1) Galveston - Nic Pizzolatto
Letto dopo la visione di True Detective.
2) La paga del sabato - Beppe Fenoglio
In memoria dei miei fine settimana nelle Langhe.
3) La casa sul canale - Georges Simenon
E' bello sapere che Simenon sia stato così prolifico, ci sarà sempre qualcosa da leggere.
4) La bella estate - Cesare Pavese
Vedi commento a Fenoglio.
5) Il processo - Franz Kafka
Riletto dopo anni e capito un po' meglio.
6) Il centenario che saltò dalla finestra e scomparve - Jonas Jonasson
Lasciamo perdere, prestatomi e letto in polacco per esercitarmi con la lingua, Forrest Gump di serie B.
7) Il buio oltre la siepe - Harper Lee
Riletto con lo stesso piacere e gusto della prima volta, un piacevole viaggio nel tempo.
8) Il fu Mattia Pascal - Luigi Pirandello
Altra piacevole rilettura.
9) Historia Krakowa dla każdego - Jan M. Małecki
La storia di Cracovia per fare il figo con gli amici locali e in visita.
10)Lost in the Barrens - Farley Mowat
Comprato per 2 zloty, una gradevole storia per ragazzi che mi ha trasportato in una entusiasmante avventura per la sopravvivenza nelle terre artiche. Mi sono sentito di nuovo bambino.
11)La flèche rouge - Yves Viollier
Comprato in Normandia inizialmente a fini didattici per il francese. Canovaccio interessante: un gruppo di minatori comunisti francesi vince un viaggio premio in URSS e il treno su cui viaggiano da San Pietroburgo a Mosca rimane bloccato durante una tempesta di neve. Per il protagonista ci scappa anche una sveltina.
12) GB 84- David Peace
Non userò la parola capolavoro, ma il nome dell'autore dice tutto. Libro che ti entra dentro e non ti molla.
13) Musica di merda - Carl Wilson
Carino con qualche spunto interessante, ma un po' inconcludente.
14) Pioggia nera - Georges Simenon
Grande, grande, grande Simenon.
15) Il giorno della civetta - Leonardo Sciascia
16)I Malavoglia – Verga
17) Nedda – Verga
Alle medie, mentre tutti sbuffavano e sbadigliavano, io mi appassionavo alle vicende di Padron N'Toni, di N'Toni, Luca, Padron Cipolla e la Santuzza. Non mi è mai passato.
18) D-Day La battaglia che salvò l'Europa - Antony Beevor
Dopo il viaggio in Normandia, ho deciso di saperne qualcosa in più. Bello, anche se ogni tanto si dilunga sulla descrizione delle battaglie che, sinceramente, senza cartine e grafici rischia di annoiare
19) Sonderkommando Auschwitz La verità sulle camere a gas. Una testimonianza unica. - Shlomo Venezia
Visto che ad Auschwitz ci vado un paio di volte all'anno, vale sempre la pena di saperne qualcosa di più.
20) Un amore - Dino Buzzati
La lettura dell'anno, un protagonista infido, infimo, infelice e sconfitto, una scrittura che ti conquista, ti seduce e non ti molla. L'ho letto tutto d'un fiato come non mi capita mai.
21) A che punto è la notte – Fruttero e Lucentini
Ancora in corso, giudizio sospeso anche se si preannuncia molto positivo.
Bilancio complessivo: ho letto tanto, più di quanto pensassi anche se meno di quanto sperassi. Noto tanti italiani e un paio di riletture, chissà se si tratta di una nostalgia subconscia della patria o che altro. Non mi sono fatto mancare la mia dose annuale di saggistica storica e qualche roba in lingua straniera per studiare. Sono complessivamente soddisfatto.
Filoni di lettura programmati per il 2016: storia dell'arte, politica, qualcosina per capire cosa succede in medio oriente e il fenomeno isis, fruizione del cinema e della musica, mi piacerebbe leggere anche qualche manuale di nutrizionismo. Insomma, come tutti gli anni le intenzioni vertono sulla saggistica pura, salvo poi venire sovvertite. Magari questa parte la sviluppo nel post dedicato.