BECK (Hansen)

Si è pure ben piazzato nella 50 songs di radio Deejay, forse è da Sexx Laws (ma anche E-Pro dai) che un suo pezzo non si sentiva così tanto dalle nostre parti,

Pezzone, peccato solo che la sua splendida voce sia un pelo troppo coperta dai vari effetti da studio.

Embé, poi che fine ha fatto il disco di Dreams?

Mai uscito.... per l'estate del 2016 Beck ha in programma diverse presenze in festival di qua e di là dall'Oceano ma non pare che siano previste uscite.

In effetti si è sgonfiato tutto, se ne parlava tanto (uscita entro fine anno, produttori coinvolti, il singoletto che girava in radio) e poi silenzio... spero sia solo la quiete prima della tempesta e che il tutto non sia stato accantonato!

Alleluja

Che brutto 'sto pezzo. 

Sembra Major Lazer feat Beck.

Dev'essere per quello che a me non dispiace, il Beck troppo cantautoriale e da modernariato degli ultimi anni mi aveva un po' stancato!

Il problema è che questo nuovo pezzo, a differenza della precedente Dreams, non mi sembra troppo incisivo per funzionare a dovere come singolo di lancio per un nuovo progetto, vedremo...

Strano questo pezzo,ma a me non dispiace per nulla.

Sembra quasi un brano preso da Mellow Gold o Odelay (ma risuonato vent'anni dopo con -ovviamente- suoni totalmente diversi).

Non saprei dire se questo possa essere un singolo incisivo a livello di radio (penso di no, Dreams era molto meglio sotto questo punto di vista), ma è comunque intrigante in prospettiva dell'album.

Aspettiamo fiduciosi...

Bel video, ma la canzone è un pastrocchione senza forma, dopo che "Dream" era fin troppo normale.

Mah, speriamo che l'eventuale album sappia dare più senso ad entrambe.

Mi piace tantissimo <3

Bello, vero?

Ho molta fiducia nell'album (di cui non si sa ancora nulla ma secondo me entro la fine dell'estate...).

(di cui non si sa ancora nulla ma secondo me entro la fine dell'estate...).

Dovrebbe uscire il 21 ottobre.

Ma, mi chiedo, sarà mai possibile sapere che minchia di maschera aveva nel video di Loser? sono 22 anni che me lo chiedo

Era la maschera da stormtrooper di Guerre stellari.
Questioni di copyright, immagino.

 per me, ma si, si capisce 

Va beh, io lo so perché banalmente la indossa anche in una delle foto del booklet di Stereopathetic Soulmanure.

Per altro solo recentemente ho scoperto il video di Heart Is A Drum, che vent'anni dopo rivisita e rimette in scena con toni crepuscolari i simboli e le maschere del celebre video di Loser. Niente maschera di Star Wars, però. Evidentemente vent'anni dopo Lucas (con la Disney poi) resta un gran taccagno.

wow e dreams, madò che robetta da poco.

il nuovo album potrebbe insidiare modern guilt come "peggior disco di Beck".

Video di WOW

E poi questo che pare un altro estratto

Dopo un anno esatto di ritardo a quanto inizialmente annunciato e a due anni e passa(?!) dalla pubblicazione del primo singolo "Dreams" dovrebbe vedere la luce ad ottobre Colors, disco "felice" e [pensa un po'] "colorato"
 
1. Colors
2. Seventh Heaven
3. I'm So Free
4. Dear Life
5. No Distraction
6. Dreams
7. Wow
8. Up All Night
9. Square One
10. Fix Me

"Dovevo pubblicarlo un anno fa, ma ci sono canzoni complesse, non è un disco moderno e neanche retrò. È tante cose diverse, e mettere tutto insieme senza fare un gran casino è stato difficile».

Mah, un albo di gestazione cosi' lunga per solo dieci canzoni, di cui tre gia' conosciute, e viste le sue abitudini presumiblimente non di lunga durata...

Ecco il nuovo singolo (caruccio devo dire):

Ma Beck non invecchia mai oppure il make-up è impeccabile?

Ma Beck non invecchia mai oppure il make-up è impeccabile?

è il potere di bellezza e gioventù degli adepti di scientology

Ecco il nuovo singolo (caruccio devo dire):

BELLO! 

Ma Beck non invecchia mai oppure il make-up è impeccabile?

Noi della prima decade di Luglio '70 siamo tutti così.... 

oh andra' a finire che finalmente rifa un disco divertente:

Bellissimo il video, lei semba un cavaliere dello zodiaco!

Ormai conosciamo già metà album praticamente... e non è niente male.

Bellissimo il video, lei sembra un cavaliere dello zodiaco!

Ormai conosciamo già metà album praticamente... e non è niente male.

Sì, esatto: magari niente di trascendentale, ma promette di essere un album molto carino e di facile ascolto (ogni tanto, ci vuole).

Ma si, è da eoni che aspetto un Midnite Vultures parte seconda e anche se dubito mi accontenterà (a giudicare dagli ultimi singoli) sono comunque felice di ritrovarmelo in chiave più giocosa, colorata e scanzonata, dopotutto non accedeva da The Information!

Oggi alla radio in un negozio e' passata Up All Night. La deejay ha poi "spiegato" che Beck "era" un cantante noto soprattutto negli anni 90, considerato un simbolo di quella che "ai tempi veniva chiamata la generazione X", e che ora si ripresenta con un disco spensierato e colorato "nonostante sia ormai ultraquarantenne"... ho sentito la polvere degli anni che mi si posava addosso. 

voglio sapere il nome della radio!

Oggi alla radio in un negozio e' passata Up All Night. La deejay ha poi "spiegato" che Beck "era" un cantante noto soprattutto negli anni 90, considerato un simbolo di quella che "ai tempi veniva chiamata la generazione X", e che ora si ripresenta con un disco spensierato e colorato "nonostante sia ormai ultraquarantenne"... ho sentito la polvere degli anni che mi si posava addosso. 

Radiofreccia?

Proprio non saprei, era appunto una radio diffusa in un negozio, magari era una locale.

Midnight Vultures era del 1999 in effetti.

Non credo che Radiofreccia debba spiegare ai suoi ascoltatori Beck, forse forse Radio Deejay, definitivamente Radio RTL che è praticamente in qualsiasi negozio del paese per non so quale motivo, riflessi pavloviani.

Ascoltato Colors.
Sono tutti pezzi funky-pop nel suo stile piu' tipico, la gia' nota Wow l'unica stramba, la traccia finale l'unico lento.
E si', tanto "Morning Phase" era chiaramente un "Sea Change 2", tanto questo sembra proprio un "Modern Guilt 2", con meno influenze 60s e piu' party-time. Quindi un disco carino, divertente, svelto (anche troppo), un po' superfluo, come il suo predecessore. Soprattutto la sensazione e' che di dischi cosi' Beck potrebbe sfornarne uno ogni sei mesi, ma che sia diventato un gran pigrone.

Comunque lo riprendero' e vediamo se cresce e se ha qualcosa da dire che ad un primo ascolto mi e' sfuggito.

Si paradossalmente Modern Guilt è il disco che più si avvicina a questo Colours in quanto si tratta di due album piuttosto concisi e composti da dirette e lineari canzoncine pop.

Dico paradossalmente però in quanto Modern Guilt rimane il suo disco che meno mi piace perchè ha una produzione classica ma che alle mie orecchie suona dimessa e polverosa, per me è un disco vecchio e non del 2008. Il sound di questo Colours invece è luminoso e giososo e anche la scrittura dei pezzi è più energica e meno malinconica. Stavolta è il disco di un vecchio che però non dimostra la sua età (e non soltanto in foto).

Si paradossalmente Modern Guilt è il disco che più si avvicina a questo Colours in quanto si tratta di due album piuttosto concisi e composti da dirette e lineari canzoncine pop.

Dico paradossalmente però in quanto Modern Guilt rimane il suo disco che meno mi piace perchè ha una produzione classica ma che alle mie orecchie suona dimessa e polverosa, per me è un disco vecchio e non del 2008. Il sound di questo Colours invece è luminoso e giososo e anche la scrittura dei pezzi è più energica e meno malinconica. Stavolta è il disco di un vecchio che però non dimostra la sua età (e non soltanto in foto).

Bada come scrivi, chè fra me e Beck c'è un giorno d'età di differenza. 

Album leggerissimo, allegro, giocoso e che si ascolta con estrema facilità: suona molto radiofonico, tutto sta a vedere quanto le radio vorranno suonarselo. 

In fin dei conti, non è nulla di che. Ma già so che lo riascolterò più e più volte, quando avrò voglia/bisogno di un quaranta minuti di musica disimpegnata e di pura evasione.

Ti facevo più giovane Cyclo!

Il topic di Beck meets il Genitore Ondarocker.

Avete tollerato a fatica vostra figlia che si diletta a fare certi troiai (vedi 5) con la schiuma da barba, la maizena, i coloranti e non sapete nemmeno cos'altro?

Allora potete godervi meritatamente il nuovo video di Beck.

Povero il mio Beck "ultraquarantenne", fa un disco da colonna sonora da spring break, ma la sua matusita' esce dai video con belle bambine che giocano con le paste e attrici francesi che salvano i morosi dal tunnel del divertimento.

Dopo un po' di ascolti, come prevedebile, "Colors" mi e' cresciuto. Non cambio idea con quanto detto su - da un genietto come lui e' lecito aspettarsi qualcosa di piu' o comunque di diverso, soprattutto considerati gli ormai usuali molti anni di attesa tra un disco e l'altro - ma e' una bombetta davvero colorata che mette buonumore e fa venire voglia di festa. Ad un ascolto piu' attento ci si accorge della marea di idee di contenute. Per dire, quasi tutte le canzoni hanno un doppio potenziale ritornello, se non triplo. Dove lui c'ha tirato fuori 10 canzoni quasi tutti ce ne avrebbero tirate fuori 20. Paradossalmente il tutto rischia di essere sottovalutato, perche' cucendo e limando ha uniformato il tutto in maniera cosi' agile da far sembrare tutto semplice e trasparente.

E in fondo con "Modern Guilt" non ha poi troppo a che fare.

Concordo con quanto dici, è un piacevolissimo disco di signore canzoni pop.

E a chi dice che per realizzare un disco del genere non erano necessari tre anni di attesa risponderei che forse ci vuole più tempo per scrivere e registrare canzoni compiute e rigorose (e belle) come queste che non a realizzare collage di idee sparse e passare per geni.

Ho già letto in alcune recensioni che stavolta Beck non detta ma segue... credevo che ormai fosse una prerogativa delle recensioni di Madonna

Tre anni magari anche per il fatto accettabile che ci mette più tempo a scrivere canzoni decenti, il suo tempo l'ha fatto, ha vinto un grammy insperato con il disco precedente e sta avendo un airplaying di tutto rispetto.

Nella materia pop Midnite Vultures era una galassia diversa, così pieno di idee e stili da fregarsene a sua volta, qui si sente tantissimo l'artigiano che intaglia al millimetro, niente di sbagliato, niente di veramente clamoroso.

Un tempo i dischi di Beck erano prodotti dai Dust brothers, ora li "confeziona" il prezzemolino mainstream Greg Kurstin. Anche questo è un segno dei [brutti] tempi.

È un beckino annacquato buono per le classifiche di Billboard e le playlist su Spotify. E non serve nemmeno scomodare i suoi classici anni Novanta: bastano gli oltremodo sottovalutati Guero e The information a ricordarci chi era il signor Hansen.