Finalmente è arrivata. Dopo me la leggo con calma
http://www.ondarock....iralcarpets.htm
Inviato 26 ottobre 2014 - 21:08
Inviato 26 ottobre 2014 - 21:10
POPOLARE
ah, manco me ne ero accorto. Ora mi ruberai tutti i + e io che notoriamente vivo solo per quelli come farò? Bastardo!
Annuncio che ci sarà anche la pietra miliare ma più avanti, per questioni di calendario, perciò non mi sono dilungato esageratamente su "The Beast Inside".
Tra due anni torniamo per vincere.
Inviato 27 ottobre 2014 - 08:36
Bella, anche perché non troppo lunga e quindi non dispersiva come (a volte) capita.
Inviato 27 ottobre 2014 - 09:21
Bella.
Una cosa non capisco: davvero la versione album di "I Want You" è più popolare di quella singolo? Per me senza Mark E. Smith è un pezzo come milioni...
Inviato 27 ottobre 2014 - 09:41
Bella.
Una cosa non capisco: davvero la versione album di "I Want You" è più popolare di quella singolo? Per me senza Mark E. Smith è un pezzo come milioni...
più popolare no, il singolo è la versione più famosa ovviamente, però diciamo che fra i fan più incalliti ho spesso sentito dire che Smith rovinava la canzone.
Io la adoro in entrambi i modi, però trovo verso che senza Mark abbia un filo più di respiro.
Tra due anni torniamo per vincere.
Inviato 27 ottobre 2014 - 11:54
c'è una lacuna nella monografia, a parte un generico riferimento alla psichedelia Sixties non vengono minimamente menzionati i Doors, cioè una delle loro influenze fondamentali...in particolare Manzarek e' l idolo assoluto del tastierista....considerando che vengono invece citati echo and the bunnymen e Suede mi sembra da rimarcare questa omissione
https://twitter.com/...600841123409920
Ray Manzarek, you were unbeatable. I could never imagine the World without you in it. Thank you for everything. Rest in peace brother xxx
Inviato 27 ottobre 2014 - 11:55
c'è una lacuna nella monografia, a parte un generico riferimento alla psichedelia Sixties non vengono minimamente menzionati i Doors, cioè una delle loro influenze fondamentali...in particolare Manzarek e' l idolo assoluto del tastierista....considerando che vengono invece citati echo and the bunnymen e Suede mi sembra da rimarcare questa omissione
https://twitter.com/...600841123409920
Ray Manzarek, you were unbeatable. I could never imagine the World without you in it. Thank you for everything. Rest in peace brother xxx
per non parlare di springsteen.
Inviato 27 ottobre 2014 - 11:57
no qui non c'entra niente Springsteen, simpaticone
ps fantastico il meno a velocità supersonica di Gozer
Inviato 27 ottobre 2014 - 12:10
Ancora con 'sta cosa delle influenze?
Anche Cobain diceva di essere stato influenzato dai Queen.
Ci senti i Queen nei Nirvana?
Inviato 27 ottobre 2014 - 12:11
Ancora con 'sta cosa delle influenze?
Anche Cobain diceva di essere stato influenzato dai Queen.
Ci senti i Queen nei Nirvana?
Tresp per favore puoi evitare? Almeno questa salviamola. Grazie.
Tra due anni torniamo per vincere.
Inviato 27 ottobre 2014 - 12:20
Ancora con 'sta cosa delle influenze?
Anche Cobain diceva di essere stato influenzato dai Queen.
Ci senti i Queen nei Nirvana?
vallo a dire a gozer, che riporta il giudizio di Pete Townsend su You really got me...insomma, le influenze vanno bene solo quando fa comodo
non vedo cosa c'entrino Cobain e i Queen ( e poi non mi risulta che Cobain abbia fatto dichiarazioni d'amore totale come quella su Manzarek citata, che dici dai, gli piaceva un certo rock classico come pure Aerosmith), è evidente che gli IC hanno ascoltato quel tipo di suoni, con l'organo elettrico e psichedelico in primo piano come dice anche la mono, e l'influenza di MAnzarek è dichiarata.
lo si riporta per dare un quadro più completo
Inviato 27 ottobre 2014 - 12:23
Tresp per favore puoi evitare? Almeno questa salviamola. Grazie.
ma salvare da cosa?
tu sei libero di scrivere quello che ti pare ( evidentemente te lo lasciano fare), ma non puoi certo pretendere che gli utenti non facciano notare castronerie o omissioni, questo non è il tuo blog.
cosi come sei libero di dire la tua per giorni nel topic di pietre miliari che non ti piacciono mi sembra
Inviato 27 ottobre 2014 - 23:53
Letta la monografia. Non mi ha deluso. La somiglianza della voce del cantante con quella di Julian Cope l'ho sempre trovata incredibile. Comunque non avevo mai ascoltato Devil Hopping pensando fosse una specie di passo falso con cui avevano chiuso la carriera e invece vedo che viene trattato bene nella mono. Non sapevo nemmeno della raccolta Cool As con singoli non pubblicati e altre bsides. L'avevo snobbata pensando che fosse un banale Greatest Hits.
Comincio col recuperare questi due
Inviato 28 ottobre 2014 - 07:42
Non sapevo nemmeno della raccolta Cool As con singoli non pubblicati e altre bsides. L'avevo snobbata pensando che fosse un banale Greatest Hits.
Molto meglio gli album. La raccolta è ok se ti piacciono molto ma è l'ultima cosa da consigliare, per me.
Inviato 28 ottobre 2014 - 08:03
Molto meglio gli album. La raccolta è ok se ti piacciono molto ma è l'ultima cosa da consigliare, per me.
None, non ho consigliato la raccolta per sostituire gli album e se avessi letto la mono l'avresti constatato.
Il punto è che quella raccolta "fa album" a sua volta, contiene almeno una quindicina di pezzi fondamentali che stanno solo lì, ossia:
"Commercial Rain"
"How It Should Be"
Oltre a versioni alternative bellissime di "Sackville" e "Directing Traffic", alla versione con Mark E. Smith di "I Want You", e alla versione singolo di "Caravan", più lunga di quella sull'album.
Comunque sì Wilde, "Devil Hopping" è il minore ma se lo ascolti male non ti fa, se non altro ha dei grandi singoli, quando li ho visti in concerto hanno mandato il pubblico in delirio fra "I Want You" e "Saturn 5".
Tra due anni torniamo per vincere.
Inviato 28 ottobre 2014 - 08:21
Molto meglio gli album. La raccolta è ok se ti piacciono molto ma è l'ultima cosa da consigliare, per me.
None, non ho consigliato la raccolta per sostituire gli album e se avessi letto la mono l'avresti constatato.
Ah ok, rispondevo a lui, non leggo il sito
Inviato 29 ottobre 2014 - 09:46
Bella Goz
Devil Hopping manca anche a me in effetti. Vedo di recuperarlo.
Negli ultimi mesi The Beast Inside ha sorpassato tutti nelle preferenze, anche se resto legato tantissimo a ROTG (forse una delle ultime cassette originali comprate)
Inviato 29 ottobre 2014 - 10:27
è comunque più importante recuperare la raccolta a mio avviso, per quanto "Devil Hopping" sia un buon disco con quattro grandi pezzi.
Tra due anni torniamo per vincere.
Inviato 29 ottobre 2014 - 10:33
"Biggest Mountain"
La loro canzone che preferisco, assieme a "Born Yesterday", "Mermaid" e "She Comes in the Fall".
Inviato 29 ottobre 2014 - 10:51
"Biggest Mountain"
La loro canzone che preferisco
Bellissima quella che citi, ma quei singoli extra-album sono tutti essenziali, cosa dire per esempio del capolavoro alt-dance "Commercial Rain" o di numeri garage straordinari come "Joe" e "How It Should Be"?
Tra due anni torniamo per vincere.
Inviato 31 ottobre 2014 - 08:18
Ieri ho rimesso su REVENGE OF THE GOLDFISH
Suona sempre che è un piacere. 12 pezzi, 12 potenziali singoli assoluti
L'unica che differisce un pò dalle altre trovo sia "Rain Song" che è cmq tanta roba
Ora vado di COOL AS e mi son già innamorato di "Keep The Circle Around"
Inviato 02 novembre 2014 - 13:36
Beh, a parte il disco nuovo, che per forza di cose è nato già vecchio per quanto abbia tratti decisamente gradevoli, praticamente ogni loro cosa merita attenzione a mio avviso. Spero che dalla monografia traspaia.
Tra due anni torniamo per vincere.
Inviato 05 novembre 2014 - 16:02
Clint + Lee Mavers + Noel Gallegher
Inviato 24 maggio 2015 - 22:52
Pietruzza!
http://www.ondarock....beastinside.htm
Confesso che e' pure l'unico degli Inspiral Carpet che ho ascoltato
Inviato 25 maggio 2015 - 08:40
Bella e meritata pietra.
Scelta poco scontata (avrei scommesso su Life) come anticipato dall'autore ma uno qualsiasi dei primi due andava bene.
Oggi me lo riascolto meglio
Inviato 25 maggio 2015 - 12:35
un cuor di progressive come me non poteva che propendere per quest'album, poi sono consapevole che là fuori è il loro disco meno popolare in assoluto, è l'unico di cui dal vivo non suonano manco mezza nota. Anche se va detto che questo può dipendere dal fatto che sono pezzi estremamente complessi, mentre in veste concertistica puntano molto su quelli più diretti e tirati.
Lo considero il loro "Dog Man Star" come ho scritto nella pietra, tuttavia questo deve ancora essere rivalutato e dubito che accadrà mai.
Avevo messo anche un video nella pietra, non so come mai non lo visualizzi.
E' Beast Inside eseguita dal vivo prima dell'uscita dell'album, performance incredibile: https://www.youtube....h?v=hsLOoODDSpU
Tra due anni torniamo per vincere.
Inviato 25 maggio 2015 - 20:09
Pietra e scelta bellissime, Life sarebbe stata più scontata ma egualmente giusta. E' un disco che amo dal profondo e che ho ripreso in mano quest'oggi proprio grazie alla pietra.
Come dice Federico si tratta di pezzi molto complessi, ma anche di un insieme molto eterogeneo di umori, oltre che il disco in cui gli IC scavano più nel torbido, si prenda la viscida 'Born Yesterday', dopo la quale però ti imbatti in una perla di dolcezza come 'Sleep Well Tonight', insieme chiaramente ad un miracolo come la title track e uno spacca-chart come 'Caravan'.
Inviato 25 maggio 2015 - 20:12
in realtà uno spacca-chart più teorico che pratico. Quando li vidi dal vivo nel post-concerto riuscii a incrociargli e gli dissi "concerto splendido, però la prossima volta che venite a Roma suonate anche canzoni da The Beast Inside". Clint mi disse che l'avrebbero fatto ma il tono era più da "non me rompe i maroni".
Tra due anni torniamo per vincere.
Inviato 25 maggio 2015 - 20:40
Allora eccomi con il primo ascolto in diretta di questo album dopo praticamente 23 anni
Fui tra quelli rimasti spiazzati dalla sua uscita.
Prima di analizzare le singole canzoni, al primo ascolto, dico che il video di beast inside lo vedo ed è davvero una performance notevolissima a partire dalla voce che apprezzai moltissimo nel live che vidi a Milano nel 92 al Rolling Stones.
1) Caravan. Il brano è in stile madchester danzereccio. Il ritornello non decolla molto, a mio parere questo limita il brano
2) Please Be Cruel. Condivido , in linea con Life, gradevole (anche qualche eco di XTC?)
3) Born Yesterday. Questo è un salto indietro negli anni 80 (ci sento i Tears for fears). Ai tempi potrei avere mal digerito questo ritorno al passato, vista la fatica che avevo fatto ad uscire dagli 80 in termini di ascolti. Il basso qui è molto eighties
4) Sleep Well Tonight. Non manca talento melodico ai ragazzi. Da una ballata quasi dream pop si passa in modo straniante ad una salita sixties. Tanta carne al fuoco difficile da codificare allora.
5) Grip. Questa non è un granché pestano in strofa (ritmo madchester tirato con basso pulsante) poi il ritornello non esce
6) Beast Inside: questo è un piccolo capolavoro poco da dire. Tanto prog (quasi Genesis) nella parte vocale del ritornello ed anche nella ritmica della parte strumentale.
7) Niagara. Questo è un altro brano che probabilmente capii poco (soprattutto perché mi aspettavo altro in quel periodo) ) ma è una figata. Quasi floydiana da live anni 69 70 e 71 in certi passaggi (non nel basso, che è sempre molto presente) . Il finale sembra preso dal film More!
8) Mermaid. Mi sfugge la strofa ha un che di già sentito (per quei tempi), mi viene in mente Greg Lake non so perché. Ha un sapore da western. Nel complesso non mi convince
9) Further Away. No, 14 minuti!! ai tempi questa non l'avrò mai portata a termine! Noto un gran profluvio di cassa in quattro, la band non abbandona la voglia di danzare anche nelle dilatazioni . Interessante
10) Dreams Are All We Have. Praticamente agli albori dei 90 con i 60 che citano ora i 70 ora gli 80
Che dire è stato un bel viaggio riascoltarlo, tanta carne al fuoco, troppa probabilmente per chi come me si aspettava una conferma del precedente Life. Riascoltato così di getto dopo tanti anni, di Madchester (inteso in modo del tutto restrittivo come la dance a braccetto con i 60) ha poco, mentre ci sono tanti ripescaggi 70 e 80. La rilettura proposta nella scheda, interessante, è quella di una ambizione della band di andare oltre quei confini sfiorando qua e là il colpo di genio. Il rischio pastrocchio un po' rimane a mio parere ma è stato un riascolto salutare.
Inviato 25 maggio 2015 - 21:02
Mi stupisce che un fan dei Pink Floyd si ponesse il problema della lunghezza delle canzoni... 14 minuti per i loro standard sono normale amministrazione.
Io non ci sento alcun pastrocchio comunque, trovo che nonostante gli spunti il disco abbia un suono molto unitario.
Tra due anni torniamo per vincere.
Inviato 26 maggio 2015 - 08:19
Il mio atteggiamento verso un brano da 14 minuti va contestualizzato. In quegli anni andavo a periodi negli ascolti. Se mi intrippavo con un genere, tutto quello che avevo ascoltato prima passava nel dimenticatoio, procedevo per sbalzi successivi e bruschi.
Ovvio che adesso non mi spaventa il brano da 14 minuti inserendosi in una storia personale di ascolti, sia precedenti che posteriorei al 91, dove i brani dilatati o le suite vere e proprie hanno avuto uno spazio importante (non solo Floyd che restano il mio grande amore).
Circa l’unitarietà di suono sono d’accordo, soprattutto basso e tastiere danno un senso di omogeneità al lavoro. E’ il mix di stili ad essere spiazzante per me fino a rischiare di essere stridente. Ma qui sono gusti. E comunque questo è l'impatto al primo riascolto.
Inviato 26 maggio 2015 - 09:08
speriamo che ne seguano altri dunque, ogni adepto è prezioso per un disco così dimenticato!
Tra due anni torniamo per vincere.
Inviato 27 maggio 2015 - 14:56
Ho visto che hai pietrificato anche Pills 'n' Thrills And Bellyaches. Potrei fare la stessa cosa, un ascolto dopo due decenni. Qui però parto già dal voto 8
Inviato 27 maggio 2015 - 16:51
io parto per entrambi dal voto 11.
Tra due anni torniamo per vincere.
Inviato 27 maggio 2015 - 17:13
Ho visto che hai pietrificato anche Pills 'n' Thrills And Bellyaches. Potrei fare la stessa cosa, un ascolto dopo due decenni. Qui però parto già dal voto 8
Inviato 27 maggio 2015 - 17:40
Stefano
Sono stato ad un loro concerto in prima fila, impiedi. Ubriaco fracico ed erano convinte fossi un fan sfegatato, mi dedicavano le canzoni mentre io per quasi due ore urlavo: troieee!
Inviato 07 agosto 2015 - 21:01
Inviato 09 agosto 2015 - 22:15
qua si erano un po' arricchiuniti
Inviato 10 agosto 2015 - 09:51
Inviato 04 febbraio 2016 - 10:47
Idoli
Non le conoscevo
Inviato 04 febbraio 2016 - 13:11
Tainted Love l'avevo già sentiti su Spotify (mi pare), Paranoid mi era del tutto nuova.
Entrambe spettacolari
Inviato 05 febbraio 2016 - 08:32
Ho recuperato la raccolta COOL AS
Inviato 10 febbraio 2016 - 10:50
E questa che non conoscevo bomba vera
Inviato 22 novembre 2016 - 14:26
OBIETTIVO MEDIA DI ALMENO UN + A POST RAGGIUNTO
raramente ho visto un'immagine più autenticamente devastante dell'inermis dell'uomo contemporaneo occidentale
Inviato 22 novembre 2016 - 14:57
diavolo cane, questa fa male
Inviato 23 novembre 2016 - 07:51
Ma era malato?
Inviato 17 settembre 2020 - 13:55
Sono in fase rivalutazione DEVIL HOPPING con Boon debordante
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