Vai al contenuto


Foto
* * * - - 13 Voti

Tash Sultana Polistrumentista Australiana


  • Please log in to reply
3 replies to this topic

#1 Gozer

    Grande eletto non anglofonista Kadosch

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 27756 Messaggi:

Inviato 01 marzo 2021 - 16:43

terra-firma-tash-sultana-cover-ts1613699

 

 

Questa è la copertina del nuovo album, "Terra Firma", appena uscito e subito numero 1 in Australia. 

Copertina stupenda (zitti, stupenda ho detto) che da sola mi ha fatto ascoltare il disco. Purtroppo mi ha deluso: c'è un po' troppo cincischiamento indieggiante da un lato e un po' troppe ballatone dall'altro. 

 

Ho visto però che il disco precedente, "Flow State" (2018), suo debutto su lungo formato, aveva brani mediamente più lunghi, sicché mi sono incuriosito. La copertina è ok ma non bella come quella dell'ultimo: il contenuto in compenso è nettamente più originale.

 

91pKleLCfJL._AC_SY355_.jpg

 

Si mescolano folk psichedelico, dilatazioni zeppe di effettistica, quel tot di elettronica che basta, e alternative soul. Proprio questa serie di deviazioni rende tutto molto più elettrizzante. Anche qui c'è per esempio qualche ballata, ma non eccede mai in saccarosio, non le viene dato tempo di farlo. 

E sul finale c'è un brano di nove minuti, "Blackbird", che è un viaggio cosmico. https://www.youtube....h?v=zYZeF26fO68

 

Dal vivo suona praticamente da sola, sovrapponendo tracce tramite l'elettronica, e mostra doti virtuosistiche mica da ridere. Mi spiace che il nuovo disco l'abbia vista addomesticata verso un indie pop un po' frivolo, una così potrebbe fare tranquillamente suite prog.

Insomma purtroppo non possiamo usarla come hype 2021 perché il disco vecchio è molto superiore, ma almeno quello potete ascoltarlo, tanto la musica non scade, poi è anglofona così non vi fate problemi.

 

Ci sarebbe anche qui da discutere della critica: Pitchfork infatti non l'ha recensita per niente, nonostante già al debutto fosse entrata subito al numero 2 in Australia e avesse sfiorato la top 50 USA. Sta bene la cecità verso la musica non anglofona (salvo poi interessarsene quando qualcuno la distribuisce sul tuo territorio e fingerti grande esperto della materia), ma qui parliamo di un'astraliana e pure piuttosto famosa (fa più streaming di St. Vincent voglio dire): se manco nel tuo campo riesci più a coprire chi sta facendo qualcosa di rilevante, tanto vale chiudere baracca.

 

Suppongo peraltro che proprio la mancanza di sostegno da parte della critica anglofona mi abbia impedito di scoprirne il debutto in diretta, essendo lei sbucata fuori tramite Youtube in sostanza.


  • 6
RYM ___ i contenuti

"SOVIET SAM" un blog billizzimo


7 ottobre 2020, il più grande esperto di tennis del forum su Sinner al Roland Garros:

Tra due anni torniamo per vincere.


#2 James Lepo

    Afro Kolektyw

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStelletta
  • 707 Messaggi:
  • LocationIn the chinese restaurant

Inviato 01 marzo 2021 - 23:01

Ho ascoltato una volta il pezzo linkato e posso già dire che tra gli esponenti della psichedelia made in Australia preferisco senz’altro lei rispetto ai vari King gizzard & lizard wizard o primi Tame Impala.

 

È cosa davvero difficile e non soltanto da un punto di vista tecnico riuscire a tenere alta la tensione quando si suonano assoli di svariati minuti di durata, ma il successo della proposta dimostra come ci siano ampi spazi per un ritorno all’assolo, al virtuosismo, e tutto ciò possa incontrare i favori di un pubblico non ristretto e giovane.


  • 1

#3 Gozer

    Grande eletto non anglofonista Kadosch

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 27756 Messaggi:

Inviato 02 marzo 2021 - 18:16

Concordo. Vero anche che i King Gizzard sputano un disco ogni dieci minuti e la scrittura conta praticamente zero.
I Tame Impala invece sono all'opposto: al netto della grezzaggine iniziale in seguito sono andati raffinandosi sempre di più e in proporzione è andato aumentando anche il tempo di elaborazione degli album.

Sultana sembrava prendere i lati migliori di questo tipo di esplorazione fino al disco precedente, mostrando da un lato più padronanza strumentale dei King Gizzard, e dall'altro la stessa attenzione in studio dei tardi Tame Impala (ma con strutture dei brani nettamente più coraggiose).
  • 1
RYM ___ i contenuti

"SOVIET SAM" un blog billizzimo


7 ottobre 2020, il più grande esperto di tennis del forum su Sinner al Roland Garros:

Tra due anni torniamo per vincere.


#4 reallytongues

    Pietra MIliare

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 26076 Messaggi:

Inviato 04 marzo 2021 - 15:36

Davvero in gamba, ho visto qualche video casalingo dove si vede bene tutta la sua apparecchiatura. Talento smisurato come strumentista, forse dovrebbe osare di più con tutta la perizia tecnica e il background che sembra avere (Come Blackbird dimostra).
Ascolterò ancora, ha carisma la tipa.
  • 1

Caro sig. Bernardus...

Scontro tra Titanic

"Echheccazzo gdo cresciuto che nin sei altro."<p>




0 utente(i) stanno leggendo questa discussione

0 utenti, 0 ospiti, 0 utenti anonimi