Freaks Out (G. Mainetti 2021)
#1
Inviato 03 novembre 2021 - 15:13
Quindi cominciamo dalla parte riuscita: quasi tutti gli effetti sono belli, ben pensati e ben realizzati, un salto di qualità notevole rispetto all’appena ieri del cinema italiano, uno step che Mainetti aveva già fatto nel film precedente e che qui riesce a replicare moltiplicato per molti personaggi e molte scene, una per tutte la prima che è “la fiaba”: scena figlia del miglior pinocchio estasiato all’entrata da Mangiafuoco.
Ma poi il film naufraga in tutti gli aspetti soprattutto perché racconta una storia più che scontata, vista, rivista, rimasticata e rifatta esattamente così come viene raccontata in questo film, senza nessun sussulto, senza nessuna sorpresa e neppure senza una rilettura originale (se è vero che molti film raccontano storie già viste, allora è la rilettura che è importante). E’ per di più insopportabile l’antagonista, grottesco fino all’insulsaggine, a mio parere malamente svolta la parte sulla visione del futuro (poteva funzionare, davvero poteva, perché piazzare un spremiagrumi Alessi su una scrivania del 1943 era pure interessante), ma la retorica grondante e smaccata dilaga là dove la sottrazione e il non detto avrebbero avuto un risultato migliore.
La parte più interessante allora è il manipolo di partigiani capitanati dal Gobbo, tutti fuori dalle righe, tutti storti, tutti sporchi, brutti e cattivi anche se buoni, insomma gli unici verso i quali secondo me ci può stare una immedesimazione di qualche tipo e una certa simpatia.
Il film non decolla mai, plana, è uno spettacolo di intrattenimento, un grande spettacolo di intrattenimento, come non riconoscerglielo, che plana però.
http://www.ondacinem...freaks-out.html
#2
Inviato 06 novembre 2021 - 12:01
ti era piaciuto jeeg robot? Comunque, avrei voluto vederlo ma in questo periodo a cinema non rimane mai nulla per più di una settimana
www.crm-music.com
Mettere su un gruppo anarcho wave a 40 anni.
#3
Inviato 07 novembre 2021 - 18:40
#4
Inviato 19 novembre 2021 - 11:11
#5
Inviato 19 novembre 2021 - 12:24
divertente (e ok) ma poco riuscito. la parte finale (la battaglia) veramente da sbadiglio.
Codeste ambiguità, ridondanze e deficienze ricordano quelle che il dottor Franz Kuhn attribuisce a un'enciclopedia cinese che s'intitola Emporio celeste di conoscimenti benevoli. Nelle sue remote pagine è scritto che gli animali si dividono in (a) appartenenti all'Imperatore, (b) imbalsamati, c) ammaestrati, (d) lattonzoli, (e) sirene, (f) favolosi, (g) cani randagi, (h) inclusi in questa classificazione, (i) che s'agitano come pazzi, (j) innumerevoli, (k) disegnati con un pennello finissimo di pelo di cammello, (l) eccetera, (m) che hanno rotto il vaso, (n) che da lontano sembrano mosche.
non si dice, non si scrive solamente si favoleggia
#6
Inviato 19 novembre 2021 - 15:53
si quella parte li è un supplizio, non finisce mai e si capisce anche molto poco benchè sia chiaro come finirà. Quando sono uscito ho guardato l'orologio, diosanto 2 ore e passa. Alcune cose sono riuscite, ma troppo verboso e sfilacciato, il personaggio del cattivo poi è troppo ridicolo in effetti.
Non da buttare, comunque ma insomma non memorabile ecco
www.crm-music.com
Mettere su un gruppo anarcho wave a 40 anni.
0 utente(i) stanno leggendo questa discussione
0 utenti, 0 ospiti, 0 utenti anonimi