Vero, è un film che ha una sua profondità. Ripeto, stiamo parlando di Jarmush, e di conseguenza mi vien da pensare che ci sia della sostanza.
Ma si deve pure far attenzione a non andare in profondità senza guardare la superficie. Sennò il rischio sono i voli pindarici (non tanto per quello che hai scritto tu, ovvio, ma quello che hanno scritto tutti, o quasi, su questo film) sulla poetica del quotidiano e poi magari non ci si sofferma sul senso di quelle dissolvenze incrociate brutte brutte. O sul fatto che è sicuramente un buon film, ma se questo è un capolavoro ci si deve mettere lì a tavolino e inventarsi una parola per un film come Dead Man. Perché capolavoro non andrebbe bene e sarebbe sminuente.
La tua amica ha ragione eh, racconta la vita di tutti i giorni, è un film anche positivo. Perché quello è Jarmush al 100% e riesce a rendere la vita e le sue contraddizioni sullo schermo. Non so quanti altri avrebbero saputo inventarsi una coppia così assurda. Perché lei, diciamocelo bene, nel film è una rincoglionita. Ma come tante persone nel mondo. Che cercano una strada senza trovarla.
Che però vanno avanti.
(non dare un'accezione troppo negativa a rincoglionita)
E lui si deve sucare quella cosa, di aver vicino una persona "sbagliata" (nel rapporto, di nuovo perfetto, il cane che sta in mezzo). Ma a cui con tutta probabilità vuole anche bene.
Ecco io parlo di questo tipo di rotture di cazzo. Che son poi la vita.
Sulle poesie... beh, non faccio nomi perché non è il caso, ma l'atro ieri mi bevevo un caffè con uno studioso abbastanza noto che mi raccontava che aveva scritto, appena visto il film tempo fa, una riflessione. E al centro della riflessione c'era il fatto che questo personaggio si elevava nella poesia pur scrivendo delle cose orrende. Ecco, poi rientrato a casa ha letto da qualche parte che le poesie in realtà son di Ron Padgett... e ecco, poi ha cambiato il testo prima della pubblicazione.
Non so, io invece mastico un pochino la poesia contemporanea (pochissimo in realtà) ma allo stesso tempo non saprei giudicare quei versi. Però avrei da ridire sul testo sull'immagine.
Insomma, a parlarne vengono fuori tante cose belle. A dimostrazione che è un buon film per me.
Ma rimane il fatto che il tempo lo ridimensionerà un bel po'.
p.s. ho usato un linguaggio un scurrile, scusa.