Kruder & Dorfmeister - 1995
(Paura che il post non interessi a nessuno? SI
Timidezza? Un pochina
Incertezza su cosa scriverci? Abbastanza)
Sono giorni che rimando questo post. Eppure avevo voglia anche di rispondere ad alcuni quesiti che avevo buttato qua e là per il forum nei mesi passati.
E allora: vado subito al sodo.
L'album è bello ma non bellissimo, ci sono pezzi eccellenti ma anche cose poco incisive e poco ispirate (i 13 minuti di One Break sono francamente troppo anche per un ascoltatore ben disposto come me).
Era proprio necessario un album di K&D nel 2020? Forse strettamente necessario no, ma sarebbe stato un peccato che i pezzi belli belli che stanno in 1995 non avessero mai visto la luce (senti ad esempio il primo singolo Johnson oppure Swallowed The Moon che parte da un campione di Jobim e poi si sviluppa con languida voluttuosità, oppure il trip hop sempicemente perfetto di White Widow oppure questo Ambiente così jazzy e notturno ).
E la storia dei nastri persi nel 1995 e poi ritrovati per caso? Per me è una cazzata, nel senso che secondo me -ad ascoltarle con attenzione- realmente queste cose sono state composte e registrate nel '95, ma erano stati di sicuro loro ad accantonarle (perchè in quel momento avevano una carriera di remixes e di da dj set lanciatissima e da portare avanti e perchè negli anni successivi ognuno ha preso la sua strada a livello di uscite discografiche -Tosca, Peace Orchestra e altri progetti).
Quindi è possibilissimo che, a Marzo/Aprile/Maggio scorso con il lockdown in corso e con la maggior parte degli impegni per il 2020 cancellati o in forse, gli sia venuta la voglia di ritirarli fuori e di lavorarci quel po' che serviva per pubblicarli.
In attesa che mi venga una chiusa più intelligente al post, mi limito solo a raccomandarne l'ascolto a chi ha gradito i loro altri lavori: a me questo è piaciuto, non tanto da strapparmi i capelli ma tanto abbastanza da vedere di trovargli un posticino nella classifica di fine anno.
[in mancanza della recensione di OR, vi rimando a quella di Alberto Campo che ha qualche buono spunto direi)