvu nella rece: https://www.ondarock...emodagrandi.htm
Qui l'intervista: https://www.ondarock.../luciocorsi.htm
Qui Lucianino:
Qui alcune prime impressioni degli ondarocker: http://forum.ondaroc...goli/?p=2528760
Brava anche la Bignardi per il lancio televisivo dello scorso dicembre, lei che c'aveva visto bene con la Del Rey dieci anni fa!!!
•
#2
Inviato 21 gennaio 2020 - 20:59
Non serviva il radar per "lanciare" Lana del Rey all'epoca. Meglio in questo caso, sì.
Da toscano Lucio Corsi lo conosco dai suoi esordi, ed è un campione.
"Dovete vedere noi, perché la televisione non vi fo' far crescere quando fa le sue trasmissioni, ve vo' tene boni; la televisione non ve vo' fa capire, ve vo' addormentà. Questa trasmissione discute e vi fa discutere dei vostri problemi, perché vedete - guardate che bell'abito che c'ho, ho una casa al mare - HO mi guardate o io me ne vado, ma me dovete guardà in tanti e vi dovete sentire il dovere IL DOVERE, perchè io a causa VOSTRA c'ho rimesso MILIARDI per divve aaverità."
#3
Inviato 21 gennaio 2020 - 21:42
Mai ascoltato nulla di Lucio Corsi, ma già ai tempi del precedente album (e della relativa recensione di vuvu) ero rimasto attratto dal fatto che sia originario di uno dei miei luoghi del cuore, quel pezzo di Maremma che anche se vicinissimo al (relativo) glamour di Castiglione della Pescaia e delle sue spiagge è invece campagna, campagna piena e bellissima; campi di grano e di girasoli tagliati dal Bruna che una volta formava enormi paludi ma ora prosegue pigro il suo corso fino alla foce, greggi di pecore così placide che se le trovi ad attraversare la strada ti devi mettere lì tranquillo e buono ad aspettare che abbiano finito e i castelli di Vetulonia e Buriano a punteggiare le colline.più elevate.
Il che poi magari con la musica di L.C. c'entra il giusto, ma comunque mi mette in una disposizione d'animo positiva per un ascolto.
Vi saprò dire.
#4
Inviato 21 gennaio 2020 - 22:02
In realtà secondo me John Lurie non aveva tante cose da dire... ma molto belle
#5
Inviato 21 gennaio 2020 - 22:05
Ho dato qualche ascolto fugace, sembra interessante.
"Chi vuol brillare, si metta in ombra"
Alice: "Quanto tempo è per sempre?"
Bianconiglio: " A volte solo un secondo"
#6
Inviato 21 gennaio 2020 - 22:38
Finalmente
#7
Inviato 21 gennaio 2020 - 22:47
Alfonso Signorini: "Hai mai aperto una cozza?"
Emanuele Filiberto: "Sì, guarda, tante. Ma tante..."
(La Notte degli Chef, Canale 5)
"passere lynchane che finiscono scopate dai rammstein"
"Io ho sofferto moltissimo per questo tipo di dipendenza e credo di poterlo aiutare. Se qualcuno lo conosce e sente questo appello mi faccia fare una telefonata da lui, io posso aiutarlo"
(Rocco Siffredi, videomessaggio sul web)
"Ah, dei campi da tennis. Come diceva Battiato nella sua canzone La Cura"
#8
Inviato 22 gennaio 2020 - 09:10
Giuro: ero entrato nel thread solo per dire "Lucio Corsi mi ricorda Syd". Anticipato.
#9
Inviato 23 gennaio 2020 - 10:47
Bellino davvero il disco. Bravo Luscio!
#10
Inviato 23 gennaio 2020 - 13:22
Syd tutta la vita francamente (sebbene c'entrino pochissimo l'uno con l'altro).
#11
Inviato 23 gennaio 2020 - 13:29
No, no, no, non ricorda proprio un cazzo di Syd, è quanto di più lontano possa esserci.
Per curiosità sono andato a sentire questo album, e mi sono domandato dove abbiate sentito del glam rock.
Qui c'è il più prevedibile e mediocre cantautorato italiano anni Settanta, cantato con una voce priva di qualsiasi personalità, con testi puerili e vuoti. Non c'è il minimo di provocazione, nulla fuori dalle righe, tutto drammaticamente piatto e inespressivo. I mezzi tecnici e un minimo di base economica c'erano (dietro c'è Bianconi), ma la produzione è piatta, vecchia, priva di qualsiasi slancio nonostante siano stati usati strumenti a dir loro inusitati, senza però nessuna valorizzazione. Un lavoro terribile nella sua medietà, nel suo provincialismo, dove nemmeno un'ambizione al di sopra delle possibilità creative del personaggio riesce a emergere dalla noia profonda.
M.
#12
Inviato 23 gennaio 2020 - 13:34
Ci sono le chitarre glam in "Freccia bianca" e pure in altri pezzi, certo leggere ma dal rimando nettamente glam, senza contare che l'assenza di provocazione nei testi non implica necessariamente assenza di qualità, insomma capisco che possa non piacerti ma traspare un po' di superficialità o boh davvero cado dal pero per queste tue considerazioni molto Tina Cipollari. E' un disco distante anni luce dal tuo modo di intendere le cose, ma non significa che sia merda. Poi capisco che oggi si faccia fatica a uscire fuori dal proprio io, ma mamma mia. Sono sicuro che ieri non hai scopato, insomma.
"L'intensità del rumore provoca ostilità, sfinimento, narcisismo, panico e una strana narcosi." (Adam Knieste, cit.)
"Deve rimanere solo l'amore per l'arte, questo aprire le gambe e farsi immergere dal soffio celeste dello Spirito." (Simon, cit.)
La vita è bella solo a Ibiza (quando non c'è nessuno).
#13
Inviato 23 gennaio 2020 - 13:36
Scusa vuvu, non mi ero accorto che l'autore fossi tu, e ho alleggerito il post per amore
Per me è musica brutta, e la trovo particolarmente brutta proprio perché vorrebbe essere una cosa che a me di base piace molto, ma tradisce tutto il senso stesso di quel modo di fare musica. Ma ciò non ha nulla a che fare con la musica che faccio io: io al paragone con me non ho mai pensato, proprio perché non vedo nessun punto di contatto tra le mie cose e le sue, ma proprio nessunissimo. Parlavo in generale, nessun "proprio io" da tirare in mezzo.
E non capisco cosa debba invidiare a un tipo che avrà dormito con tre donne nella sua vita
M.
#14
Inviato 23 gennaio 2020 - 13:41
Scusa vuvu, non mi ero accorto che l'autore fossi tu, e ho alleggerito il post per amore
Per me è musica brutta, e la trovo particolarmente brutta proprio perché vorrebbe essere una cosa che a me di base piace molto, ma tradisce tutto il senso stesso di quel modo di fare musica.
E non capisco cosa debba invidiare a un tipo che avrà dormito con tre donne nella sua vita
Ho tolto il verbo invidiare all'istante perché non era sensato, ma l'hai letto ugualmente.
Di base dovrebbe piacerti molto? Non credo proprio, conoscendoti. Proprio perché lui usa, ehm, diciamo questa parvenza glam per metterla poi a servizio di una narrazione d'altri tempi un po' collodiana, un po' rodariana, un po' fanciullesca insomma, con il calamaio al posto dello smartphone e le matite al posto dei dildo (va beh, anche la mattia potrebbe essere usata in un certo modo, ma ci siamo capiti). Molto quieto e romantico, tutt'altro che killer e vaginale. Siete distanti anni luce e va bene così. < 3
"L'intensità del rumore provoca ostilità, sfinimento, narcisismo, panico e una strana narcosi." (Adam Knieste, cit.)
"Deve rimanere solo l'amore per l'arte, questo aprire le gambe e farsi immergere dal soffio celeste dello Spirito." (Simon, cit.)
La vita è bella solo a Ibiza (quando non c'è nessuno).
#15
Inviato 23 gennaio 2020 - 13:47
M.
#16
Inviato 23 gennaio 2020 - 13:52
"So l'uomo che ho accanto" e meno male.
"Stai investendo il mercato musicale con la stessa intensità di una falena che urta un vetro illuminato". A confronto la mia recensione è il nulla.
Dai, che poi si vede che aveva già scritto "Cosa faremo da grandi?" quando ti dice "nemmeno da grandi si sa cosa vorremo fare". Comunque, in questo video è proprio diverso da come si è mostrato al sottoscritto nell'intervista per il sito. Sconclusionato, assente, credo fatto di qualcosa ma senza saperla reggere? Solo tu puoi saperlo, o forse no, ma soprattutto chissenefrega.
"L'intensità del rumore provoca ostilità, sfinimento, narcisismo, panico e una strana narcosi." (Adam Knieste, cit.)
"Deve rimanere solo l'amore per l'arte, questo aprire le gambe e farsi immergere dal soffio celeste dello Spirito." (Simon, cit.)
La vita è bella solo a Ibiza (quando non c'è nessuno).
#17
Inviato 23 gennaio 2020 - 14:01
io al paragone con me non ho mai pensato
Nemmeno io e manco per sogno, siete proprio agli opposti. Sono gli altri che l'hanno tirato in ballo, per via del trucco.
"L'intensità del rumore provoca ostilità, sfinimento, narcisismo, panico e una strana narcosi." (Adam Knieste, cit.)
"Deve rimanere solo l'amore per l'arte, questo aprire le gambe e farsi immergere dal soffio celeste dello Spirito." (Simon, cit.)
La vita è bella solo a Ibiza (quando non c'è nessuno).
#18
Inviato 23 gennaio 2020 - 14:08
Comunque, in questo video è proprio diverso da come si è mostrato al sottoscritto nell'intervista per il sito. Sconclusionato, assente, credo fatto di qualcosa ma senza saperla reggere?
Rispetto all'intervista a Carlo Pastore linkata prima da Userin* a me qui LC sembra proprio lucidissimo
#19
Inviato 23 gennaio 2020 - 14:44
io al paragone con me non ho mai pensato
Nemmeno io e manco per sogno, siete proprio agli opposti. Sono gli altri che l'hanno tirato in ballo, per via del trucco.
Ma infatti sì. Mica mi riferivo alla musica.
#20
Inviato 23 gennaio 2020 - 16:51
Mai ascoltato nulla di Lucio Corsi, ma già ai tempi del precedente album (e della relativa recensione di vuvu) ero rimasto attratto dal fatto che sia originario di uno dei miei luoghi del cuore, quel pezzo di Maremma che anche se vicinissimo al (relativo) glamour di Castiglione della Pescaia e delle sue spiagge è invece campagna, campagna piena e bellissima; campi di grano e di girasoli tagliati dal Bruna che una volta formava enormi paludi ma ora prosegue pigro il suo corso fino alla foce, greggi di pecore così placide che se le trovi ad attraversare la strada ti devi mettere lì tranquillo e buono ad aspettare che abbiano finito e i castelli di Vetulonia e Buriano a punteggiare le colline.più elevate.
Il che poi magari con la musica di L.C. c'entra il giusto, ma comunque mi mette in una disposizione d'animo positiva per un ascolto.
Vi saprò dire.
non dirmi che sei di Braccagni,il paesaggio descritto è quello
mi ricorda un po' Moro.
Con trepidazione vivo solo le partite dell'Inter.
Io non rispondo a fondo perchè non voglio farmi bannare, però una cosa voglio dirla: voi grillini siete il punto più basso mai raggiunto dal genere umano. Di stupidi ne abbiamo avuti, non siete i primi. Di criminali anche. Voi siete la più bassa sintesi tra violenza e stupidità. Dovete semplicemente cessare di esistere, come partito (e qui non ci si metterà molto) e come topi di fogna (e qui sarà un po' più lunga, ma cristo se la pagherete cara).
#21
Inviato 24 gennaio 2020 - 13:31
Mai ascoltato nulla di Lucio Corsi, ma già ai tempi del precedente album (e della relativa recensione di vuvu) ero rimasto attratto dal fatto che sia originario di uno dei miei luoghi del cuore, quel pezzo di Maremma che anche se vicinissimo al (relativo) glamour di Castiglione della Pescaia e delle sue spiagge è invece campagna, campagna piena e bellissima; campi di grano e di girasoli tagliati dal Bruna che una volta formava enormi paludi ma ora prosegue pigro il suo corso fino alla foce, greggi di pecore così placide che se le trovi ad attraversare la strada ti devi mettere lì tranquillo e buono ad aspettare che abbiano finito e i castelli di Vetulonia e Buriano a punteggiare le colline.più elevate.
Il che poi magari con la musica di L.C. c'entra il giusto, ma comunque mi mette in una disposizione d'animo positiva per un ascolto.
Vi saprò dire.
non dirmi che sei di Braccagni,il paesaggio descritto è quello
E' lui, Corsi, che è di quelle parti (precisamente fra Vetulonia e Buriano).
#22
Inviato 02 febbraio 2020 - 17:49
E allora...
https://www.ondarock.../luciocorsi.htm
Non fortunatissima però, fa il paio con quella ad Andy Bell dei Ride (non uccidetemi ).
"Dovete vedere noi, perché la televisione non vi fo' far crescere quando fa le sue trasmissioni, ve vo' tene boni; la televisione non ve vo' fa capire, ve vo' addormentà. Questa trasmissione discute e vi fa discutere dei vostri problemi, perché vedete - guardate che bell'abito che c'ho, ho una casa al mare - HO mi guardate o io me ne vado, ma me dovete guardà in tanti e vi dovete sentire il dovere IL DOVERE, perchè io a causa VOSTRA c'ho rimesso MILIARDI per divve aaverità."
#23
Inviato 03 febbraio 2020 - 14:37
mi ricorda un po' Moro.
Con trepidazione vivo solo le partite dell'Inter.
Io non rispondo a fondo perchè non voglio farmi bannare, però una cosa voglio dirla: voi grillini siete il punto più basso mai raggiunto dal genere umano. Di stupidi ne abbiamo avuti, non siete i primi. Di criminali anche. Voi siete la più bassa sintesi tra violenza e stupidità. Dovete semplicemente cessare di esistere, come partito (e qui non ci si metterà molto) e come topi di fogna (e qui sarà un po' più lunga, ma cristo se la pagherete cara).
#24
Inviato 03 febbraio 2020 - 14:51
L'avevo già notata quando era stata pubblicata, credevo che sarebbe stata corretta ma c'è ancora: mi riferisco alla risposta "trasparente" alla domanda "Chi è la ragazza trasparente?"
#25
Inviato 03 febbraio 2020 - 15:12
È volutamente bianca, perché appunto trasparente. Dai, è una non risposta simpatica, ironica, si capisce. ;-)L'avevo già notata quando era stata pubblicata, credevo che sarebbe stata corretta ma c'è ancora: mi riferisco alla risposta "trasparente" alla domanda "Chi è la ragazza trasparente?"
"L'intensità del rumore provoca ostilità, sfinimento, narcisismo, panico e una strana narcosi." (Adam Knieste, cit.)
"Deve rimanere solo l'amore per l'arte, questo aprire le gambe e farsi immergere dal soffio celeste dello Spirito." (Simon, cit.)
La vita è bella solo a Ibiza (quando non c'è nessuno).
#26
Inviato 23 marzo 2020 - 10:31
L'abbigliamento dei videoclip mi piace, sono le canzoni che pur avendo ottimi testi, risultano troppo simili a certi B-records anni '70 italiani (ho un listone infinito di cantautori italiani sommersi degli anni '70, spesso con un solo album...la sua musica potrebbe benissimo essere tratta da uno di questi album...certo oggi spicca perché di fatto nessuno delle nuove leve fa questo genere, ma anche nella nicchia è più facile trovare gente che fa prog e non cantautorato di questo tipo).
"Mi rifiuto di sentire gli artisti di oggi perché ho già sentito di meglio 20-30 anni fa." (Ricky Portera)
"Non mi piace la musica elettronica: amo la musica che viene effettivamente creata da un artista, creata da un musicista" (John Lodge, dei Moody Blues)
"Oggi è tutto elettronico ma fa anche tutto schifo" (Alberto Radius)
#27
Inviato 27 marzo 2020 - 08:22
L'abbigliamento dei videoclip mi piace, sono le canzoni che pur avendo ottimi testi, risultano troppo simili a certi B-records anni '70 italiani (ho un listone infinito di cantautori italiani sommersi degli anni '70, spesso con un solo album...la sua musica potrebbe benissimo essere tratta da uno di questi album...certo oggi spicca perché di fatto nessuno delle nuove leve fa questo genere, ma anche nella nicchia è più facile trovare gente che fa prog e non cantautorato di questo tipo).
Visto che il disco di Corsi non mi è dispiaciuto, potresti consigliarmene qualcuno?
#28
Inviato 29 aprile 2020 - 00:29
"So l'uomo che ho accanto" e meno male.
"Stai investendo il mercato musicale con la stessa intensità di una falena che urta un vetro illuminato". A confronto la mia recensione è il nulla.
Dai, che poi si vede che aveva già scritto "Cosa faremo da grandi?" quando ti dice "nemmeno da grandi si sa cosa vorremo fare". Comunque, in questo video è proprio diverso da come si è mostrato al sottoscritto nell'intervista per il sito. Sconclusionato, assente, credo fatto di qualcosa ma senza saperla reggere? Solo tu puoi saperlo, o forse no, ma soprattutto chissenefrega.
A me sembra più fatto l'uomo con due paia di occhiali. Sbaglierò...
Comunque si vedeva già che tra i due c'era grosso feeling.
#29
Inviato 29 aprile 2020 - 00:41
Comunque è uscito il video di "Trieste", magari ve n'eravate già accorti. Io no.
Metto il link ché non sono buono (non mi ricordo più come si fa) a embeddare.
https://www.youtube....h?v=fBNJ3PaIEvE
#30
Inviato 02 maggio 2020 - 06:41
Per curiosità sono andato a sentire questo album, e mi sono domandato dove abbiate sentito del glam rock.
Qui c'è il più prevedibile e mediocre cantautorato italiano anni Settanta, cantato con una voce priva di qualsiasi personalità, con testi puerili e vuoti. Non c'è il minimo di provocazione, nulla fuori dalle righe, tutto drammaticamente piatto e inespressivo. I mezzi tecnici e un minimo di base economica c'erano (dietro c'è Bianconi), ma la produzione è piatta, vecchia, priva di qualsiasi slancio nonostante siano stati usati strumenti a dir loro inusitati, senza però nessuna valorizzazione. Un lavoro terribile nella sua medietà, nel suo provincialismo, dove nemmeno un'ambizione al di sopra delle possibilità creative del personaggio riesce a emergere dalla noia profonda.
mi risparmi la fatica di scrivere. quoto tutto.
ero partito con buone aspettative, tra recensioni positive e presenza di Bianconi, e il disco sarebbe anche carino ma di un carino che diventa stucchevole già prima della fine del pur breve ascolto.
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