ho letto tutta l'opera di freud, jung, e groddeck, e adesso vorrei prendere stu librone qui http://www.ibs.it/co...e-scelte.html, vorrei dei consigli letterari anche per quel che riguarda la psicologia moderna, merci beaucoup
Libri Di Psicologia
#1
Inviato 06 gennaio 2016 - 14:41
#2
Inviato 06 gennaio 2016 - 18:39
Ti consiglio qualche opera di Erich Fromm (si tratta di uno psicoanalista appartenente alla Scuola di Francoforte), soprattutto questo: http://www.ibs.it/co...la-liberta.html
#3
Inviato 06 gennaio 2016 - 18:55
Un libro per niente pesante e molto interessante che ho studiato per un esame è stato questo
Uno dei rari testi divulgativi di psicologia fatti bene (l' autore d' altronde è uno degli studiosi più importanti nel suo ambito). L' argomento si intuisce già dal titolo: una "raccolta" di tutti quei meccanismi correlati alla persuasione che qua vengono spiegati prendendo in considerazione casi reali, statistiche ed esperimenti molto eterogenei: si passa dalle strategie per vendere prodotti al supermercato, ai suicidi di massa, passando per il fanatismo delle sette religiose. Il difetto è che sono citate fonti attualmente un po' datate, ma in linea generale resta comunque un testo più che valido.
#4
Inviato 06 gennaio 2016 - 20:43
Leggi anche Lacan
http://www.einaudi.i...ti/978880615869
Questo, invece, non è proprio un "libro di psicologia", ma parla, partendo da casi di persone che l'autore ha avuto in cura, del rapporto musica-psiche, musica-cervello, musica-malattie mentali ecc
http://www.adelphi.i...o/9788845925351
When the seagulls follow the trawler, it is because they think that sardines will be thrown into the sea
#5
Inviato 06 gennaio 2016 - 22:25
Ovviamente anche tutto il Dalai Lama che puoi...
Ho avuto il mio periodo di infatuazione per Ericksson/Bandler/Robbins, ma ora la considero fuffa.
#6
Inviato 07 gennaio 2016 - 13:50
Tutto il Daniel Goleman che puoi...
Ovviamente anche tutto il Dalai Lama che puoi...
Ho avuto il mio periodo di infatuazione per Ericksson/Bandler/Robbins, ma ora la considero fuffa.
Se intendi Milton Erickson lasciamolo pure dove sta, evitando di mischiare le pere con le mele, e senza accostarlo soprattutto a Robbins.
They're coming outta the goddamn walls
Stavamo scarsi
#7
Inviato 07 gennaio 2016 - 14:55
Stando alle cose leggere e poco tecniche..Se ti interessa una lettura intelligente e piena di spirito, direi che tutti i libri di Paul Watzlawick che ho letto lo sono. Molto feconda è la letteratura di tipo junghiano: Aldo Carotenuto ha scrito un sacco di libri abbastanza eruditi ma semplici in cui ripercorre alcuni temi nella storia della letteratura, dei miti etc..
Per quanto riguarda Lacan, io lui non l'ho letto, ma ho letto diverse cose di Recalcati che è un suo discepolo, forse più accessibile, e mi sono sempre abbastanza piaciute.
Poi ovviamente dipende da che specifico aspetto vuoi indagare e con quale prospettiva. Forse dovresti dirci un po' di più di cosa ti è piaciuto o vorresti indagare di quel che hai già letto.
Aggiungo, sui nomi che ho visto qui: Daniel Goleman fa già parte, secondo me, di un approccio alla psicologia di tipo "self-help", quindi meno teorico e più pratico. Non demonizzo certo il genere, che pur contiene infinita sbobba.
Ci sono tanti autori interassanti che stanno lì tra il self-help il clinico e il sociologico. Una che mi viene in mente è Marina Valcarenghi, che scrive per Feltrinelli e trovo spesso illuminante. Ma sono psicoterapeuti che fanno le loro riflessioni magari più ampie sulla vita, più che ricercatori.
Il Dalai Lama fa parte di tutta quella letteratura "esoterica", religiosa o para-religiosa. È più un approccio spirituale che scientifico.
#8
Inviato 07 gennaio 2016 - 16:05
Wundt no, Mistico, ti prego. Già Freud è, a parer mio, e di molti altri ben più esperti di me in materia, superato, anche se geniale in certi concetti chiave che ha elaborato. Ma Wundt e lo strutturalismo è preistoria pura, ma nemmeno i dinosauri, qui siamo ai livelli dei batteri e delle alghe
#9
Inviato 07 gennaio 2016 - 16:11
Io butto nel Calderone anche James Hillman, che come lettura non troppo "da studio" potrebbe essere adeguata. Titoli? "Puer eternus", " Il codice dell'anima" e "Saggio su Pan".
E un passo di quella danza era costituito dal tocco più leggero che si potesse immaginare sull'interruttore, quel tanto che bastava a cambiare...
... adesso
e la sua voce il grido di un uccello
sconosciuto,
3Jane che rispondeva con una canzone, tre
note, alte e pure.
Un vero nome.
#10
Inviato 07 gennaio 2016 - 17:02
Tutto il Daniel Goleman che puoi...
dio!
Codeste ambiguità, ridondanze e deficienze ricordano quelle che il dottor Franz Kuhn attribuisce a un'enciclopedia cinese che s'intitola Emporio celeste di conoscimenti benevoli. Nelle sue remote pagine è scritto che gli animali si dividono in (a) appartenenti all'Imperatore, (b) imbalsamati, c) ammaestrati, (d) lattonzoli, (e) sirene, (f) favolosi, (g) cani randagi, (h) inclusi in questa classificazione, (i) che s'agitano come pazzi, (j) innumerevoli, (k) disegnati con un pennello finissimo di pelo di cammello, (l) eccetera, (m) che hanno rotto il vaso, (n) che da lontano sembrano mosche.
non si dice, non si scrive solamente si favoleggia
#11
Inviato 14 gennaio 2016 - 13:44
grazie a tutti per i consigli
Wundt no, Mistico, ti prego. Già Freud è, a parer mio, e di molti altri ben più esperti di me in materia, superato, anche se geniale in certi concetti chiave che ha elaborato. Ma Wundt e lo strutturalismo è preistoria pura, ma nemmeno i dinosauri, qui siamo ai livelli dei batteri e delle alghe
addirittura va be' pero' partire dalle basi aiuta a comprendere meglio l'evoluzione scientifica
#12
Inviato 16 gennaio 2016 - 22:01
Io butto nel Calderone anche James Hillman, che come lettura non troppo "da studio" potrebbe essere adeguata. Titoli? "Puer eternus", " Il codice dell'anima" e "Saggio su Pan".
Giusto. Ma anche lo stesso Jung secondo me è molto gradevole da leggere.
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