Piccoli E Grandi Trucchi Che Migliorano La Vita Quotidiana.
#151
Inviato 29 agosto 2018 - 15:24
"Chi vuol brillare, si metta in ombra"
Alice: "Quanto tempo è per sempre?"
Bianconiglio: " A volte solo un secondo"
#152
Inviato 29 agosto 2018 - 15:35
Premetto che non lascio mai mance più che altro perché proprio non ci sono abituato, però la mancia pretesa non mi va proprio giù, in America sei praticamente obbligato a darla, e lo trovavo abbastanza disturbante, ovviamente non lasciavo più di un dollaro quando mi capitava (tassisti in primis).
Mi ricordo di una procedura abbastanza strana in un paio di ristoranti, ti portavano il conto al tavolo e c'era uno spazio vuoto in cui dovevi scrivere l'importo della mancia, sommarlo al conto e sotto scrivere il totale. Poi chiudevi il "libretto" con dentro la carta di credito e riconsegnavi.
“Era un animale difficile da decifrare, il gigante di Makarska, con quella faccia da serial killer e i piedi in grado di inventare un calcio troppo tecnico per essere stato partorito da un corpo così arrogante." (Marco Gaetani - UU)
#153
Inviato 29 agosto 2018 - 15:37
Mi ricordo di una procedura abbastanza strana in un paio di ristoranti, ti portavano il conto al tavolo e c'era uno spazio vuoto in cui dovevi scrivere l'importo della mancia, sommarlo al conto e sotto scrivere il totale. Poi chiudevi il "libretto" con dentro la carta di credito e riconsegnavi.
io mi sarei proprio divertito a scrivere un bello ZERO, sommandolo poi al conto
Caro sig. Bernardus...
"Echheccazzo gdo cresciuto che nin sei altro."<p>Scontro tra Titanic
#154
Inviato 29 agosto 2018 - 16:06
In America ti portano il conto, tu ci metti sopra la carta di credito, portano via tutto e tornano con la carta, una penna e un altro scontrino e in cui ci sono la cifra di prima e due righe per mancia e somma finale che devi scrivere tu.
Mediamente si lascia 18/20%, già il 15% significa che ti sei trovato malissimo o c'è stato qualche problema. Non lasciare la mancia è quasi offensivo. Ma funziona così, basta saperlo, non è una pretesa tipo quello che ti lava i vetri al semaforo...
L'anno scorso invece a Tokyo provai a lasciare il resto (l'equivalente di 5 €cent) al momento di pagare in un ristorante e fui rincorso quasi fuori dal locale dal cassiere.
#155
Inviato 29 agosto 2018 - 16:26
in Germania, o meglio a Berlino, sia nel 2015 che questa estate mi è capitata due volte questa fastidiosissima situazione in due posti totalmente diversi: ceno-pranzo fuori, conto diciamo di 35 euro, io pago diciamo con una 50, e sti stronzi nemmeno ti portano il resto, lo considerano automaticamente mancia. zio cane, tu mi porti il resto e poi io decido se dartene 15 o anche 30 oppure 5 perché lo schnitzel sapeva di cartone.
vorrei capire se sono stato sfigato io o se è un usanza di merda tedesca o più specificatamente berlinese.
I distrust orthodoxies, especially orthodoxies of dissent
「その時僕はミサト さんから逃げる事しかできなかった。 他には何もできない、 他も云えない… 子供なんだと ... 僕はわかった。」
#156
Inviato 29 agosto 2018 - 16:26
Io il mese scorso a Napoli ho evitato di andare alla pizzeria "Da Michele", perché su Tripadvisor tutti scrivono che appena ti siedi atterrano i camerieri come avvoltoi che ti chiedono la mancia quando ancora devi iniziare a mangiare.
1 Non è vero
2 Ti sei perso una pizza superlativa
3 Che costa davvero poco
____
Il cameriere non è così umile: io prendo praticamente lo stesso stipendio che a insegnare al liceo (a inizio carriera), con la differenza che al liceo mi faccio il doppio del culo e ho delle responsabilità ben più gravi.
Per la mia esperienza in Italia la mancia è davvero rara. Al 90% le danno gli stranieri infatti. E comunque penso che il rispetto per il lavoro, per il servizio che qualcuno ti "offre", possa esplicarsi in altri modi che non lasciando due soldi in più.
#157
Inviato 29 agosto 2018 - 16:34
POPOLARE
Io su cellulare uso la app di Youtube, e ogni tanto mi piace ascoltare dei podcast prima di addormentarmi. Se fate come me avrete notato una cosa un po' fastidiosa: se spegnete lo schermo per rimanere al buio, l'audio si ferma.
Per ovviare, usate Firefox invece della app. Prima di tutto andate nelle opzioni di Firefox e selezionate “request desktop site” (pardon, non so qual'e' l'equivalente in italiano), dopodiche' lanciate il video. Ora potrete spegnere lo schermo.
#158
Inviato 29 agosto 2018 - 16:43
in Germania, o meglio a Berlino, sia nel 2015 che questa estate mi è capitata due volte questa fastidiosissima situazione in due posti totalmente diversi: ceno-pranzo fuori, conto diciamo di 35 euro, io pago diciamo con una 50, e sti stronzi nemmeno ti portano il resto, lo considerano automaticamente mancia. zio cane, tu mi porti il resto e poi io decido se dartene 15 o anche 30 oppure 5 perché lo schnitzel sapeva di cartone.
vorrei capire se sono stato sfigato io o se è un usanza di merda tedesca o più specificatamente berlinese.
Solitamente quel che si fa (almeno quel che facevamo a Dresda, non so se a Berlino funziona uguale) era dare i soldi al cameriere e dire quanto intendiamo pagare o quanto resto vogliamo. Può essere che, non avendogli tu detto nulla, abbiano dato per scontato che non volevi resto. Ma con una cifra così alta, mi sembra strano. I primi tempi, in cui non conoscevo questa usanza, mi portavano tutto il resto e poi lasciavo io (e mi guardavano strano, poi ho capito perché).
#159
Inviato 29 agosto 2018 - 18:00
Sì, a Berlino c'è sto pericolo. È capitato anche a me, ma mai con cifre così alte.
In America (a New York almeno) sei praticamente obbligato a lasciare la mancia, e spesso nei software per pagare con la carta è compresa l'opzione con tre percentuali crescenti di mancia (sempre scelto la minore).
In Giappone lasciare la mancia è un'offesa oltre che un'assurdità, è capitato anche a me di fare la figura di merda (che poi era un arrotondamento, tipo "tieni pure" -> faccia sbalordita poi offesa poi sbalordita di nuovo della cameriera).
Comunque ora mi sposto io per cogliere lo spunto di LFT (il topic apposta non lo apro che mi vergogno).
#160
Inviato 29 agosto 2018 - 19:57
In America ti portano il conto, tu ci metti sopra la carta di credito, portano via tutto e tornano con la carta, una penna e un altro scontrino e in cui ci sono la cifra di prima e due righe per mancia e somma finale che devi scrivere tu.
Mediamente si lascia 18/20%, già il 15% significa che ti sei trovato malissimo o c'è stato qualche problema. Non lasciare la mancia è quasi offensivo. Ma funziona così, basta saperlo, non è una pretesa tipo quello che ti lava i vetri al semaforo...
Ah ecco, mi pareva che fosse ancora più complicato
P.S. mai dato più del 15% ma anche su indicazione di chi viveva lì (South Florida)
“Era un animale difficile da decifrare, il gigante di Makarska, con quella faccia da serial killer e i piedi in grado di inventare un calcio troppo tecnico per essere stato partorito da un corpo così arrogante." (Marco Gaetani - UU)
#161
Inviato 29 agosto 2018 - 21:48
Ma questa storia della mancia, antropologicamente come è saltata fuori?
Dovrei convincere i camerieri che è una consuetudine rozza che non ha senso, ma soprattutto è umiliante per loro: se ti do la mancia sei un mezzo mendicante, non un lavoratore. Cioè, quando avevo 12 anni e andavo a far la spesa alla vicina mi dava la mancetta...ma appunto non avevo stipendio.
Su Focus infatti leggo
l’usanza si diffuse in tempi in cui la servitù non riceveva stipendio, ma solo vitto, alloggio e un vestito nuovo da far durare un anno.
https://www.focus.it...ne-della-mancia
Oggi chi riceve la mancia sono tutti stipendiati, quindi non ha senso di esistere: altrimenti par condicio e mancia per tutti i lavoratori di qualsiasi categoria.
"Mi rifiuto di sentire gli artisti di oggi perché ho già sentito di meglio 20-30 anni fa." (Ricky Portera)
"Non mi piace la musica elettronica: amo la musica che viene effettivamente creata da un artista, creata da un musicista" (John Lodge, dei Moody Blues)
"Oggi è tutto elettronico ma fa anche tutto schifo" (Alberto Radius)
#162
Inviato 29 agosto 2018 - 21:59
Spostatevi nel topic dei $$ soldi per cortesia.
edit: Grazie
Caro sig. Bernardus...
"Echheccazzo gdo cresciuto che nin sei altro."<p>Scontro tra Titanic
#163
Inviato 30 agosto 2018 - 06:01
Mi ricordo di una procedura abbastanza strana in un paio di ristoranti, ti portavano il conto al tavolo e c'era uno spazio vuoto in cui dovevi scrivere l'importo della mancia, sommarlo al conto e sotto scrivere il totale. Poi chiudevi il "libretto" con dentro la carta di credito e riconsegnavi.
Mi ricordo di una procedura abbastanza strana .
io mi sarei proprio divertito a scrivere un bello ZERO, sommandolo poi al conto
(sempre scelto la minore).
Funziona diversamente che a casa mia ---> faccio come a casa mia dileggiando il costume straniero e me ne vanto pure è la definizione del piccolissimo borghese. Se ci fosse ancora Number 5 sono sicuro si sarebbe aggiunto a questo bel terzetto.
Prima di andare da qualche parte, informatevi sulle usanze e i loro motivi: scoprirete che in America le mance al ristorante contano contro il salario minimo, quindi non lasciando mancia state levando il livello di sussistenza al cameriere.
Se sei in USA e dai meno del 18% per un servizio normale, le possibili spiegazioni vanno dall'essere uno zotico a un pezzo di merda egoista. Per la stessa ragione, mai mi sognerei di lasciare dei soldi in Giappone andando ad offendere il cameriere.
Dovrei convincere i camerieri che è una consuetudine rozza che non ha senso, ma soprattutto è umiliante per loro
Vorrei un reality show con Silent che va in America ed escogita trucchi per non pagare mance.
Mi offro come Cicerone, lo porto da Oren's Hummus dove i camerieri sono degli israeliani di 190 per 120 kg. All'amica veneta che lasciò $2 sputarono sul cappotto ma pesava 40 kg, a lui probabilmente fanno un bel lavoro alla Ray Donovan
voter negativity
Gozer il Gozeriano 119
reallytongues 112
#164
Inviato 30 agosto 2018 - 07:45
c'è una signora che da ormai parecchi anni finge con la sua famiglia di essere una brava pasticciera e "cucina" i dolci del pranzo domenicale. in realtà mi porta la sua teglia e mi ordina cose dicendomi di farle "non perfette". è una cosa che lascia a bocca aperta tutti anche perché ordina solo dolci veramente alla portata di chiunque abbia due mani e un forno ma anche i figli sono clienti e finora siamo riusciti a tenere il segreto. quando ci sono io al sabato glielo faccio personalmente e glielo porto anche, lei vuole sempre darmi dei soldi e io le rispondo sempre di usarli per un ricettario
I aim to misbehave
#165
Inviato 30 agosto 2018 - 08:25
sotterfugio non mio ma c'entra anche col discorso della mancia
c'è una signora che da ormai parecchi anni finge con la sua famiglia di essere una brava pasticciera e "cucina" i dolci del pranzo domenicale. in realtà mi porta la sua teglia e mi ordina cose dicendomi di farle "non perfette". è una cosa che lascia a bocca aperta tutti anche perché ordina solo dolci veramente alla portata di chiunque abbia due mani e un forno ma anche i figli sono clienti e finora siamo riusciti a tenere il segreto. quando ci sono io al sabato glielo faccio personalmente e glielo porto anche, lei vuole sempre darmi dei soldi e io le rispondo sempre di usarli per un ricettario
clary, non dire così
In realtà secondo me John Lurie non aveva tante cose da dire... ma molto belle
#166
Inviato 30 agosto 2018 - 08:31
#167
Inviato 30 agosto 2018 - 08:52
non ci provo neanche
In realtà secondo me John Lurie non aveva tante cose da dire... ma molto belle
#168
Inviato 30 agosto 2018 - 08:55
per esempio secondo me una crostata alla frutta è veramente alla portata di tutti, se si ha il tempo
I aim to misbehave
#169
Inviato 30 agosto 2018 - 09:27
devi assolutamente fare dei tutorial. diventeresti la regina di youtube
In realtà secondo me John Lurie non aveva tante cose da dire... ma molto belle
#170
Inviato 30 agosto 2018 - 09:38
comunque non vorrei mai alimentare la fissazione per la cucina che c'è negli ultimi anni
I aim to misbehave
#171
Inviato 30 agosto 2018 - 09:49
tanto non ne fai nessuno
In realtà secondo me John Lurie non aveva tante cose da dire... ma molto belle
#172
Inviato 30 agosto 2018 - 09:55
I aim to misbehave
#173
Inviato 30 agosto 2018 - 11:10
Io non uso lo scolapasta, metto il coperchio sulla pentola lasciando 2mm aperti, tenendolo premuto, e scolo così, capovolgendo piano nel lavandino. Con le penne è facile perché non passano, con gli spaghetti ci vuole abilità e bisogna assottigliare la fessura, premendo un po' di più il coperchio sulla pentola mentre si capovolge nel lavandino.
Mio padre ogni volta mi guardava come a dire "ma come fa".
Quando mi lavo i capelli metto il secchio nella vasca e poi uso quell'acqua per scaricare nel wc.
L'acqua da bere, quando sono a casa in Puglia, vado a riempire le bottiglie alla fontana vicino casa, e, se esce poca, un albanese mi ha insegnato ad aumentare la portata (c'è lo sportellino di metallo nel muro che si apre e la rotella da girare).
Per ascoltare musica ho usato un sacco i resi amazon per provare tutti i dac possibili: ti tieni il prodotto e poi entro un mese lo rimandi indietro (con annesso rimborso integrale) per qualsiasi motivo, poi con gli stessi soldi te ne prendi un altro diverso, e vai avanti così.
Ho anche il mercato sotto casa e verso le 14,00 quelli delle stoffe abbandonano un sacco di roba buona, stoffe intere, merletti, tutto in ottimo stato: ho la madre sarta e quindi l'alternativa a gente che mi porta i vestiti usati è mia madre che li cuce.
Forse troverei il modo anche di scroccare la bara e la tomba dopo morto, lo sto studiando...magari se divento uno scrittore, arrivare a 70 anni a prendere la pensione degli artisti e farsi pagare la cappella dal Comune.
Sulle prime due cose ti stavo dietro alla grande. Sulla terza potevo competere ma poi mi sono miseramente arreso. Sul resto mi dai una pista.
Chapeau.
Keine Gegenstaende aus dem Fenster werfen
#174
Inviato 30 agosto 2018 - 11:13
comunque non vorrei mai alimentare la fissazione per la cucina che c'è negli ultimi anni
Infatti, per carità divina. Rimpiango i tempi in cui tra amici si facevano le cena alla buona, ora bisogna persino apprezzare l'impiattamento.
#175
Inviato 30 agosto 2018 - 12:32
comunque non vorrei mai alimentare la fissazione per la cucina che c'è negli ultimi anni
Infatti, per carità divina. Rimpiango i tempi in cui tra amici si facevano le cena alla buona, ora bisogna persino apprezzare l'impiattamento.
Ho intuito che qualcosa di grave stava per succedere quando, ad un cena di lavoro una quindicina di anni fa, mi resi conto che una ragazza degustava cibi e bevande dicendo "bello...bello...bello".
ma che te ne frega dei meno o dei più sei grande ormai, è ora di pensare a una moto di grossa cilindrata.
#176
Inviato 08 settembre 2018 - 20:26
Da quando ho un lavoro vero se posso spendere per ottenere qualcosa più velocemente/comodamente lo faccio immediatamente, dal taxi alla lavanderia al mangiare, senza alcun rimpianto.
Non lo vedo affatto come uno spreco ma come un modo per garantirmi più tempo libero e meno micro-rotture di cazzo.
Ciò che fa Silent mi risulta proprio alieno.
Ancora più incomprensibile mi risulta l'audiofilia, sono davvero felice di non capirci assolutamente un cazzo e non preoccuparmene minimamente.
Concordo
In generale cerco di fare sempre un rapporto tra costi e benefici. Pago una cosa se, qualora non lo facessi, perderei una quantità abnorme di tempo e/o di salute, che potrebbe tradursi in cose più piacevoli. Questo sempre tenendo presente la mia attuale capacità di spesa.
Non concordo solo sulla parte nerettata. Non parlo di audiofilia in forma nevrotica, tipo avere un impianto da 100.000 euro o dei dispositivi particolari per sentire suoni non udibili da un chirottero, ma di voler godere meglio una passione, di voler sentire discretamente la musica che ci piace.
#177
Inviato 09 settembre 2018 - 08:02
#179
Inviato 09 settembre 2018 - 14:06
Peggio dell'audiofilia dei fissati di cavi placcati in leghe sperimentali della nasa sono quelli che si dichiarano appassionati di musica e poi ascoltano mp3 dalle casse integrate del notebook
Ecco io ho speso 120 euro in un cavo USB audiophile con alimentazione e dati separati, e altri 110 per i cavi di segnale...su queste cose non sono affatto tirchio, è che da qualche parte poi devo recuperare
P.S. poi quelli sono proprio l'entry level del vero hi-fi...c'è gente che spende 5000 euro per una coppia di cavi di segnale...
"Mi rifiuto di sentire gli artisti di oggi perché ho già sentito di meglio 20-30 anni fa." (Ricky Portera)
"Non mi piace la musica elettronica: amo la musica che viene effettivamente creata da un artista, creata da un musicista" (John Lodge, dei Moody Blues)
"Oggi è tutto elettronico ma fa anche tutto schifo" (Alberto Radius)
#180
Inviato 09 settembre 2018 - 14:57
At this range, I'm a real Frederick Zoller.
La birra è un perfetto scenario da sovrappopolazione: metti una manciata di organismi in uno spazio chiuso con più carboidrati di quanti ne abbiano mai visti e guardali sterminarsi con gli scarti che producono - nel caso specifico, anidride carbonica e alcol. E poi, alla salute!
#181
Inviato 09 settembre 2018 - 15:33
consulterei l'utente thom in merito
#182
Inviato 09 settembre 2018 - 15:50
In realtà sono contentissimo di averli spesi, il salto di qualità rispetto ai Mogami che avevo prima si sente eccome...certo potevo farmeli da solo (sono dei Ramm Audio Elite 7 con connettori al rodio), ma non sapendo usare il saldatore ho preferito comprarli: preferisco spendere una volta in cavi pressocché eterni che mille volte al ristorante (dove quello che paghi finisce tutto nel wc qualche ora dopo).
"Mi rifiuto di sentire gli artisti di oggi perché ho già sentito di meglio 20-30 anni fa." (Ricky Portera)
"Non mi piace la musica elettronica: amo la musica che viene effettivamente creata da un artista, creata da un musicista" (John Lodge, dei Moody Blues)
"Oggi è tutto elettronico ma fa anche tutto schifo" (Alberto Radius)
#183
Inviato 09 settembre 2018 - 16:11
Certo, se avessi un impianto da diecimila euro, e quindi i gransoldi, il centone potrei anche tirarlo fuori.
At this range, I'm a real Frederick Zoller.
La birra è un perfetto scenario da sovrappopolazione: metti una manciata di organismi in uno spazio chiuso con più carboidrati di quanti ne abbiano mai visti e guardali sterminarsi con gli scarti che producono - nel caso specifico, anidride carbonica e alcol. E poi, alla salute!
#184
Inviato 09 settembre 2018 - 16:23
Vedi che il Marantz l'ho venduto
Tieni conto che ci sono altri fattori in ballo...ad esempio, ora il mio nuovo sistema è composto da un ampli pagato 100 euro usato e da diffusori pagati 240 euro usati, entrambi Grundig periodo d'oro (1978-1983).
Questi due insieme, per essere "pareggiati" qualitativamente da prodotti nuovi recenti, bisogna spendere svariate migliaia di euro, e qui i 100 euro spesi nei cavi hanno un senso e diventano proporzionati alla qualità di ampli e diffusori (anche se questi ultimi hanno un costo irrisorio, ma qualitativamente sono proporzionati ai cavi da 100 euro, vedi il tuo ragionamento finale)....ovviamente non andrò a comprare cavi da 500 euro, mi tengo questi che ho.
Tra l'altro ho speso 110 euro anche per ricablare le Sennheiser HD600 (pagate 280 in offerta) con un cavo Oyaide, e anche qui è diventata quasi un'altra cuffia.
"Mi rifiuto di sentire gli artisti di oggi perché ho già sentito di meglio 20-30 anni fa." (Ricky Portera)
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"Oggi è tutto elettronico ma fa anche tutto schifo" (Alberto Radius)
#185
Inviato 09 settembre 2018 - 16:50
At this range, I'm a real Frederick Zoller.
La birra è un perfetto scenario da sovrappopolazione: metti una manciata di organismi in uno spazio chiuso con più carboidrati di quanti ne abbiano mai visti e guardali sterminarsi con gli scarti che producono - nel caso specifico, anidride carbonica e alcol. E poi, alla salute!
#186
Inviato 09 settembre 2018 - 16:54
ma stiamo parlando dei grandissimi grundig box ?
gli impianti grundig dei seventies suonano spaventosamente bene. da diverso tempo monitoro i mercatini e se avessi un pò di spazio per un impianto vero dove vivo adesso li avrei comprati anche io da tempo
Aurelio De Laurentiis ha lasciato la sede dove si stanno svolgendo i sorteggi dei calendari fermando uno sconosciuto che passava su un motorino dicendogli: "Portami via da questo posto". Ed è andato via come passeggero del motorino di uno sconosciuto
Song 'e Ondarock - web Radio|
#187
Inviato 09 settembre 2018 - 16:57
E' ben tenuto e i componenti sono presi da gente fidata che frequenta forum audiofili (c'è solo una piccola screpolatura superficiale bloccata con dell'attack, su un diffusore).
Se ben tenuti sono praticamente eterni, specie i diffusori...
Piper, esatto: i Grundig Box, i miei sono le 650 Professional...ho avuto la fortuna di trovarli a 15 km da casa da una persona che me li ha fatti provare
"Mi rifiuto di sentire gli artisti di oggi perché ho già sentito di meglio 20-30 anni fa." (Ricky Portera)
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#188
Inviato 09 settembre 2018 - 17:01
ma stiamo parlando dei grandissimi grundig box ?
gli impianti grundig dei seventies suonano spaventosamente bene. da diverso tempo monitoro i mercatini e se avessi un pò di spazio per un impianto vero dove vivo adesso li avrei comprati anche io da tempo
Questi ad esempio sono il top della serie in quanto a grandezza...ma serve una stanza enorme...sul nuovo con 400 euro non prendi niente di lontanamente avvicinabile
https://www.kijiji.i...ional/120996754
La cosa stupefacente è l'abbinamento con gli amplificatori coevi della casa: si può alzare tantissimo il volume e non c'è fatica d'ascolto, solo tutto che diventa più grande, oltre a far suonare bene anche le incisioni pessime.
"Mi rifiuto di sentire gli artisti di oggi perché ho già sentito di meglio 20-30 anni fa." (Ricky Portera)
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#189
Inviato 09 settembre 2018 - 17:12
consulterei l'utente thom in merito
ma siamo nel contenitore sbagliato ... annosa la questione dei cavi! TNT anni fa decise di prendere una posizione netta in merito non recensendo più alcun cavo, sostenendo che i cavi da migliaia di euro fossero utilizzati più come equalizzatori (in quanto ogni cavo ha le sue caratteristiche di efficienza sulle varie frequenze) piuttosto che allo scopo di migliorare in senso assoluto la resa (che si può ottenere con cavi da poche centinaia di euro)
io sono abbastanza d'accordo infatti non ho mai speso grandi cifre, anche se sono tentatissimo di provare i Tellurium di playstereo
non mi dilungo in questa sede essendo OT ma una resa dei medio-alti come i Nordost non l'ho mai sentita ... Per il resto nei cavi audiofili mi pare vi sia una gara a chi li fa più grossi (il che, da quello che ho capito - ma non sono un perito elettrico - tende a gonfiare la gamma bassa) e che tra l'altro non risulta di grande utilità (guaine multistrato da 3cm cosa servono in un ambiente domestico? si spera che non vi siano disturbi elettromagnetici di tale entità ...)
(tutto ciò premesso avevo preso anch'io un cavo USB [Audioquest!] da un centinaio di euro quando usavo un dac esterno [Young Dac, radiografante come una tac a contrasto, venduto subito], mentre ora per motivi di sinergia ho tutto cablato BDC e Van Den Hul, roba piuttosto entry-level)
#190
Inviato 09 settembre 2018 - 17:18
In realtà come trucco per migliorare la vita ci sta pescare nell'usato per risparmiare un botto di soldi, quindi siamo in topic finquando restiamo attorno al tema.
"Mi rifiuto di sentire gli artisti di oggi perché ho già sentito di meglio 20-30 anni fa." (Ricky Portera)
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"Oggi è tutto elettronico ma fa anche tutto schifo" (Alberto Radius)
#191
Inviato 09 settembre 2018 - 17:22
io sono stato abbastanza fortunato, il mio impianto mi è stato regalato. Il grosso passo in avanti l'ho fatto con le casse . Ho comprato delle Egor X 11 a tre vie , che magari non saranno il top ma rispetto alle scrause Kenwood che avevo prima è un miglioramento incredibile.. Avevo problemi con l'amplificatore (contatti ossidati) , ma con una pulita profonda ho risolto tutto . Poi il led blu del Pioneer è una figata pazzesca.
#192
Inviato 10 settembre 2018 - 07:32
Preparare la moka la sera prima, così la mattina basta accenderla.
"Non è bello ciò che è bello, ma è bello ciò che piace"
#193
Inviato 10 settembre 2018 - 08:00
#195
Inviato 10 settembre 2018 - 09:16
io l'ho fatto una volta , ma avevo dimenticato il caffe.
Molto peggio quando dimentichi l'acqua.
"Non è bello ciò che è bello, ma è bello ciò che piace"
#196
Inviato 12 settembre 2018 - 10:51
"Mi rifiuto di sentire gli artisti di oggi perché ho già sentito di meglio 20-30 anni fa." (Ricky Portera)
"Non mi piace la musica elettronica: amo la musica che viene effettivamente creata da un artista, creata da un musicista" (John Lodge, dei Moody Blues)
"Oggi è tutto elettronico ma fa anche tutto schifo" (Alberto Radius)
#197
Inviato 12 settembre 2018 - 11:11
#198
Inviato 13 settembre 2018 - 10:05
A me sembra una cosa ovvia, ma noto che tutti usano ancora l'ammollo, o stanno sfregare come matti con l'acqua aperta, quindi la dico: il "trucco" piu' efficace, veloce e risparmioso per pulire a mano piatti e pentole e' diluire il meno possibile il detersivo. Io bagno la spugnetta quel tanto che basta a fare la schiuma, aggiungo DOPO il detersivo (sulla spugnetta o direttamente sui piatti), insapono tutto insieme iniziando dalle cose piu' incrostate, lasciando il tempo al detersivo di fare il suo lavoro, e alla fine sciacquo tutto in blocco. Insomma meno acqua si usa piu' i piatti sono veloci da lavare.
Sta cosa manda ogni volta in crisi mia suocera, quando lavo i patti a casa sua, essendo lei piu' fedele all'ammollo di venti minuti e agli sfregamenti sotto il getto d'acqua di quanto non lo sia di Padre Pio. Quado esco dalla cucina me la immagino che va a vedere se piatti e pentole sono davvero puliti.
#199
Inviato 13 settembre 2018 - 14:16
Sicuramente li rilava appena vai via.
#200
Inviato 13 settembre 2018 - 14:24
che carino Tom che lava i piatti a casa della suocera
ॐ मणि पद्मे हूँ
... perchè il voler bene non si compra, non si vende, non si impone con il coltello alla gola, nè si può evitare: il voler bene succede
(J. Amado - "Teresa Batista stanca di guerra")
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