Ahahah. Ma mi raccomando diamogli corda al Giornale.
si hai ragione, non c'è nessuna minaccia terroristica,...possiamo dormire sonni tranquilli
http://www.corriere....de9daadbe.shtml
per la cronaca quando a novembre ammonivo sul fatto che a breve ci sarebbe stato un attentato eclatante a parigi/londra venivo deriso dai soliti sedicenti esperti del forum...e i fatti mi hanno come sempre dato ragione
Che "ci saranno attentati" o "assassini" o "minacce terroristiche" non ci vuole Nostradamus, basta la statistica. In certi stati sono le organizzazioni mafiose, in certi stati sono gente come Breivik, in altri sono gli islamicotti.
"Ultimamente" da noi in Italia l'attentato più eclatante cos'è stato? Le bombe degli anni Novanta? D'Antona e Biagi? La strage di Castel Volturno? Se domani saranno gli islamicotti li consegneremo alla giustizia e arrivederci e ci comportaremo con loro come abbiamo fatto con tutti gli altri terroristi che abbiamo avuto, sperando di avere un'efficacia simile a quella avuta con le Br piuttosto che quella avuta con le organizzazioni mafiose che mi pare non siano state molto intaccate dalla nostra azione.
MA, ovviamente, non è di questo che si parlava. Perché tu caro utente Muller hai citato un pezzo del Giornale, che citi con grande frequenza e quindi ritengo dalla frequenza stessa della citazione che per te sia fonte affidabile, a rafforzamento della tua legittima tesi delle tante minacce che gravano su di noi.
Ebbene, tale articolo oltre a fare spudorato copincolla da un'altra fonte, citandola en passant giusto per, seleziona dalla fonte primaria alcune eclatanti prove passate a favore della giustificazione delle minacce future (con la famosa retorica formula del "è già successo" -> risuccederà"). Capirai che sè è già successo non è detto che risuccederà, ovviamente. Ma il "già successo" citato, gli eclatanti fatti di cronaca selezionati per indicare come già tante sono state le "minacce" sono questa roba qua:
Nel febbraio del 2002, a Roma, un controllo nei confronti di immigrati marocchini segnalati dai servizi segreti sembrò portare alla luce un commando pronto a sferrare un attacco chimico contro l’ambasciata americana capitolina. Ma il processo non riuscì a dimostrare il presunto piano, e i componenti della cellula furono tutti assolti. Non solo. Uno di loro fu anche risarcito con 100mila euro per aver trascorso un anno di ingiusta detenzione dietro le sbarre.
Fuffa. Tutte assoluzioni, uno pure risarcito. La minaccia è un "presunto piano non dimostrato".
Il mese successivo scattò lo stato di massima allerta per un probabile attentato che avrebbe dovuto colpire contemporaneamente piazza San Marco a Venezia e piazza Santa Maria del Fiore a Firenze nei giorni di Pasqua. Le città furono blindate, ma, alla fine, non accadde nulla.
Fuffa. Allarme inesistente, come quando chiamavi scuola per dire che c'era la bomba per saltare il compito di latino. Un non attentato selezionato come grande minaccia del passato.
Ma ecco la genialata:
Nel 2008 tra i potenziali obiettivi comparvero, a sorpresa, anche alcuni luoghi pubblici della Brianza: l’Esselunga di Seregno, il parcheggio di un pub, le caserme dei carabinieri di Desio e Giussano. Ma, nelle conversazioni telefoniche tra i due marocchini intercettati dalle forze dell'ordine mentre ne parlavano, i giudici che li hanno processati hanno rilevato solo di piani fantasiosi senza nessuna effettiva attività preparatoria. I due sono stati quindi assolti e definitivamente espulsi dall'Italia.
Fuffa all'ennesima potenza. "Piani fantasiosi" "senza attività preparatoria", "ATTENTATO AL PARCHEGGIO DI UN PUB", rendiamoci conto.
E poi la conclusione genialmente mistificatoria:
L’ultimo attacco terroristico di matrice islamica sul territorio italiano risale al 12 ottobre 2009, quando un ordigno venne fatto esplodere nella porta carraia della caserma Santa Barbara in piazza Perrucchetti a Milano.
A compierlo fu Mohamed Game, un terrorista autodidatta, di origine libica, addestrato sul web. Con due complici, Game pianificò un maldestro attacco kamikaze. Ma la bomba esplose in anticipo e il terrorista perse la vista e la mano destra. Un militare, invece, rimase ferito lievemente. L’attentatore e i due complici furono poi arrestati e condannati.
Dopo aver elencato non minacce, progetti fantasiosi, non attentati la conclusione parte con un "L'ultimo attacco terroristico di matrice islamica sul territorio italiano risale". Un attacco retoricamente ridicolo dopo che prima non hai citato alcun "altro" attentato terroristico. E giornalisticamente infame perché cita un unico episodio come la fine di una lunga sequenza che non c'è.
Ecco questa roba qua è quello che te ogni giorno citi su questo sito.