un'ultima critica su Hynes ricollegandomi in parte a quello che scrivono sfos e damy (e sì, Charcoal e Chewing Gum sono pezzi validi, parliamo sempre di 3-4 pezzi su 16): non capisco bene su quel metro di giudizio bisognerebbe valutarlo.
1) Dovremmo paragonarlo a tutto il filone storico della music nera "suonata" soul->funk->disco-> r'n'b? ok che per motivi "strutturali" erano generi che erano single-oriented invece che album-oriented, ma Hynes - che ormai gira in versione BO da 8/9 anni - pur facendo un best of dai tempi di Coastal Grooves non si avvicina nemmeno per sbagli ai fenomeni storici del settore, mi sembra abbastanza evidente. Ammettendo, anche giustamente che il termine di paragone sia troppo alto e troppo distante, non mi sembra nemmeno capace di raggiungere il livello di un Prince (di cui non sono affatto un fan - ma è un altro discorso) o di un Voodoo di D'Angelo (lasciamo perdere quella merda secca del suo ultimo album che in confronto Negro Swan sembra un best of dei Temptations).
2) Dovremmo considerarlo con gli stessi parametri di un disco hip-hop ibrido molto contemporaneo? Ci può stare, visto soprattutto l'approccio al formato album, ma ne uscirebbe stracciato dal un paragone con anche un lavoro lungo e con molti filler come l'ultimo di Tyler. A parte il fatto che non ci siano beats memorabili (capisco che non ci costruisca i pezzi sopra), non ha nemmeno l'ombra di hook micidiali come quelli di See You Again e 911/Mr. Lonely, che continuo a fischiettare sotto la doccia o mentre cucino a più di un anno di distanza. Mi sapete dire un pezzo, ma anche solo un hook di Hynes che vi rimane immediatamente stampato in testa dopo il primo ascolto?
3) Forse un art pop di atmosfera? Forse bisognerebbe cominciare a pensare ad Hynes come una specie di woke David Sylvian o un Mark Hollis con un BA in gender studies. Ci può pure stare eh, ma a quel punto mi sembra evidente che 1) non è capace di scrivere gli album monumento di cui sono stati capaci questi ultimi 2) le influenze più "nere" sulla sua musica vanno inevitabilmente a sottrarre qualcosa alla immersività, alla sacralità e ieraticità del genere.
tl; dr
I look at you these days, String, you know what I see? I see a man without a country. Not hard enough for this right here and maybe, just maybe, not smart enough for them out there.
@Pancakes, sì hai ragione, Weeknd è già dai tempi di Beauty Behind the Madness che scrive canzoni fatte e finite (magari spesso con poco gusto negli arrangiamenti soprattutto nel disco precedente, ma è un altro discorso).