Chitarra Classica
#1
Inviato 07 dicembre 2019 - 14:46
Dichiaro ex abrupto che i miei autori preferiti sono Bach (parlo principalmente di composizioni originariamente scritte per liuto o lautenwerk), Villa Lobos, Barrios e Brouwer.
Qualcuno pratica o anche solo conosce un po' la materia?
Mi congedo con una performance del grandissimo Julian Bream di una cazzo di fuga di Bach che sta tormentando le mie notti da un mesetto a questa parte: ne ho studiato più o meno 1/5 e non vedo la luce, 'sto crucco maledetto era un fottuto genio, ma cristo, non c'è traccia di 2 battute uguali in 10 pagine di spartito):
Se io voglio che gli uccelli cadano fulminati, gli uccelli devono cadere stecchiti dagli alberi. Sono il furore di Dio, la terra che io calpesto mi vede e trema.
Don't you know there ain't no devil there's just god when he's drunk.
#2
Inviato 07 dicembre 2019 - 15:10
il mio problema con la chitarra classica è forse il fatto che il repertorio scritto apposta per lo strumento (o perlomeno quello che conosco) non mi ha mai appassionato granchè, soprattutto il repertorio romantico tipo Sor, e quasi tutte le cose che mi piacciono di più sono trascrizioni di pezzi scritti per altri strumenti, un po' come Bach.
Ne approfitto per mettere questa versione meravigliosa della ciaccona:
Del materiale scritto appositamente per lo strumento tutto sommato le cose che apprezzo di più sono un po' di confine. Tipo i pezzi di Garoto, gli studi di Mario Gangi e Jimmy Wyble, o anche la bellissima cavatina di Meyer più nota come la musica de Il cacciatore di Cimino. poi vabbè mi piace pure il repertorio moderno di Takemitsu, Maurice Ohana, Brouwer o di Dusan Bogdanovic, ma confesso che molti di quelli che vengono considerati capolavori tipo il Nocturnal di Britten mi dicono pochino.
dai manichei che ti urlano o con noi o traditore libera nos domine
#3
Inviato 07 dicembre 2019 - 15:19
Beh, l'ho scritto, tolto Bach che è Bach, infatti i miei autori preferiti sono non a caso sudamericani del 900, che hanno scritto roba meravigliosa pescando a piene mani sia dalla tradizione popolare che dalla musica "colta" contemporanea che dai maestri del passato.
Tipo Julia Florida di Barrios (un esempio a caso fra i tanti), in cui si fondono alla perfezione la musica popolare (arrangiata però in maniera "alta") ed echi bachiani nella parte centrale.
Se io voglio che gli uccelli cadano fulminati, gli uccelli devono cadere stecchiti dagli alberi. Sono il furore di Dio, la terra che io calpesto mi vede e trema.
Don't you know there ain't no devil there's just god when he's drunk.
#4
Inviato 07 dicembre 2019 - 15:21
Ho una piccola collezione dei grandi interpreti dello strumento. Un paio li ho rippati su richiesta, se li gradisci.
Julian Bream che suona compositori spagnoli (Isaac Albéniz, Enrique Granados, Joaquin Rodrigo): rosa.
Kazuhito Yamashita che suona compositori russi (Mussorgsky e Stravinsky): rosa.
Matteo Salvini
Bacioni.
"SOVIET SAM" un blog billizzimo
7 ottobre 2020, il più grande esperto di tennis del forum su Sinner al Roland Garros:
Tra due anni torniamo per vincere.
#5
Inviato 07 dicembre 2019 - 16:32
Rispondo per le rime con l'avanguardia bruitiste di Helmut Lachenmann. Per me il suo "Salut fur Caudwell" per due chitarre è geniale e incredibilmente raffinato nonostante a un ascoltatore "estraneo" possa apparire come una mezza farsa.
I have spoken softly, gone my ways softly, all my days, as behoves one who has nothing to say, nowhere to go, and so nothing to gain by being seen or heard.
(Samuel Beckett, “Malone Dies”)
#6
Inviato 07 dicembre 2019 - 16:56
Aggiungo anche la cantautrice e chitarrista giapponese Ichiko Aoba, già nota ad alcuni qui sul forum. La grazia melodica del Sol Levante abbraccia l'espressività spagnola in questo excursus mozzafiato.
I have spoken softly, gone my ways softly, all my days, as behoves one who has nothing to say, nowhere to go, and so nothing to gain by being seen or heard.
(Samuel Beckett, “Malone Dies”)
#7
Inviato 07 dicembre 2019 - 22:34
pensavo che si parlasse solo di chitarra classica nel senso di musica classica. Se il discorso è più ampio
Helio Delmiro - Emotiva 4 (qualità audio semplicemente orrida e inversamente proporzionale alla bellezza del pezzo.)
https://www.youtube....h?v=Gfx8D1czTRU
Serenata de Adeus di Baden Powell suonata in maniera perfetta da tal Cyrloud che è un virtuoso della madonna come si può sentire
https://www.youtube....h?v=6I__bLpSlPI
dai manichei che ti urlano o con noi o traditore libera nos domine
#8
Inviato 08 dicembre 2019 - 10:12
Un po' di input:
Dai concerti per Liuto e per Mandolino di Vivaldi (che preferisco rispetto a quelli di Bach), una esecuzione di John Williams del concerto per liuto RV 93:
Ancora su Vivaldi e Williams, tratto da John Williams Plays Vivaldi Concertos:
https://www.youtube....h?v=CM2ScurZjUg
------------------------
Categoria illustri sconosciuti, Rocco Papia e Alberto Capelli (Arduo), vicini come tecnica al flamenco ma impegnati comunque in una fusione di generi che tocca anche Brasile e musica afroamericana.
Qui ad esempio impegnati in un brano del compositore brasiliano Jacob do Bandolim:
Qui ascoltabile il loro ultimo lavoro uscito quest'anno: https://www.youtube....wRx-JzKRZXARh30
Per me un gran disco, il pezzo di apertura dedicato al tenente Frascoli è un capolavoro.
Statisticamente parlando, non lo so.
#10
Inviato 08 dicembre 2019 - 11:02
In piena epoca prog ero ossessionato da questo pezzo e ho tentato a lungo di imparare a suonarlo, con risultati ovviamente mediocri. Ogni volta che riascolto "Fragile" e arrivo a questo punto mi assale una valanga di ricordi.
I have spoken softly, gone my ways softly, all my days, as behoves one who has nothing to say, nowhere to go, and so nothing to gain by being seen or heard.
(Samuel Beckett, “Malone Dies”)
#11
Inviato 08 dicembre 2019 - 14:06
Per stare nelle categorie del forum la chitarra classica è forse lo strumento più riccardone che c'è.
Avevo segnalato tempo fa Enrico Degani che è uno abbastanza giovane e, almeno dalle mie parti, lanciatissimo chitarrista. Credo sia fenomenale per certe robe. È più nel giro jazzoso che quello classicoso ora come ora. Credo.
Ci ho avuto a che fare un paio di volte ed è davvero interessante il suo lavoro sui quarti di tono. Qui un pezzo secondo me bellissimo.
#12
Inviato 08 dicembre 2019 - 15:23
Rafael Andia e la Danza del fuego di De Falla
https://www.youtube....h?v=wFxwPWMLv-M
Matthew McAllister - Les barricades mysteriéuses di Couperin
https://www.youtube....h?v=xp6J6MKkMYk
Antoine Boyer - Scarlatti k.545 (lui tra l'altro uno dei migliori chitarristi dell'ultimo decennio)
https://www.youtube....h?v=L3j_VnpEGPs
dai manichei che ti urlano o con noi o traditore libera nos domine
#13
Inviato 08 dicembre 2019 - 15:24
Composizione di Simone Iannarelli.
«Ciò che l'uomo può essere per l'uomo non si esaurisce in forme comprensibili».
(k. jaspers)
Moriremotuttista
#14
Inviato 08 dicembre 2019 - 16:17
La ciaccona di Bach trascritta per chitarra è ancora più bella che quella per violino. Io ho un'esecuzione di Edoardo Catemario (altro brano: https://www.youtube....?v=aNqehGQ5Hvg)che spicca molto anche per suono e registrazione: è davvero profondissima.
Il cd, che consiglio, è lui:
https://catemario.co...ach-for-guitar/
__
Come alcuni di voi ho un rapporto ambivalente con lo strumento. Lo suono, ma non ci suono musica classica, che comunque non mi piace, a parte il repertorio trascritto rinascimentale (Bream che suona Dowland) e barocco.
Sulle cose nuove, contaminate, sudamerica, invece sono decisamente possibilista e ascolterò le vostre proposals.
__
(paloz, cagnaccio, quella di Steve Howe è una chitarra acustica! Per me è addirittura un altro strumento )
#15
Inviato 08 dicembre 2019 - 16:35
(paloz, cagnaccio, quella di Steve Howe è una chitarra acustica! Per me è addirittura un altro strumento )
E' un altro strumento, dici bene.
Per altro Howe suona alcuni suoi pezzi indifferentemente sulle due.
Supplisco paloz e metto un pezzo straordinario, superiore compositivamente al pur bellissimo Mood for a day.
Io gliel'ho sentito suonare live sull'acustica ma qui (e sul vinile originario) lo suona sulla classica, così sei contento...
«Ciò che l'uomo può essere per l'uomo non si esaurisce in forme comprensibili».
(k. jaspers)
Moriremotuttista
#16
Inviato 08 dicembre 2019 - 20:58
Temo che questo topic sarà popolare quanto Matteo Salvini alla Ferrero Spa in questo freddo dicembre del 2019 (cfr. la rivolta delle giovani nocciole turche), ma lo apro comunque, non fosse altro perché da un paio d'anni ho ripreso a studiare abbastanza seriamente chitarra classica (per i fatti miei, ma non escludo di tornare a fare qualche lezione di perfezionamento dal mio vecchio magister dei tempi che furono).
Dichiaro ex abrupto che i miei autori preferiti sono Bach (parlo principalmente di composizioni originariamente scritte per liuto o lautenwerk), Villa Lobos, Barrios e Brouwer.
Qualcuno pratica o anche solo conosce un po' la materia?
Mi congedo con una performance del grandissimo Julian Bream di una cazzo di fuga di Bach che sta tormentando le mie notti da un mesetto a questa parte: ne ho studiato più o meno 1/5 e non vedo la luce, 'sto crucco maledetto era un fottuto genio, ma cristo, non c'è traccia di 2 battute uguali in 10 pagine di spartito):
Strimpello da autodidatta copiando dai libri di mio figlio.
Sugli autori concordo, aggiungerei un po' di ottocento, Mertz Regondi, Legnani:
Angelo Gilardino:
https://www.youtube....h?v=CIeOdVJTdFs
Castelnuovo Tedesco:
https://www.youtube....h?v=ZMJ-0udMDi0
Llobet
https://www.youtube....h?v=TNiI88KAkMk
#17
Inviato 09 dicembre 2019 - 08:41
"Non è bello ciò che è bello, ma è bello ciò che piace"
#18
Inviato 09 dicembre 2019 - 09:01
https://www.youtube....h?v=y-3s-acKchY
A proposito di Julian Bream, ricordo che a suo tempo questo video semplicissimo mi aveva colpito così tanto da precipitarmi a prendere gli spartiti di Sor (op.35) per poterli studiare.
A me sinceramente piaceva anche il materiale didattico classico, Sor, Giuliani, Carulli, risente molto della letteratura pianistica ed è meno originale di quello novecentesco, però ha una delicatezza che non sempre si trova nei brani più famosi (e virtuosistici).
#19
Inviato 09 dicembre 2019 - 09:08
(paloz, cagnaccio, quella di Steve Howe è una chitarra acustica! Per me è addirittura un altro strumento )
Ho solo messo la versione sbagliata
L'originale su album è per chitarra classica.
I have spoken softly, gone my ways softly, all my days, as behoves one who has nothing to say, nowhere to go, and so nothing to gain by being seen or heard.
(Samuel Beckett, “Malone Dies”)
#20
Inviato 09 dicembre 2019 - 09:44
https://www.youtube....h?v=y-3s-acKchY
A proposito di Julian Bream, ricordo che a suo tempo questo video semplicissimo mi aveva colpito così tanto da precipitarmi a prendere gli spartiti di Sor (op.35) per poterli studiare.
A me sinceramente piaceva anche il materiale didattico classico, Sor, Giuliani, Carulli, risente molto della letteratura pianistica ed è meno originale di quello novecentesco, però ha una delicatezza che non sempre si trova nei brani più famosi (e virtuosistici).
Se io voglio che gli uccelli cadano fulminati, gli uccelli devono cadere stecchiti dagli alberi. Sono il furore di Dio, la terra che io calpesto mi vede e trema.
Don't you know there ain't no devil there's just god when he's drunk.
#21
Inviato 09 dicembre 2019 - 09:56
Probabilmente dipende dal fatto di aver studiato un po' di pianoforte, e anche qualche esame di storia della musica all'università di cui uno espressamente dedicato al romanticismo e al tardo romanticismo.
https://www.youtube....h?v=5_yhWjjjTSU
Ad esempio adoro questo lavoro di Mertz sui lieder di Schubert, 6 se non ricordo male (ho lo spartito anche se sono troppo difficili per me, purtroppo ad un certo punto se vuoi fare progressi qualche lezione devi deciderti a prenderla).
In ogni caso quando si parla di Chitarra Classica penso che questo repertorio sia praticamente sconosciuto, di solito ci si butta su Asturias e via, mentre ci sono tanti tesori da scoprire anche in queste pagine polverose.
#22
Inviato 09 dicembre 2019 - 10:11
La Fuga BWV 1000 fatta da Bream
Però anche questo di Williams:
in nineteen sixty-three
Ogni vita ha peso e dimenticanza calcolabili
"What kind of music do you usually have here?"
"Oh, we got both kinds. We got Country, and Western."
#23
Inviato 09 dicembre 2019 - 11:00
Bach + Williams = 10
Se io voglio che gli uccelli cadano fulminati, gli uccelli devono cadere stecchiti dagli alberi. Sono il furore di Dio, la terra che io calpesto mi vede e trema.
Don't you know there ain't no devil there's just god when he's drunk.
#24
Inviato 09 dicembre 2019 - 11:01
Probabilmente dipende dal fatto di aver studiato un po' di pianoforte, e anche qualche esame di storia della musica all'università di cui uno espressamente dedicato al romanticismo e al tardo romanticismo.
https://www.youtube....h?v=5_yhWjjjTSU
Ad esempio adoro questo lavoro di Mertz sui lieder di Schubert, 6 se non ricordo male (ho lo spartito anche se sono troppo difficili per me, purtroppo ad un certo punto se vuoi fare progressi qualche lezione devi deciderti a prenderla).
In ogni caso quando si parla di Chitarra Classica penso che questo repertorio sia praticamente sconosciuto, di solito ci si butta su Asturias e via, mentre ci sono tanti tesori da scoprire anche in queste pagine polverose.
scusa per il meno partito per sbaglio.
Bello l'arrangiamento del brano di Schubert. Di tesori da scoprire ce ne sono senz'altro, io fino ad ora però puntualmente (anche sul repertorio romantico) tendo a preferire arrangiamenti come questo da altri strumenti. Forse per come è fatta la chitarra e i limiti di poter usare una sola mano è difficile tirare fuori melodie valide come su un piano e quando si scrive sullo strumento si tende a preferire dei pattern che funzionano meglio per il chitarrista ma meno musicalmente. Almeno questa è l'idea che mi sono fatto.
dai manichei che ti urlano o con noi o traditore libera nos domine
#25
Inviato 09 dicembre 2019 - 11:17
Probabilmente dipende dal fatto di aver studiato un po' di pianoforte, e anche qualche esame di storia della musica all'università di cui uno espressamente dedicato al romanticismo e al tardo romanticismo.
https://www.youtube....h?v=5_yhWjjjTSU
Ad esempio adoro questo lavoro di Mertz sui lieder di Schubert, 6 se non ricordo male (ho lo spartito anche se sono troppo difficili per me, purtroppo ad un certo punto se vuoi fare progressi qualche lezione devi deciderti a prenderla).
In ogni caso quando si parla di Chitarra Classica penso che questo repertorio sia praticamente sconosciuto, di solito ci si butta su Asturias e via, mentre ci sono tanti tesori da scoprire anche in queste pagine polverose.
scusa per il meno partito per sbaglio.
Bello l'arrangiamento del brano di Schubert. Di tesori da scoprire ce ne sono senz'altro, io fino ad ora però puntualmente (anche sul repertorio romantico) tendo a preferire arrangiamenti come questo da altri strumenti. Forse per come è fatta la chitarra e i limiti di poter usare una sola mano è difficile tirare fuori melodie valide come su un piano e quando si scrive sullo strumento si tende a preferire dei pattern che funzionano meglio per il chitarrista ma meno musicalmente. Almeno questa è l'idea che mi sono fatto.
" è bello che dove finiscono le mie dita
debba in qualche modo incominciare una chitarra" Cantava De Andrè, è uno strumento che può essere molto intimo, rispetto al più imponente pianoforte, per cui a volte basta un arpeggio appena accennato, io la vivo un po' così,poi come il solito è molto soggettivo.
Sul novecento consigliatissimi gli studi di Gilardino:
https://www.youtube....h?v=_PV1lj5uUFo
ottimo esempio di chitarra moderna, classica nell'impostazione ma non spagnoleggiante. Spartiti purtroppo improponibili..
#26
Inviato 09 dicembre 2019 - 11:30
si bello quello studio di Gilardino che hai messo nell'altra pagina. Mi ha ricordato quest'altra piccola gemma, il quinto degli impromptus di Richard Rodney Bennett
https://www.youtube....h?v=oittfeg3jyU
dai manichei che ti urlano o con noi o traditore libera nos domine
#27
Inviato 09 dicembre 2019 - 11:47
si bello quello studio di Gilardino che hai messo nell'altra pagina. Mi ha ricordato quest'altra piccola gemma, il quinto degli impromptus di Richard Rodney Bennett
Bello anche questo, non lo conoscevo.
#28
Inviato 09 dicembre 2019 - 20:17
Concerto di Aranjuez di Rodrigo
https://www.youtube....h?v=KzEFQW9CXGc
Ripreso da Miles Davis in Sketches of Spain
https://www.youtube....h?v=CsWidlDldVk
Ascolto forse un po' scontato ma che vale sempre la pena,
#29
Inviato 15 dicembre 2019 - 12:37
un po' di Garoto
Duas Contas
https://www.youtube....h?v=UzKf1EEh0tA
Jorge do Fusa
https://www.youtube....h?v=bSAFy3JuaN8
Esperanca
https://www.youtube....h?v=eiBEZIVmml8
Gente Humilde
https://www.youtube....h?v=3cJBzW0Cm60
grande compositore di choro, polistrumentista e accompagnatore di Carmen Miranda è anche uno dei più importanti progenitori della bossa nova (che chi dice che la sua Reloginho do vovô sia il primo pezzo di bossa nova) importante soprattutto per le armonie dei suoi brani veramente sofisticate per l'epoca influenzate dall'impressionismo di Debussy e penso anche dal jazz che hanno poi influenzato generazioni di musicisti, nonostante rimanga tutto sommato abbastanza oscuro per il grande pubblico. Il fatto che oggi ci sia una riscoperta è dovuto probabilmente molto all'ottimo lavoro di trascrizione fatto da Paulo Bellinati.
Di sicuro uno dei più grandi musicisti brasiliani e uno dei migliori compositori per lo strumento del secolo scorso per quanto mi riguarda.
Oltre che grande chitarrista, soprattutto per l'epoca. Ho letto di grandi apprezzamenti di Segovia, ma vai a capire in queste cose cosa è vero e cosa è leggenda.
La sua Desvairada è uno di quei pezzi di bravura (a dirla tutta, uno dei suoi brani che mi piacciono meno) che poi negli anni è stata usata come "prova di forza", portata a velocità sempre più estreme e trasformata un po' in una riccardonata dai virtuosi successivi come Raphael Rabello e Yamandu Costa.
dai manichei che ti urlano o con noi o traditore libera nos domine
#30
Inviato 24 febbraio 2020 - 17:53
Se io voglio che gli uccelli cadano fulminati, gli uccelli devono cadere stecchiti dagli alberi. Sono il furore di Dio, la terra che io calpesto mi vede e trema.
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#31
Inviato 25 febbraio 2020 - 10:55
bello, mai sentito questo Cardoso prima.
Io butto lì un pezzo poliritmico di Dusan Bogdanovic che è da parecchio che vorrei provare a imparare
dai manichei che ti urlano o con noi o traditore libera nos domine
#32
Inviato 25 febbraio 2020 - 19:50
3 super classici, che ho suonato alla nausea, ma sono sempre dei capi:
Se io voglio che gli uccelli cadano fulminati, gli uccelli devono cadere stecchiti dagli alberi. Sono il furore di Dio, la terra che io calpesto mi vede e trema.
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#33
Inviato 25 febbraio 2020 - 19:58
Pure questa:
Se io voglio che gli uccelli cadano fulminati, gli uccelli devono cadere stecchiti dagli alberi. Sono il furore di Dio, la terra che io calpesto mi vede e trema.
Don't you know there ain't no devil there's just god when he's drunk.
#34
Inviato 25 giugno 2020 - 12:43
Scoperto e subito innamorato dei tre volumi del Mundo y formas de la guitarra flamenca di Manolo Sanlúcar, un grandissimo la cui fama è stata forse in parte oscurata da Paco de Lucia - ma cui a mio parere non ha da invidiare granché in termini di tecnica ed espressività.
Ho trovato una delle poche copie in circolazione del remaster completo (3CD, Sony Legacy, 2015) da un negozio di cultura flamenca in Spagna.
Ecco un assaggio:
I have spoken softly, gone my ways softly, all my days, as behoves one who has nothing to say, nowhere to go, and so nothing to gain by being seen or heard.
(Samuel Beckett, “Malone Dies”)
#35
Inviato 29 giugno 2020 - 18:53
Non so se già è stata postata,
la sequenza per Chitarra di Berio, nell'interpretazione di Eliot Fisk
notare la somiglianza con Gaetano Nobile di 1992/3/4
#36
Inviato 14 agosto 2020 - 12:01
Morto oggi Julian Bream.
Se io voglio che gli uccelli cadano fulminati, gli uccelli devono cadere stecchiti dagli alberi. Sono il furore di Dio, la terra che io calpesto mi vede e trema.
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#37
Inviato 01 novembre 2020 - 00:14
Capo di Nikita Koshkin (Usher-Waltz):
Se io voglio che gli uccelli cadano fulminati, gli uccelli devono cadere stecchiti dagli alberi. Sono il furore di Dio, la terra che io calpesto mi vede e trema.
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#38
Inviato 03 dicembre 2020 - 14:45
lo so che non è esattamente in tema, però merita:
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#39
Inviato 24 aprile 2021 - 22:10
Alexey Zimakov era già stato nominato?
Sfortunatissimo, gli vennero amputate le mani dopo una notte in cui era rimasto chiuso fuori di casa nella notte russa a meno diciottomila gradi ed è morto qualche anno fa.
Comunque tipo un Yamashita russo, meno famoso ma tecnicamente assolutamente spaventoso.
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#40
Inviato 25 aprile 2021 - 07:25
Ho scoperto il concierto de Aranjuez a 30 anni, con un cd masterizzato che mi avevano regalato 12 anni fa.
Più belli ancora sono altri pezzi per chitarra e orchestra che sono in quel cd stesso ma di cui non conosco il nome, non essendoci una tracklist.
#41
Inviato 21 ottobre 2021 - 16:15
belle e intense (e a vederle suonare, decisamente difficili) queste due canzoni lidie di Nuccio D'angelo
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#42
Inviato 21 ottobre 2021 - 21:07
Tango en ski di Roland Dyens, bellissimo e fichissimo da suonare (l'ho appena finito di studiare):
Se io voglio che gli uccelli cadano fulminati, gli uccelli devono cadere stecchiti dagli alberi. Sono il furore di Dio, la terra che io calpesto mi vede e trema.
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#43
Inviato 21 ottobre 2021 - 22:40
sempre piaciuto come pezzo (in certi momenti sembra quasi di sentire la fisarmonica (o bandoneon o quel che è), ma è tosto come sembra?
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#44
Inviato 22 ottobre 2021 - 08:23
sempre piaciuto come pezzo (in certi momenti sembra quasi di sentire la fisarmonica (o bandoneon o quel che è), ma è tosto come sembra?
Beh sì è difficilotto, anche nelle parti apparentemente più semplici, e poi ci sono 2/3 passaggi che fanno sputare sangue sul serio.
Non essendo poi io proprio un taguéro nato, al primo approccio ho dovuto prendere familiarità col brano anche da un punto di vista ritmico.
Ha dalla sua però che è di breve durata, in queso senso non è come una fuga di Bach di 10 pagine senza una battuta che sia uguale all'altra, diciamo breve ma intenso.
Certo è però che per affrontarlo bisogna avere basi (LE BASI) tecniche medio-alte, come la cultura del forum.
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#45
Inviato 22 ottobre 2021 - 12:13
Io mi sono già arenato alla prima scala diminuita all’inizio… un po’ come nel forum dopo il primo scambio telegram-lassigue
#46
Inviato 22 ottobre 2021 - 21:29
Conoscete?
Opinioni e/o consigli su roba meritevole che si muove in questi ambiti?
#47
Inviato 26 ottobre 2021 - 22:20
di quei nomi mi incuriosisce Jolivet, che è un compositore che ha scritto cose che mi piacciono molto, una musica originale dal carattere "barbaro" (nel senso tipo lo Stravinsky della Sagra o rito della primavera) e ritualistico. Mai sentito nulla però di roba sua per chitarra.
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#48
Inviato 10 dicembre 2022 - 22:22
un breve pezzo molto bello scoperto da poco, Chuva di Sergio Assad. Mi sa tanto di qualcosa ispirato da Debussy. Peccato il clacson a metà del pezzo.
non c'entra nulla col primo video, ma visto che si era parlato di tango, uno che sto ascoltando in questi giorni è Juanjo Dominguez
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#49
Inviato 02 febbraio 2024 - 16:00
Lucas Brar si presenta spesso come un simpatico cazzone ma come chitarrista è fenomenale, questo arrangiamento di take five è fatto benissimo
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#50
Inviato 09 febbraio 2024 - 11:54
L'avevo visto di sfuggita sul cell non mi ero reso bene conto dell'arrangiamento fatto.
In effetti è un fenomeno e Take Five è un brano inarrivabile nella versione originale ma rimane comunque piacevole in qualsiasi versione (quella dei Ceramic Dog di Marc Ribot è una delle mie prefeirte).
Visto qualche altro video random e sembra proprio un bel canale, mi è piaciuto non poco il video sul blues
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