Gustav Mahler

Buon 2018 a tutti, soprattutto a quelli con cui ho litigato in passato 😁!
Sono un vecchio utente del forum che,  dopo un lunghissimo periodo di disintossicazione, ci ricasca e a causa di Gustav Mahler. Ho notato che nel forum manca una discussione dedicata a questo, secondo me, geniale compositore. La mia ossessione per lui è cominciata con l'ascolto della monumentale sinfonia n. 2, che vanta il primato del (bellissimo) primo movimento più lungo della storia sinfonica. La sinfonia n. 3,  invece, è in assoluto la più lunga mai composta e anch'essa è un'esperienza sonora da togliere il fiato nella sua sconfinata ambizione di ridurre l'universo in musica, Dio compreso.
In Mahler trovo tutto quello che dalla musica "classica" non mi aspetto: poca serenità (se c'è, è destinata a soccombere presto sotto le "martellate" del destino come nella sinfonia n. 6), sconquassi sonori e parossismi violenti quanto una nube piroclastica e al contempo, soprattutto negli adagi (celeberrimo quello della quinta), una dolcezza metafisica (il "suono" dell'ambrosia).
Probabilmente parlo da fanatico ma sono stato letteralmente sedotto dalla sincerità del suo linguaggio musicale e dalla completezza dei mondi creati dalla sua musica, dove è possibile rinvenire l'equivalente musicale di tutte le esperienze umane, gioie e dolori, che contraddistinguono la vita di ciascuno in un grado di esaltazione massima.
Le mie incisioni di riferimento per le sinfonie sono quelle di Bernstein, Solti e Abbado. Tra i viventi Jansons, che ho visto dirigere i Wiener Philharmoniker nella sinfonia n. 3, qualche anno fa. Non male Noseda nella n. 2 con l'orchestra del Regio di Torino un paio di anni fa. Attualmente sono alla disperata ricerca di un'esecuzione dal vivo della "sinfonia dei mille", la n. 8.
Spero di aver dato qualche spunto e soprattutto di riceverne tanti.
Di seguito qualche link ad alcune delle opere citate:

https://youtu.be/sHsFIv8VA7w
https://youtu.be/9Yr720ftjaA
https://youtu.be/5L1sCQiQTCo
https://youtu.be/yeaCjyxrgGY

In ordine di bellezza(mio gusto)

 

1) Sesta.

2) Settima.

3) Nona.

4) Terza.

5) Seconda.

6) Quarta.

7) Prima.

8) Quinta.

9) Ottava.

 

Compositore totale. Uno dei miei preferiti.

delusione, dopo il topic "Placido Domingo un'artista sempre all'opera" mi sarei aspettato un "Come va? Non c'è Mahler "

nona, sesta, settima, seconda. poi tutte le altre senza un particolare ordine. comunque la quinta mi è difficile da giudicare, per vari motivi.

nona, sesta, settima, seconda. poi tutte le altre senza un particolare ordine. comunque la quinta mi è difficile da giudicare, per vari motivi.

 

il primo movimento della nona è bellissimo

nona, sesta, settima, seconda. poi tutte le altre senza un particolare ordine. comunque la quinta mi è difficile da giudicare, per vari motivi.

A proposito di quinta, mi sono ricordato di Bernstein (Dio l'abbia in gloria) e di questo suo "sfondare gli strumenti" ... :https://youtu.be/MJKhSySPPTo
A me personalmente viene molto difficile stilare delle classifiche. In alcuni casi poi, ad es. tra seconda e terza sinfonia, non saprei davvero come decidermi. Trovo meravigliosa pure la nona. Ma che dire della genialità del terzo movimento della prima con Fra' Martino trasformato in spettrale marcia funebre?
Spettrali pure le facce del direttore e dei musicisti : https://youtu.be/U5A5tFyXQio

il primo movimento della nona è bellissimo

il primo movimento della nona ha una forma insolita, binaria, uno la crederebbe di una marcia o un minuetto più che di un'apertura sinfonica. il ritmo è anacrusico, in dialogo con interludi più appassionati , talvolta pefino "minacciosi". due pensieri (almeno due) , due "esseri" si specchiano e si confondono l'un l'altro nell'andante comodo : il primo malinconico, concliante, quasi sereno, il secondo violento, oscuro, solenne. una visione tragica - potremmo dire greca - della morte sfocia in crisi apocalittiche, ossessive - della sensibilità ebraica. che si affrontano ancora, fatalmente, in questo capolavoro di fin de siecle viennese.

filippide, molto interessanti le parole di bernstein che hai riportato. sulle classifiche temo tu abbia ragione, ma è un giochino cui difficilmente riesco a sottrarmi.

r. strauss, dopo aver ascoltato il mov i della seconda: te lo dicevo che con la musica si può fare qualsiasi cosa

 

debussy, generico: ve lo siete voluto il vostro maleur (debussy va preso con le molle, essendo un priore di seeohm)

 

io mi rimando a brahms con l'immortale 'se ho mancato di offendere qualcuno porgo le mie scuse'

 

devo qui tacere che brahms è il principale indiziato re la paternità di adorf twitter, con la polzl che fa pulizie a vienna capita

Soffri di PTSD?

Con grande vergogna devo dire che Mahler non l'ho mai approfondito. Eppure ho anche dischi con sinfonie sue.

Siccome che Mahler era anche direttore d'orchestra, esistono sue incisioni primonovecentesche?

no sto benissimo, tant'è che il nintendo ds l'ho convertito in file txt e ora si legge benissimo senza capitoli o accapo, mi viene la pelle d'ocra solo a pensarci, la winfrey che invita quella e poi nelle strade "provocherai un una nuova cambodja" e lei ma guardate che la potthast non si sa mica dov'è finita, mentre jochen peiper si narra abbia fatto una fine da ubik ma io spero sempre nell'effetto staycer, se dai una scatola a schroedinger togligli il gatto e chiedi a trapattoni dove sia l'arrigo, che era molto meno difensivo

 

sempre tenendo a mente che mahler ha scritto un primo movimento e poi si è detto "non guardare, l'ho già messo in musica"

 

io a sto punto preferisco bernstein che almeno non sapeva dirigere come dico io e andava al parco a pasolinare, poi faceva cacciare mitropoulos perché non era ipocrita come lui mentre prima o dopo cantelli veniva precipitato per far spazio a karajan e lo stesso leonard, non gustav quello ha l'ht finale e suonava il clavicembalo, bravo sì ma lo strumento è ascoltabile solo dal vivo registrato scracchia, da non confondere col pastrocchio di cioccolato e cicciolina che parla ai cavalli, dio gli anni 80 ci provarono all'epoca ma qualcosa andò storto, kissinger insiste ma ormai è quasi morto

Belli li Bloom. Sentita poche settimane fa dal vivo condotta da Simon Rattle