Champions League 2021/2022

Ma non era qui sul forum che una volta (forse più volte) si fece una lunga discussione sul culo, tipo ad esempio che colpire il palo non è culo/sfiga.
Ecco, se colpire il palo non dipende dal culo/sfiga, allora vale lo stesso per Carlo e il Real: il suo non è culo.

Possiamo riassumerla così secondo me

Beh sì, culo nel senso che non può essere calcolo tattico passare 3 turni con gli avversari che sbagliano 10 o 12 goal fatti (pur segnandone anche) in partite in cui subisci e di brutto.
Il merito è riuscire a stare calmi in mezzo alla tempesta, Ancelotti in questo è unico, in panchina paonazzo senza dire nulla tra abbracci, battute e risate in mezzo a mille fenomeni. E così appena c'è mezza occasione: goal, perché secondo me con Ancelotti i giocatori si divertono e non vivono di ansie e urla da bordo campo.
Però se gli altri non diventassero disabili davanti al tuo portiere...
Per me Liverpool favoritissimo in finale.

Eso es. Uno dei grandi meriti di Ancellotti (ovviamente non l'unico) è probabilmente quello di saper mettere a proprio agio i giocatori e di Fare Gruppo e di saperli ascoltare*, che comunque è un enorme merito eh, parliamo sempre di un manager, di uno che amministra, che dirige - una squadra. Ma se vogliamo far passare il messaggio che Ancellotti è un allenatore migliore di Guardiola, faccio molta fatica a dire che è così. O forse è solo un allenatore diverso, con altre qualità, con altra mentalità, non so. Personalmente ho l'impressione che Guardiola alla guida di una squadra scarsa farebbe grandi cose, mentre Ancellotti non saprebbe trovare le soluzioni adatte; mi piacerebbe vivere in un universo parallelo in cui guidano il Cagliari e la Salernitana.

* Leggevo che ieri sera ha chiesto consiglio ai senatori della squadra - fra cui Kroos - su che mosse fare/che cambi effettuare per provare a svoltarla; questo mi sembra sinonimo di grande umiltà e capacità di leggere il momento, meno di essere un Grande Allenatore -- o magari è proprio quella l'essenza di?

Vogliamo dire che il mondo del calcio senza Guardiola sarebbe più povero, mentre senza Ancellotti sarebbe identico a com'è, o faccio la figura dell'Adani (grande Lele <3)? E questo indipendentemente dalla simpatia che provo per l'uno o l'altro (Ancellotti immensamente più simpatico e meno paraculo di Guardiola).

* Leggevo che ieri sera ha chiesto consiglio ai senatori della squadra - fra cui Kroos - su che mosse fare/che cambi effettuare per provare a svoltarla; questo mi sembra sinonimo di grande umiltà e capacità di leggere il momento, meno di essere un Grande Allenatore -- o magari è proprio quella l'essenza di?

Una domanda che mi faccio é: ma siamo sicuri sicuri che questo Real sia veramente così forte (sulla carta intendo)? Da che ricordo alla vigilia non era data per favorita, probabilmente nessuno se l'aspettava in finale. So che ci sono un paio di giocatori con più di trenta, trentacinque anni sulle spalle, tra i quali proprio Benzema. Di certo credo che sulla carta PSG e City e Chelsea siano più forti e più complete, ma sicuramente sbaglio. In ogni caso quest'anno Ancelotti ha fatto un capolavoro. 

Vogliamo dire che il mondo del calcio senza Guardiola sarebbe più povero, mentre senza Ancellotti sarebbe identico a com'è, o faccio la figura dell'Adani (grande Lele <3)? E questo indipendentemente dalla simpatia che provo per l'uno o l'altro (Ancellotti immensamente più simpatico e meno paraculo di Guardiola).

 

Beh sì, culo nel senso che non può essere calcolo tattico passare 3 turni con gli avversari che sbagliano 10 o 12 goal fatti (pur segnandone anche) in partite in cui subisci e di brutto.
Il merito è riuscire a stare calmi in mezzo alla tempesta, Ancelotti in questo è unico, in panchina paonazzo senza dire nulla tra abbracci, battute e risate in mezzo a mille fenomeni. E così appena c'è mezza occasione: goal, perché secondo me con Ancelotti i giocatori si divertono e non vivono di ansie e urla da bordo campo.
Però se gli altri non diventassero disabili davanti al tuo portiere...
Per me Liverpool favoritissimo in finale.

Eso es. Uno dei grandi meriti di Ancellotti (ovviamente non l'unico) è probabilmente quello di saper mettere a proprio agio i giocatori e di Fare Gruppo e di saperli ascoltare*, che comunque è un enorme merito eh, parliamo sempre di un manager, di uno che amministra, che dirige - una squadra. Ma se vogliamo far passare il messaggio che Ancellotti è un allenatore migliore di Guardiola, faccio molta fatica a dire che è così. O forse è solo un allenatore diverso, con altre qualità, con altra mentalità, non so. Personalmente ho l'impressione che Guardiola alla guida di una squadra scarsa farebbe grandi cose, mentre Ancellotti non saprebbe trovare le soluzioni adatte; mi piacerebbe vivere in un universo parallelo in cui guidano il Cagliari e la Salernitana.

 

* Leggevo che ieri sera ha chiesto consiglio ai senatori della squadra - fra cui Kroos - su che mosse fare/che cambi effettuare per provare a svoltarla; questo mi sembra sinonimo di grande umiltà e capacità di leggere il momento, meno di essere un Grande Allenatore -- o magari è proprio quella l'essenza di?

 

Sono d'accordo. Un'altra differenza tra i due è che Guardiola rende meglio nelle competizioni in cui conta la costanza, ossia i campionati; su 12 partecipazioni ne ha vinti 9, mentre Ancelotti allenando squadre forse un pelo (ma proprio un pelo) inferiori ne ha vinti 5 in 26 stagioni...una bella differenza. In Champions League invece Ancelotti superiore, soprattutto perchè in grado di infondere grande calma e fiducia alla squadra. Ecco secondo me questa calma non paga in campionato, dove paga invece di più uno sempre su di giri che non ti dà tregua come Guardiola. Tornando alla Champions però bisogna anche dire che Guardiola nella storia del calcio è quello che da allenatore ha giocato più semifinali in assoluto, un dato non proprio da sottovalutare (sia in positivo che in negativo visto che spesso si è fermato lì).

Tatticamente sono due grandi, però mi sembra palese che Guardiola sia un attimo più avanti e di fatto nessuno come lui ha influenzato gli ultimi 20 anni di calcio.

Sono d'accordo, però al di là delle squadre che alleni fare 9 semifinali su 13 partecipazioni significa che sei un signor allenatore. Tra l'altro gli anni in cui non ce l'ha fatta sono uno con il Barcellona e i primi tre al City, quando evidentemente c'era da dare una mentalità europea alla squadra. 

Per il resto credo che avendo vinto due delle prime tre edizioni a cui ha partecipato, negli anni dopo sia a Monaco che a Manchester ha sentito come dici te la pressione visto che tutti si aspettavano che la rivincesse quasi con facilità.

Attaccanti tifosi senza biglietto del Liverpool immarcabili per ora: https://twitter.com/...619703856619520

lo statement che hanno fatto circolare--"rimandiamo perché i fan sono arrivati in ritardo"--non ha senso, non mi è chiaro se sia un casino organizzativo o altro.

Ora pure lo spettacolino,qui si rischia il dramma.

Incredibile coi tifosi del Liverpool, eh? Roba mai vista prima.

La resilienza del Real Madrid dagli ottavi in avanti è veramente ammirevole.

Partita a senso unico, ma cosa stai vedendo?

Partita di rara bruttezza, almeno per quel che concerne lo spettacolo. Ormai il Real "gioca" di rimessa e in attesa dell'inciampo dell'avversario, mira a far perdere ritmo all'avversario che infatti lo smarrisce, non scatta nessun contropiede, scatta il sonno.

Giocatori invisibili, tipo Modric o Kroos, che sicuramente staranno sudando le sette camicie in fase di contenimento.

Grosso rammarico per gli ingenui di Manchester che avrebbero dato vita a ben altro match, costringendo gli uomini di Klopp a fare lo stesso 

Classic

Segnaliamo anche un Courtois veramente bellissimo, oltre che efficace

Che roba... E il futuro pallone d'oro non ha neanche fatto un tiro

E dopo una partita moscissima, il Real va in vantaggio sulla prima vera opportunità, per giunta con quello scarparo di Vinicius.

 

E dopo una partita moscissima, il Real va in vantaggio sulla prima vera opportunità, per giunta con quello scarparo di Vinicius.

...scarparo?

 

meglio Politano

Quindi stando alle ultime due pagine Guardiola è un messia con zero champions mentre Carletto un povero stronzo pieno di culo che ne ha vinte 4. Ok

Il Real ha fatto la partita che doveva fare, però senza Courtois avrebbe perso, va detto: conto almeno tre parate che con un portiere un pelo meno forte sarebbero stati certamente 2 se non 3 gol.

E dopo una partita moscissima, il Real va in vantaggio sulla prima vera opportunità, per giunta con quello scarparo di Vinicius.

...scarparo?

Il Real ha fatto la partita che doveva fare, però senza Courtois avrebbe perso, va detto: conto almeno tre parate che con un portiere un pelo meno forte sarebbero stati certamente 2 se non 3 gol.

Quindi stando alle ultime due pagine Guardiola è un messia con zero champions mentre Carletto un povero stronzo pieno di culo che ne ha vinte 4. Ok

Guardiola 13 stagioni da allenatore: 10 campionati vinti, due champions

Ancelotti: 26 stagioni da allenatore: 5 campionati, 4 champions

Sono due mostri, che eccellono in cose differenti, come ben esprimono i numeri. 

Eliminati PSG, Chelsea, Man.Utd e Liverpool, cioè TUTTE le più forti eh

Champions meritata per il Real, poca concretezza da parte del Liverpool.

Quindi stando alle ultime due pagine Guardiola è un messia con zero champions mentre Carletto un povero stronzo pieno di culo che ne ha vinte 4. Ok

 
Guardiola 13 stagioni da allenatore: 10 campionati vinti, due champions
Ancelotti: 26 stagioni da allenatore: 5 campionati, 4 champions
 
Sono due mostri, che eccellono in cose differenti, come ben esprimono i numeri.

Il Real di Ancelotti ha trascorso una primavera di Champions in trincea, ha subito a più non posso contro tutti, ha resistito e ha vinto. Una vittoria in controtendenza con quello che si racconta in giro sul pallone che guarda al futuro.

Poi, tatticamente, il mister ha imbavagliato alla grande, ha rotto il ritmo, ha disposto un pressing accorto anche se non esasperato, ha annoiato l'avversario e l'ha punito

 

 

Quindi stando alle ultime due pagine Guardiola è un messia con zero champions mentre Carletto un povero stronzo pieno di culo che ne ha vinte 4. Ok

 
Guardiola 13 stagioni da allenatore: 10 campionati vinti, due champions
Ancelotti: 26 stagioni da allenatore: 5 campionati, 4 champions
 
Sono due mostri, che eccellono in cose differenti, come ben esprimono i numeri.

Toglierei i campionati con Reggiana/Parma/Napoli ed Everton, in cui non gli si chiedeva di (e non poteva) vincere.
A differenza di Guardiola, sempre in un top team.

 

Certo, vero. Comunque la reggiana in B non l'avevo calcolata, mentre con Parma e Napoli è comunque arrivato secondo (col Parma con soli due punti di distacco).