Secondo me non sono male, quel che fecero i Marillion di Fish copiando i Genesis coi suoni degli anni '80, così lo fanno questi con altre band.
I pezzi sono carini, l'unica cosa che mi da veramente fastidio è il modo di muoversi del cantante, abbastanza posticcio e senza personalità.
I Greta Van Fleet neanche a me dispiacciono, però il paragone con i Marillion non lo trovo particolarmente azzeccato. Anche perché laddove i GVF propongono delle sonorità, per quanto gradevoli, indubbiamente debitrici del rock anni '70, i Marillion invece già nel 1982 esordirono con un mini album impressionante per maturità e per bellezza, visto che conteneva il trittico Market Square Heroes, Three Boats Down From the Candy e soprattutto la massiccia suite Grendel. Comunque non capisco tutto quest'odio verso i Greta Van Fleet. When the Curtain Falls e You're the One non mi sembrano dei brutti pezzi. Se di band derivativa si tratta, di sicuro non lo è più dell'ennesimo gruppo post-punk, dell'ennesimo cantautore alla Bob Dylan, o dell'ennesimo rapper. Però chissà perché a loro non viene riservato il medesimo trattamento.