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Sul Giallo


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173 replies to this topic

#51 piersa

    Megalo-Man

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Inviato 13 maggio 2016 - 07:16

ashd cci tua signò / ashd

 

un giorno dirò i miei due cent sugli editor (si poteva fare meglio, sì)


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#52 guast

    Classic Rocker

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Inviato 14 maggio 2016 - 17:23

Rifornimento odierno:

Assassino senza volto, Henning Mankell ---> ricomincio da capo su suggerimento della Signora
Come cerchi nell'acqua, William McIlvanney
La trilogia di Fabio Montale, Jean-Claude Izzo ---> avevo già Casino Totale ma non ho saputo resistere all'edizione ricapitolativa
Dopo la guerra, Hervé Le Corre
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#53 signora di una certa età

    old signorona

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Inviato 19 maggio 2016 - 12:46

guast, se hai voglia di leggere una signora italiana ti consiglio Annamaria Fassio


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In realtà secondo me John Lurie non aveva tante cose da dire... ma molto belle


#54 guast

    Classic Rocker

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Inviato 19 maggio 2016 - 12:59

guast, se hai voglia di leggere una signora italiana ti consiglio Annamaria Fassio

prendo nota  :)


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#55 guast

    Classic Rocker

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Inviato 31 maggio 2016 - 13:25

Assassino senza volto finito, carino ma molto inferiore rispetto a Omicidio di mezza estate.

 

Mi butto sul tartan noir.


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#56 signora di una certa età

    old signorona

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Inviato 31 maggio 2016 - 13:27

posso suggerirti un altro dei miei prefe?

https://it.wikipedia...wiki/Ian_Rankin


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In realtà secondo me John Lurie non aveva tante cose da dire... ma molto belle


#57 guast

    Classic Rocker

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Inviato 31 maggio 2016 - 13:39

posso suggerirti un altro dei miei prefe?

https://it.wikipedia...wiki/Ian_Rankin

eheh questo è in lista, ma stavolta con gli scozzesi volevo partire dalle origini  :)


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#58 Ganzfeld

    In un certo senso

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Inviato 31 maggio 2016 - 14:00

 

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Bellissima la bestemmia subliminale.


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#59 signora di una certa età

    old signorona

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Inviato 31 maggio 2016 - 14:02

Ganz, sei tremendo ultimamente


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#60 guast

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Inviato 09 luglio 2016 - 14:01

In giugno ho letto Come cerchi nell'acqua di MacIlvanney, bella la scrittura, bene la trama, non sono ancora convintissimo del personaggio di Ladley.

 

Oggi comincio Al momento della scomparsa la ragazza indossava di Colin Dexter.


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#61 signora di una certa età

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Inviato 09 luglio 2016 - 20:51

Questi li ho letti :)

Io sto leggendo il primo libro del ciclo Neron Vukcic di Hans Tuzzi. Ho visto l'autore alla fiera del libro di Torino, presentato da Gambarotta. Dice che ha creato il personaggio basandosi sulle poche note biografiche contenute nei romanzi di nero wolfe, quindi è un giovanotto montenegrino che lavora per i servizi segreti asburgici all'alba della prima guerra mondiale. Si muove tra Vienna, Trieste,Sarajevo e Istanbul. Molto affascinante.
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#62 guast

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Inviato 10 luglio 2016 - 06:55

Questi li ho letti :)

Io sto leggendo il primo libro del ciclo Neron Vukcic di Hans Tuzzi. Ho visto l'autore alla fiera del libro di Torino, presentato da Gambarotta. Dice che ha creato il personaggio basandosi sulle poche note biografiche contenute nei romanzi di nero wolfe, quindi è un giovanotto montenegrino che lavora per i servizi segreti asburgici all'alba della prima guerra mondiale. Si muove tra Vienna, Trieste,Sarajevo e Istanbul. Molto affascinante.

Tuzzi passa tutti gli anni per Mantova a Festivaletteratura, sto giro non me lo perdo


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#63 signora di una certa età

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Inviato 11 luglio 2016 - 11:22

 

Questi li ho letti :)

Io sto leggendo il primo libro del ciclo Neron Vukcic di Hans Tuzzi. Ho visto l'autore alla fiera del libro di Torino, presentato da Gambarotta. Dice che ha creato il personaggio basandosi sulle poche note biografiche contenute nei romanzi di nero wolfe, quindi è un giovanotto montenegrino che lavora per i servizi segreti asburgici all'alba della prima guerra mondiale. Si muove tra Vienna, Trieste,Sarajevo e Istanbul. Molto affascinante.

Tuzzi passa tutti gli anni per Mantova a Festivaletteratura, sto giro non me lo perdo

 

ma sì, se ti capita vai. lui è un signore coltissimo e spiritoso. il primo giallo me lo sono bevuto adesso passo al secondo

ho visto che anche l'altra sua serie è in un certo senso storica, poi me la recupero. Potrebbe essere un'estate Tuzziana :)


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#64 Gonzalo Pirobutirro

    Tony Nelli

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Inviato 11 luglio 2016 - 12:21

Per rimanere in Italia:

Attilio Veraldi, "La mazzetta" (1976), roba per intenditori.

 

Trovato ieri su una bancarella, l'ho preso perché mi sembrava di averne letto bene da qualche parte ma non ricordavo dove. Forse si trattava proprio di questo post asd


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#65 guast

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Inviato 29 luglio 2016 - 06:53

Chiusa al momento (e credo per un po') la parentesi Colin Dexter - Al momento della scomparsa la ragazza indossava e L'ultima corsa per Woodstock - torno alle origini di Vazquez Montalban, anzi di Pepe Carvalho: Tatuaggio


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#66 signora di una certa età

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Inviato 29 luglio 2016 - 09:37

io sto leggendo Io ti troverò :fear:  :fear:  :fear:


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#67 guast

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Inviato 29 luglio 2016 - 09:38

io sto leggendo Io ti troverò :fear:  :fear:  :fear:

ho letto la trama, non è roba per me


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#68 signora di una certa età

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Inviato 29 luglio 2016 - 17:35

 

io sto leggendo Io ti troverò :fear: :fear: :fear:

ho letto la trama, non è roba per me

No guast, leggilo! Una scrittura strepitosa. tieni presente che sono 798 pagine, riesce ad essere uno psico thriller, socio thriller, legal thriller. di tutto di più :)


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#69 signora di una certa età

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Inviato 30 settembre 2016 - 07:24

Sto leggendo una raccolta del Commissario De Vincenzi. Ottima! :)
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#70 guast

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Inviato 30 settembre 2016 - 07:27

non conosco, dovrò recuperare!

io sto finendo la raccolta di romanzi di Sherlock Holmes (qualche utente nell'altra discussione mi aveva messo la pulce nell'orecchio) e appena terminata mi butto su Jussi Adler-Olsen, sperando sia valido...


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#71 signora di una certa età

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Inviato 30 settembre 2016 - 08:20

Tra l'altro Non sapevo che l'autore Augusto de Angelis avesse una biografia così tragica. Nei libri c'è una bellissima atmosfera dark tra malavitosi, fanciulle in pericolo e avventurieri :)
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#72 guast

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Inviato 30 settembre 2016 - 08:31

uhm uhm uhm, allora non so se può piacermi  :P


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#73 signora di una certa età

    old signorona

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Inviato 30 settembre 2016 - 08:43

No ma aspetta, non pensare a Salgari :D
Poi le storie hanno le caratteristiche dei delitti nella stanza chiusa
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#74 guast

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Inviato 30 settembre 2016 - 08:46

allora sì, mi interessano  :)

 

ma a livello di scrittura? classica o moderna?


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#75 signora di una certa età

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Inviato 30 settembre 2016 - 11:39

Classica ma asciutta. Godibilissimi
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#76 Spiritchaser

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Inviato 30 settembre 2016 - 12:59

Avete letto i gialli della serie di Cormoran Strike scritti sotto pseudonimo dalla Rowling?


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#77 guast

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Inviato 30 settembre 2016 - 13:03

no, spiega meglio  :)


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#78 Spiritchaser

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Inviato 30 settembre 2016 - 13:16

Niente, sono dei romanzi gialli piuttosto classici nei meccanismi narrativi, ma molto sui generis nella carne al fuoco offerta: per dire, c'è molto della vena sociale tipica della Rowling (soprattutto nel primo romanzo, tutto giocato tra le contraddizioni del mondo luccicante della moda londinese giustapposta al degrado delle periferie, alle storie di dipendenza e di povertà); poi ogni romanzo ha un suo mondo specifico di appartenenza. Il primo l'ho detto; nel secondo è il mondo dell'editoria; il terzo non l'ho letto, ma so che è molto crudo.


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#79 signora di una certa età

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Inviato 30 settembre 2016 - 13:38

Sarebbe quella di Harry Potter? Neanche io la conosco in veste di giallista
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#80 Spiritchaser

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Inviato 30 settembre 2016 - 14:12

Sarebbe quella di Harry Potter? Neanche io la conosco in veste di giallista

 

Yep. Io l'ho sempre apprezzata e rispettata per la sua capacità di fare letteratura commerciale senza per questo far schifo, e di fare letteratura di genere trascendendo i generi (basta pensare alla trasversalità di genere della saga di Harry Potter, appunto: fantasy, detective story, bildungsroman, avventura, horror...), di fare del genere più un mezzo letterario che un fine (al contrario, per dirne uno, di Stephen King). Anche questi gialli sono abbastanza vari. Poi non saranno capolavori, ma...


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#81 guast

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Inviato 30 settembre 2016 - 14:19

bello, mi stai convincendo.

penso non sia nemmeno difficile recuperarli (Salani editore, mi pare)


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#82 Duck

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Inviato 14 ottobre 2016 - 15:56

Giallofili, ma Henning Mankell vale la pena leggerselo pure per motivi estranei alla ricerca del colpevole?


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«Mister, possiamo lavorare sulle diagonali?», la richiesta di qualche giocatore. No, la risposta del tecnico. 

consigli per il futuro: leggere i fantaconsigli dell'UU e fare l'esatto opposto

Duck tu mi consigliasti di molto bello Delitto e Castigo, che nonostante la lunghezza (per me quello è gia parecchio lunghino) mi piacque parecchio e mi permise anche di fare un figurone con mia cognata in una discussione in cui credeva di tagliarmi fuori.


#83 guast

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Inviato 14 ottobre 2016 - 16:01

io ne ho letti un paio su consigli vari in questa discussione, posso dire che la scrittura è molto scorrevole e lineare ma senza alcun sussulto a parte quelli offerti dalla trama, a grandi linee come leggere Stieg Larsson insomma


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#84 Duck

    Professionista della malafede

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Inviato 14 ottobre 2016 - 16:03

a grandi linee come leggere Stieg Larsson insomma

 

Che io non ho letto asd

Comunque grazie, ci tenterò. Maigret mi ha riacceso un po' di voglia di giallo, di delitto, di atmosfera e indagine...  :ph34r:


  • 0

«Mister, possiamo lavorare sulle diagonali?», la richiesta di qualche giocatore. No, la risposta del tecnico. 

consigli per il futuro: leggere i fantaconsigli dell'UU e fare l'esatto opposto

Duck tu mi consigliasti di molto bello Delitto e Castigo, che nonostante la lunghezza (per me quello è gia parecchio lunghino) mi piacque parecchio e mi permise anche di fare un figurone con mia cognata in una discussione in cui credeva di tagliarmi fuori.


#85 guast

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Inviato 14 ottobre 2016 - 16:07

diciamo che se cerchi una scrittura molto scorrevole, con Mankell la trovi.

ultimamente ho letto Malet e lì sì trovi dei guizzi nel modo di scrivere, anzi direi che vale forse di più per la scrittura che per la trama. almeno per me. con Larsson e Mankell conta soprattutto la trama.

comunque Delitto di mezza estate è proprio bello a livello di delitto, atmosfera e indagine.


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#86 signora di una certa età

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Inviato 14 ottobre 2016 - 16:43

:(

guast ma come?

questo succede perchè non leggete i romanzi in ordine cronologico. Non è possibile non amare profondamente il personaggio Wallander. Certo il tono è quello dell'introspezione e l'ambito in cui si svolgono le vicende è una normale società moderna che conosciamo. Però secondo me gli svedesi in genere eccellono nella descrizione delle relazioni umane. io lo trovo molto profondo.

non so se mi sono spiegata bene asd


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#87 guast

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Inviato 14 ottobre 2016 - 16:46

Ma io mi sono soffermato sulla scrittura, non sui personaggi.

Wallander sì, insomma, comunque cento volte meglio Maigret  asd


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#88 signora di una certa età

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Inviato 14 ottobre 2016 - 16:48

:rolleyes:


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#89 Spiritchaser

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Inviato 15 ottobre 2016 - 16:05

guast, poi mi dici che ne pensi dei gialli rowlinghiani, se li leggi?


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#90 guast

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Inviato 17 ottobre 2016 - 13:48

devi darmi qualche mese di tempo però, ho un sacco di roba in attesa  :)


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#91 Spiritchaser

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Inviato 17 ottobre 2016 - 14:46

Accordàti!


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#92 signora di una certa età

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Inviato 17 ottobre 2016 - 17:05

Accordàti!

Spiry (mi spiace ma non puoi sfuggire alla vezzeggitivazione), hai letto La Provvidenza Rossa?
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#93 Spiritchaser

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Inviato 17 ottobre 2016 - 18:03

No, mai sentito. Me lo consigli?


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#94 William Wilson

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Inviato 17 ottobre 2016 - 18:48

Boileau-Narcejac. Gialli dal punto di vista della "vittima". Qualcun altro li ha letti?

 

Ho parlato qui de La donna che visse due volte.

 

Invece qui de I diabolici.

 

Ho appena iniziato Le incantatrici e lo trovo veramente ben scritto e pieno di fascino (stesso fascino che ho trovato in film come "Freaks" e "The Prestige"...).


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#95 signora di una certa età

    old signorona

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Inviato 18 ottobre 2016 - 05:50

No, mai sentito. Me lo consigli?

È il nostro Assassinio al Comitato Centrale asd
Lo sto leggendo, poi ti dico
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#96 signora di una certa età

    old signorona

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Inviato 18 ottobre 2016 - 05:54

Boileau-Narcejac. Gialli dal punto di vista della "vittima". Qualcun altro li ha letti?

Ho parlato qui de La donna che visse due volte.

Invece qui de I diabolici.

Ho appena iniziato Le incantatrici e lo trovo veramente ben scritto e pieno di fascino (stesso fascino che ho trovato in film come "Freaks" e "The Prestige"...).

Solo visto i film :(
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#97 guast

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Inviato 18 ottobre 2016 - 06:37

Boileau-Narcejac. Gialli dal punto di vista della "vittima". Qualcun altro li ha letti?

 

Ho parlato qui de La donna che visse due volte.

 

Invece qui de I diabolici.

 

Ho appena iniziato Le incantatrici e lo trovo veramente ben scritto e pieno di fascino (stesso fascino che ho trovato in film come "Freaks" e "The Prestige"...).

interessante


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#98 William Wilson

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Inviato 26 ottobre 2016 - 10:19

La mia recensione a "Le incantatrici" di Boileau-Narcejac:
(tre stelle su cinque)

- Quando il "delitto perfetto" (come la scrittura) è un gioco illusionistico -

“Les magiciennes” è uscito nel 1957, a due anni di distanza da “D’entre les morts/La donna che visse due volte” e ne rimodula un tema, quello del doppio, e più specificamente il doppio femminile, che viene sfruttato in chiave giallistica per la messa in scena di un “delitto perfetto” – in ambo i casi fulcro, evento in tutti i sensi centrale nel romanzo, e dai contorni misteriosi, ai limiti del paranormale (qui lo è in quanto l'omicidio viene come compiuto sotto gli occhi di tutti ma nessuno riesce a capirci qualcosa).

C’è, come negli altri due titoli pubblicati da Adelphi, la solita attenzione del duo Boileau-Narcejac verso le situazioni morbose e angoscianti. C’è lo studio di un carattere: quello di Pierre Doutre, ragazzo alla cui crescita e autodistruzione assistiamo progressivamente, soffrendo quasi con lui nel corso della sua tragica ricerca di normalità. C’è una madre che è sempre stata assente, ma che ora è presente ed è gelosa in maniera morbosa, ai limiti dell’impulso incestuoso, e che forse è pericolosamente “maga”. Ci sono le altre due “maghe”, le stupende gemelle tedesche bionde mozzafiato che incantano il pubblico facendo credere di essere un’unica donna che scompare e si rimaterializza in un'altra parte del palcoscenico. C’è tutto il fascino dell’ambiente dei prestigiatori. C’è la lettura metatestuale attribuibile ai giochi illusionistici. C’è quella metaforica del delitto inteso come gioco di prestigio, come un “far credere ciò che non è” – impresa in cui fino a un certo punto riescono l’assassino e i suoi complici: il delitto perfetto è un gioco illusionistico (come la scrittura romanzesca d'altronde), ma prima o poi qualcuno riesce sempre a capire il trucco, rendendolo "imperfetto".

Mancano nel romanzo, tuttavia, momenti di forte suspense, il che, insieme alla vicenda poco movimentata e a qualche lungaggine soprattutto nella seconda parte, mi fa sì promuovere il libro, ma con qualche riserva sul piano dell’efficacia narrativa.
  • 2

#99 guast

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Inviato 26 ottobre 2016 - 11:48

interessante!


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#100 William Wilson

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Inviato 03 novembre 2016 - 17:43

In lettura:

Agatha Christie, Il pericolo senza nome

 

Freschi di bancarella:

Cornell Woolrich, New York Blues

=, L'angelo nero

Agatha Christie, Assassinio sull'Orient-Express


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