vabbè, De Gregori e REM
Julia Holter - Have You In My Wilderness
#101
Inviato 23 novembre 2016 - 17:20
#102
Inviato 23 novembre 2016 - 17:21
vabbè, De Gregori e REM
Di loro ormai non mi occupo più da anni, ho già dato e pure semi-gratis. Però il libro dei REM vorrei scodellarlo prossimamente anche su queste pagine, anche solo per farlo leggere a qualcuno.
#103
Inviato 23 novembre 2016 - 17:23
Ecco, spero di non avere la stessa reazione a posteriori con Burial e company.
"L'intensità del rumore provoca ostilità, sfinimento, narcisismo, panico e una strana narcosi." (Adam Knieste, cit.)
"Deve rimanere solo l'amore per l'arte, questo aprire le gambe e farsi immergere dal soffio celeste dello Spirito." (Simon, cit.)
La vita è bella solo a Ibiza (quando non c'è nessuno).
#104
Inviato 23 novembre 2016 - 17:24
vabbè, De Gregori e REM
Di loro ormai non mi occupo più da anni, ho già dato e pure semi-gratis. Però il libro dei REM vorrei scodellarlo prossimamente anche su queste pagine, anche solo per farlo leggere a qualcuno.
mi sembra un'ottima alternativa ai ban
[comunque quando ho voglia di cantantesse con vocine ma incazzate spulcio il tuo profilo, pure su fb, Maria la conoscevo già, sai, l'età...]
#105
Inviato 23 novembre 2016 - 17:47
[comunque quando ho voglia di cantantesse con vocine ma incazzate spulcio il tuo profilo, pure su fb, Maria la conoscevo già, sai, l'età...]
Ma la conoscevi anche nella versione veramente più incazzata? Qui, dopo aver iniziato la carriera con innocui salmi para-religiosi, era diventata pericolosamente borderline, infatti poi è uscita di senno per un pezzo. Però amo questo pezzo e questo disco (unico al mondo, probabilmente)
#106
Inviato 23 novembre 2016 - 17:58
ma mi ricordo male di un filarino con Bono? Notevole nel video un lassigue giovanissimo alla batteria
#107
Inviato 23 novembre 2016 - 18:07
ma mi ricordo male di un filarino con Bono? Notevole nel video un lassigue giovanissimo alla batteria
E' possibile, anch'io ne avevo sentito parlare, del resto i Lone Justice hanno fatto da band di supporto agli U2 sia nel tour di Unforgettable Fire sia in quello di The Joshua Tree (e in quell'occasione ebbi modo anch'io di vederli, nel 1987 al Flaminio).
Ma quindi Lassigue è stempiato e nerboruto? Io me lo immaginavo smilzo e capellone.
#108
Inviato 23 novembre 2016 - 18:14
da giovane era così, adesso è come te lo immagini tu
nell'87 persi l'autobus per il loro concerto
Lii ho visti nel tour Achtung Baby (sempre a Roma)
#109
Inviato 18 dicembre 2016 - 09:47
#110
Inviato 30 marzo 2017 - 12:43
"Nuova" uscita a marzo
http://sentireascolt...-the-same-room/
Buone sensazioni ad un primissimo ascolto, diverse canzoni sono riarrangiate, emergono nuove sfumature. E' 'live' solo perché registrato in presa diretta, se non ho capito male.
Forse varrà la pena recensirlo.
#111
Inviato 30 marzo 2017 - 15:23
P.S. Sì, è un live in studio
#112
Inviato 30 marzo 2017 - 20:08
Sì, esce ufficialmente domani, avendolo preso online sul sito Domino mi era arrivato ieri mattina, ma sono riuscito ad ascoltarlo solo oggi...
Probabilmente l'ho leakato (anche) io, perché ho estratto i flac per portarlo sul telefono e poi li ho lasciati in area di scambio.
Mi perdonerà, spero...
#113
Inviato 30 marzo 2017 - 20:39
#114
Inviato 31 marzo 2017 - 07:55
È già disponibile anche in streaming sulle varie piattaforme.
Peccato manchino alcuni fra i miei brani preferiti (Hello stranger, This is a true heart...) però dai, sarà sicuramente bello. In questi giorni mi ci dedico con più attenzione.
#115
Inviato 31 marzo 2017 - 11:27
insomma il boschetto di Julia non delude neanche dal vivo
#116
Inviato 03 aprile 2017 - 14:07
Come boschetto non ha mai deluso.
Il live l'ho sentito ieri sera, piacevole come il disco precedente.
I have spoken softly, gone my ways softly, all my days, as behoves one who has nothing to say, nowhere to go, and so nothing to gain by being seen or heard.
(Samuel Beckett, “Malone Dies”)
#117
Inviato 04 aprile 2017 - 14:36
Piaciuto anche a me, soprattutto certe variazioni strumentali rispetto ai relativi dischi di studio.
Da non dimenticare che sia Loud City Song che Have You in My Wilderness erano dischi spiccatamente da studio e quindi l'operazione poteva essere rischiosa. Invece non solo ci è passata indenne ma ha anche fatto risaltare la bontà della scrittura e la sua intelligenza nell'arrangiare.
Alla fine la cosa meno notevole (ma si sapeva) è la voce. Non che sia brutta ma non è dotatissima, infatti è sempre stata brava ad usarla al meglio in funzione dell'insieme, e anche qui non va oltre il livello di guardia.
Una conferma piena, insomma, anche se naturalmente non sortisce lo stesso effetto dirompente degli album veri e propri. Questo al terzo-quarto ascolto, poi si vedrà.
#118
Inviato 04 aprile 2017 - 18:02
Però comunque mi pare migliorata anche a livello vocale, ci avrà lavorato sopra... L'estensione è quella che è, ma il tono mi pare sempre molto maturo ed elegante e perfettamente funzionale al risultato - artistico- finale.
L'apertura di Horns Surrounding Me mi piace veramente molto in questa nuova versione rallentata, che lascia in disparte le suggestioni 'a la Kate Bush' della versione su disco (sassolino tolto dalla scarpa?) e lascia intendere
quanto la sua musica sia assoluto valore. In generale tutte le canzoni tengono benissimo testa alle loro versioni di studio, a parte forse Lucette Stranded on the Island che perde un pò della sua suggestione risultanto ovviamente meno stratificata...Qualcuna forse ci guadagna anche qualcosa, Feel you in primis, e Betsy on The Roof rimane abbaccinante, anche se i succitati limiti vocali emergono alla fine del pezzo...
Peccato siano presenti solo 11 pezzi, non essendoci materiale inedito, da fervente ammiratore ne avrei voluti molti di più...
#120
Inviato 09 aprile 2017 - 19:05
Giusta recensione, a mio parere.
#121
Inviato 10 aprile 2017 - 18:34
L'apertura di Horns Surrounding Me mi piace veramente molto in questa nuova versione rallentata, che lascia in disparte le suggestioni 'a la Kate Bush' della versione su disco (sassolino tolto dalla scarpa?) e lascia intendere
Io invece in quel brano più che K.Bush l'ho sempre sentita molto "Bjorkiana". E ti dirò di più: per me la versione in studio è anni luce più bella.
#122
Inviato 14 aprile 2017 - 09:50
L'apertura di Horns Surrounding Me mi piace veramente molto in questa nuova versione rallentata, che lascia in disparte le suggestioni 'a la Kate Bush' della versione su disco (sassolino tolto dalla scarpa?) e lascia intendere
Io invece in quel brano più che K.Bush l'ho sempre sentita molto "Bjorkiana". E ti dirò di più: per me la versione in studio è anni luce più bella.
Non volevo lasciare intendere che la versione in studio mi piacesse di meno però, soltanto mi aveva sorpreso come suonasse bene questa versione ampiamente rivisitata, per il motivo spiegato a seguire...
#124
Inviato 30 agosto 2017 - 13:22
Finalmente delle date italiane:
1 Dic Auditorium Pordenone
2 Dic Lokomotiv Bologna
3-4(?) Dic Teatro Quirinetta Roma
#125
Inviato 30 agosto 2017 - 13:26
Sono già pronto per Bologna, anche se mi scoccia sentirla al Locomotiv.
Immagino che la backing band sia la stessa di "In the Same Room".
#126
Inviato 30 agosto 2017 - 13:44
Suppongo proprio di si... Lokomotiv non è un gran posto (non ci sono mai stato)?
#127
Inviato 30 agosto 2017 - 13:49
Suppongo proprio di si... Lokomotiv non è un gran posto (non ci sono mai stato)?
Abbastanza piccolo, acustica così così (con i Winged Victory for the Sullen che di base erano tutti archi fu un disastro totale, da chiedere indietro i soldi), ma gli indie s'accontentano di solito.
#128
Inviato 03 dicembre 2017 - 19:36
Un pò sedotti e abbandonati ieri sera a Bologna Ammetto di essere arrivato impreparato senza aver cercato prima notizie in rete, quindi sono sorpreso quando scopro che la band...non cè.
E' lo 'special guest' Tashi Wada al synth ad accompagnarla, mentre la Holter canta suonando il pianoforte. Ha eseguito/abbozzato una serie di nuove composizioni (7-9?), alcune ancora senza titolo, probabilmente ancora in corso d'opera (teneva spartiti e testi a portata di mano) inframezzate da alcuni pezzi noti (Marienbaud, Horns surrounding me, Sea call me home, Chiamami adesso di Paolo Conte). Difficile giudicare le nuove canzoni al primo ascolto, alcune possono essermi sembrate anche (molto) belle, altre...boh, sinceramente. Se dovessero finire per diventare nuove canzoni la prima sensazione è quella di un approccio ancora più tradizionale alla composizone, ma spero di giudicare male. Breve pausa dopo circa un'ora di musica, Wada si commiata, la Holter ritorna da sola...già pregusto il meglio, invece dopo una commovente Betsy on the Roof, Julia sempre sorridente si alza, ringrazia e se va, lasciandomi personalmente con un palmo di naso...A nulla servono gli applausi e gli incitamenti dei presenti (pubblico sorprendentemente -per me- a prevalenza maschile, azzarderei un 80-90%, con una notevole componente gay), il concerto è finito.
Lei è apparsa splendida, sempre gentile, ironica e sognante (<3): a mio parere si sente che ha lavorato molto sulla voce che appare più forte e matura, usata in modo più tradizionale e meno come 'strumento'. Probabilmente doveva conservarla per la serata di oggi a Roma, curioso di sapere quale sarà a questo punto la scaletta di stasera, e la durata del concerto.
#129
Inviato 04 dicembre 2017 - 15:08
Un pò sedotti e abbandonati ieri sera a Bologna Ammetto di essere arrivato impreparato senza aver cercato prima notizie in rete, quindi sono sorpreso quando scopro che la band...non cè.
E' lo 'special guest' Tashi Wada al synth ad accompagnarla, mentre la Holter canta suonando il pianoforte. Ha eseguito/abbozzato una serie di nuove composizioni (7-9?), alcune ancora senza titolo, probabilmente ancora in corso d'opera (teneva spartiti e testi a portata di mano) inframezzate da alcuni pezzi noti (Marienbaud, Horns surrounding me, Sea call me home, Chiamami adesso di Paolo Conte). Difficile giudicare le nuove canzoni al primo ascolto, alcune possono essermi sembrate anche (molto) belle, altre...boh, sinceramente. Se dovessero finire per diventare nuove canzoni la prima sensazione è quella di un approccio ancora più tradizionale alla composizone, ma spero di giudicare male. Breve pausa dopo circa un'ora di musica, Wada si commiata, la Holter ritorna da sola...già pregusto il meglio, invece dopo una commovente Betsy on the Roof, Julia sempre sorridente si alza, ringrazia e se va, lasciandomi personalmente con un palmo di naso...A nulla servono gli applausi e gli incitamenti dei presenti (pubblico sorprendentemente -per me- a prevalenza maschile, azzarderei un 80-90%, con una notevole componente gay), il concerto è finito.
Lei è apparsa splendida, sempre gentile, ironica e sognante (<3): a mio parere si sente che ha lavorato molto sulla voce che appare più forte e matura, usata in modo più tradizionale e meno come 'strumento'. Probabilmente doveva conservarla per la serata di oggi a Roma, curioso di sapere quale sarà a questo punto la scaletta di stasera, e la durata del concerto.
Vista ieri a Roma e sono d'accordo sulla tua analisi. Le uniche pecche: prophet 6 da cornice, e canzoni nuove ancora troppo poco calibrate per potere essere eseguite dal vivo, e per giunta solo piano e in una scaletta ridotta. Diciamo che ha pensato di eseguirle per capire la risposta del pubblico. Una cosa bella per metà, insomma. Per il resto gran voce e gran bel concerto.
"L'intensità del rumore provoca ostilità, sfinimento, narcisismo, panico e una strana narcosi." (Adam Knieste, cit.)
"Deve rimanere solo l'amore per l'arte, questo aprire le gambe e farsi immergere dal soffio celeste dello Spirito." (Simon, cit.)
La vita è bella solo a Ibiza (quando non c'è nessuno).
#130
Inviato 04 dicembre 2017 - 15:20
fotta fatta foto?
Anche io ho avuto sensazioni simili. Ovviamente mi aspettavo si presentasse con una backing band (almento batteria, violino come in alcuni shows radiofonici che ho visto su youtube). E naturalmente anche il fatto che abbia eseguito in larga parte pezzi inediti (quasi come se fosse un tour di rodaggio) mi ha spiazzato. Ma dopo un certo disappunto iniziale Julia mi ha conquistato con la sua presenza e - sorpresa! - con la sua voce (per la quale temevo un po' la resa live e invece è stata soprendentemente ottima). Peccato sia durato così poco.... Ma vabbè non posso dire che non mi sia rimasta la voglia di rivederla al prossimo passaggio.
Lei comunque una cavalla di razza, anche la scelta della scaletta a ben vedere è coraggiosa e denota sicurezza nei propri mezzi.
#131
Inviato 04 dicembre 2017 - 15:20
quindi, alla fine, mi par di capire che la trasferta a Bologna ho fatto bene a risparmiarmela. spero di beccarla dopo il prossimo (?) album
#132
Inviato 04 dicembre 2017 - 15:27
fottafatta foto?
cavalla di razza
Sì, l'ho fatta ma sono poco giapponese in tal senso. Giusto due, tre foto venute anche malissimo.
"L'intensità del rumore provoca ostilità, sfinimento, narcisismo, panico e una strana narcosi." (Adam Knieste, cit.)
"Deve rimanere solo l'amore per l'arte, questo aprire le gambe e farsi immergere dal soffio celeste dello Spirito." (Simon, cit.)
La vita è bella solo a Ibiza (quando non c'è nessuno).
#133
Inviato 04 dicembre 2017 - 15:33
quindi, alla fine, mi par di capire che la trasferta a Bologna ho fatto bene a risparmiarmela. spero di beccarla dopo il prossimo (?) album
Beh dipende quanti km avresti dovuto fare... Comunque, ripeto, dopo un certo senso di delusione iniziale per il fatto che mancasse una band a parte il tizio al synth (tra l'altro avevo equivocato, pensavo che suonasse prima di lei, ho fortemente rischiato di arrivare a live iniziato) e per i pezzi inediti, a parte questo il concerto è stato molto bello e lei magnetica e bravissima. Quindi contento di esserci stato.
#134
Inviato 04 dicembre 2017 - 15:34
Il massimo che sono riuscito a ottenere con i miei ridotti mezzi:
Ancora un saluto a tutti gli ondarocker vicini e lontani presenti ieri sera. Viva Julia!
#135
Inviato 04 dicembre 2017 - 15:36
VIVA CIAMPI!
Ma a parte i pezzi eseguiti ai concerti c'è qualche data plausibile per un nuovo disco? O è solo nell'aria?
#136
Inviato 04 dicembre 2017 - 15:38
VIVA CIAMPI!
A me è piaciuta anche l'imprevedibile cover di "Chiamami adesso", un gioiellino di Paolo Conte:
#137
Inviato 04 dicembre 2017 - 15:40
VIVA CIAMPI!
Ma a parte i pezzi eseguiti ai concerti c'è qualche data plausibile per un nuovo disco? O è solo nell'aria?
Ma c'eri al Locomotiv?
Tra l'altro, io che bestemmio sempre quando mi tocca vedere un concerto pop / rock a teatro, in questo caso avrei pagato per una location differente e più confortevole...
#139
Inviato 04 dicembre 2017 - 15:48
Mi pare che la cover di Conte fosse già nel suo repertorio live, l'aveva postata Palozzolo da qualche parte. [ps: in questa stessa pag ]
No, Not, non c'ero, non vado al Locomotiv da un concerto dei These New Puritans nel 2013, penso.
#140
Inviato 04 dicembre 2017 - 15:58
quindi, alla fine, mi par di capire che la trasferta a Bologna ho fatto bene a risparmiarmela. spero di beccarla dopo il prossimo (?) album
Beh dipende quanti km avresti dovuto fare... Comunque, ripeto, dopo un certo senso di delusione iniziale per il fatto che mancasse una band a parte il tizio al synth (tra l'altro avevo equivocato, pensavo che suonasse prima di lei, ho fortemente rischiato di arrivare a live iniziato) e per i pezzi inediti, a parte questo il concerto è stato molto bello e lei magnetica e bravissima. Quindi contento di esserci stato.
circa 250 km stando a google maps
#141
Inviato 04 dicembre 2017 - 15:59
quindi, alla fine, mi par di capire che la trasferta a Bologna ho fatto bene a risparmiarmela. spero di beccarla dopo il prossimo (?) album
Beh dipende quanti km avresti dovuto fare... Comunque, ripeto, dopo un certo senso di delusione iniziale per il fatto che mancasse una band a parte il tizio al synth (tra l'altro avevo equivocato, pensavo che suonasse prima di lei, ho fortemente rischiato di arrivare a live iniziato) e per i pezzi inediti, a parte questo il concerto è stato molto bello e lei magnetica e bravissima. Quindi contento di esserci stato.
circa 250 km stando a google maps
beh si può fare dai
comunque a pensarci bene, quando mai capiterà di vedere e sentire Julia da sola (o quasi) on stage?
#142
Inviato 04 dicembre 2017 - 18:26
comunque a pensarci bene, quando mai capiterà di vedere e sentire Julia da sola (o quasi) on stage?
Ad un metro e mezzo di distanza, aggiungerei...
#143
Inviato 04 dicembre 2017 - 19:06
Ma non le avete chiesto di sposarvi? Che cani...
#144
Inviato 04 dicembre 2017 - 19:11
Ma non le avete chiesto di sposarvi? Che cani...
Già fatto in occasione del concerto a Milano nel...2014 se non ricordo male
#145
Inviato 03 febbraio 2018 - 13:57
Ringrazio sentitamente Bar Shoma per aver postato in uno status (secondo me a qualcuno è sfuggito) questo bel nuovo pezzo di Julia: https://soundcloud.c...es/julia-holter
ma che te ne frega dei meno o dei più sei grande ormai, è ora di pensare a una moto di grossa cilindrata.
#146
Inviato 03 febbraio 2018 - 16:11
#147
Inviato 14 agosto 2018 - 12:12
io sto attendendo la sua nuova prova in studio come un discepolo schifosamente umile attende la madonna, lo dico
e questo singolo mi fa volare altissimo
https://www.youtube....h?v=sYrGoNM0SJA
#148
Inviato 14 agosto 2018 - 19:12
io sto attendendo la sua nuova prova in studio come un discepolo schifosamente umile attende la madonna, lo dico
e questo singolo mi fa volare altissimo
https://www.youtube....h?v=sYrGoNM0SJA
però manco 10 secondi e fa la solita cosa di zoppicare un semitono sotto con la gamba destra, blues e sempre una signora, mapperò...
A proposito del Maurizio Costanzo show, a me l'ospitata del Joker al programma del personaggio di De Niro ha ricordato una di Aldo Busi, ma proprio uguale, compreso il balletto con cui si presenta al pubblico. Dubito che Phoenix si sia ispirato a quella, ma in certe parti, quando si mette a checcheggiare, la somiglianza era impressionante.
il primo maggiorenne che vedrò vestito da joker a carnevale, halloween o similia lo prendo per il culo di brutto
minimo un A STRONZOOOO, ANCORA STU JOKER? STRONZOOOO, vieni a casa mia che ho bisogno di una mano a sgomberare la mansarda, STRONZOOOO
There is a duality between thought and language reminiscent of that which I have described between dreaming and play
Man the sum of his climatic experiences Father said. Man the sum of what have you
#150
Inviato 06 settembre 2018 - 15:26
P.S. Mi fa schifìo sentire i pezzi dal tubo. Ma ditemi che è bellissimo
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