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Appunti di Guerra


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286 replies to this topic

#101 Guest_runciter_*

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Inviato 30 maggio 2008 - 07:56

quotidiano gratuito "city", in prima pagina sotto faccina sorridente:

Dublino: firma del trattato per la messa al bando delle bombe a grappolo

articolo di pagina 11, titolo:

Mai più bombe a grappolo? No di Usa, Israele e Cina
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#102 Guest_runciter_*

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Inviato 20 giugno 2008 - 09:20

via libera del pentagono per il tiro al reporter?

Shooting of Reuters Journalist in Iraq Justified, Says Pentagon

WASHINGTON The 2005 shooting death of a Reuters journalist in the midst of a firefight in Baghdad was justified because U.S. soldiers believed the camera protruding from an unmarked car was a rocket propelled grenade, the Pentagon's internal watchdog has concluded.

In an 82-page report, the Defense Department's inspector general also said that Reuters safety practices contributed to the death of sound technician Waleed Khaled, and the wounding of cameraman Haider Kadhem.

While the report was critical of how the initial investigation was conducted -- saying the military unit's investigating officer did not follow correct procedures -- it nevertheless concluded that a "preponderance of evidence establishes that the cameraman and driver took actions during the incident that reasonably led U.S. soldiers to believe they were confronting hostile intent." (...)

http://www.editorand...t_id=1003817484
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#103 *alessandro*

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Inviato 08 agosto 2008 - 11:03

MEGVREKISI, Georgia (Reuters) - L'aviazione georgiana ha bombardato stanotte le forze ribelli dell'Ossezia del Sud nella zona della capitale per riprendere il controllo della regione indipendentista, scatenando la reazione della Russia che ha minacciato ritorsioni e -- accusa Tbilisi -- ha risposto con un raid su due cittadine georgiane.

Interrompendo la tregua sancita ieri sera con i separatisti sud-osseti, stanotte i cannoni georgiani hanno attaccato Tskhinvali, la capitale della regione dove oggi gli inviati delle due parti avrebbero dovuto incontrarsi per i negoziati di pace mediati dalla Russia.

Stamattina, tre jet russi sono entrati nello spazio aereo georgiano e hanno "sganciato bombe" in due luoghi nella zona a sud dell'Ossezia, secondo quanto ha detto il portavoce del ministro dell'Interno georgiano, Shota Utiashvili.

Due jet -- ha detto Utiashvili -- hanno attaccato un commissariato di polizia vicino a Kareli, mentre un terzo ha sganciato una bomba vicino a Gori, dove le forze georgiane si erano radunate prima di dell'offensiva di questa notte. "A Kareli sono stati feriti diversi civili", ha detto il portavoce a Reuters.

Il presidente georgiano Mikheil Saakashvili ha definito il raid russo una "operazione militare su larga scala".

"Chiedo alla Federazione Russa di interrompere i bombardamenti sulle città georgiane", ha detto Saakashvili.

Secondo il premier russo Vladimir Putin invece, sono le azioni della Georgia ad essere "molto aggressive", e porteranno ad una "risposta" da parte della Russia.

"Le autorità georgiane hanno impiegato metodi molto aggressivi nell'Ossezia del Sud, infatti hanno iniziato ad usare i corazzati e l'artiglieria", ha detto Putin da Pechino. "Ci sono feriti, anche tra i peacekeeper russi... Ciò è molto triste e noi risponderemo".

La forza di peacekeeping -- scrive l'agenzia di stampa Interfax -- ha detto che sono "parecchi" i soldati russi rimasti uccisi quando l'artiglieria georgiana ha bombardato la base di Tskhinvali.

Utiashvili ha detto che "se necessario" i soldati entreranno nella capitale, e che l'esercito ha combattuto con due convogli di carri armati con a bordo "mercenari" entrati dal confine russo.

USA E UE: STOP ALLE VIOLENZE

La Russia, principale sostenitrice dei separatisti che controllano le regione dall'inizio degli anni 90, ha accusato la Georgia di tradimento e ha chiesto alla comunità internazionale di evitare un "vasto spargimento di sangue".

La crisi ha alimentato i timori che una guerra scuota la regione, che si sta rivelando una zona di transito di importanza strategica la cui influenza è contesa tra Russia e l'Occidente.

A New York, stanotte il Consiglio di Sicurezza dell'Onu si è riunito in sessione straordinaria su richiesta della Russia per discutere della crisi, ma i membri non sono riusciti ad accordarsi su una dichiarazione che avrebbe chiesto alle parti di interrompere l'uso della forza.

Il presidente russo Dmitry Medvedev ha convocato il Consiglio di Sicurezza del suo paese per discutere la questione, secondo quando scrivono le agenzie di stampa russe Itar-Tass e Ria.

Cresce nel frattempo la preoccupazione di Usa e Ue, che hanno chiesto l'immediato stop delle violenze.

"Stiamo seguendo attentamente la vicenda, siamo molto preoccupati di come si sta evolvendo la situazione", ha detto un funzionario europeo chiedendo di poter rimanere anonimo. "Chiediamo a tutte le parti... di interrompere immediatamente l'uso della violenza".

Dello stesso tono le dichiarazioni degli Stati Uniti, che -- per bocca di Gordon Johndroe, portavoce della Casa Bianca -- hanno chiesto alle parti di "iniziare negoziati diretti per risolvere pacificamente la questione".

La Georgia ha detto che l'operazione -- scattata dopo una settimana di scontri tra separatisti ed esercito nei quali sono morte 20 persone -- punta a interrompere l'indipendenza che la regione ha conquistato ai tempi della guerra del 1991-1992, e durerà finché non sarà raggiunta una "pace duratura".

"Queste azioni continueranno finché riusciremo a raggiungere una pace duratura perché le persone sono ancora in pericolo", ha detto il premier georgiano Lado Gurgenidze.


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ex "victor"

#104 astrodomini

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Inviato 08 agosto 2008 - 13:20

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Russian tanks 'rolling into Georgian breakaway'
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#105 Notker

    Scaruffiano

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Inviato 08 agosto 2008 - 16:40

mio dio, sembra che la Russia è sull'orlo del baratro; sembra sempre che stia lì lì per esplodere.
sull'ANSA parlano di un migliaio di morti... pazzesco
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« La schiena si piega solo quando l'anima è già piegata »
(Arturo Toscanini)

molti si chiedono se il pop/rock possa essere una forma d'arte musicale o meno; ebbene, lo è sicuramente... ma solo quando risponde al requisito esposto da Don Van Vliet:
« Non voglio vendere la mia musica. Vorrei regalarla, perché da dove l'ho presa non bisogna pagare per averla »

#106 astrodomini

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Inviato 08 agosto 2008 - 16:54

Pochi minuti fa ho sentito il ministro della difesa (o esteri) russo alla BBC affermare che è in atto una pulizia etnica ai danni dei russi che vivono in Sud Ossezia e che è compito della Russia evitare in tutti i modi che ciò continui, sembra che le forze secessioniste e russe abbiano ripreso possesso della capitale separatista. In ogni caso situazione piuttosto confusa con Mosca che è entrata in Georgia con 150 carri armati, si parla comunque già di un cessate il fuoco.
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#107 joseph K.

    Tout est pardonné

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Inviato 09 agosto 2008 - 10:25

Interessante il pulisciscarpe di Putin Medvedev che dice "costringeremo i georgiani a fare la pace"...
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Ora l'inverno del nostro scontento è reso estate gloriosa da questo sole di York, e tutte le nuvole che incombevano minacciose sulla nostra casa sono sepolte nel petto profondo dell'oceano.


#108 astrodomini

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Inviato 09 agosto 2008 - 12:34

Il presidente georgiano ha chiesto al parlamento di dichiarare lo stato di guerra con la Russia.
Intanto paracadutisti russi sono scesi sulla capitale sud osseta e varie città georgiane (oltre a porti e installazioni militari) sono state bombardate; la situazione resta comunque molto confusa:

It was also unclear which side was in control of Tskhinvali on Saturday, with the Georgian side saying fighting still raged but the Russians saying they have "liberated" the city.

"Battalion task forces have fully liberated Tskhinvali of Georgian armed forces and started pushing Georgian units out of the area of responsibility of the peacekeeping forces," said General Vladimir Boldyrev, commander of the Russian Ground Forces, in an interview with Interfax.


Dietro ai soliti pretesti etnici sembra nascondersi il contrasto fra la politica filoccidentale georgiana e i desideri di rilancio in grande stile della Russia di Putin. Stiamo tornando indietro di ventanni?

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#109 Guest_Number 5_*

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Inviato 09 agosto 2008 - 12:48

Anche questo è tutto petrolio. Il controllo del principale oleodotto che non passa per le terre russe è un bello stimolo a fare la guerra.
Sullo sfondo le solite rivalità russo-statunitensi per l'influenza nella  regione.
Il pezzo meglio è Bush, esperto in invasioni di paesi altrui della zona, che spende parole preoccupate per la pace in quell'area. Puah!
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#110 barkpsychosis

    Lo stipsy milanista

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Inviato 09 agosto 2008 - 18:30

Putin pezzo di merda.
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#111 Notker

    Scaruffiano

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Inviato 11 agosto 2008 - 07:41

ieri sera il nostro luminoso premier Sivlio "dogsitter" Berlusconi ha telefonato all'amico Vladimir "doberman" Putin per imporgli il cessate il fuoco con la Georgia.
ecco un estratto della telefonata intercettata:




B.: uè Putin, ma cosa cazzo mi combini?

P.: ma chi è?

B.: come chi sono, cribbio! sono il tuo amicuccio silviuccio...

P.: ah... che vuò?

B.: dai, vladi, cessa il fuoco, dai... fai il bravino

P.: eh?

B.: dai, vladi, tutto il mondo s'è incazzato...

P.: si si...

B.: allora me lo prometti?

P.: cosa?

B.: dai cribbio, vladi! mi prometti che cessi il fuoco?

P.: coooosa?

B.: dai, vladi, tutto il mondo sa che ti ho chiamato... dai

P.: embè?

B.: come embè? dai, vladi, tutti s'aspettano che...

P.: s'aspettano che?

B.: che tu mi stai sentire, dai vladi...

P.: c'aggia fa?

B.: mi devi promettere che cessi il fuoco!

P.: silvio...

B.: ohè...

P.: MA VAFANCUUUUUL!!

B.: pronto...

P.: tuuuuu...

B.: pronto?

P.: tuuuuu...

B.: ma che fa? ha messo giù?... che figura di merda...
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« La schiena si piega solo quando l'anima è già piegata »
(Arturo Toscanini)

molti si chiedono se il pop/rock possa essere una forma d'arte musicale o meno; ebbene, lo è sicuramente... ma solo quando risponde al requisito esposto da Don Van Vliet:
« Non voglio vendere la mia musica. Vorrei regalarla, perché da dove l'ho presa non bisogna pagare per averla »

#112 Guest_runciter_*

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Inviato 11 agosto 2008 - 07:56

MEGVREKISI, Georgia (Reuters) - L'aviazione georgiana ha bombardato stanotte le forze ribelli dell'Ossezia del Sud nella zona della capitale per riprendere il controllo della regione indipendentista, scatenando la reazione della Russia che ha minacciato ritorsioni e -- accusa Tbilisi -- ha risposto con un raid su due cittadine georgiane.

Interrompendo la tregua sancita ieri sera con i separatisti sud-osseti, stanotte i cannoni georgiani hanno attaccato Tskhinvali, la capitale della regione dove oggi gli inviati delle due parti avrebbero dovuto incontrarsi per i negoziati di pace mediati dalla Russia.


qui leggo che i georgiani hanno attaccato per primi e hanno violato una tregua.

la chiave di lettura più plausibile, secondo me:

U.S. Attacks Russia Through Client State Georgia

Evidence of U.S. Military Presence in Georgia

Did the U.S. Prep Georgia for War with Russia?

Petraeus: US is flying Georgian troops into battle zone

e ancora (da fonti rigorosamente israeliane):

Israel backs Georgia in Caspian Oil Pipeline Battle with Russia

War in Georgia: The Israeli connection

"For past seven years, Israeli companies have been helping Georgian army to prepare for war against Russia through arms deals, training of infantry units and security advice"
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#113 virginia wolf

    apota

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Inviato 11 agosto 2008 - 21:45

L'oleodotto Baku-Tiblisi-Ceyhan (Btc) è la vera causa di tutto, come spiega in questo articolo la Zafesova

http://rassegna.came...ntArticle=IXROH
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Penso a come contiamo poco, come tutti contino poco; com'è travolgente e frenetica e imperiosa la vita, e come tutte queste moltitudini annaspino per restare a galla.

#114 Notker

    Scaruffiano

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Inviato 11 agosto 2008 - 22:22

L'oleodotto Baku-Tiblisi-Ceyhan (Btc) è la vera causa di tutto, come spiega in questo articolo la Zafesova

http://rassegna.came...ntArticle=IXROH



ma va? ;)
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#115 Guest_runciter_*

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Inviato 13 agosto 2008 - 09:52

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#116 compagno rosso

    aspirante indie

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Inviato 18 agosto 2008 - 13:06

oramai si sa che le guerre vengono fatte per motivi economici.saddam hussein e milosevic non erano tanto peggio del presidente cinese e di quello coreano che continuano a governare senza problemi.
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#117 Notker

    Scaruffiano

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Inviato 18 agosto 2008 - 13:24

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sembra che Putin stia dicendo a Bush: "uè uè, fatt' e cazz' tuoie! 'è capit'!!?"
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#118 Notker

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Inviato 26 agosto 2008 - 09:35

http://www.ondarock....?topic=3090.220
mi sposto di qua



spero non dovermi smentire così presto, cacchio...

NAVE DA GUERRA USA FA ROTTA VERSO POTI


e come se non bastasse, qualcuno ne approfitta per rialzare la testolina:

Nucleare, Corea del Nord: stop a piano, Usa violano accordo
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#119 Notker

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Inviato 27 agosto 2008 - 07:37

ma Berlusconi non aveva detto che se non era per la sua telefonata sarebbe successo un casino?
beh... il casino è successo eccome!

allora due sono le possibilità:
1) Berlusconi non ha affatto chiamato Putin e ha rifilato la solita palla al popolo boccalone... plausibile
2) Berlusconi ha chiamato Putin e Putin l'ha mandato a farsi una sega; Berlusca racconta la solita palla per vergogna... molto più plausibile
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#120 verdoux

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Inviato 27 agosto 2008 - 08:13

 
ma Berlusconi non aveva detto che se non era per la sua telefonata sarebbe successo un casino?
beh... il casino è successo eccome!



purtuttavia, il governo occidentale più saggio ed equilibrato in tutta la questione è stato proprio quello italiano  O_O; perchè non bisogna isolare la Russia, come ha detto Frattini dalle Maldive, anche perchè nel caso specifico la Russia ha tutte le ragioni; non bisogna fare precipitare la situazione in attesa che Obama ...  non perda proprio per una crisi internazionale;

poi io vorrei di più; la condanna del presidente georgiano, finora condannato solo dai georgiani Shevarnaze e Iosseliani, olre a Gorbaciov, che però è premio nobel per la pace, ma di parte;
mettere un limite alla NATO al suo espnsionismo, alla sua belligeranza; ma serve ancora la NATO?

è emerso nella vicenda un forte spirito antirusso che mi dà da pensare e dovrò rivedere molte mie radicate convinzioni perchè, comunista o no, sovietica o no, la Russia è la Russia, invincibile sia per Napoleone che per Hitler, per essa abbiamo una paura atavica e temo che in Italia non sia ancora sopito il fascismo di confine;
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#121 Notker

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Inviato 28 agosto 2008 - 09:23

ma serve ancora la NATO?





la NATO si sta trasformando in una sorta di "baluardo" (per non dire braccio armato) a difesa del WTO.
fintanto che esisterà il WTO, la NATO non sarà mai messa in discussione.
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#122 Notker

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Inviato 28 agosto 2008 - 16:53

finalmente ha sputato il rospo

PUTIN A CNN: USA DIETRO ATTACCO A OSSEZIA SUD
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che poi è quello che abbiamo pensato tutti, dai...
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#123 ms88

    Roadie

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Inviato 30 agosto 2008 - 08:57

comunque penso che sia possibile un asprimento dei rapporti usa-russia (anche se una II guerra fredda la vedo ardua, visto l'emergere di cina e india)
tuttavia c'è da considerare che la russiadispone di risorse energetiche illimitate (il suo potenziale di pozzi petroliferi nell'oceano artico è impressionante) e questo le consentirà in futuro di accumulare enormi ricchezze (che cina e india purtroppo non hanno a portata di mano così immediata!)
quindi l'eqwuilibrio tra le due vecchie super potenze si giocherà anche e soprattutto sulla base dei futuri rapporti energetici con i paesi emergenti (e qui credo che la russia potrebbe spuntarla)
da questo ovviamente segue una crescita delle ricchezze russe, che potrebbero essere investite (e già putin ne ha parlato) per un futuro riarmo
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Napoleone Bonaparte

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#124 alexandre

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Inviato 01 settembre 2008 - 13:42

perdonate questa intrusione

Kakhaber Kaladze ne e' convinto: "E' stato Silvio Berlusconi a fermare la guerra in Georgia e per questo voglio dirgli il mio grazie". Il difensore georgiano del Milan ha commentato cosi' il ruolo avuto dal presidente del Consiglio italiano nelle trattative di pace, in particolare per il suo rapporto con il presidente russo Vladimir Putin: "Berlusconi e' da sempre molto vicino al primo ministro russo - ha aggiunto Kaladze - sono molto amici ed e' stato proprio il suo intervento a fermare il conflitto tra Georgia e Russia. So che il premier italiano ha trascorso oltre cinque ore al telefono con Putin per cercare di mediare questa delicatissima situazione. Anche in questa occasione - conclude Kaladze - si e' dimostrato persona sensibile e abile nei rapporti diplomatici"
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#125 Notker

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Inviato 01 settembre 2008 - 14:42

perdonate questa intrusione

Kakhaber Kaladze ne e' convinto: "E' stato Silvio Berlusconi a fermare la guerra in Georgia e per questo voglio dirgli il mio grazie". Il difensore georgiano del Milan ha commentato cosi' il ruolo avuto dal presidente del Consiglio italiano nelle trattative di pace, in particolare per il suo rapporto con il presidente russo Vladimir Putin: "Berlusconi e' da sempre molto vicino al primo ministro russo - ha aggiunto Kaladze - sono molto amici ed e' stato proprio il suo intervento a fermare il conflitto tra Georgia e Russia. So che il premier italiano ha trascorso oltre cinque ore al telefono con Putin per cercare di mediare questa delicatissima situazione. Anche in questa occasione - conclude Kaladze - si e' dimostrato persona sensibile e abile nei rapporti diplomatici"


notoriamente un rappresentante istituzionale della Georgia, uno che è stato nelle stanze dove si sono decise cose importanti... ma per favore... asd
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#126 Guest_BillyBudapest_*

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Inviato 01 settembre 2008 - 15:53

ha avuto un aumento di stipendio.
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#127 Notker

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Inviato 01 settembre 2008 - 16:26

ha avuto un aumento di stipendio.


che il cavaliere s'è subito ripreso dopo la figura di merda domenica a S. Siro asd
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#128 Guest_runciter_*

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Inviato 02 settembre 2008 - 09:24

secondo me il filmone a cui stiamo assistendo è:

khazari (aipac etc.) contro rus', parte seconda

regia... michael bay?

ma tanto per loro, tutti loro, è soltanto un gioco, un risikone occulto.

Immagine inserita

questa foto dovrebbe essere stata scattata l'8-8-8, olympic day:

http://www.usatoday....8-leaders_N.htm

i georgiani (usa, isra) avevano già attaccato tskhinvali.

e questi fanno l'abbraccio da con-fratelloni.

poi dice che uno pensa male.
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#129 ouspen

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Inviato 03 settembre 2008 - 20:19

perdonate questa intrusione

Kakhaber Kaladze ne e' convinto: "E' stato Silvio Berlusconi a fermare la guerra in Georgia e per questo voglio dirgli il mio grazie". Il difensore georgiano del Milan ha commentato cosi' il ruolo avuto dal presidente del Consiglio italiano nelle trattative di pace, in particolare per il suo rapporto con il presidente russo Vladimir Putin: "Berlusconi e' da sempre molto vicino al primo ministro russo - ha aggiunto Kaladze - sono molto amici ed e' stato proprio il suo intervento a fermare il conflitto tra Georgia e Russia. So che il premier italiano ha trascorso oltre cinque ore al telefono con Putin per cercare di mediare questa delicatissima situazione. Anche in questa occasione - conclude Kaladze - si e' dimostrato persona sensibile e abile nei rapporti diplomatici"


che volete, kakha non è soltanto un campione di calcio ma anche un imprenditore di successo nonchè filantropo (un nipotino di Soros* direi), ha perfino fondato una holding finanziaria, la KALAcapital, in società con l'ex primo ministro della Georgia Zurab Nogaideli. La situazione georgiana preoccupa il banchiere Kala...

* accostamento non casuale visto che Soros è colui che ha pianificato e finanziato la rivoluzione 'delle rose' georgiana che ha costretto alle dimissioni Shevardnadze, sostituito dal fantoccio USraeliano Saakashvili.
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#130 astrodomini

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Inviato 03 settembre 2008 - 20:41

sostituito dal fantoccio USraeliano Saakashvili


Peccato che anche Shevarnadze era smaccatamente a favore di USA e NATO:

Further friction was caused by Shevardnadze's close relationship with the United States, which saw him as a counterbalance to Russian influence in the strategic Transcaucasus region. Under Shevardnadze's strongly pro-Western administration, Georgia became a major recipient of U.S. foreign and military aid, signed a strategic partnership with NATO and declared an ambition to join both NATO and the European Union.


forse i georgiani erano leggermente incazzati per questo:

At the same time, however, Georgia suffered badly from the effects of crime and rampant corruption, often perpetrated by well-connected officials and politicians. Shevardnadze's closest advisers, including several members of his family, exerted disproportionate economic power. It was estimated by outside observers that Shevardnadze's inner circle controlled as much as 70 per cent of the economy: his wife edited and wrote for one of the country's major newspapers, his daughter was the director of a television film studio and her husband founded one of the country's leading mobile phone networks (with American funding).






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#131 ouspen

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Inviato 03 settembre 2008 - 20:53


Peccato che anche Shevarnadze era smaccatamente a favore di USA e NATO:


http://newscontrol.r...taccare-ossezia
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#132 Guest_BillyBudapest_*

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Inviato 03 settembre 2008 - 20:55

wow. quindi gli americani hanno finanziato le rivoluzioni colorate contro i propri stessi interessi!
del resto, basta cambiare
citazioni
.

" Arrivato al potere con la prima delle rivoluzioni colorate nello spazio post-sovietico, la Rivoluzione delle Rose, Saakhasvili ha cavalcato il malcontento popolare verso il governo Shevarnadze, del quale anch??egli aveva fatto parte, e ha cercato in tutti i modi di liberare la Georgia dal giogo indiretto di Mosca, pilotando il paese verso l??occidente, inteso come Nato e Ue."
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#133 astrodomini

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Inviato 03 settembre 2008 - 21:38



Peccato che anche Shevarnadze era smaccatamente a favore di USA e NATO:


http://newscontrol.r...taccare-ossezia


Personaggio perlomeno curioso questo Shevarnadze. Prima intreccia stretti rapporti con l'Occidente (USA, NATO, UE) poi, dopo essere stato cacciato, li accusa di voler ricreare un clima da guerra fredda agendo contro la Russia!
Forse quando era lui a spingere a tutta per far entrare il proprio paese nell'area di influenza occidentale la cosa non dava fastidio alla Russia? Io non credo proprio, comprensibile che il vecchio volpone spodestato ora cerchi di ritagliarsi un qualche ruolo nel disastro causato dal suo avversario politico.

Ad ogni modo Putin ha tornato indietro agli USA il disastro del Kursk (probabilmente affondato dalla manovra errata di un sottomarino americano) al tempo insabbiato per evitare risvolti troppo rischiosi e pericolosi, gli equilibri internazionali vanno pian piano a riequilibrarsi questa volta su smaccate basi economiche più che ideologiche. Insomma, rivoglio lui:

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#134 Notker

    Scaruffiano

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Inviato 04 settembre 2008 - 03:38

Insomma, rivoglio lui:

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quasi quasi
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« La schiena si piega solo quando l'anima è già piegata »
(Arturo Toscanini)

molti si chiedono se il pop/rock possa essere una forma d'arte musicale o meno; ebbene, lo è sicuramente... ma solo quando risponde al requisito esposto da Don Van Vliet:
« Non voglio vendere la mia musica. Vorrei regalarla, perché da dove l'ho presa non bisogna pagare per averla »

#135 Guest_runciter_*

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Inviato 07 settembre 2008 - 07:41

non sono un chomskiano, ma questo è signor articolo:

Attenti a Sansone
Di Noam Chomsky
Internazionale 29 agosto / 4 settembre 2008

La guerra nucleare è una minaccia implicita del nostro tempo, ma negli ultimi tempi sta diventando sempre più reale. A luglio l??incontro di Ginevra tra l??Iran e sei grandi potenze mondiali sul programma nucleare di Teheran si è concluso con un nulla di fatto. L??amministrazione Bush è stata lodata per avere adottato una posizione più conciliante, mentre l??Iran è stato aspramente criticato per non aver mostrato una seria disponibilità al negoziato. E le potenze hanno avvertito Teheran che presto potrebbe andare incontro a sanzioni più dure, se non metterà fine al programma di arricchimento dell??uranio.
Nel frattempo Israele ?? un altro stato che ha sfidato, con il consenso occidentale, il trattato di non proliferazione nucleare ?? conduceva manovre militari su larga scala nel Mediterraneo orientale, forse in vista di un raid aereo sugli impianti nucleari iraniani.
In un recente articolo sul New York Times, intitolato ??Usare le bombe per evitare una guerra?, lo storico israeliano Benny Morris ha scritto che i leader iraniani dovrebbero essere felici di un bombardamento israeliano con armi convenzionali, perché ??l??alternativa è un Iran trasformato in deserto nucleare?. Intenzionalmente o no, Morris ripropone un vecchio tema, quello dell??eroe biblico Sansone, che si diede la morte uccidendo più nemici possibile. Le armi nucleari di Israele potrebbero nuocere alla sicurezza dello stato ebraico, come sostiene l??analista strategico israeliano Zeev Maoz. Ma spesso la sicurezza non è la priorità dei leader. E il ??complesso di Sansone?, come lo chiamano i commentatori israeliani, può essere sventolato per avvertire chi comanda: se si vuole evitare una tempesta nella regione e forse nel mondo intero sarebbe una buona idea colpire l??Iran.
Il complesso di Sansone, rafforzato dalla dottrina secondo cui ??il mondo intero è contro di noi?, non può essere liquidato alla leggera. Poco dopo l??invasione del Libano nel 1982, che provocò tra i 15 e 20mila morti nel tentativo immotivato di assicurare il controllo israeliano dei Territori occupati, Aryeh Eliav, una delle più note colombe di Israele, definì ??una forma di demenza? l??atteggiamento di ??chi ha portato qui il ??complesso di Sansone??, in base al quale uccideremo e seppelliremo tutti i gentili intorno a noi e moriremo con loro?. Una forma di demenza diffusissima all??epoca e ancora oggi. Ma ci sono altri pericoli. Il generale Lee Butler, ex comandante in capo del Comando strategico statunitense, nel 1999 osservava: ??Il fatto che, in quel calderone di ostilità chiamato Medio Oriente, una nazione si sia dotata di centinaia di armi nucleari, spingendo altri paesi a fare altrettanto, è molto pericoloso?. Tutto questo è legato alle preoccupazioni per il programma nucleare iraniano, ma nessuno ne parla. Come nessuno parla dell??articolo 2 della Carta delle Nazioni Unite, che vieta di minacciare l??uso della forza nelle relazioni internazionali. Entrambi i partiti statunitensi, invece, dichiarano con insistenza che ??tutte le opzioni sono sul tavolo? per quanto riguarda l??Iran. Il coro di denunce contro i ??nuovi Hitler? di Teheran e la minaccia che rappresentano per il mondo è stato interrotto da poche voci. Per esempio dall??ex capo del Mossad, Efraim Halevy, che ha di recente avvertito che un attacco israeliano all??Iran ??potrebbe avere ripercussioni su di noi per i prossimi cento anni?. Secondo Benny Morris, però, ??tutti i servizi segreti del mondo sono convinti che il programma iraniano sia finalizzato alla produzione di armi?. Come è noto, nel novembre del 2007, il rapporto dei servizi di intelligence statunitensi U.S. National Intelligence Estimate è arrivato alla conclusione che ??Teheran ha probabilmente interrotto il suo programma di armamenti nucleari nell??autunno del 2003?. Morris riferisce probabilmente delle informazioni ricevute da una fonte dei servizi israeliani: ecco perché generalizza a ??ogni servizio di intelligence?, proprio come ci avverte che l??Iran sfida ??il mondo? cercando di arricchire l??uranio. La logica è la stessa.
Negli ambienti neoconservatori si dice che, se Barack Obama vincesse le elezioni, Bush e Cheney dovrebbero subito bombardare l??Iran, perché la minaccia di Teheran è troppo grande per essere lasciata nelle mani di un democratico smidollato. A giugno il congresso stava per approvare una risoluzione, appoggiata dalla lobby filoisraeliana, che in pratica invocava un blocco dell??Iran: un atto di guerra che avrebbe potuto innescare un conflitto nella religione e in tutto il mondo. Le pressioni del movimento contrario alla guerra sembrano aver neutralizzato questo tentativo, ma probabilmente ce ne saranno altri.
Il governo di Teheran merita di essere condannato per molte cose, ma la minaccia iraniana rimane un??invenzione di chi si arroga il diritto di dominare il mondo e considera ogni ostacolo al proprio dominio un??aggressione. ? questa la prima minaccia che dovrebbe preoccuparci, e che preoccupa le menti più sane dell??occidente e del resto del mondo.

http://www.infopal.i...det.php?id=9248
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#136 juL fu Sig.M.

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Inviato 07 settembre 2008 - 08:53

probabilmente affondato dalla manovra errata di un sottomarino americano


No, più esattamente, la manovra errata (durante un'azione di disturbo ad una dimostrazione militare) ha scatenato un'escalation che conclusasi mestamente con una silurata alla prua del Kursk e successiva fuga.

I caccia sovietici erano già decollati, per molti è stato il più concreto rischio di conflitto USA-Russia mai corso.

E' finito tutto a tarallucci e dollari, tanti dollari.
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#137 ouspen

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Inviato 08 settembre 2008 - 11:45

Sesta flotta a Tiblisi. E l'Europa si lascia coinvolgere nella crisi.

Manlio Dinucci - Il Manifesto.

L'unione europea ha deciso di schierare una ??forza di polizia? di 150-200 uomini tra Georgia e Ossezia del sud: come ha precisato il ministro degli esteri Frattini, si tratta di una ??missione di polizia civile?, cui parteciperanno anche carabinieri italiani. Dunque, una presenza pressoché simbolica, ma con un'implicazione politica importantissima: dal momento in cui sarà schierata la ??forza di polizia?, la Ue sarà direttamente coinvolta in una crisi la cui gestione non dipende da Bruxelles ma da Washington. Lo conferma il fatto che, il giorno prima che la Ue decidesse l'invio della ??forza di polizia?, una ben altra forza è arrivata in Georgia: venerdì ha attraccato nel porto georgiano di Poti la Mount Whitney, nave ammiraglia della Sesta flotta. Proprio a 24 ore dal passaggio nell'area, in Georgia e poi in Ucraina, del vicepresidente degli Stati Uniti, Dick Cheney da venerdì ??attraccato? in Italia (da ieri è a Cernobbio).
Un'aperta sfida alla flotta russa: Poti dista poche decine di chilometri dall'Abkhazia, di fronte al cui capoluogo, Sukhumi, si è posizionata alla fine di agosto la Moskva, nave ammiraglia della flotta russa nel Mar Nero. La  Mount Whitney è salpata il 26 agosto da Gaeta, ufficialmente per trasportare in Georgia 17 tonnellate di ??aiuti umanitari? (succhi di frutta, latte in polvere, spazzolini, dentifrici e carta igienica). Prima però ha fatto scalo nella base aeronavale Souda Bay a Creta che, insieme a quella di Sigonella, fornisce appoggio logistico e operativo alle forze statunitensi nelle aree del Comando europeo, del Comando centrale e del nascente Comando Africa. Qui sono depositati armamenti e altri materiali militari.
Un portavoce del pentagono ha definito ??falsa e infondata? l'ipotesi che tra gli ??aiuti umanitari?, vi possano essere armi per l'esercito georgiano. L'ammiraglio Mike Mullen, presidente dei Capi di stato maggiore riuniti, ha però dichiarato che, poiché la Georgia è ??un paese molto importante per noi?, gli Usa intendono proseguire le forniture militari e l'addestramento, e che sta al governo georgiano avanzare delle richieste. Queste non si sono fatte attendere: il ministro della difesa Davit Kezerashvili ha annunciato che, per addestrare ed equipaggiare l'esercito georgiano (aumentandolo di quattro brigate) occorreranno 8-9 miliardi di dollari. Un contributo verrà anche da Israele, che ha addestrato l'esercito georgiano, attraverso compagnie militari ??private?, e gli ha fornito armi. Tra queste, lanciatori multipli Gradlar-160, armati di razzi con bombe a grappolo (le stesse usate massicciamente nella guerra in Libano nel 2006), che il governo georgiano ha ammesso di aver usato nel conflitto con la Russia. Importante, per le forze armate israeliane, è disporre di aeroporti georgiani a breve distanza dall'Iran.
E continua il confronto nel Mar Nero tra la flotta Usa/Nato e quella russa. Lunedì scorso il cacciatorpediniere lanciamissili McFaul è uscito dal Mar Nero, ma mercoledì vi è entrata la Mount Whitney, la più sofisticata unità navale C4I (controllo, comunicazioni, computer e intelligence) esistente al mondo, usata anche come piattaforma di comando dalla Task force congiunta. Questo, nonostante che il giorno precedente il primo ministro Vladimir Putin avesse avvertito che ??ci sarà una risposta? russa. Il 4 settembre è giunta nella base ucraina di Sevastopol, dove è attraccata la flotta russa, la nave oceanografica militare Pathfinder, ufficialmente per ??dimostrare le capacità di ricerca idrografica della U.S. Navy?.
Intanto è salpato dagli Stati Uniti il gruppo di spedizione d'attacco Iwo Jima, con 6000 marinai e marines: ne fanno parte la nave da assalto anfibio Iwo Jima, due navi da sbarco, tre unità lanciamissili e un sottomarino da attacco rapido. Il gruppo sarà dislocato nell'area della Sesta flotta, con base a Gaeta, dipendente dal comando delle forze navali Usa in Europa, il cui quartier generale è a Napoli. Vi è quindi la possibilità che alcune sue unità siano inviate anche nel Mar Nero.
E' evidente che gli Stati Uniti approfittano della crisi, scaturita dall'attacco georgiano all'Ossezia del sud orchestrato da Washington, per conquistare posizioni strategiche ancora più a est, consolidandole poi con l'ingresso della Georgia nella Nato. E' altrettanto evidente che la Russia risponderà, non solo a parole. E in mezzo ci sarà la Ue con la sua ??forza di polizia?.
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#138 astrodomini

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Inviato 08 settembre 2008 - 12:50

A me sembrano evidenti un paio di cose:

- Che per uno stato indipendente è impossibile mantenere o tollerare milizie separatiste regionali finanziate da una potenza straniera come quelle ossete, voglio vedere cosa succede in Italia se domani il Piemonte decide di formare un esercito separatista finanziato dalla Francia.
- Che il progressivo avvicinamento della Georgia al mondo occidentale è in atto da diverso tempo ed è nato sotto l'egida del vecchio volpone sovietico Shevarnadze, dopo anni di dominio russo era anche immaginabile che qualche nazione del vecchio blocco cedesse alle lusinghe del vecchio nemico. Forse i comunisti italici li volevano sotto l'egida del capitalautoritarismo di Putin per compiacere i propri sogni bagnati di nostalgici.
- Se l'Europa vuole porsi come forza importante nello scacchiere mondiale non può stare a guardare.


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#139 Guest_runciter_*

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Inviato 08 settembre 2008 - 13:17

quello che è certo è che fino al 7 agosto la situazione era relativamente tranquilla, in sud ossezia c'erano "forze di pace" russe riconosciute internazionalmente, e di punto in bianco i georgiani, istigati dagli americani e dagli israeliani, hanno lanciato un attacco scriteriato contro tskhinvali, per "riprendere il controllo della situazione", ammazzando una decina di soldati russi e non so quanti civili, poi c'era stata una tregua immediatamente rotta dall'esercito georgiano, che forse sperava ancora di portare a termine il "blitzkrieg", e a quel punto i russi sono entrati.

quello che sta succedendo adesso è conseguenza di quell'attacco scriteriato, e nessuno dovrebbe dimenticare il fatto che l'esercito georgiano, quando la guerretta era ormai iniziata, ha allegramente preso di mira i civili sud-osseti.

astro il tuo paragone mi lascia perplesso, potresti spiegarmelo?
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#140 ouspen

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Inviato 08 settembre 2008 - 13:49

A me sembrano evidenti un paio di cose:

- Che per uno stato indipendente è impossibile mantenere o tollerare milizie separatiste regionali finanziate da una potenza straniera come quelle ossete, voglio vedere cosa succede in Italia se domani il Piemonte decide di formare un esercito separatista finanziato dalla Francia.


Discorso che però non vale per il Tibet, la Cecenia, il Kosovo ecc. In quei casi il separatismo va bene. strano. Ah no, li non si tratta di 'secessione' ma di 'autonomia'. Putin è un autocrate, nuovo zar, dittatore espansionista quando difende l'integrità territoriale della russia contro le pretese secessioniste dei ceceni, Shaakasvili invece, siccome è sponsorizzato dagli USA e da Israele (loro mica espansionisti!), ha tutto il diritto di radere al suolo la capitale dell'Ossezia del sud, causando centinaia di morti e migliaia di profughi. ma che strano.
In Ossezia del sud l'80% della popolazione è di cittadinanza russa e non ha accettato, fin da subito, la separazione golpista dalla russia, orchestrata dall'occidente; nel 2006, con un referendum, la quasi totalità degli ossetini ha votato per il distacco dalla Georgia. Dove le vedi allora le milizie separatiste finanziate dall'orso russo?
Io le milizie separatiste finanziate da potenze straniere occidentali e incensate da analisti, osservatori, politici e giornalisti stellestriscianti li ho visti nella ex jugoslavia, in ucraina e in georgia durante le rivoluzioni colorate... di verde dollaro!
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#141 Guest_BillyBudapest_*

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Inviato 08 settembre 2008 - 13:51

"il termine doppio standard vi dice qualcosa?".
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#142 astrodomini

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Inviato 08 settembre 2008 - 14:21

La realtà è che da questo conflitto già in partenza poteva trarne beneficio la sola Russia, qualcuno anche a Washington pensava che il misero esercito georgiano poteva competere con quello russo che sicuramente sarebbe intervenuto?
La Russia infatti ha ricacciato i georgiani indietro nel giro di poche ore, ha occupato diverse città e recentemente si è spinta ad affermare che l'Ossezia sarà parte di uno stato unitario russo e vi saranno installate due basi militari completando parte del progetto di reconquista pensato da Putin (che miseri i comunisti italici che fanno il tifo per questo autocrate a capo di un oligarchi capitalista) e che aveva avuto qualche falla in Ucraina ma anche in Georgia (dove Shevarnadze stava portando avanti un chiaro processo di occidentalizzazione). La Russia esce da un presunto attacco orchestrato dagli USA ai suoi danni chiaramente vincente e la cosa era prevedibile e lampante in partenza.
Non escluderei che gli USA abbiano consigliato alla Georgia un attacco in completa malafede per tornare a Putin parte del debito Kursk, altresì o USA e Israele sono in mano a degli idioti fatti e finiti (però non si capirebbe come siano al capo del NWO e di tutte le nefandezze di questa terra) oppure mi risulta difficile capire come credevano di battere la Russia (e se prevedevano che non intervenisse allora sono più che idioti) con un esercituccolo come quello georgiano.
Quello che vedo io è un riequilibrio del potere mondiale fra USA, Cina e Russia con relativi metodi di stabilizzare il proprio potere (chi ne sta perendo molto, come gli USA, arranca cercando di far qualcosa con la forza); il problema è che i nuovi partner di Washington al timone del mondo sono tuttaltro che valide alternative, dalla padella alla brace! :-\

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#143 Guest_runciter_*

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Inviato 08 settembre 2008 - 14:56

ti sembrerà strano ma credo di essere d'accordo con te, con due differenze:

1. forse più che un nuovo equilibrio stanno cercando di metter su un nuovo squilibrio, una specie di quasi-terza-guerra-mondiale permanente, da sfruttare a piacimento per i propri obiettivi interni.

2. i recenti discorsi di putin e medvedev mi sono parsi sorprendentemente sensati, sembrava quasi di sentir parlare delle persone normali, e non è che mi sia capitato spesso negli ultimi "7 anni di tribolazione"... mi fido di loro come di un paio di serpi, sia chiaro, ma devo dire che la cosa mi ha un pochino rincuorato, dopo tutti i bush & co. che mi sono dovuto sorbire, cioé il delirio allo stato puro.
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#144 astrodomini

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Inviato 08 settembre 2008 - 15:15

1. forse più che un nuovo equilibrio stanno cercando di metter su un nuovo squilibrio, una specie di quasi-terza-guerra-mondiale permanente, da sfruttare a piacimento per i propri obiettivi interni.


La guerra fredda era esattamente la stessa cosa, un mondo pieno di guerre orchestrate da potenze che non potevano e non volevano scontrarsi in campo aperto. La sola differenza è che ai tempi si parlava in termini ideologici, sappiamo benissimo però che l'ideologia come la religione è spesso un lenzuolo da stendere su ben altri e più terreni interessi.

2. i recenti discorsi di putin e medvedev mi sono parsi sorprendentemente sensati, sembrava quasi di sentir parlare delle persone normali, e non è che mi sia capitato spesso negli ultimi "7 anni di tribolazione"... mi fido di loro come di un paio di serpi, sia chiaro, ma devo dire che la cosa mi ha un pochino rincuorato, dopo tutti i bush & co. che mi sono dovuto sorbire, cioé il delirio allo stato puro.


Io non dico nulla se non: vedremo.

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#145 Guest_runciter_*

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Inviato 08 settembre 2008 - 15:26

La guerra fredda era esattamente la stessa cosa, un mondo pieno di guerre orchestrate da potenze che non potevano e non volevano scontrarsi in campo aperto. La sola differenza è che ai tempi si parlava in termini ideologici, sappiamo benissimo però che l'ideologia come la religione è spesso un lenzuolo da stendere su ben altri e più terreni interessi.


be' adesso però c'è il "fattore sansone", che prima non c'era, e che rende il tutto più traballante... ho la sensazione che sarà un po' meno fredda, questa nuova guerra o quasi-guerra o come vogliamo chiamarla.

sarkozy ha detto che domattina potremmo alzarci e trovare l'iran un po' bombardicchiato.

nessun "amico" ha intenzione di far capire a israele che se lo deve togliere dalla testa.
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#146 Guest_runciter_*

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Inviato 18 settembre 2008 - 14:45

tempo di terremoti in iran, l'ultimo è questo:

http://www.reuters.c...56360._CH_.2400

ma ce n'erano stati già altri due di recente:

http://www.msnbc.msn.com/id/26638950/ (il primo e il più forte)

http://www.qnaol.net...3_592_0009.aspx

ho postato qui perché credo che sia stato dio.
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#147 Guest_runciter_*

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Inviato 20 settembre 2008 - 07:37

Medvedev attacca di nuovo la Nato
"Ha provocato il conflitto in Georgia"


MOSCA - Nuovo durissimo attacco del presidente russo Dmitri Medvedev alla Nato e all'occidente. Il leader del Cremlino ha accusato l'Alleanza atlantica di aver povocato il conflitto georgiano e ha avvertito che Mosca non si farà ricacciare nell'autoritarismo né richiudere dietro una nuova cortina di ferro.

Parlando a un incontro con rapresentanti di organizzazioni non governative, il presidente russo dice che "i colleghi europei mi dicevano che la Nato avrebbe provveduto alla sicurezza europea. E cosa ha deciso la Nato? Non ha fatto altro che provocare il conflitto". Quindi invita a firmare un "grande trattato europeo" perché "l'attuale sistema di sicurezza mondiale risulta ormai scassato". (...)

http://www.repubblic...ppi-19sett.html

(non riesco a farmi venire in mente come si dice "scassato" in russo)
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#148 Guest_runciter_*

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Inviato 21 settembre 2008 - 08:07

questa è vecchiotta ma è spuntata fuori solo ora:

Medvedev: Saakashvili is a mentally unstable drug abuser

??When I first met Saakashvili as a president I told him our policy regarding the territorial integrity of Georgia remained the same".

"He was fussing around like a pooch, saying: let??s meet and discuss, I will come to Sochi. I said: OK, let??s do it. I would be glad, maybe we??ll sign an agreement on non-use of force".

??Then our close partner Condoleezza Rice arrived, and the boy became like a changeling. He stopped calling, and declared 'We don't need to meet in Sochi, maybe we'll do it at the end of the year'. Well ?? that??s your choice. He started getting ready for war".

"It won't come as a surprise if I say that the decision on recognition [of the two breakaway republics] was of course made after the military action began, when we realised that there is no other way to protect the South Ossetians and Abkhazians, that once he has tasted blood, he won??t stop unless he's dealt a good heavy blow."

??The Georgian head of state is not just a man we won??t do business with. He??s an unpredictable pathological and mentally unstable drug abuser. Western journalists, that interviewed him not so long ago, know it! A two-hour-long interview on the high ?? that??s over the edge for a head of state. If NATO needs such a leader - go ahead.?

http://www.russiatod...news/news/30353

...

e allora beccatevi uno dei video più belli degli ultimi tempi:

http://www.youtube.c...h?v=GqSIXIwGLhI

O_O
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#149 Ukrainian Roulette

    populista

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Inviato 24 settembre 2008 - 08:04

''L'Ossezia e' l'11 settembre dei russi''



..... l'Armata è intervenuta per mettere fine a una strage di civili russi. I cittadini di Tskhinvali erano andati a dormire fiduciosi. Erano i giorni delle Olimpiadi. Ma il giovane presidente della Georgia fece lanciare i missili per colpire da 20 chilometri di distanza. Mille cittadini di origine russa sono rimasti uccisi. Che differenza c'è con l'attentato alle Torri Gemelle? Nessuna. Tranne il fatto che l'Occidente di questo non ha saputo nulla subito. Americani ed europei non hanno visto in tv le rovine della città né ascoltato il racconto degli scampati. Né Putin né Medvedev sono stati ripresi e sentiti mentre visitavano gli ospedali. Solo immagini e parole del presidente georgiano. Come mai del terribile attacco terroristico alla scuola di Beslan avete visto tutto e questa volta niente?»....

http://www.antimafia...t/view/9168/48/

:o
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<p> ANDREA COSTANTINO LIBERO, GRAZIE RADIO LIBERTÀ !

#150 tupelo

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Inviato 24 settembre 2008 - 10:35

E intanto mandiamo quattro Tornado in Afghanistan.

http://www.quibresci...nt/view/7932/1/
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