BHBC è una bomba! Altroché riempitivi! (ma considerami lievemente di parte 
)
A parte tutto, è un disco che mi piace tantissimo. Oltretutto è tutto suonato solo da loro due perché è il disco di passaggio fra l'era Gebhardt e quella Kapstad. Quindi Bent si è fatto anche tutte le batterie (o quasi). Nell'insieme per me non ci son brutte canzoni, anzi, è uno dei mood che preferisco dei due (forse perché è uno dei primi dischi loro che ho sentito, e ci son arrivato "in diretta").
Ci son però alcune delle loro perle per me tipo Hyena, The 29th Bulletin, Before the flood e tante tante altre.
Io credo che la poca considerazione che ha sto disco è dovuta a un paio di fattori, prima di tutto è un doppio, e fino a lì i loro doppi album avevano spaccato i cuori degli psyconauti (anche se io mi tiro fuori, perché non riesco a farmi entrare Trust Us). Poi il fatto che arrivava dopo un periodo di buco (cosa molto anomala nella loro carriera dovuta alla crisi con Gebhardt, se ci pensi quello prima è In the fishtank che è di 3 anni prima ed è una jam, l'album precedente è di 4 anni prima); poi... viene dopo la trilogia pop e prima della svolta psych con Kapstad. Quindi un po' è un disco preso in mezzo.
Sul live è sempre un po' un terno al lotto, avevo scritto qui un resoconto dei pezzi suonati in un tour, e davvero il cambio di scaletta è dietro l'angolo. Spero per te che sia un concerto vero e proprio e non un set di un festival, che secondo me rendono bene sul lungo.
Io forse delle mie preferite vorrei sentire live Pills Powders and Passionplays che direi che mi manca ancora. Per il resto son piuttosto soddisfatto. Spero vengano anche dalle mie parti.
, per poi far la mossa di Black Hole Black Canvas). 
